La Celebrity e gli italiani

[tano]

Effettivamente 1500...capisco che uno scelga un'altra nave!

E per questo Signori se volete un gran servizio la Celebrity ve lo offre come anche la Hal pero una volta che avrete la prole ringraziate compagnie come la Costa e la MSC che vi permette andare in crociera !!!!
Ad ogni compagnia, il loro prodotto. A noi la scelta.
I figli cresceranno bene e ve lo ringrazieranno per tutta la vita.

Un saluto.

 

[Lord Revan]

Lord Revan, non è che io ho ragione o tu hai torto. O che il tuo grado di sopportazione è inferiore al mio. Io questo non lo so. Diciamo che il nostro modo di essere, le nostre esperienze personali, e la nostra soggettività ci ha portato a considerazioni differenti.
Il discorso credo che sia lungo e complesso. E credo che questo discorso, parta dalle realtà regionali italiane e si allarghi a livello "internazionale" (il principio è il medesimo).
Io, dall'età di 18 anni, per questioni di studio e professionali, ho abitato in mezza Italia, ed ho sempre lavorato in contesti internazionali.
Pur riscontrando spesso, nelle città ove ho abitato, alcune caratteristiche pre-concette che quei posti si portavano e si portano dietro, posso assolutamente affermare che in tutti i luoghi ed in tutti i popoli ci sono si degli aspetti negativi, e che questi cambiano da cultura a cultura, ma che spesso a fronte di questi aspetti negativi ve ne sono altri di positivi che spesso non si considerano.
Gli Italiani sono caciaroni ed "allergici" alle regole? Probabilmente si. Ma mi sono anche trovato davanti ad Inglesi che solo per il fatto che fossero inglesi e che fossero fuori dal loro paese, le regole del posto se le facevano da se, e non con poca presunzione.
O con tedeschi che se ne fregavano anch'essi delle regole sui tuffi in piscina, o che la sera, vestiti in maniera quantomeno inopportuna, importunassero tutti quelli che transitavano sul ponte della nave.
Ho visto americani ubriachi persi sull'orlo della rissa per aver attaccato bottone (e non in maniera propriamente galante) con la ragazza altrui...o totalmente disinteressati agli aspetti culturali che li circondavano, "pieni" del loro nazionalismo e della loro ignoranza (e me ne guardo bene dal dire che sono tutti così.....anzi...) .
Ed ho visto italiani comportarsi talmente male da farmi vergognare di essere italiano. Ma non ho mai contato i singoli casi, non ho mai fatto i conti Italia-Inghilterra 5-0, perchè davanti a queste situazioni, io non vedo davanti a me un italiano o un americano, vedo semplicemente un maleducato da evitare.
Insomma, ne ho viste tante, anche nel mondo lavorativo (e ho tralasciato volutamente i Francesi, io lavoro in un'azienda francese...).
Detto questo, io credo che se io e te ci trovassimo alla Scala una sera qui a Milano per vedere la prima di un'Opera, ed all'interno del teatro ci fosse la stessa composizione "etnica" che ho trovato lo scorso agosto in Navigator (a metà più o meno tra Italiani ed Americani), non volerebbe nemmeno una mosca.
Altra cosa accadrebbe nel bel mezzo di Inter-Borussia durante una semifinale di Coppe Europee.
Se poi dovessimo visitare a turno le periferie delle metropoli negli States, o a Parigi, o farci un giro nelle bellissime campagne del Tennesee, alla fine, credo che si arriverebbe ad affermare che...tutto il mondo è paese....
Insomma Lord, io credo che questa non sia una gara a chi è "peggio", anche se, in parte concordo con te, noi Italiani in qualche frangente, ma non sempre, siamo bravissimi ad arrivare primi...

