Ma è conveniente una crociera in questo momento?

[Rodolfo]

Casi di Covid, più o meno numerosi pocoinclini ad essere riportati, restrizioni, scali cancellati, divieto di scendere in escursioni, sbarchi anticipati con obbligo di quarantena in strutture attrezzate a terra (con costi a proprio carico se non convenientenente assicurati e conseguenti disagi), tamponi di continuo...... ma vale la pena di imbarcarsi su di una nave in questo periodo?

Abbiamo detto più volte che una nave è il posto più controllato e sicuro per evitare i contagi, ma alla luce di quanto emerge a "spizzico" dalla cronaca, sembra non sia proprio così.

Il CDC ha numerose navi, di tutte le compagnie, in "Codice Giallo" per casi di contagio che superano la soglia di quanto previsto dalle disposizioni sanitarie.

E' un "bel dire" che le percentuali in relazione agli ospiti imbarcati sono "basse", ma a chi capita non credo sia di consolazione.

Anche ieri Carnival Panorama respinta da uno scalo in Messico per casi a bordo e Jewel of the Seas con ospiti "segregati" in cabine attrezzate perchè risultati positivi.

 

[Nancy71]

No a quanto pare non lo è più soprattutto per chi ha conosciuto le crociere pre covid

 

[tiziano]

Anch'io penso che in questo momento "è pericoloso" andare in n crociera. Certo le statistiche che vengono fatte in base ai passeggeri e ai casi di Covid danno "ragione" a chi viaggia. Ma perché io devo andare in crociera per avere escursioni annullate (non per colpa della compagnia) tamponi , ecc. Io ho una prenotazione per marzo prossimo ma se continuano i contagi disdico.

 

[essepi2]

Ne ho fatte sei e devo dire che ne vale la pena, importante e’ scegliere le mete giuste…e ad oggi il Mediterraneo sembrerebbe l’unica scelta quasi sicura.
Conveniente, sotto il profilo economico, si dovrebbe fare un distinguo: per coloro per i quali la crociera resta comunque la vacanza principale, frutto magari di qualche piccolo sacrificio e pianificazione, magari meglio l’attesa di tempi migliori. Per coloro per i quali le crociere sono piu’ di una all’anno, allora vale la pena partire, foss‘altro solo per godersi navi semi vuote e servizi eccellenti!
Certamente qualche sorpresa e’ meglio metterla in conto!

 

[Rodolfo]

Quindi, Maurizio, nell'ottica di una normale scelta di una vacanza in crociera, considerato che la stragrande maggioranza degli utenti ha un limitato numero di ferie a disposizione, nonché qualche problema economico, (non penso sia la norma più di un viaggio in crociera l'anno), il momento non sarebbe il più consigliato.

 

[MCP]

Concordo: in questo momento, se nell'unica vacanza sognata per un anno non si vogliono rischiare sgradevoli sorprese, meglio una vacanza più "certa", magari ancora entro i limiti nazionali.
Purtroppo ancora è così, e lo stato di emergenza prorogato a fine marzo non sembra smentirlo.
Io, l'ho detto in più occasioni, a imbarcarmi con tutte le restrizioni e prescrizioni ad oggi vigenti, per ora non ci penso neanche.

 

[Nancy71]

Concordo per noi umani che possiamo goderci un unico periodo di ferie all'anno ad oggi il gioco non vale la candela , purtroppo il rischio di "intossicarsi " la vacanza è molto alto.

 

[Blueyes]

Pure io sono del (nutrito) team "Una volta all'anno, ma fatta bene".
Chapeau per chi riesce a giostrarsi più partenze e godere di quel che succede ma a me il prenotare con il magone della alea del fato vien male anche solo pensarci.
Spero riprenderemo il tran-tran precedente l'infausto evento e preoccuparci del non restare a terra con le escursioni fai-da-te, della carta dei vini che rincara, dei "posti segreti" delle navi, ecc.
Devo solo trovare la maniera di non perdere i vari livelli acquisiti, che ne so, tipo minicrociera Venezia-Trieste.

 

[gimale]

io di crociere ne faccio 1 al massimo 2 all'anno e in periodo covid ne ho fatta solo una , ma era per una occasione veramente speciale (30 anni di matrimonio). Ho comunque scelto una crociera nel Mediterraneo con scali solo italiani ad eccezione di Malta e sono partita ben consapevole che non sarebbe stata una crociera come quelle fatte in precedenza e non me la sono presa quando è saltato lo scalo a Malta. Ad Ottobre ho disdetto la crociera ai caraibi di febbraio perchè non me la sono sentita di andare così lontano e con il rischio di dover rimanere a bordo e di fare una quarantena al ritorno: non c'erano ancora certezze ma si sentivano diverse voci in tal senso, perciò ho rinunciato.
In questo momento, con l'aumento esponenziale dei casi, non partirei neanche per una crociera con scali italiani. Preferisco rimandare a tempi migliori.

 

[blackcard]

Io parto con Msc Grandiosa per la crociera di Natale. E’ la seconda in tempi di pandemia. So perfettamente che non sarà la crociera dei sogni, ma me la godo come una vacanza meritata e con lo spirito natalizio che comunque la renderà speciale. Cogliere l’attimo, fuggente o meno. Giusta prudenza e attenzione ma si deve andare avanti. Un saluto a tutti.

 

[Sandro 09]

rodolfo come sai questo è il mio periodo ma sinceramente non me la sento troppe restrizioni troppo un po di tutto,i prezzi sono molto allettanti ma sinceramente aspetto o vedremo in casa se ne parla se fosse assolutamente mete a noi vicine a probabilmente per rimanere sempre in nave o quasi.

