31 luglio- Katakolon
L'arrivo a Katakolon è per le 8.00 circa,ma quando ci alziamo sembra quasi l'alba visto che abbiamo dormito un'ora in meno.
Facciamo la nostra prima colazione...prima delusione di cui vi ho già parlato,per cui soprassediamo!
Abbiamo deciso di non prenotare alcuna escursione e quindi non andare a veder gli scavi di Olimpia.
Scendiamo dalla nave e facciamo un giro per il paese che inrealtà non offre granchè,sembra sia stato costruito ad hoc per i migliaia di crocieristi che passano da lì ogni settimana nel periodo estivo per andare ad Olimpia: solo poche stradine,pieni di negozietti di souvenirs, bar, ristoranti.Persone molto amichevoli,tuttavia,da buoni commercianti che ti aspettano sulla porta per augurarti buongiorno al tuo passaggio.E come deluderli...entro in uno e compro qualche sciocchezzuola per me e per gli amici a casa.
Fa caldo,non c'è più niente da vedere,per cui decidiamo di tornare sulla nave che è semideserta!
Con noi a Katakolon,ferma in rada,la Crown Princess:
E adesso una scena che è raro vedere:
Tantissimi lettini a disposizione...quando mai!
Ci dedichiamo alle piscine e a provare il divertente Toboga.
Ora discorso piscine,gioe e dolori per tutti:il problema è sempre lo stesso,sono piccole, sovraffollate, non controllate adeguatamente(soprattutto le vasche idromassaggio,dove ho visco scene inenarrabili),teli mare abbandonati per ore senza che nessuno li reclamasse,bambini che sguazzano anche dove non dovrebbero.Attenzione,io sono una mamma di un bambino di 5 anni che è un piccolo diavolo.Abbiamo passato la maggior parte del tempo in nave,nella piscina centrale,che è più grande e dove i bambini sono ammessi.Purtroppo vi devo confessare che dopo avergli intimato più volte di non farlo,si è esibito in una miriade di tuffi,visto che tutti gli altri li facevano ma gli ho assolutamnente proibito di entare nell'idromassaggio.
Abbiamo ovviamente evitato la piscina di poppa,riservata agli adulti,ma anche lì ...che velo dico a fare!