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Lezioni di Storia dell'Arte

  • Autore discussione Autore discussione Italian Cruiser
  • Data d'inizio Data d'inizio
Ci sono molte opere di Rubens. Mi viene in mente Minerva e Aracne. Domandina curiosa. In quale opera ritroviamo (in un particolare) il quadro di Rubens citato? Dalla risposta si potrebbe passare a un'altra lezione. ;-)

La risposta è semplice... nel quadro Las Meninas di Velazquez (Prado). Ma qui è necessaria una precisazione... Velazquez non ha copiato un originale di Rubens... ma un quadro, oggi perduto, eseguito da Juan Batista del Mazo su bozzetto di Rubens per la Torre de la Parada. Il bozzetto di Rubens è oggi al The Virginia Museum of Fine Arts di Richmond.
 
Il tema che ho scelto per mettere a confronto l'affermazione pubblica di Rubens con quella di Rembrandt... è la Banqueting House di Londra. Sarà l'occasione anche per parlare di Inigo Jones... il Palladio inglese.

Se ci sono altre proposte... e parlo di opere che si riferiscono ad un'affermazione pubblica del pittore... parlate pure...

Il tema sarà sviluppato domani...
 
Ultima modifica:
Scusate l'intrusione .. Ho scoperto questo post da un paio di giorni ed è veramente interessante, mi aggiungo ai followers......in silenzio ....dal momento che la mia competenza si limita alle lezioni di storia dell'arte al liceo di tanti anni fa! Grazie mille
 
La Banqueting House di Londra.

E' l'unica parte superstite del Palazzo di Whitehall distrutto da un incendio nel 1698. Fu commissionata da Giacomo I Stuart ad Inigo Jones nel 1619 ed aveva una funzione rappresentativa: accoglieva spettacoli e ricevimenti di corte. Il modello di riferimento è Palladio... e l'edificio è ispirato alla basilica civile romana. Il soffitto cassettonato dorato accoglie grandi tele di Rubens. L'idea di realizzare un ciclo del genere nasce nel 1621. Nel 1629 Rubens è a Londra ove ottiene l'incarico da Carlo I. Le tele vengono realizzate ad Anversa e poi spedite via mare a Londra. Vengono collocate nel 1636. Vi sono rappresentate l'Unione delle Corone, l'Apoteosi di Giacomo I, ed il Pacifico Regno del sovrano. Per quest'opera Rubens ricevette da Carlo I il titolo di Cavaliere.

Per saperne di più: http://www.hrp.org.uk/BanquetingHouse/stories/BanquetingHousebuildinghistory

Domande e/o chiarimenti ?
 
Non dovete necessariamente stare in silenzio... anzi... il contrario. Questa discussione è nata per avvicinare le persone all'Arte... quindi ogni intervento è ben accetto... in quanto stimola la discussione stessa.
 
Si, è vero quello che dici... ma personalmente, come ho già scritto, ho una preparazione veramente lacunosa in materia, per cui mi fa piacere leggere ed apprendere quello che viene messo alla nostra conoscenza grazie a questo 3d ma quando si tratta di artisti di cui conosco solo la fama o giusto le opere principali...non saprei veramente che interventi fare di pubblica utilità...:( ! credo che la Storia dell'Arte nel nostro Paese sia ancora e purtroppo una materia troppo di nicchia, che i programmi di istruzione pubblica ed ufficiale trascurino in modo immeritato a dispetto della grande tradizione che abbiamo! Non so se adesso qualcosa è cambiato ma fino ai miei studi universitari Storia dell'Arte non era neanche una facoltà autonoma quanto un indirizzo di Lettere e al liceo era una materia di serie C...! Comunque, per rientrare nell'argomento, mi piace la trattazione e distinzione tra corrente olandese e fiamminga...:)
 
Ricollegandomi a Rubens Carlo I gli conferi' il titolo di baronetto, e in Gran Bretagna viene spesso identificato come Sir Peter Paul Rubens.
Ironia della sorte: Carlo I pote' ammirare le tele di Rubens per l'ultima volta il 30 Gennaio 1649, poco prima di varcare la porta finestra della Banqueting House, per raggiungere il patibolo.
Collegato a Rubens si potrebbe introdurre anche il tema di Anthony Van Dick, che fu pupillo di Rubens e pittore di corte sia per Giacomo I che Carlo I. Molti dei ritratti di Carlo I e dei suoi famigliari adornano ancora oggi le sale dei palazzi reali.
 
L'idea di Paola è ottima...

Ma dopo aver concluso questo tema... e la prossima parte sarà dedicata alle residenze dei 2 pittori... vorrei affrontare... quello sulla Grecia Antica proposto da Gabriele C...