Un saluto

ma, guarda, fondamentalmente mi trovi d'accordo sul fatto che in molti casi "tutto il mondo è paese"..ed io lo so bene giacche sono militare e ho avuto molte esperienze all'estero..ma consentimi una precisazione: io contesto gli italiani presi come gruppo, quando fanno squadra. Per violare un archetipo, ho conosciuto in crociera un napoletano che per modi ed eleganza mi ha ricordato tal principe De Curtis. Ma ho visto anche tanti troppi italiani fare tanto di quel casino in crociera da essere redarguiti da un responsabile con mezzo chilo di galloni sulle maniche. E anche il vedere i cartelli in italiano con su scritto "vietato tuffarsi" o "rispettare la fila" mi ha portato alle mie convinzioni. Naturalmente ho visto anche tedeschi ubriachi e gente di una non meglio identificata nazione dell'ex urss fare i prepotenti solo perche coperti di soldi. Ma, ripeto, trs tutti i difetti, quelli piu fadtidiosi in crociera, chissa com'è, erano dei nostri connazionali.

 

[hermione78]

Io ho un amico inglese, docente di scuola superiore, come me fino a pochi anni fa. Lui mi dice che anche nella perfida Albione ormai la rigida educazione anglosassone si sta sgretolando come neve al sole di fronte al permissivismo dilagante....quindi il problema dei maleducati, dei ragazzi indisciplinati e dei loro scostumatissimi genitori non è certo appannaggio esclusivo dell'Italia.
Ne sono certa, come non mi sono mancati episodi in cui ho assistito a cafonate di tedeschi che sul nostro suolo dimenticavano il mito della perfezione e si abbandonavano a scene degne di vergogna.
Però sono sincera: quando arrivo agli aeroporti di Heathrow o Charles De Gaulle (non sono una milionaria in giro per il mondo, eh; ogni tanto mi è capitato di fare qualche viaggio) di base trovo un pò meno chiasso e caos di quando scendo a Fiumicino o alla stazione Termini : noi italiani, in media, siamo un pò più, diciamo, "alla buona" sotto questo aspetto e non mi meraviglio che gli ultimi conoscenti, amici, o recensori di crociere online negli ultimi anni sottolineino come certe navi si stiano trasformando in baracconi galleggianti dove vige l'indisciplina, la voglia di sgomitare e la noncuranza per il disagio altrui.
A onor del vero io mica su Costa o MSC ho trovato tutte queste orde selvagge di barbari urlanti (però c'è da dire che non salgo da tre anni sulle navi di queste compagnie), però l'atmosfera su Celebrity era nettamente diversa, e in positivo.
Sono sicura che viaggiando a ottobre si sta meglio che ad agosto, in generale, un pò dappertutto, ma sono le abitudini culturali dei miei connazionali che a volte mi disturbano. E anche a terra. Se vado in un caffé da sola, ordino da bere e mi siedo al tavolino con un libro, qui da me, tutti mi guardano come se fossi un'aliena. Se invece entriamo in tre, tutte tirate a lucido, parlando a voce alta, facendo chiasso, senza rispettare chi era in fila prima di noi per un tavolo, nessuno batte ciglio, è la norma. E all'ora dell'aperitivo parte la musica assordante che impedisce di sentire le parole del vicino. Trasportando questa logica sulle navi, e moltiplicandola per un numero più elevato di persone, si ottiene proprio l'effetto che io voglio evitare. E io in discoteca ci vado, tiro tardi e non mi vesto come Suor Germana. Però a quanto pare sono un'aliena comunque

 

[hermione78]

E per questo Signori se volete un gran servizio la Celebrity ve lo offre come anche la Hal pero una volta che avrete la prole ringraziate compagnie come la Costa e la MSC che vi permette andare in crociera !!!!
Ad ogni compagnia, il loro prodotto. A noi la scelta.
I figli cresceranno bene e ve lo ringrazieranno per tutta la vita.

Un saluto.

Tano, ma infatti io se avessi figli partirei sicuramente con Costa o MSC...ovviamente insegnando loro come comportarsi

 

[lingoss]

In passato anche in Costa i bambini pagavano proprio come su Celebrity. Come è già stato piu' volte affermato sono strategie di mercato.
Sono target differenti.

