capricorno
Super Moderatore
Eccomi.....grazie per i vostri interventi!...è un po' tardi ma vedrò di continuare.
All'inizio di questa visita in questo sito, ho citato i versi di una poesia, scritta nel II sec. a. C. di Antipatro di Sidone....non la trascrivo tutta ma solo gli ultimi versi...
"......ma quando ho visto la sacra casa di Artemide innalzarsi sopra le nubi,
ho pensato che il sole al di fuori di Olimpo...non ha mai visto tanta bellezza!!"
Questi versi sono la testimonianza del primo elenco completo, delle 7 meraviglie del Mondo Antico....in primo luogo, verrebbe da dire " La biblioteca di Celso"...no, sebbene essa sia un'opera grandiosa e magnifica, capace di stupire all'ora ed ancor più adesso, non è questa.
La sacra casa di Artemide....il tempio!..ed è proprio qui ad Efeso, il punto di partenza per capire come si formò questo elenco.
Con le 7 meraviglie, il mondo antico si presente come un'organismo unitario: Asia, Africa ed Europa, unite nel nome dei loro capolavori.
E quali erano?...
La Piramide del Faraone Keope, il Faro di Alessandria d'Egitto, la statua d'avorio ed oro di Zeus ad Olimpia, il tempio di Artemide ad Efeso, la tomba di Re Mausolo ad Alicarnasso in Turchia, i giardini pensili di Babilonia e il Colosso dell'isola di Rodi.
L'elenco di queste 7 meraviglie era conservato qui.....
In questo luogo,nella Biblioteca di Celso , veniva conservata la memoria del mondo antico è qui che si conservava l'elenco delle 7 meraviglie!
Ma prima di parlarne, bisogna andare per gradi....
Il sito di Efeso è molto grande e nel percorrerlo bisogna ricordare che non si torna indietro.
L'entrata è da un lato e l'uscita dall'altro, inevitabilmente...così è costruita questa città ( poi vi renderete conto dalle foto) la parte iniziale della città è posta più in alto, poi gradualmente si scende lungo la via dei Curreti ( che tra poco percorreremo assieme) per giungere innanzi al monumento che più identifica Efeso.
Infine, si percorrerà l'ultimo tratto, anch'esso magnifico, tra le colonne dell'Agorà commerciale e per ultimo il Grande Teatro.
Godetevi ogni angolo prima di passare oltre!....
Quindi....una delle 7 meraviglie, il Tempio di Artemide.
Chiaramente questo non è il tempio, non esiste più se non una sola colonna superstite....ma guardate quella figurina nella foto, in quel punto è stata ritrovata.
Il tempio era il più grande tempio dell'antichità, dedicato ad Artemide, la dea greca della caccia, signora dei boschi colei che regolava i rapporti tra il mondo selvaggio primitivo ed il mondo civile. La sua figura ad Efeso, prende un altro aspetto, viene rappresentata come la dea dalle decine di mammelle, ed è una caratteristica che la lega al culto primitivo della fertilità, alle grandi dee asiatiche....la vedete nella figura sopra ( la statuina è conservata nel museo di Efeso).
Il tempio di Artemide ....ma perchè è così importante? e perchè proprio qui ad Efeso?..per capirlo bisogna andare indietro nel tempo.....
Già 3000 anni fa, qui esisteva una forma di culto primitivo molto antico. Forse un bastone appena scolpito con tante api che ronzavano attorno, forse legato ad una sorgente d'acqua...cosa rarissima lungo la costa.
Si diceva fosse opera di una dea, che dava asilo ai bisognosi e ben presto si identificò questa dea con Artemide.
La si venerava un tempo con cerimonie e sacrifici, che col passare del tempo divennero sempre più preziosi, anche sotto forma di doni preziosi e denaro. Tutto questo portò alla città di Efeso enormi accumuli di ricchezze...e fu così, che venne costruito qui ad Efeso il tempio!
Quando Creso, il figlio del re della Lidia chiese un prestito di 1000 monete d'oro ad un ricco di Efeso, per poter pagare i soldati mercenari per la guerra, giurò ad Artemide che in caso di vittoria, le avrebbe innalzato un tempio di ineguagliabile bellezza....e mantenne la parola.
La 7° meraviglia era un tempio con 127 colonne, il suo tetto a 20 metri di altezza era ornato con splendide decorazioni...oggi non resta nulla di questa meraviglia del mondo antico, solo poche rovine sparse sul terreno " quattro sassi" come qualcuno direbbe....ed una sola colonna che emerge solitaria.
Eppure...ai miei occhi, tutto appare stupendo.....quando si conosce la storia, il passato che ritorna...
non tutto è perduto e tra questi " sassi" ....tra questi paesaggi in rovina io lo sento " il respiro del tempo"...a volte forte a volte solo un sussurro....
