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La Jewel è veramente un gioiello,ma la professionalità Royal dov'è andata a finire?

Probabilmente conviene prendere la Royal solo nell'alta stagione per avere un servizio migliore , o quanto meno quando si presuppone un affluenza maggiore di passeggeri italiani.................anche se lo trovo assurdo!!

Ma è l'equazione servizio migliore = lingua italiana che non funziona. Su tutte le rotte in cui la lingua è solo l'inglese per tutto l'anno come i caraibi allora dovremmo dire che il servizio è sempre peggiore o che non conviene prendere la Royal?
Io l'anno scorso avevo un direttore di crociera inglese che parlava solo inglese, ma che era uno dei migliori della compagnia. Niente Compass italiano o cose del genere, ma il caposala del ristorante principale ci stampava il menù italiano apposta ed eravamo praticamente gli unici su più di 2000 passeggeri.
Certo che avere una lingua in più è un servizio migliore, ma non so... come dire, su Costa a Dubai ho trovato diversi arabi a bordo, ma non credo si lamentassero perché la loro lingua non era tra le 4 o 5 usate su Costa per gli annunci.
 
Io la penso diversamente, per me l'equazione è servizio migliore=capacità di soddisfare clienti con esigenze diverse. Ed esistono clienti che tengono ad avere la propria lingua. Sopratutto se partono da casa. Royal è tradizionalmente attenta a questo aspetto. Non lo è stata in questo contesto. Probabilmente per i motivi che ha esposto Marco, per cui rimedieranno. Ma questa non è una giustificazione. Se esiste uno standard legato agli home port di un determinato itinerario... questo deve essere sempre rispettato.
 
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Mi dici qualcosa su attività per bambini ?

Domanda : perché hai cambiato gli euro in dollari?

Per i bambini molto piccoli ci deve essere un genitore presente insieme all'animatrice, infatti una coppia italiana se lo sono gestiti loro con grande sacrificio, correva da tutte le parti l'intera giornata pedinato a turno dai genitori anzi se mi stanno leggendo li saluto cordialmente.

Perchè in nave funziona tutto in dollari,io non ho lasciato la carta di credito ma i contanti quindi per pagare l'ho dovuto fare in dollari.Per la carta di credito credo sarà usato lo stesso sistema prelievo degli euro convertiti sempre da loro in dollari.
 
Ciao e bentornato...:)
Ti posso chiedere se in piscina hai riscontrato caos nel trovare lettini e/o gli inservienti li liberavano ai soliti furbi?
Livello degli spettacoli?
Grazieeeeeeeee

Ciao Michele,In piscina e solarium purtroppo il problema è lo stesso da tutte le parti,i soliti furbi quando si naviga si accaparrano tutto sedie comprese mettono il telo con sopra un oggetto e il gioco è fatto e gli inservienti quel poco che ci stanno difficilmente fanno rispettare la regola della mezzora sguarnita anche per evitare discussioni.Noi abbiamo avuto 10 giorni di sole immagina cosa può essere successo nell'accaparramento dei posti.

Gli spettacoli ho già scritto qualcosa,mi auguro come ho letto che cambi il direttore altrimenti vi conviene occupare quell'ora in modo diverso,posti da noi dopo il primo giorno in teatro se ne trovavano tanti, molti visto l'andamento disertavano e non solo italiani,seguire un monologo comico in americano con l'inglese scolastico di media superiore non ce la fai è impossibile per chiunque tranne per chi vive in America.Per farla breve su 10 spettacoli solo 3 sono stati buoni,una ragazza Russa violinista,un trio di tenori e uno spettacolo di ombre cinesi,per il resto qualche monologo,i soliti musical anni 60,qualche cantante vecchio stile.Non ti nascondo che quando mia moglie voleva andarci mi sono fatto delle dormite micidiali anche perchè le poltrone sono comodissime :) Aggiungo animazione in piscina pochissima non vi aspettate il villaggio turistico alla Costa,lo stile Royal è diverso poco casino e godersi in pace la crociera e in questo li amo e non a caso li scelgo.
 