 

[hermione78]

Già. E non in senso dispregiativo

 

[Felix73]

Io continuo a pensare che paragonare una crociera ferragostana su Costa/MSC, ma anche Royal, con Celebrity o Hal, sia fuorviante.
A mio parere lo è pure paragonare due crociere differenti sulla stessa nave ma con le stesse tappe, ma una ad agosto e l'altra a Novembre.
O una ad Agosto nel Mediterraneo Occidentale rispetto ad un'altra nel Nord Europa sempre ad Agosto.
Target differenti seppur nella stessa compagnia, sensazioni ed ambienti a bordo differenti, a prescindere dalla nazionalità.
Se prendete i Diari estivi di "Passaggio ad est" con Mediterranea e li confrontate con diari dello stesso periodo ma con itinerari, ad esempio come "Profumo d'agrumi", ci sono differenza sostanziali.
Io traggo le mie conclusioni, personali, che come tali, posso essere giuste o sbagliate, e sicuramente opinabili.

Un saluto

 

[tano]

Felix non sbagli.
La vivibilitá su una nave cambia tanto del periodo in cui ci vai, come anche in certi intinerari, le zone , la quantitá di giorni, il pubblico.
Certamente poi ci sono navi con una miglior destribuzione ed un rapporto passeggero - metri quadrati migliori ad altre e fanno la differenza.

Un saluto.

 

[hermione78]

Felix, sul periodo concordo con te. Ovvio che non è la stessa cosa una crociera Costa in partenza da Genova o Napoli il 13 agosto per una settimana, con una Celebrity a ottobre di 13 giorni. L'ho anche scritto.
Che però l'italiano medio cerchi un tipo di intrattenimento da villaggio, si faccia meno problemi a parlare a voce alta o a occupare 3 lettini con gli asciugamani e scendersene al bar nei saloni, che spesso lasci i figli schiamazzare incontrollati o tuffarsi in piscina schizzando gli altri, che spintoni alle file....beh, purtroppo è una cosa che vedo spesso. Non sarà sicuramente la totalità dei passeggeri italiani, e nemmeno la maggioranza, ma nei periodi di punta, con le scuole chiuse e quant'altro, il rischio di trovare queste situazioni è alto, soprattutto sulle navi dove i ragazzi viaggiano gratis, per ovvie ragioni. Ciò non toglie che le stesse cose le possa fare un inglese, un francese, un tedesco, ma oggettivamente io in quei paesi noto che avviene di meno: su una nave a larga percentuale di italiani, non per razzismo (sono italiana anche io!) metto in conto che possa accadere più facilmente che non su una nave dove l'italiano a bordo non lo parla quasi nessuno se non due o tre membri dell'equipaggio, dove i ragazzi pagano come tutti e dove il passeggero "medio" non ha 30 anni. Poi magari su altre navi sarà capitata la comitiva di americani ubriaconi, e non stento a crederlo, ma se mi si dice che lo staff preposto si attiva immediatamente per far rispettare le regole già sto più tranquilla. In Italia, dove le regole non le rispetta più nessuno, a partire da molti politici, questa sicurezza non ce l'ho.
Io ricordo le foto viste qui di due balconi, rispettivamente su MSC Fantasia e Costa Magica, mi sembra, dove c'erano i panni stesi dopo il bucato ...sarò esagerata, ma sono inorridita. Ok che la crociera non è più un lusso riservato a pochi privilegiati, ma così ti passa la voglia. Magari i panni stesi saranno stati di una famiglia inglese o tedesca, però, a sensazione, ci credo poco.
La colpa non è certo di Costa o MSC, anzi, sono le povere compagnie che ne ricavano un danno d'immagine e che dovrebbero applicare sanzioni (può darsi l'abbiano fatto, io non lo so) ....però se una parte dell'utenza scende a questi livelli e le politiche di mercato continuano a favorire l'aumento di questo tipo di crocieristi, resto perplessa....il giorno che lo vedrò anche su Celebrity o Holland o altro smetterò definitivamente di fare crociere. Scusate la polemica, ovviamente non è rivolta a nessuno qui!

 

[Felix73]

Ciao Hermione, il tuo post non lo leggo come una polemica, piuttosto come un confronto.

Un salutone!

