Ricordo anch'io quel giorno nella diretta, e sei veramente una grande!!!! Sono poche le persone che la prendono come te per gli scali saltati....!!!!
Ti invidio anche perchè non soffri il mal di mare...... che fortuna..... io sarei morta.....!!!!!
Ciao
Eh!!!!!!Di questo me ne sono accorta leggendo vari 3d anche recenti.....evito accuratamente di rispondere a quei post perché la mia calma viene spesso messa a dura prova!!!!
Per il "mal di mare" penso di essere veramente fortunata!!!!
Continuiamo....vi porto finalmente in terra scozzese...........
Venerdi 24 maggio 2013 Invergordon (Scozia)
Oggi la Magnifica ci ha portati alle porte del romantico ma al tempo stesso selvaggio paesaggio delle Higland scozzesi.
Dalle prime luci dell’alba procede il suo viaggio nel Moray Firth, l’estuario del fiume Moray fino a che non raggiungeremo Invergordon situata alla foce del Cromarty.
Il mio programma di oggi è fitto di impegni quindi mi prodigo per essere tra i primi a scendere dalla nave
La mia guida di oggi mi aspetta alle 8.00 all’uscita del molo vicino all’ufficio turistico di invergordon ed io non ho nessuna voglia di farla attendere.
Ora però dobbiamo fare un passo indietro……qualche mese fa attraverso delle ricerche su internet contatto una guida scozzese che parla anche l’italiano per organizzare una visita individuale in questi posti meravigliosi.
Sin dai primi contatti si è firmata.... e non so per quale recondito motivo la mia mente ha associato questo nome ad una simpatica signora Scozzese molto disponibile e gentile, ogni volta che parlavo con mio marito o con amici ne parlavo al femminile ed invece ad attendermi puntuale……..
Un autentico “ gentleman “ scozzese con tanto di Kilt in tartan e Sporran abbinato parla bene l’italiano, infatti appena saliti in auto mi spiega che è stato tante volte in Italia e che oltretutto collabora con una ditta di Pisa che produce mollette per il bucato in acciaio…..pensate che io non ne conoscevo neanche l’esistenza di queste pinzette, ho dovuto percorrere tantissime miglia marine per vederne una dal vivo prodotta in Italia proprio in Scozia !!!!!!!!!!!
Mentre percorriamo una strada panoramica ci parla un po’ del popolo scozzese, in particolare di quello delle Higland, un popolo fiero ma cordiale e ospitale, un popolo molto legato alle tradizioni e con un forte senso nazionalistico, tra loro non è difficile trovare chi ancora si rifiuta di parlare inglese comunicando solo in gaelico , l’antica lingua scozzese. Anche i cartelli stradali o turistici riportano i nomi anche in gaelico. Addirittura circolano due monete oltre all’ufficiale sterlina Inglese esiste anche la sterlina scozzese ma attenzione tali sterline scozzesi sono di normale uso in Scozia, ma non vengono sempre accettate in Inghilterra.
Guardando fuori mi accorgo che si susseguono parecchi campi da golf e mi spiega che la Scozia e' la patria del Golf e vi sono piu' campi da golf che giardini pubblici . A parte gli scherzi il Golf, qui, e' una tradizione sportiva praticata da molti e di tutti i ceti sociali.
Scozia terra di miti e leggende infatti le prossime tappe di questa nostra giornata sono proprio legate a due credenze popolari….
La prima sosta è presso una gola stretta e profonda che si raggiunge dopo una rifocillante passegiata nella flora scozzese qui ci racconta di una nobildonna del 600’ che triste per le continue assenze del marito soleva passeggiare in questi boschi un giorno attratta da una voce che la chiamava insistentemente sparì e non fu mai più ritrovata. Ancora oggi dice la leggenda che durante alcune notti si sente il suo canto.
Non vi nascondo che a me qualche brivido è venuto….della serie””” Non è vero, ma ci credo””””
Prati verdissimi e pascoli floridi saranno il leitmotiv della giornata…..
Un pony delle Shetland peccato per il recinto alto e a maglie fitte…..
Le tipiche pecore scozzesi dal muso nero….
Le mucca delle Highlands, chiamata Highland Cow solitamente dal lungo manto marrone o nero. Tali mucche hanno una buffa frangia che copre loro gli occhi e corna lunghe, a volte storte. Queste splendide mucche, che producono un ottimo latte, discendono da antichissime specie ottenute per poter sopravvivere nelle Highlands ad inverni freddi e nevosi.
