che bello leggere questo diario che ho scoperto solo oggi. Adri grazie infinite per raccontarci e per la tua simpatia. Più volte nel leggerti mi hai fatto ridere e sorridere. Certo la disavventura del volo di andata ti confesso che a me avrebbe tolto il fiato , mamma mia che spavento e che rischio brutto avete corso. Era un volo di linea o un charter ?
Non vorrei dire una beep...ata
ma dovrebbe essere un volo di linea "charterizzato" Costa.
Proseguendo nel nostro viaggio, il 25 aprile giungiamo ad Alessandria. Un paio di foto durante l'avvicinamento all'immenso porto.
I nostri bus schierati in ordine pronti per il trasporto dei vari escursionisti.
L'escursione scelta è Gizah, Saqqara e Memphis, tre ore abbondanti di viaggio quasi tutte in autostrada dove incontreremo una miriade di "autogrill" tipo questi!
Cioè, un pò come durante il viaggio a Luxor, ogni tanto si incontrano questi "baracchini" a fianco dell'autostrada, alla faccia della sicurezza!
Una volta giunti in vista di Gizah, ecco spuntar fuori da dietro la città la sagoma inconfondibile delle tanto sospirate piramidi che noi credevamo di trovarcele sperdute nel deserto. Si, perchè una delle tappe tanto desiderate era proprio questa; un sogno accarezzato fin da bambino quello di poter vedere e toccare da vicino le piramidi visitando luoghi che trasudano storia da ogni dove!
E finalmente giungiamo al cospetto di tanta magnificenza. La nostra guida, che finora ci ha intrattenuto abilmente durante tutto il viaggio, ci raccomanda di evitare di stare a contrattare con i venditori di souvenir. In primis, perchè abbiamo solo 20 minuti di tempo prima del tutti a bordo (ma si può?! 3 ore di bus per stare soli 20 minuti a sparare foto all'impazzata scansando a ripetizione venditori che ad ogni costo vogliono venderti qualcosa e soprattutto poliziotti che ti invitano a fare una foto ricordo per far si che poi gli si sganci un euro!) e in secundis, alcuni di questi venditori sono pure disposti a fregarti in modo fraudolento e nemmeno per la guida (che non scende dal bus ma rimane comunque a disposizione) sarebbe facile dirimere la questione rischiando la propria incolumità. Bella cosa...
Comunque sia, ci catapultiamo giù dal bus e ci avviamo di gran carriera verso le tanto agognate piramidi.
La città di Gizah vista dalla zona piramidi.
Avremmo potuto visitare la tomba di Tutankamon ma, su consiglio della guida (la quale sosteneva che all'interno non ci fosse nulla da vedere) e visto lo striminzito tempo a disposizione abbiamo rinunciato.
Risaliamo sul bus e scendiamo in visita alla Sfinge.