Mentre gli altri decidono di andare a Jolly Beach, noi insieme a Laura e Gianni decidiamo di andare a vedere le razze giganti. Cerchiamo quindi un taxi che ci porti a vedere le razze e poi a Jolly Beach. Appena fuori dal porto i primi taxisti ci chiedono 50 $ a testa. Appena due passi più in là, ancora nel parcheggio del porto, per intenderci, arriviamo a 25$ per tutta la giornata, quindi Stingray City, Jolly Beach e rientro in nave. Per una volta, in taxi siamo belli comodi essendo siamo solo noi in una macchina da 8 posti. Circa venti minuti dopo arriviamo a destinazione. Sono le 9 e venti circa e purtroppo le prime barche per andare a vedere le razze sono già partite quindi ci tocca aspettare fino alle 11(Se qualcuno che legge è interessato a questa escursione fai da te, conviene arrivare per le nove meno dieci, in modo da prendere le prime barche ed avere poi ancora mezza mattinata libera per godersi l'isola e il mare fantastico...le partenze sono alle 9, 11 e 13). Comunque, l'attesa non ci spaventa, sia per l'ottima compagnia di Laura e Gianni, sia perchè il posto è davvero carino.
Nel frattempo paghiamo...50$...essendo che siamo a corto di $ chiedo se si può pagare in euro e con il cambio ci va persino meglio dato che paghiamo 40 euro, comunque caruccio, ma ne vale la pena...
Il tempo passa, Leonardo si diverte correndo qua e là, guardando i pesciolini sulla riva e i pappagalli nelle voliere (un po' piccole, poveri uccelli).
Verso le dieci meno venti l'area viene invasa dai partecipanti all'escursione Costa e questo un po' ci spaventa...in realtà ci va bene comunque dato che ci sono barche e aree di snorkeling diverse per le escursioni costa e per chi invece ha prenotato in loco, quindi il nostro gruppo è modesto e ciò ci permette di goderci meglio l'esperienza.
Dopo una breve spiegazione generale, in cui semplicemente vengono date poche indicazioni su cosa non fare (in parole povere basta avere un po' di buon senso e non tirare la coda, pestarle,ecc..)vengono distribuite le maschere per chi ne è sprovvisto e si parte. Dei piccoli motoscafi ci portano in qualche minuto in una zona di secca, dove l'acqua è azzurrissima e il contrasto con il blu delle acque profonde è stupendo. Già prima di scendere vediamo delle enormi macchie nere muoversi nell'acqua limpida...eccole, sono loro!!!Le razze giganti!!!e giganti lo sono per davvero!!!
Le piccole boe che si vedono servono semplicemente per definire la zona di secca, ma le razze non sono costrette al loro interno e passano dall'acqua alta alla secca a loro piacimento. Scendendo in acqua, sembrano ancora più grandi, sono tante...ci nuotano attorno veloci toccandoci le gambe. L'esperienza è davvero unica. Le guide che ci accompagnano ne tengono una e la fanno accarezzare per fare le foto. Sono liscie e vellutate al tatto. Qualcuno, tra cui Laura, si è addirittura fatto fare un bel massaggio alla schiena. Domani le chiedo se posso mettere la sua foto.
Dopo un'ora circa si ritorna, ci viene offerto un punch super alcolico ed essendoci delle doccie all'aperto ne approfittiamo. Decidiamo di acquistare una foto in cui siamo tutti e tre insieme a 15$. Intanto il taxi e tornato a prenderci e ci porta a Jolly Beach, dove ci attendono gli altri.
Appena scesi siamo presi d'assalto da una una signora piuttosto anziana, che con fare molto insistente vuole darci l'ombrellone e due sdraio per 15 dollari. Proviamo a contrattare, ma non demorde, quindi andiamo poco più avanti e affittiamo due sdraio e un ombrellone per 10 $. Regola in tutte le isole: mai fermarsi ai primi ombrelloni...ti prendi sempre la fregatura...30 metri più avanti trovi sempre a meno.
Verso le cinque il nostro taxista torna a prenderci e a malincuore lasciamo questa spiaggia fantastica, comunque molto soddisfatti della giornata appena trascorsa.