Il tempo non è tanto... dal 19 gennaio al 1 febbraio ci sarà una pausa in queste lezioni... sarò infatti ad Amsterdam... New York... ed in crociera ai Caraibi sull'Explorer OTS. ;)
 
Guarda proprio l'anno scorso ho visitato sia la casa di Rembrandt, ed il Museo Van Gogh, la casa di Rembrandt niente di speciale tutto l'arredamento non è originale l'ha riferito la nostra guida, mentre il Museo Van Gogh molto bello ed interessante, un consiglio per chi volesse visitare il museo, prenotare il giorno della visita e gli orari, buon viaggio.
 
La Casa di Rembrandt ad Amsterdam (Rembrandthuis).

Ho avuto la fortuna di visitarla nel 2007 ed è un autentico gioiellino. La casa in questione è stata costruita tra il 1606 ed il 1607, ed ampiamente ristrutturata tra il 1627 ed il 1628. E' stata di proprietà di Rembrandt dal 1639 al 1658. Riguardo al suo contenuto è da tener presente che nel 1656 Rembrandt è costretto a dichiarare fallimento... i suoi beni e la sua collezione vengono venduti... e la stessa sorte subisce la sua casa appena 2 anni dopo. Dopo secoli d'incuria viene musealizzata nel 1907 ed aperta al pubblico nel 1911. Che cosa accoglie al suo interno ? Un numero incredibile d'incisioni di Rembrandt... è possibile seguire la sua carriera per intero. Un numero ragguardevole di dipinti del '600 Olandese... comprese alcune opere di Pieter Lastman... il Maestro di Rembrandt. Un dipinto originale di Rembrandt, il ritratto di Eleazar Swalmius. Arredi d'epoca. In sintesi... la Casa di Rembrandt... non accoglie al suo interno quello che era il contenuto originale... ben conosciuto dall'inventario di vendita del 1656... e purtroppo disperso da tempo. E' al contrario una ricca dimora borghese del '600... una casa d'artista ideale ma reale ricreata con tutto quanto avesse un legame con Rembrandt.

Io ne consiglio la visita.

Per chi volesse saperne di più: http://www.rembrandthuis.nl/en/
 
Della visita alla casa di Rembrandt mi aveva molto interessato anche la dimostrazione della tecnica di incisione e stampa
con l'utilizzo di utensili uguali a quelli usati dal maestro.................
 
Ogni singolo elemento è stato scelto con una cura estrema per ricreare... non quella che era la casa di Rembrandt... ma una ricca casa d'artista del '600...
 
E passiamo alla Casa di Rubens (Rubenshuis) ad Anversa...

L'ho visitata nel 2012... ed è uno dei gioielli di Anversa... città grande e dispersiva... di certo non la mia preferita in Belgio (Gand e Bruges sono tutt'altra cosa).
Già la struttura architettonica rivela una profonda differenza con la Casa di Rembrandt... quella è una ricca dimora nel solco della tradizione olandese... la Casa di Rubens invece è ispirata al Rinascimento Italiano. Nel 1610 Rubens e la moglie Isabella Brant acquistano questa casa ed il suo giardino. L'edificio viene ristrutturato ed ampliato su progetto di Rubens. I lavori si concludono nel 1617. Rubens la abiterà sino alla morte, avvenuta nel 1640. E la casa rimarrà di proprietà dei suoi eredi sino al 1660. Diventa un Museo nel 1947. Entriamo nella Casa: il Cortile d'Onore ed il Portico... Rubens volle ricreare l'ambiente tipico di un Palazzo Italiano. La Casa comprendeva un grande Studio... dove Rubens realizzava i suoi dipinti... ed una Sala d'Arte... dove erano i gioielli della sua collezione, purtroppo dispersa alla sua morte. I dipinti presenti all'interno sono numerosi: spiccano gli originali di Rubens, dall'Autoritratto, al ritratto dell'allievo Antoon Van Dyck, Enrico IV alla Battaglia d'Ivry, Adamo ed Eva, l'Annunciazione. Tra i pezzi superstiti della collezione di Rubens spicca un busto romano del I sec. d.C. il cosiddetto Seneca... Rubens amava collezionare sculture antiche.

Per chi volesse saperne di più sulla Casa di Rubens: http://www.rubenshuis.be/Museum_Rubenshuis_EN
 
La casa di Rubens mi ha lasciato perplessa...non ero preparata a quello che ho visto e mi è risultato difficile trovare un legame con il mondo
esterno e con la realtà olandese di quel periodo.
 
La casa di Rubens mi ha lasciato perplessa...non ero preparata a quello che ho visto e mi è risultato difficile trovare un legame con il mondo
esterno e con la realtà olandese di quel periodo.

Realtà fiamminga... quella olandese è ben diversa.

La Casa di Rubens non è un'anomalia nella realtà di Anversa... il legame con l'Italia era già forte prima di Rubens.
 
C'è ancora qualcosa che volete sapere su Rubens e su Rembrandt ?

Soddisfatta ogni curiosità... si passerà infatti alla Grecia Antica. :)

Si parlerà di Micene... Atene... Epidauro... e Delos. Se ci sono altri suggerimenti... parlate pure. ;)
 
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