IL titolo del topic è decisamente tendenzioso: la "mancanza di professionalità" a ben vedere è quasi solo mancanza dell'italiano su una nave americana?
Il direttore di crociera si "permette il lusso" di fare monologhi comici? Ma seriamente? Si permette di fare il suo mestiere nella sua lingua?
Comunque per tua informazione, il direttore di crociera sarà sostituito da Simona Ferraiuolo (napoletana) a partire dal 26 giugno, quindi se per te la nostra lingua era così importante avresti potuto informarti e prenotare più avanti...

Per quanto riguarda i documenti non lo so, i passaporti li ritirano sicuro, ma le carte d'identità a noi l'anno scorso le avevano lasciate su Rhapsody, proprio perché europei come già detto da ged_.

Ognuno prenota quando può e non in funzione del direttore di crociera. Certo che deve conoscere le lingue se la nave imbarca persone di diverse nazionalità mi sembra il minimo professionale,non c'è stata una sola volta che ha salutato gli ospiti nella loro lingua e non solo in italiano altro che traduzione del monologo,anzi con me dopo che l'ho ripreso ha detto che suo nonno era italiano però me l'ha riferito in inglese non si è neanche sforzato di tradurlo.

Ancora leggo nel tuo profilo hai viaggiato pochino,ma ti garantisco che non solo il direttore in altre navi parla bene le diverse lingue ma anche gli artisti che si esibiscono fanno divertire traducendo le varie battute almeno in italiano,inglese,francese,tedesco e spagnolo una lingua dopo l'altra,con il tempo se viaggerai lo verificherai di persona.
 
Ma è l'equazione servizio migliore = lingua italiana che non funziona. Su tutte le rotte in cui la lingua è solo l'inglese per tutto l'anno come i caraibi allora dovremmo dire che il servizio è sempre peggiore o che non conviene prendere la Royal?
Io l'anno scorso avevo un direttore di crociera inglese che parlava solo inglese, ma che era uno dei migliori della compagnia. Niente Compass italiano o cose del genere, ma il caposala del ristorante principale ci stampava il menù italiano apposta ed eravamo praticamente gli unici su più di 2000 passeggeri.
Certo che avere una lingua in più è un servizio migliore, ma non so... come dire, su Costa a Dubai ho trovato diversi arabi a bordo, ma non credo si lamentassero perché la loro lingua non era tra le 4 o 5 usate su Costa per gli annunci.

Sono d'accordo con tè quando dici che servizio migliore non è uguale a lingua italiana, di fatto penso che la Royal in generale sia tra le migliori nel suo campo (molto meglio di Costa dove mi sono trovato malissimo) tanto è vero che a luglio parto nuovamente con Harmony of the seas.
Ma penso che sia normale imbarcare personale che sappia parlare bene almeno le lingue degli home port dove si imbarcano i passeggeri, nel caso della liberty Napoli Barcellona , ovvero Spagnolo-italiano e ovviamente inglese..............Credo che sia rispettoso per tutti quei clienti italiani che comunque hanno pagato il biglietto come tutti gli altri...........
 
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Tanto è vero che Royal a breve manderà Simona, che conosco, e che parla correntemente 3 o 4 lingue....
Ulisse si è basato sulla sua precedente esperienza, e rispetto a quella, è innegabile che ci siano stati dei passi indietro da parte della compagnia.

Una informazione: sai fino a quando Simona sarà sulla Jewel ? Sto pensando ad una crociera a fine settembre e, anche se non fondamentale,
preferirei che ci fosse qualcuno che parla italiano
 
Ancora leggo nel tuo profilo hai viaggiato pochino,ma ti garantisco che non solo il direttore in altre navi parla bene le diverse lingue ma anche gli artisti che si esibiscono fanno divertire traducendo le varie battute almeno in italiano,inglese,francese,tedesco e spagnolo una lingua dopo l'altra,con il tempo se viaggerai lo verificherai di persona.