 

[hermione78]

Un saluto a te

 

[Lord Revan]

Lord Revan senza offesa ma con uno spirito construttivo....tu parli degli Italiani ma fai un ragionamento all´Italiana come lo fanno i tuoi amici.
Sono piú d´accordo come la pensa Felix, ho vissuto molto poco in Italia, ormai sono vent´anni che sono in Germania e le mie origini sono Argentine.
Ad ogni paese il suo, nel positivo e nel negativo.
Son cresciuto in quel paese considerato la fine del mondo in cui la cosa piú interessante é quella cultura data da un mosaico di popoli che nel tuo subconscio ti crea una tolleranza totale, infatti la prima cosa che ho notato in Italia appena arrivato e fatto un periodo di transizione é quel razzismo che parte da paese a paese, da paese a cittá, da cittá a cittá, da regione a regione, che ci fa ragionare in un modo chiuso in un mondo ormai troppo globalizzato.
E molto parte nel nostro modo di giudicare, di guardare sempre all´altro, perfino sull´educazione, che secondo me é molto meglio non guardare quella degli altri, ma guardare quella propia e quella della nostra famiglia.

Un saluto.

Senza spirito polemico, me ne guarderei bene, ti rispondo.
Non mi sento, così come ho precisato precedentemente, un alieno. Sono un italiano..con tutti i miei vizi, le mie idiosincrasie e le mie virtù. Il mio discorso, perdonatemi forse non mi sono spiegato bene, non è stato compreso.
Da quando ho scoperto il meraviglioso mondo delle crociere, esse sono diventate il mio "modo" di intendere una vacanza.
Le mie esperienze a riguardo sono riferite a sole due crociere. E per quelle parlo.
Ma nella mia vita, ho fatto innumerevoli viaggi. Per lavoro, per diletto, per necessità.
Ed ho fatto esperienza.
Non mi sognerei mai di generalizzare. Non mi sentirai mai dire "tutti sono così", primo perchè sarei un idiota supponente, e secondo perchè non è vero!
Puntualizziamo allora.
In base alla mia esperienza crocieristica, ho notato, nel complesso, delle anomalie comportamentali da parte dei vacanzieri. Di queste anomalie sono tutti colpevoli, chi più chi meno, ma, in percentuale, ho notato che la maggioranza degli archetipi negativi, venivano dai miei connazionali. A partire dal genitore maleducato che permetteva al proprio mostriciattolo di fare quello che voleva, fosse gettarsi a bomba in piscina o pisciare nel idromassaggio, al saltare la fila, al lamentarsi per non aver trovato gli spaghetti, ai modi sgarbati perchè non riteneva di aver sufficiente assistenza in italiano...e via dicendo.
Mai mai mai punterò il dito accusatorio, condannando un intero popolo per la maleducazione di una parte di esso.
Probabilmente, sono stato sfortunato...ma i comportamenti antipatici li ho notati anche quando ho viaggiato per lavoro o in altri tipi di vacanza (villaggi ecc).
Ho menzionato, e forse è sfuggito, anche talune brutte abitudini di persone di altri paesi.
Tu dici di essere nato in un paese dove il mosaico di popoli e abitudini creava nel dna una tolleranza totale.
Beh, io sono nato e cresciuto in italia, nel meridione. Sono stato sempre accusato di fancazzismo, maleducazione non già per una mia mancanza, giacchè sono stato educato severamente, quanto per uno stereotipo che vuole i meridionali, spugne dei peggiori vizi italiani.
Questo mi ha portato ad essere intollerante verso chi non è educato, mille volte più di quanto possa esserlo un italiano medio. A questo aggiungici anche la disciplina militare a cui sono stato sottoposto..ed avrai il quadro esatto della mia persona.
Non sono noioso e poche volte mi sentirai aspramente polemico. Sono un amicone nonostante tutto...
Ma osservo molto, mio malgrado. E il mio giudizio è generato da quel che vedo e tocco con mano e, solo in taluni casi, da ciò che mi viene detto da persone degne di fede e fiducia.
Ho diversi Amici (non a caso uso il maiuscolo) e parenti che hanno viaggiato con Costa e Msc. Hanno tutti avuto belle esperienze, navi meravigliose ma tutti e dico tutti..hanno lamentato alcune vicissitudini in cui si sono trovati, loro malgrado, a dover combattere con la maleducazione altrui. E, per puro caso, i fautori di questa maleducazione erano italiani. Aggiungiamoci le mie esperienze personali. E sono arrivato così, infine, a sbottare.
Ma non sono arrogante sai? non è nel mio stile abituare giudicare gli altri e ti assicuro che sono sempre stato ligio a guardare il mio comportamento..ma...cacchio....e dai e dai...anche io arrivo a sputare un po di veleno. Ripeto..non voglio far passare nessuno stereotipo malato sugli italiani...non sia mai...ma...non è colpa mia se ho relazionato..e raccontato solo la verità di ciò che ho visto.