Continua......
All'inizio di questa visita in questo sito, ho citato i versi di una poesia, scritta nel II sec. a. C. di Antipatro di Sidone....non la trascrivo tutta ma solo gli ultimi versi...
"......ma quando ho visto la sacra casa di Artemide innalzarsi sopra le nubi,
ho pensato che il sole al di fuori di Olimpo...non ha mai visto tanta bellezza!!"
Questi versi sono la testimonianza del primo elenco completo, delle 7 meraviglie del Mondo Antico....in primo luogo, verrebbe da dire " La biblioteca di Celso"...no, sebbene essa sia un'opera grandiosa e magnifica, capace di stupire all'ora ed ancor più adesso, non è questa.
La sacra casa di Artemide....il tempio!..ed è proprio qui ad Efeso, il punto di partenza per capire come si formò questo elenco.
Con le 7 meraviglie, il mondo antico si presente come un'organismo unitario: Asia, Africa ed Europa, unite nel nome dei loro capolavori.
E quali erano?...
La Piramide del Faraone Keope, il Faro di Alessandria d'Egitto, la statua d'avorio ed oro di Zeus ad Olimpia, il tempio di Artemide ad Efeso, la tomba di Re Mausolo ad Alicarnasso in Turchia, i giardini pensili di Babilonia e il Colosso dell'isola di Rodi.
L'elenco di queste 7 meraviglie era conservato qui.....
In questo luogo,nella Biblioteca di Celso , veniva conservata la memoria del mondo antico è qui che si conservava l'elenco delle 7 meraviglie!
Ma prima di parlarne, bisogna andare per gradi....
Il sito di Efeso è molto grande e nel percorrerlo bisogna ricordare che non si torna indietro.
L'entrata è da un lato e l'uscita dall'altro, inevitabilmente...così è costruita questa città ( poi vi renderete conto dalle foto) la parte iniziale della città è posta più in alto, poi gradualmente si scende lungo la via dei Curreti ( che tra poco percorreremo assieme) per giungere innanzi al monumento che più identifica Efeso.
Infine, si percorrerà l'ultimo tratto, anch'esso magnifico, tra le colonne dell'Agorà commerciale e per ultimo il Grande Teatro.
Godetevi ogni angolo prima di passare oltre!....
Quindi....una delle 7 meraviglie, il Tempio di Artemide.
Chiaramente questo non è il tempio, non esiste più se non una sola colonna superstite....ma guardate quella figurina nella foto, in quel punto è stata ritrovata.
Il tempio era il più grande tempio dell'antichità, dedicato ad Artemide, la dea greca della caccia, signora dei boschi colei che regolava i rapporti tra il mondo selvaggio primitivo ed il mondo civile. La sua figura ad Efeso, prende un altro aspetto, viene rappresentata come la dea dalle decine di mammelle, ed è una caratteristica che la lega al culto primitivo della fertilità, alle grandi dee asiatiche....la vedete nella figura sopra ( la statuina è conservata nel museo di Efeso).
Il tempio di Artemide ....ma perchè è così importante? e perchè proprio qui ad Efeso?..per capirlo bisogna andare indietro nel tempo.....
Già 3000 anni fa, qui esisteva una forma di culto primitivo molto antico. Forse un bastone appena scolpito con tante api che ronzavano attorno, forse legato ad una sorgente d'acqua...cosa rarissima lungo la costa.
Si diceva fosse opera di una dea, che dava asilo ai bisognosi e ben presto si identificò questa dea con Artemide.
La si venerava un tempo con cerimonie e sacrifici, che col passare del tempo divennero sempre più preziosi, anche sotto forma di doni preziosi e denaro. Tutto questo portò alla città di Efeso enormi accumuli di ricchezze...e fu così, che venne costruito qui ad Efeso il tempio!
Quando Creso, il figlio del re della Lidia chiese un prestito di 1000 monete d'oro ad un ricco di Efeso, per poter pagare i soldati mercenari per la guerra, giurò ad Artemide che in caso di vittoria, le avrebbe innalzato un tempio di ineguagliabile bellezza....e mantenne la parola.
La 7° meraviglia era un tempio con 127 colonne, il suo tetto a 20 metri di altezza era ornato con splendide decorazioni...oggi non resta nulla di questa meraviglia del mondo antico, solo poche rovine sparse sul terreno " quattro sassi" come qualcuno direbbe....ed una sola colonna che emerge solitaria.
Eppure...ai miei occhi, tutto appare stupendo.....quando si conosce la storia, il passato che ritorna...
non tutto è perduto e tra questi " sassi" ....tra questi paesaggi in rovina io lo sento " il respiro del tempo"...a volte forte a volte solo un sussurro....
Continua......
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