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Ipotesi di ripresa?

Pitt76, mi riferisco alle varie affermazioni che fanno in TV/giornali, i Ricciardi,Burioni ecc.,uno dice di NON riaprire l'altro di aprire ma qui non siamo al casinò dove si gioca al nero o rosso, perciò non sai a chi credere.

Tiziano le dichiarazioni che ho finora letto o ascoltato mi sembrano grossomodo convergenti
 
Dalla confernza stampa di questo pomeriggio

Mascherine finché non ci sarà il vaccino.
Indicazioni da Conte anche sulle norme anticoronavirus: «Sulla risposta sanitaria il governo ha elaborato una strategia in cinque punti. Il primo è mantenere e far rispettare distanziamento sociale, promuovere utilizzo diffuso di dispositivi di protezione individuale fino a quando non disponibili terapia e vaccino».

Sicuramente la ripresa del turismo sarà lenta.
 
Pressoché inevitabile. Certo che in piena estate con la mascherina sarà quasi insopportabile.

Anche con la ripresa graduale delle attività, credo che continueremo a poter uscire di casa il meno possibile e solo per attività necessarie, e a casa la mascherina non sarà necessaria.
Sarà fastidiosa nei luoghi di lavoro senza aria condizionata e in coda al supermercato, quello sì.

Quanto al tema della discussione, dubito che siano in molti a scalpitare per correre in crociera in queste condizioni.
Confermo la mia opinione che non torneremo a una vita normale fino a metà 2021, e la ripresa delle crociere andrà di conseguenza.
 
Ultima modifica:
Guarda cosa diceva Ricciardi 2 giorni fa sulla fase 2, riapertura

Non sono un fan accanito di Ricciardi, per cui se vuoi smontare la credibilità di alcune dichiarazioni mostraci dove e quando è stato incoerente, sennò pazienza.
Io comunque l'ho citato, con tanto di articolo, per confermare quello che anche altri scienziati hanno detto a più riprese, cioè che le ondate di diffusione saranno sicure al 100% finchè non sarà scoperto un vaccino e favorita una immunità di gregge.
Quindi, a proposito di ripresa dei viaggi, non se ne parla proprio perchè sicuramente (alla prossima ondata virale) ci toccherà un nuovo lockdown. E ho citato Ricciardi, ma potevo citarne altri.
Punto. I discorsi qualunquistici non mi appassionano.

Anche con la ripresa graduale delle attività, credo che continueremo a poter uscire di casa il meno possibile e solo per attività necessarie, e a casa la mascherina non sarà necessaria.
Sarà fastidiosa nei luoghi di lavoro senza aria condizionata e in coda al supermercato, quello sì.

Quanto al tema della discussione, dubito che siano in molti a scalpitare per correre in crociera in queste condizioni.
Confermo la mia opinione che non torneremo a una vita normale fino a metà 2021, e la ripresa delle crociere andrà di conseguenza.

Sono d'accordo, aggiungo solo che gli over 65 e le altre "categorie a rischio" saranno costrette molto probabilmente a misure ancora stringenti.
Sarà a maggior ragione difficile riempire intere navi da crociera, anche fossero contingentate le presenze a bordo.
 
E quelli che devono lavorare fino a 67? Autorizzati al possibile contagio o pensionamento anticipato e rinchiusi in casa?
 
Ultima modifica:
Ma scusa quel limite di 65 da dove salta fuori per viaggiare? Finora si è sempre parlato di over 70 con certificazione medica.
 
Ma scusa quel limite di 65 da dove salta fuori per viaggiare? Finora si è sempre parlato di over 70 con certificazione medica.

Rodolfo, quando scrivo cerco di essere il più preciso possibile.
Ho scritto testualmente che "gli over 65 e le altre "categorie a rischio" saranno costrette molto probabilmente a misure ancora stringenti".
Se vai sul sito del Ministero della Salute, ad una precisa domanda sugli anziani (la numero 103 per la precisione), viene risposto che:
"I dati statistici indicano che finora le persone over 65 si sono ammalate di più di quelle più giovani e che la sintomatologia è stata più grave."

E fin da quando si parla di riapertura a fasce d'età, il limite iniziale per la fascia più a rischio è stata di 65 anni
https://www.corriere.it/economia/az...ti-ed845d16-6d52-11ea-ba71-0c6303b9bf2d.shtml

Alla luce di tutto ciò, non so se e quando i viaggi di piacere saranno riaperti a tutti, ma se i criteri di riapertura a scaglioni saranno questi, sarà difficile riempire le navi, anche se a mezzo servizio.

Poi, proprio ieri un articolo sul Corriere rivendicava tutto il diritto di essere contrari a questa categorizzazione:
https://www.corriere.it/noi-stiamo-...no-475c6800-82d0-11ea-86b3-8aab0c7cf936.shtml

ma tant'è...

Spero di aver chiarito meglio il tutto.
 
Non serviva la precisazione di cercar di esser chiaro e preciso nelle tue esposizioni perché può esser benissimo che sia la controparte a non capire come nel mio caso; son lento e oltre 65enne;);)

Allora, proprio perché non capisco, ripeto la mia domanda. Un 66 enne lavoratore pendolare é autorizzato viaggiare su treni, metro, bus, vaporetti (eventualmente no altri mezzi per motivi personali) mentre un 65 enne pensionato non lo può fare, compresi eventuali viaggi in nave/aereo/treno/bus/auto. Sto solo chiedendo per adeguarmi e mettermi il cuore in pace.
 