 

[hermione78]

Torno a ripetere che essere guardati come alieni se ci si mette a un tavolino con un libro e una tazza di cappuccino la dice lunga sulla mentalità di tanti miei connazionali...non mi meraviglio se poi in crociera schiamazzano, gridano, si tuffano senza permesso e rendono la nave invivibile. Che poi gli inglesi, tanto per dire, spesso in vacanza si mettono a bere senza limite, è una loro piaga sociale, ma noi abbiamo le nostre. E ne fanno le spese Costa e MSC, che però, perdonatemi, tanti atteggiamenti forse li tollerano perché gli fa comodo. Non credo sia "per bontà", avranno le loro politiche aziendali, che io non conosco. Io se trovassi un passeggero che stende il bucato sul balcone della cabina lo farei scendere! E che diamine.

 

[Lord Revan]

Torno a ripetere che essere guardati come alieni se ci si mette a un tavolino con un libro e una tazza di cappuccino la dice lunga sulla mentalità di tanti miei connazionali...non mi meraviglio se poi in crociera schiamazzano, gridano, si tuffano senza permesso e rendono la nave invivibile. Che poi gli inglesi, tanto per dire, spesso in vacanza si mettono a bere senza limite, è una loro piaga sociale, ma noi abbiamo le nostre. E ne fanno le spese Costa e MSC, che però, perdonatemi, tanti atteggiamenti li tollerano perché gli fa comodo! Non credo sia "per bontà". Io se trovassi un passeggero che stende il bucato sul balcone della cabina lo farei scendere! E che diamine.

sai hermione, quello di stendere il bucato sul balconcino della cabina l'ho visto fare da tutti...italiani, inglesi,tedeschi, lillipuziani o marziani che fossero. tutti. Durante le mie crociere passate ho preso sempre la cabina con balcone...ed anche a me è capitato di lasciare i costumi ad asciugare....non potevo certo portarmi cento costumi di scorta..o mille magliette. insomma alcune cose sono fisiologiche. Ho sempre usato la lavanderia della nave...ma i tempi non erano corrispondenti alle mie necessità..ed ho dovuto, mio malgrado, arrangiarmi.

 

[tano]