Ho viaggiato pochino, ma ho già visto questa cosa su Costa Serena. Posso dire che è utile per quanto riguarda gli annunci, ma negli spettacoli rallenta tantissimo e distrugge i tempi comici. Non che il bellimbusto lampadato che era direttore di crociera su quella nave avesse qualsiasi capacità comica in ogni caso. Da quello che ho letto, questa è una pratica tipica delle nostre compagnie, ma non mi risulta che si faccia su nessuna compagnia americana, nemmeno quelle premium.
Domani partirò con Royal dall'Inghilterra, diciamo che non avrò dubbi su quale sarà l'unica lingua di bordo! [emoji2]
 
Una informazione: sai fino a quando Simona sarà sulla Jewel ? Sto pensando ad una crociera a fine settembre e, anche se non fondamentale,
preferirei che ci fosse qualcuno che parla italiano

Ad oggi, per fine settembre ci sarà ancora lei a bordo.

LeoEdre, nella mia soggettività, potrei concordare con te. Io con Royal ho fatto tutto l'oriente fino in Giappone, e con nave cinese...per cui pensa te.....
Eppure, proprio per questo, ho sempre apprezzato il fatto che Royal proponesse il doppio direttore di crociera. Nella lingua prevalente dell'home port, italiano o cinese, e americano (ed in oriente...nonostante fossimo soltanto 40 occidentali a bordo, ed io l'unico italiano).
Non solo, gli spettacoli erano ben calibrati per un pubblico internazionale. E nel caso della crociera in Giappone, si parla di Giapponesi, Cinesi, Coreani..e me :D

Inoltre al contrario delle crociere nei Caraibi (che ho fatto con Ncl, compagnia comunque americana), evitano i monologhi comici proprio perchè anche chi mastica la lingua non riesce a cogliere le sfumature che servono per potersi divertire veramente. Cosa che capita in linea di massima anche da noi con i comici italiani e gli stranieri che sanno l' Italiano. Personalmente, gli unici monologhi comici (o pseudo-tali) che ho sempre capito quasi totalmente ed in americano sono stati quelli di David Letterman. Ho sempre seguito il suo show in Tv.
Peccato sia andato in pensione :D

LeoEdre, buon vento e buona crociera!! :D

Un saluto
 
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Le mie esperienze con Royal sono state positivissime, l'organizzazione e la professionalità sono le cose che mi hanno colpito di più, al di là delle navi, del cibo e dell'intrattenimento.
Certo in una crociera che tocca porti italiani o con molti passeggeri italiani a bordo, sarebbe auspicabile potenziare la comunicazione nella nostra lingua, ma credo che aspettarsi spettacoli a teatro ad hoc sia eccessivo. Gli annunci con l'altoparlante, i giornalini di bordo, qualche escursione, il menù tradotto al ristorante sono quello che apprezzerei e che in qualche caso ho anche trovato, su Royal (in un'ottica generale, io parlo inglese e quindi personalmente la cosa mi tocca tanto quanto, ma il concetto in sè è giusto, si tratta di "accoglienza")
Sempre in amicizia, sconsiglio Royal a chi non parla inglese per itinerari diversi dal Mediterraneo. Quando ho fatto le capitali baltiche con la Vision OTS gli italiani a bordo eravamo 26 (!) e ovviamente non c'erano scali nei nostri porti: sarebbe stato assurdo aspettarsi escursioni o annunci in italiano. L'intrattenimento, tutto in inglese, e comunque l'animazione su Royal è diversa da quella di Costa, o MSC.
 
Sempre in amicizia, sconsiglio Royal a chi non parla inglese per itinerari diversi dal Mediterraneo. Quando ho fatto le capitali baltiche con la Vision OTS gli italiani a bordo eravamo 26 (!) e ovviamente non c'erano scali nei nostri porti: sarebbe stato assurdo aspettarsi escursioni o annunci in italiano. L'intrattenimento, tutto in inglese, e comunque l'animazione su Royal è diversa da quella di Costa, o MSC.

Concordo.

Con Royal in oriente non erano garantite nemmeno quelle in inglese.

