T
tano
Guest
Pmanlio sono due casi differenti.
Ti andrebbe di condividere sui social, assieme a noi, le tue fotografie ed i tuoi video? Clicca qui!
lo prendiamo a frustate ?
No dai un pò di saggezza popolare e varie qui di seguito :
L'indifferenza è il peggior disprezzo
Non ti curar di loro , guarda e passa
Meglio essere attaccato che passare inosservato.
Samuel Johnson
Il peggior peccato contro i nostri simili non è l'odio, ma l'indifferenza: questa è l'essenza della disumanità.
George Bernard Shaw
Sono sempre pronto ad imparare; non sempre a lasciare che mi insegnino.
Winston Churchill
Ci sono persone che sanno tutto e purtroppo è tutto quello che sanno.
Oscar Wilde
e tante altre ancora ma non vi annoio ^_^
Non posso rispondere a questo Tizio in quanto mi dovrei registrare al sito, e non mi va di farlo..
Però rimango della mia, e prendo il caso di project.energy: innegabilmente ha esordito male, ed altrettanto innegabilmente non meritava però il muro che ha ricevuto..
certo perche' poi si e' espresso in modo corretto e ha migliorato il suo intervento....... ma il post iniziale era ben diverso e di altra fattura. Visto che siamo in vena di aforismi " Del senno di poi sono piene le fosse"Comunque....Project. energy che é stato citato, non mi spaventa, peggio é le aggressioni che si vedono di utenti esperti, che scometto, stanno nel gioco.
Un saluto.
Non ritenere innegabile quello che e' soggettivo caro Manlio
La bontà disarmata, incauta, inesperta e senza accorgimento non è neppure bontà, è ingenuità stolta e provoca solo disastri.
Antonio Gramsci, Lettere dal carcere, 1926/37 (postumo, 1947/65)
La chiave di volta è tutta nell'ultima frase.................... potrebbe forse essere il caso di rivedere tale politica? Magari anche aumentando il prezzo della crociera?
Un saluto a tutti
La chiave di volta è tutta nell'ultima frase.
La guerra dei prezzi porta ad una diminuzione della qualità in tutti i settori; nelle crociere questo è avvenuto ma ancora è un tipo di vacanza con un rapporto qualità prezzo molto buono.
Tutti hanno la mania della Class Action...tra non molto troveremo periti che indagano sulla reale morbidezza della carta igienica e se son veramente tre piani o meno.
Egregi, volevo esprimere una mia personale opinione, premesso che probabilmente per poter esprimere un parere obbiettivo su qualsiasi cosa è necessaria una opportuna conoscenza in materia, piccola nota polemica nei confronti di me stesso, mea culpa, ho dato un parere sulla mia crociera forse troppo frettolosamente e con scarsa conoscenza della materia, rimedierò riprovandoci e diversificando le compagnie, mi chiedevo però quanto segue:
- quando andiamo a comperare un capo di abbigliamento, un mobile o mille altre cose, guardiamo in maniera minuziosa la bontà dell'oggetto, e se esso risulta non conforme a quanto descritto sovente ci ritroviamo a chiedere uno sconto su quanto di nostro interesse.
Mi sembra ovvio che tale politica non sia applicabile a tutti i settori, uno di questi il turismo, perchè le variabili in gioco sono molteplici, prima fra tutte la maleducazione di noi turisti (mi è capitato di vedere gente a torso nudo al ristorante e mi sono chiesto, ma normalemnte quando questa gente va in un ristorante in città ci va in quelle condizioni?). Tuttavia è anche giusto che le compagnie si assumino le proprie responsabilità.
- Nella mia scarsa esperienza ho notato che uno dei motivi del disordine che regnava sulla nave è che in ogni porto (Napoli - Savona - Barcellona - ecc..) imbarcavano e sbarcavano turisti, per cui è ovvio che per quanto il personale di bordo cercasse di tenere tutto in ordine non si aveva il tempo materiale di farlo. Nel mio immaginario, forse erroneamente, avevo l'idea che la crociera fosse un qualcosa di impeccabile, organizzatissimo ed efficentissimo, potrebbe forse essere il caso di rivedere tale politica? Magari anche aumentando il prezzo della crociera?
- A mio avviso la responsabilità rimane della compagnia, perchè non basta mettere una regola, ma è necessario vigilare affichè tale regola venga rispettata, non necessariamente con presidi armati, ma con personale dedicato alle piscine (in molti villaggi turistici attuano questo controllo, non posso parlare in prima persona di altre navi, ma leggendo i vari post mi sembra che tale controllo avvenga anche su altre navi anche della stessa Costa)
- Sorry ho parlato di ristorante ma mi riferivo al buffet
- Bè in realtà credo cambi parecchio se la nave è una entry-lever per eccellenza, poichè i vari corridoi risultano sempre pieni di valige (in-out)
- Sicuramente trarro insegnamento da questa prima esperienza, cercando in futuro di essere meno disinformato
Saluti
Egregi, volevo esprimere una mia personale opinione, premesso che probabilmente per poter esprimere un parere obbiettivo su qualsiasi cosa è necessaria una opportuna conoscenza in materia, piccola nota polemica nei confronti di me stesso, mea culpa, ho dato un parere sulla mia crociera forse troppo frettolosamente e con scarsa conoscenza della materia, rimedierò riprovandoci e diversificando le compagnie, mi chiedevo però quanto segue:
- quando andiamo a comperare un capo di abbigliamento, un mobile o mille altre cose, guardiamo in maniera minuziosa la bontà dell'oggetto, e se esso risulta non conforme a quanto descritto sovente ci ritroviamo a chiedere uno sconto su quanto di nostro interesse. Mi sembra ovvio che tale politica non sia applicabile a tutti i settori, uno di questi il turismo, perchè le variabili in gioco sono molteplici, prima fra tutte la maleducazione di noi turisti (mi è capitato di vedere gente a torso nudo al ristorante e mi sono chiesto, ma normalemnte quando questa gente va in un ristorante in città ci va in quelle condizioni?). Tuttavia è anche giusto che le compagnie si assumino le proprie responsabilità.
- Nella mia scarsa esperienza ho notato che uno dei motivi del disordine che regnava sulla nave è che in ogni porto (Napoli - Savona - Barcellona - ecc..) imbarcavano e sbarcavano turisti, per cui è ovvio che per quanto il personale di bordo cercasse di tenere tutto in ordine non si aveva il tempo materiale di farlo. Nel mio immaginario, forse erroneamente, avevo l'idea che la crociera fosse un qualcosa di impeccabile, organizzatissimo ed efficentissimo, potrebbe forse essere il caso di rivedere tale politica? Magari anche aumentando il prezzo della crociera?
Un saluto a tutti
Io non mi trovo d'accordo sulla rassegnazione che se c'è prepotenza, maleducazione da parte di ospiti, la compagnia non deve intervenire . Secondo me il rispetto delle regole di convivenza deve essere curato proprio dalla compagnia che deve vigilare .
Tale controllo permetterebbe sicuramente a molti di godersi la propria vacanza come e' giusto Che sia. A mio avviso pero' da parte delle compagnie di massa c'e interesse a non perdere clienti e quindi volutamente non si interviene . Meglio un cafone in nave che a terra .