A parte che non so se e' piu' il fastidio o la preoccupazione per quel "la maggior parte dei turisti e' disposta a qualsiasi cosa ...." e' pur vero che la nuova frontiera del turismo (ma non solo) sembra essere quella che ritiene lo sconto una cosa inalienabile.
E purtroppo la crisi economica non c'entra nulla; sono nato nel '50 a Como, quando si cominciava a intravvedere la possibilita' di una ripresa, e da ragazzo non ho alcun ricordo di smanie come quelle che vedo, anche su questo forum, da un po' di tempo in qua. C'erano pochi soldi? Si cercava di spenderli il meglio possibile usando un'arte che oggi pare dimenticata: l'attesa..... (o la rinuncia).
Dimenticavo, se ne praticava un'altra di arte: nulla era ritenuto ci spettasse di diritto e si rispettava il lavoro altrui ed il diritto di ricavare un guadagno dalle proprie attivita'.
Leggere di gente che decurta le quote di servizio con la scusa del "la vita e' dura per tutti" mi fa accapponare la pelle........
Leggere di gente che "impesta" (passatemi il termine) la rete con il proprio livore per il solo gusto di farlo mi fa vedere rosso, soprattutto perche' non si puo' fare nulla per fermarli. (Giusri, la tua proposta del numero telefonico e' buona, ma questa gente potrebbe anche mettere il tuo, di numero telefonico, come fai a verificare?)
Colpa mia che ho cercato di dare a mia figlia il necessario per una vita meno sacrificata? Colpa delle multinazionali che riducono i posti di lavoro e pagano il meno possible quelli che hanno? Colpa dei governi che proteggono le banche?
O piuttosto colpa del fatto che invece di regolare la nostra vita in base a quanto abbiamo la si regola sulle disponibilita' altrui?
Non lo so, sono solo un pensionato ( fortunato perche' ha potuto sempre lavorare).
Ditemi pure che sono un "vecchio" nostalgico, non mi importa (avreste pure ragione); pero' questi nuovi tempi e queste nuove persone non mi piacciono.
Mi scuso per lo sfogo, forse pure un po' OT.
Come sempre, anche se lo scrivo poche volte, un caro saluto.
quante verità in così poche righe....
il problema più grande è che da almeno 20 anni stiamo tutti vivendo oltre le nostre possibilità....
e in momenti come questi, molte persone, che hanno fatto sempre il passo più lungo
della propria gamba, si devono inventare qualcosa per "sopravvivere" (del resto è sempre successo così,
in momenti di difficoltà bisogna inventarsi qualcosa...).
io seguo molto internet, mi piace viaggiare e fortunatamente ci riesco, ma internet lo uso per informarmi,
di certo non prendo tutto per oro colato, per cui se leggo una recensione che massacra questo o quel ristorante,
e poi ne leggo altre che lo elogiano, è chiaro che devo aspettarmi una via di mezzo, per cui se decido di andarci
prima consumo e poi giudico.
e così faccio con le compagnie di crociera. ho fatto solo 3 crociere, due con msc e una con costa, non mi sognerei
mai di andare in giro a dire una è meglio dell'altra, come non permetterò mai a nessuno di venire a rovinarmi
la mia settimana di vacanza con le proprie fisime o lamentele false....lavoro 13/14 ore al giorno, tutto l'anno,
la settimana di ferie me la voglio godere, e se qualcosa non va come mi aspetto che debba andare.....pazienza...
ce ne sono molte altre che vanno in maniera migliore di quello che mi aspettavo....mi inc...pardon, arrabbio
tanto durante l'anno....in ferie non voglio proprio perdere la pazienza per le "bischerate"....