Non serviva la precisazione di cercar di esser chiaro e preciso nelle tue esposizioni perché può esser benissimo che sia la controparte a non capire come nel mio caso; son lento e oltre 65enne;);)

Allora, proprio perché non capisco, ripeto la mia domanda. Un 66 enne lavoratore pendolare é autorizzato viaggiare su treni, metro, bus, vaporetti (eventualmente no altri mezzi per motivi personali) mentre un 65 enne pensionato non lo può fare, compresi eventuali viaggi in nave/aereo/treno/bus/auto. Sto solo chiedendo per adeguarmi e mettermi il cuore in pace.

:D l'avevo capito che era una richiesta diciamo.... interessata :D

Beh, provo ad interpretare il pensiero di chi deve fare delle scelte: se bisogna limitare il contagio, bisogna stringere all'osso le occasioni, quindi gli spostamenti.
E' chiaro che tutti gli spostamenti sono occasione di contagio, ma se proprio bisogna limitarne alcuni, di sicuro bisogna limitare quelli non necessari, tra cui le vacanze. E vale per tutti.

Per il lavoro, se ci aggiungi il discorso delle categorie d'età, è altamente probabile che gli over 65 avranno dei cambiamenti anche sul piano lavorativo.
Chi farà lavoro di ufficio, lavorerà a distanza come adesso; per chi non può, il datore sarà costretto ad adottare misure più stringenti ed adeguate.

Le mie sono previsioni rispetto a quanto sto leggendo (vedi il Corriere di oggi sulle misure proposte da Colao)
 
Nel frattempo la stampa specializzata, prova a metter in campo alcune ipotesi

Crociere, nove modi in cui potrebbero cambiare
https://www.lagenziadiviaggi.it/crociere-nove-modi-in-cui-potrebbero-cambiare/

Non solo sarebbe come snaturare completamente l'idea della crociera e - in generale - della vacanza... ma addirittura alcune scelte potrebbe essere più costose, cioè ipotesi quanto meno discutibili, fatte senza una reale valutazione costi/benefici.
Un esempio: aumenti il personale, i controlli medici, ma diminuisci i prezzi... boh... Poi con i test sierologici che non servono a nulla se non accompagnati al tampone... costo test+tampone sopra i 250 euro a persona....
Insomma ipotesi campate in aria.
 
Come al solito due pesi due misure. Certo che un muratore, un cameriere, un meccanico .......tutti con il telelavoro e tutti i liberi professionisti ultra65enni chiuderanno dal 4 maggio le loro attività. Almeno ci libereremo di più di qualche politico.;);)
E pensare che han richiamato in servizio medici e operatori sanitari in pensione.
 
Diciamo che in Italia abbiamo avuto una sfiga pazzesca... quanto a tempismo e numero di contagi intendo.
Gli altri hanno avuto modo di prepararsi, con almeno una decina di giorni di vantaggio.

E poi abbiamo una popolazione anzianotta... che ancora lavora. Ma quello è un male comune ad alcune democrazie avanzate, negli USA i settantenni sono alle casse dei supermercati o dei fast food.

E come dici tu, la prima preoccupazione è riprendere e continuare a lavorare in sicurezza... anche per gli over 65. Per i viaggi forse ce ne vorrà per tutti, figuriamoci per voi.

Che dici, Rodolfo, quando pensi di poter partire per il prossimo viaggio?
 
Diciamo che in Italia abbiamo avuto una sfiga pazzesca... quanto a tempismo e numero di contagi intendo.
Gli altri hanno avuto modo di prepararsi, con almeno una decina di giorni di vantaggio.

E poi abbiamo una popolazione anzianotta... che ancora lavora. Ma quello è un male comune ad alcune democrazie avanzate, negli USA i settantenni sono alle casse dei supermercati o dei fast food.

E come dici tu, la prima preoccupazione è riprendere e continuare a lavorare in sicurezza... anche per gli over 65. Per i viaggi forse ce ne vorrà per tutti, figuriamoci per voi.

Che dici, Rodolfo, quando pensi di poter partire per il prossimo viaggio?

Mi sembra alquanto offensivo ciò che hai scritto riguardo alla ripresa dei viaggi da parte degli utenti over.
Per quanto riguarda la popolazione anziana che ancora sta lavorando, sono quelli che pagano con i loro contributi le pensioni del domani.
 
Mi sembra alquanto offensivo ciò che hai scritto riguardo alla ripresa dei viaggi da parte degli utenti over.
Per quanto riguarda la popolazione anziana che ancora sta lavorando, sono quelli che pagano con i loro contributi le pensioni del domani.

Senza dimenticare che gli over 65 sono la maggioranza dei volontari, sia sanitari che di protezione civile, che continuano a dedicare il loro tempo in questo periodo.


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Mi sembra alquanto offensivo ciò che hai scritto riguardo alla ripresa dei viaggi da parte degli utenti over.
Per quanto riguarda la popolazione anziana che ancora sta lavorando, sono quelli che pagano con i loro contributi le pensioni del domani.

Scusa?? In che passaggio sarei stato offensivo? E in che senso?
 
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