Felix, sul periodo concordo con te. Ovvio che non è la stessa cosa una crociera Costa in partenza da Genova o Napoli il 13 agosto per una settimana, con una Celebrity a ottobre di 13 giorni. L'ho anche scritto.
Che però l'italiano medio cerchi un tipo di intrattenimento da villaggio, si faccia meno problemi a parlare a voce alta o a occupare 3 lettini con gli asciugamani e scendersene al bar nei saloni, che spesso lasci i figli schiamazzare incontrollati o tuffarsi in piscina schizzando gli altri, che spintoni alle file....beh, purtroppo è una cosa che vedo spesso. Non sarà sicuramente la totalità dei passeggeri italiani, e nemmeno la maggioranza, ma nei periodi di punta, con le scuole chiuse e quant'altro, il rischio di trovare queste situazioni è alto, soprattutto sulle navi dove i ragazzi viaggiano gratis, per ovvie ragioni. Ciò non toglie che le stesse cose le possa fare un inglese, un francese, un tedesco, ma oggettivamente io in quei paesi noto che avviene di meno: su una nave a larga percentuale di italiani, non per razzismo (sono italiana anche io!) metto in conto che possa accadere più facilmente che non su una nave dove l'italiano a bordo non lo parla quasi nessuno se non due o tre membri dell'equipaggio, dove i ragazzi pagano come tutti e dove il passeggero "medio" non ha 30 anni. Poi magari su altre navi sarà capitata la comitiva di americani ubriaconi, e non stento a crederlo, ma se mi si dice che lo staff preposto si attiva immediatamente per far rispettare le regole già sto più tranquilla. In Italia, dove le regole non le rispetta più nessuno, a partire da molti politici, questa sicurezza non ce l'ho.
Io ricordo le foto viste qui di due balconi, rispettivamente su MSC Fantasia e Costa Magica, mi sembra, dove c'erano i panni stesi dopo il bucato ...sarò esagerata, ma sono inorridita. Ok che la crociera non è più un lusso riservato a pochi privilegiati, ma così ti passa la voglia. Magari i panni stesi saranno stati di una famiglia inglese o tedesca, però, a sensazione, ci credo poco.
La colpa non è certo di Costa o MSC, anzi, sono le povere compagnie che ne ricavano un danno d'immagine e che dovrebbero applicare sanzioni (può darsi l'abbiano fatto, io non lo so) ....però se una parte dell'utenza scende a questi livelli e le politiche di mercato continuano a favorire l'aumento di questo tipo di crocieristi, resto perplessa....il giorno che lo vedrò anche su Celebrity o Holland o altro smetterò definitivamente di fare crociere. Scusate la polemica, ovviamente non è rivolta a nessuno qui!

Ma....giá d´adesso incomincia a cambiar vacanza, io giá l´ho visto da qualche parte i panni messi su una finestra da parte di una compagnia non Italiana, appena trovo la foto te la metto.
Qui si é parlato di lusso, premium, massmarket ma ormai la crociera é un fenomeno di massa accentuato dalla diversitá delle culture dei crocieristi che ci partecipano, prendere o lasciare.
Personalmente io sto da Dio, una delle vacanze migliori in assoluto, moglittina che non stira, che non cucina, che si cambia, che prende il sole e che va in piscina, bambini e loro vita sociale e globale, la nave che non sta mai ferma.

Un saluto.

 

[hermione78]

Lord revan, non parlavo di lasciare un costume o un paio di scarpe ad asciugare, ma proprio stendere i panni col filo e le mollette come a casa! Se trovo il topic mando il link

 

[tano]

Ciao Lord Revan.

Io ti capisco benissimo ed anche é giusto, se uno vuole andare in crociera con un pubblico americano perche sta meglio, beato lui.
Guarda i tedeschi ce l´hanno con noi....perche ogni volta che giocano con noi le prendono !!!!! Solo l´Italia li ha vinti a Dortmund !!!! Stadio in cui erano imbattibili.
Allora vengono i discorsi Berlusconiani, che non paghiamo le tasse e tante altre cose che il fondo é l´invidia !!!!
Io della Terronia se mi permetti in Argentina ho conosciuto solo che Grandi con la G maiuscola lavoratori, che hanno fatto Grande l´Argentina, fancazzismo e maleducazione parole create dai politici che hanno fatto i loro affari dimenticandosi di quella parte d´Italia.....maledetti !!!!!
Guarda un po´é morto Andreotti ed in questo forum non ho visto un minimo menzionamento.
Vogliamoci bene, che l´Italia é un grande popolo !!!!!! Gli altri anche hanno i loro pro e contra.
Quattro goccie che saltano di una piscina o parlare un po´piú in alto é nel DNA degli Italiani diceva il Generale Perón´quando era nei balconi di Plaza De Mayo davanti a milioni di persone : "Non c´é piú bella musica per le mie orecchie che quella che sento dal mio popolo argentino.
Pensa in Germania quante volte devo dire alle persone : Laut, bitte !!! Che significa uralte, per piacere, perche non senti !!!!!
Questioni di DNA.

Un saluto.

