Puntuale arriva la colazione in camera per le 6,15, il nostro maggiordomo è impagabile, ci vizierà fino all’ultima ora . arriviamo in porto alle 7,00
formalità veloci e trenta minuti dopo mi ritrovo già oltre il controllo passaporti, il visto speditomi da Andrea, i documenti sono tutti in regola. Ci aspetta Tatiana con tanto di cartello con i nostri nomi, cinque minuti e Valerio l’autista parte alla volta della città.
Andrea mi aveva avvisato dei problemi di traffico dovuti alla chiusura di alcuni ponti per manutenzione, per questo avrebbe modificato le tappe in modo da evitare sprechi di tempo in code, inizieremo quindi da dove si doveva terminare.
Tatiana inizia subito a raccontarci la sua città, cosa che farà ininterrottamente fino al ritorno in porto, probabilmente ha in testa 150 GB di memoria Ram. È fenomenale.
Prima tappa la chiesa di San Nicola del Mare
e il suo campanile
Piccola sosta per shopping, alcuni inopportuni mugugni, proprio da chi desiderava di più questa sosta. Bhooo.
Valerio riparte direzione Pedrodvorest, strada facendo Tatiana continua la sua lezione di storia Russa, si attraversano quartieri dormitorio composti da enormi palazzoni di stile sovietico, poi finalmente in periferia troviamo questa piccola dacia
è di un signorotto del posto un certo Vladimir Putin, conoscete?
Davanti all’ingresso si trova questa bella chiesa ortodossa (San Francesco ???) .
l’entrata ai giardini e velocissima saltiamo tutte le file
per l'interno lascio il commento alle foto.
questo è solo un condensato di tutto ciò che ho fotografato ...
continuo domani, con il ritorno in città...