Mansuete come le mucche normali, si faranno osservare con piacere, ma attenzione a non farle arrabbiare!!!!!
Di altra natura la credenza relativa alla seconda tappa della giornata un luogo di pellegrinaggio religioso dove accanto ad una fonte ritenuta miracolosa sorgono alberi votivi adornati con pezzi di stoffa che i fedeli legano per ricevere la grazia . La leggenda dice che quando tali pezzi di stoffa saranno consumati naturalmente, la grazia richiesta si avvererà mentre chi si permetterà di toccare tali elementi votivi per distruggerli si ammalerà o sarà investito dagli stessi problemi del fedele che ha posto lì il suo tributo.
La nostra guida ci spiega che ultimamente si sta cercando di riqualificare la zona evitando alle molte persone che ancora perpetuano questa usanza di lasciare pezzi di stoffa od abiti in questo luogo…ma nessuno ha il coraggio di togliere tutto quello che già è presente!!!!! Dalla seconda serie “ Non è vero ma ci credo”……………
Lasciamo il tema miti e leggende e dedichiamo qualche ora alla visita di Inverness ritenuta la porta delle Highlands una splendida cittadina situata sulle sponde del fiume Ness. A dirla tutta nel suo cammino verso il mare, il fiume scorre attraverso il centro della città creando sulle rive un suggestivo lungofiume dove poter passeggiare e godere di un po di relax.
Le stradine del centro danno la possibilità ai turisti di poter approfittare per un po’ di shopping.
Alcuni elementi architettonici che colpiscono la mia attenzione…….
Dal centro del paese saliamo su al Castello che sorge su una scogliere ed è interamnete costruito in arenaria rossa sede oggi della “Sheriff court”.
Il castello non è visitabile in quanto ospita il Tribunale ma da qui si gode una vista privilegiata sulla cittadina….
Riscendiamo per proseguire il nostro giretto……il tempo è migliorato notevolmente perché come sapientemente previsto in Scozia in un giorno si alternano le 4 stagioni ed ora è il momento dell’Estate…..la cittadina si illumina di colori, il cielo diventa di un azzurro intenso, le nuvole bianchissime e il sole riflette tutta la sua bellezza nelle acque del fiume
Ci dirigiamo ora alla Old High Church qui i soldati giacobiti furono giustiziati dopo la battaglia di Culloden, sorge sul Monte di St Michael's.
I graziosi abitanti autoctoni………..
Attraversiamo il ponte che unisce le due rive……..
Visitiamo un’altra chiesa questa volta di epoca moderna e cattolica…..
Lasciamo per ultima una visita ad un negozio di manufatti locali per qualche acquisto originale…………
Kay visto il mio interesse per i tessuti e l’abbigliamento tipico qui stava tenendo una dissertazione alquanto completa sugli abiti tipici scozzesi con annessi e connessi. Vi evito il lungo discorso sull’uso del Kilt su ciò che questo significa per gli scozzesi, sulla scelta del tartan legato principalmente al clan di appartenenza perché nella diretta la nostra Paola esperta conoscitrice ha già spiegato ampliamente….
Qui invece mi stava spiegando come è cambiata nel tempo la funzione dello Sporran un accessorio necessario dell’abito tradizionale. Lo Sporran per chi non lo avesse capito è quella borsetta che pende nella parte anteriore del Kilt, oggi ha la semplice funzione di portaoggetti personali, essendo il Kilt rigorosamente privo di tasche mentre è nato come un sacchetto che conteneva munizioni o razioni di cibo per i guerrieri delle Highlands. I più semplici sono di pelle mentre i più particolari e più costosi naturalmente hanno chiusure in argento e sono fatti in pelle di foca o di lontra.
Ogni scozzese ne possiede almeno uno per ogni tipologia e ancora oggi l’abito tradizionale con i suoi accessori vengono indossati nelle occasioni importanti anche in questo caso mi sottolinea il forte spirito nazionalista di questo popolo che attraverso semplici elementi rafforzano le tradizioni della cultura delle Highlands perpetuandone il ricordo attraverso i secoli.
Ragazzi mi fermo un attimo e pensare che siamo solo a mezzogiorno!!!!!!!!!!!