Per loro merito, per loro sacrificio o perché così doveva essere, io, come tutti i miei coetanei, non abbiamo mai dovuto impugnare un'arma e puntarla contro un altro uomo. E per questo non posso che dichiararmi fortunato.
sai sono le stesse parole che mi ha detto la guida Israeliana a Nazareth non più tardi di due mesi fa.
Lui è un pacifista (almeno diceva di esserlo) ma segui il "falco" in guerra per poter salvare i suoi figli dalla guerra ed invece l' ultimo si trova praticamente al fronte (vicino a Gaza)