 

[tano]

L'augurio che mi faccio è di poter incontrare a bordo Italiani come Lord Revan, Hermione e Tano....ed anche stranieri come Lord Revan, Hermione e Tano...
Che gran belle chiaccherate seduti in qualche terrazza di poppa ci potremmo fare...con magari davanti un bell'aperitivo....in totale relax...
L'inciviltà e la maleducazione (perdonate la presunzione, visto che mi sto autocitando...) avrebbe altre sedi...e sarebbe comunque un ottimo inizio...

Buona giornata a tutti

Come non quotarti, Felix !!!!

 

[claudio09]

...io personalmente preferisco al risparmio spendere qualcosa in più e essere tranquillo, trovare gente educata, servito ok, e niente cacciara...

 

[Lord Revan]

Lord revan, non parlavo di lasciare un costume o un paio di scarpe ad asciugare, ma proprio stendere i panni col filo e le mollette come a casa! Se trovo il topic mando il link

ah!. No, quello non l'ho mai visto! Io parlavo di quel filo che sta nella doccia che serve appositamente per lasciare ad asciugare il costume o la maglietta. Poi, sul balcone, ho sempre messo discretamente adagiato sulla sedia quello che volevo si asciugasse prima. Per questa evenienza mi premunivo di girare la sedia rivolgendo la seduta verso l'interno cosi che, da fuori nessuno potesse scorgere nulla di sconveniente.

L'augurio che mi faccio è di poter incontrare a bordo Italiani come Lord Revan, Hermione e Tano....ed anche stranieri come Lord Revan, Hermione e Tano...
Che gran belle chiaccherate seduti in qualche terrazza di poppa ci potremmo fare...con magari davanti un bell'aperitivo....in totale relax...
L'inciviltà e la maleducazione (perdonate la presunzione, visto che mi sto autocitando...) avrebbe altre sedi...e sarebbe comunque un ottimo inizio...

Buona giornata a tutti

come non quotarti. Stimo molto questa community....sarebbe meraviglioso conoscervi a bordo.

Ciao Lord Revan.

Io ti capisco benissimo ed anche é giusto, se uno vuole andare in crociera con un pubblico americano perche sta meglio, beato lui.
Guarda i tedeschi ce l´hanno con noi....perche ogni volta che giocano con noi le prendono !!!!! Solo l´Italia li ha vinti a Dortmund !!!! Stadio in cui erano imbattibili.
Allora vengono i discorsi Berlusconiani, che non paghiamo le tasse e tante altre cose che il fondo é l´invidia !!!!
Io della Terronia se mi permetti in Argentina ho conosciuto solo che Grandi con la G maiuscola lavoratori, che hanno fatto Grande l´Argentina, fancazzismo e maleducazione parole create dai politici che hanno fatto i loro affari dimenticandosi di quella parte d´Italia.....maledetti !!!!!
Guarda un po´é morto Andreotti ed in questo forum non ho visto un minimo menzionamento.
Vogliamoci bene, che l´Italia é un grande popolo !!!!!! Gli altri anche hanno i loro pro e contra.
Quattro goccie che saltano di una piscina o parlare un po´piú in alto é nel DNA degli Italiani diceva il Generale Perón´quando era nei balconi di Plaza De Mayo davanti a milioni di persone : "Non c´é piú bella musica per le mie orecchie che quella che sento dal mio popolo argentino.
Pensa in Germania quante volte devo dire alle persone : Laut, bitte !!! Che significa uralte, per piacere, perche non senti !!!!!
Questioni di DNA.

Un saluto.

ma sai, alla fine io mica odio il mio popolo. E ci mancherebbe altro. Siamo caciaroni?ok...mi sta bene...spero si riesca a migliorare però quei vizi gravi che ci rendono unici in negativo. Forse l'esser stati dominati da mezza europa, ci ha dato le virtù di tutti..ma anche tutti i difetti. Del resto, io a bordo ho sempre fatto amicizia con italiani...mica con i lapponi!
Mi piacerebbe molto incontrarvi a bordo...come dice il buon Felix...si potrebbe chiacchierare in allegria....