In linea generale, sulle escursioni, anche con le compagnie italiane in itinerari lontani non sono garantite quelle in italiano. Mia recente esperienza con Costa in Sudamerica.
 
Ho viaggiato pochino, ma ho già visto questa cosa su Costa Serena. Posso dire che è utile per quanto riguarda gli annunci, ma negli spettacoli rallenta tantissimo e distrugge i tempi comici. Non che il bellimbusto lampadato che era direttore di crociera su quella nave avesse qualsiasi capacità comica in ogni caso. Da quello che ho letto, questa è una pratica tipica delle nostre compagnie, ma non mi risulta che si faccia su nessuna compagnia americana, nemmeno quelle premium.
Domani partirò con Royal dall'Inghilterra, diciamo che non avrò dubbi su quale sarà l'unica lingua di bordo! [emoji2]

Non sono d'accordo che si distruggano i tempi comici se si è bravi e professionali,io viaggio spesso con Costa e pochi mesi fa ho viaggiato con la Pacifica,il direttore aveva come in tante altre il compito di presentare e chiudere lo spettacolo che veniva condotto dall'artista e quando si trattava di performance dialogate comunicavano nelle lingue degli ospiti anche perchè se dovevano scegliere persone dal in teatro potevano capitare di qualsiasi nazionalità.Infatti il divertimento era totale e il teatro nei due turni era strapieno a differenza di questa volta che era semivuoto.Ricordo che su MSC addirittura il direttore era una voce fuori campo appariva raramente sul palco invadeva il meno possibile non a caso li ritengo i migliori nell'organizzazione generale.Preciso che gli italiani non eravamo pochissimi almeno un centinaio li ho incontrati durante il viaggio, almeno per la prossima ci applichino uno sconto oppure ci paghino un viaggio a New York per perfezionare la lingua :D

Buon mare a te che stai per imbarcarti.
 
Ognuno vive le proprie esperienze e trae le sue conclusioni personali assolutamente da rispettare, ma parlare di poca professionalità di Royal mi sembra un titolo un po "forte", chi sceglie di partire con Royal o una compagnia Americana si deve aspettare che la lingua a bordo è l'Inglese compreso il Cruise Compass, noi non parliamo Inglese...ma abbiamo fatto due b2b fantastiche con Jewel ai Caraibi, quest'anno la seconda settimana eravamo solo noi due gli Italiani a bordo (la prima in 6...) ma comunque siamo stati coccolati in tutto e l'Ambasciatrice Internazionale sempre disponibile nel caso di bisogno e venivamo accompagnati al tavolo per la cena con il menù in Italiano, spettacoli ben fatti e quando c'erano i monologhi del C.D. per noi incomprensibili...andavamo a bere qualcosa e ad ascoltare un po di buona musica! :-)
Mi sembra comunque di capire che la crociera nel suo complesso non è stata negativa e di questo ne sono contento, sulla nave concordo, un autentico gioiellino!! :-)
 
Francamente non trovo neanche un piccolo dettaglio che non mi sarei aspettato su una nave di Royal. ☺
Eppure su Jewel salirei al volo. Domensioni, servizio, stile di crociera che amo molto.

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Ognuno vive le proprie esperienze e trae le sue conclusioni personali assolutamente da rispettare, ma parlare di poca professionalità di Royal mi sembra un titolo un po "forte", chi sceglie di partire con Royal o una compagnia Americana si deve aspettare che la lingua a bordo è l'Inglese compreso il Cruise Compass, noi non parliamo Inglese...ma abbiamo fatto due b2b fantastiche con Jewel ai Caraibi, quest'anno la seconda settimana eravamo solo noi due gli Italiani a bordo (la prima in 6...) ma comunque siamo stati coccolati in tutto e l'Ambasciatrice Internazionale sempre disponibile nel caso di bisogno e venivamo accompagnati al tavolo per la cena con il menù in Italiano, spettacoli ben fatti e quando c'erano i monologhi del C.D. per noi incomprensibili...andavamo a bere qualcosa e ad ascoltare un po di buona musica! :-)
Mi sembra comunque di capire che la crociera nel suo complesso non è stata negativa e di questo ne sono contento, sulla nave concordo, un autentico gioiellino!! :-)

Si crociera andata benissimo ho solo fatto un raffronto con l'esperienza della Navigator di 4 anni fa e notavo questi dettagli in negativo che a mio parere potevano essere gestiti meglio con poco, anche perchè il personale che parla un ottimo italiano c'è, hanno anche l'assistente,tradurre e fotocopiare la prima pagina del giornale di bordo non credo sia difficile e dispendioso.Per il resto nulla da dire il poco personale è sempre disponibile e molto ben preparato quando passano durante il self service per raccogliere i piatti ti chiedono se vuoi qualcosa da bere delle bibite gratuite a differenza di altre compagnie che ti chiedono solo di quelle a pagamento.
Il menu serale alla carte è scritto in italiano per noi confondendo non poco i camerieri ma fortunatamente c'è il maitre Hans un tedesco nato a La Paz che è un fenomeno di efficienza, simpatia e poliglotta che risolve tutto.
 
Un consiglio, evitate di portarvi ferri da stiro o piastre elettriche per capelli,sono vietati da tutte le compagnie come regola ma molte chiudono un occhio,nella Jewel no, li requisiscono all'imbarco e poi li consegnano alla fine.
 
IL titolo del topic è decisamente tendenzioso: la "mancanza di professionalità" a ben vedere è quasi solo mancanza dell'italiano su una nave americana?
Il direttore di crociera si "permette il lusso" di fare monologhi comici? Ma seriamente? Si permette di fare il suo mestiere nella sua lingua?
Comunque per tua informazione, il direttore di crociera sarà sostituito da Simona Ferraiuolo (napoletana) a partire dal 26 giugno, quindi se per te la nostra lingua era così importante avresti potuto informarti e prenotare più avanti...

Per quanto riguarda i documenti non lo so, i passaporti li ritirano sicuro, ma le carte d'identità a noi l'anno scorso le avevano lasciate su Rhapsody, proprio perché europei come già detto da ged_.
Simona ferraiuolo l'ho incontrata anche io 5 anni fa sulla navigator. Giovane, carina, simpatica e parla correntemente una cosa cinque lingue. Complimenti a lei!

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Ho sempre avuto il dubbio che la scannerizzazione dei bagagli avvenisse in modo random o non venisse fatta per niente vista la mole enorme di bagagli che venivano caricati e la ricerca sempre maggiore di economizzare ogni cosa. Il fatto che sequestrino le piastre per i capelli potrebbe portare nel panico migliaia di passeggere. Ulisse parli per esperienza personale o per sentito dire? Partirò ad Agosto con la Jewel, la mia prima su Royal e nonostante il prezzo basso sono tante le attese su un marchio così rinomato.
 
Ho sempre avuto il dubbio che la scannerizzazione dei bagagli avvenisse in modo random o non venisse fatta per niente vista la mole enorme di bagagli che venivano caricati e la ricerca sempre maggiore di economizzare ogni cosa. Il fatto che sequestrino le piastre per i capelli potrebbe portare nel panico migliaia di passeggere. Ulisse parli per esperienza personale o per sentito dire? Partirò ad Agosto con la Jewel, la mia prima su Royal e nonostante il prezzo basso sono tante le attese su un marchio così rinomato.

Posso risponderti io per esperienza personale...il primo anno la piastra di mia moglie sequestrata con valigia che non arrivava in cabina...ti vengono a chiamare e ti fanno aprire il bagaglio indicandoti il punto dove è stato riscontrato il problema...il secondo anno la piastra è rimasta a casa [emoji6], sono molto fiscali e a mio parere anche giustamente!!


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ciao a tutti , complimenti per il forum, partiro il 14 agosto con la jewels per le isole greche volevo chiedere a chi ha viaggiato di recente sulla royal qualcosa in più riguardo i pacchetti bevande, qualcuno ha comprato quello per gli alcolici?
 
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