 

[Rodolfo]

Ciao Sandro, lo so che questo sarebbe il tuo periodo per andare in crociera, ma che la situazione per ora te lo sconsiglia.
Del resto le controindicazioni si susseguono: anche ieri ad Explorer of the Seas è stato rifiutato lo scalo a St. Lucia per presenza di casi di contagio a bordo.
Royal, su 20 navi in servizio, ben 11 sono in Codice Giallo.

Royal Caribbean Ship Denied Entry at Port, Cruise Continues as Normal

Royal Caribbean's Explorer of the Seas denied entry to St. Lucia due to positive cases on board. The cruise ship continues to sail as normal with protocols in place.

www.cruisehive.com

 

[essepi2]

Quindi, Maurizio, nell'ottica di una normale scelta di una vacanza in crociera, considerato che la stragrande maggioranza degli utenti ha un limitato numero di ferie a disposizione, nonché qualche problema economico, (non penso sia la norma più di un viaggio in crociera l'anno), il momento non sarebbe il più consigliato.

Quello che ho scritto. Sotto il profilo sicurezza certamente saresti tranquillissimo, sul piano del godimento dipende da come intendono la crociera: se vuoi scendere in liberta’ a passeggiare, ballare, goderti le feste a bordo, sei penalizzato, se come noi, vai per essere a bordo, non ti interessano spettacoli, balli, feste, intrattenimento, ti fai escursioni private, tutto sommato se non ti manca il scendere a fare una passeggiata, allora e’ il momento ideale per partire!
Certamente, se si guarda la media del crocierista che e’ di meno di una crociera all’anno, il consiglio per
un normale crocierista e’ di attendere magari un po’…fortunatamente le compagnie hanno molti aficionados che partono comunque e ad oggi sono sufficienti per piu’ o meno riempire le navi operative.

 

[Massi1974]

In questo momento non prenoterei nemmeno un traghetto sul lago di Garda figuriamoci andare dall'altra parte del mondo tra aerei, corridoi turistici che cambiano da oggi a domani, la colpa cosciente delle compagnie che perdono sempre più fiducia ma tanto hanno i clienti fissi a cui va bene tutto... Se proprio non si resiste alla tentazione di prenotare qualcosa non resta che il Mediterraneo e in periodo estivo, ma che palle però..

 

[Nancy71]

Concordo pienamente, la situazione attuale non è se possibile peggiore di quella dello scorso anno per chi voglia pianificare un viaggio all'estero perché oggi regna il caos più totale perfino in Europa ogniuno chiude come vuole. Purtroppo ci dobbiamo convincere che almeno per i prossimi anni il covid continuerà a condizionare le nostre vite almeno nella stagione invernale. In estate le cose saranno certamente migliori e anche omicron passerà in attesa del prossimo inverno. Che tristezza non possiamo più neppure sognare di andare alle Maldive

 

[Nancy71]

Volevo dire è peggiore

 

[Rodolfo]

Dal mio punto di vista sostituirei tranquillissimo con abbastanza tranquillo.
A questo punto, estremizzando, anche fermi all'ancora.

 

[MCP]

Io sostituirei anche abbastanza tranquillo con a rischio comunque: ci sono ormai tante navi con positivi a bordo, quindi la tanto strombazzata bolla non esiste più.
Personalmente sarei di quelli che farebbero anche più di una crociera all'anno, e anche semplicemente per stare a bordo. Niente feste, niente bagordi, niente affollamento, sarebbe esattamente così che a me piacerebbero le navi.
Ma anche così, non considero questo il momento migliore per partire. Per i rischi sanitari comunque esistenti, per le forti incognite organizzative, per le complicazioni burocratiche, per le escursioni solo intruppati (per carità) o private (costosissime e comunque non libere), per tamponi, controtamponi, mascherine, etc, e a bordo poi servizi dimezzati o addirittura chiusi... E tutto questo per prezzi almeno raddoppiati - che pure mi trovano d'accordo - ma per i quali pretenderei la garanzia di una signora crociera con signor trattamento e signori servizi, non certo un ripieghino con servizi al massimo risparmio e trattamento sotto il minimo sindacale.
No grazie, per me ora no. Allo stato attuale delle cose, già complesso di suo, di andare a farmi maltrattare e ulteriormente stressare non ho nessuna voglia.
E non so neanche in un futuro prossimo, se i servizi e il trattamento continuano a essere forniti al ribasso.

 

[tiziano]

MCP, condivido alcuni punti del tuo post, ma come fai a dire che i prezzi sono raddoppiati?

 

[essepi2]

Io sostituirei anche abbastanza tranquillo con a rischio comunque: ci sono ormai tante navi con positivi a bordo, quindi la tanto strombazzata bolla non esiste più.
Personalmente sarei di quelli che farebbero anche più di una crociera all'anno, e anche semplicemente per stare a bordo. Niente feste, niente bagordi, niente affollamento, sarebbe esattamente così che a me piacerebbero le navi.
Ma anche così, non considero questo il momento migliore per partire. Per i rischi sanitari comunque esistenti, per le forti incognite organizzative, per le complicazioni burocratiche, per le escursioni solo intruppati (per carità) o private (costosissime e comunque non libere), per tamponi, controtamponi, mascherine, etc, e a bordo poi servizi dimezzati o addirittura chiusi... E tutto questo per prezzi almeno raddoppiati - che pure mi trovano d'accordo - ma per i quali pretenderei la garanzia di una signora crociera con signor trattamento e signori servizi, non certo un ripieghino con servizi al massimo risparmio e trattamento sotto il minimo sindacale.
No grazie, per me ora no. Allo stato attuale delle cose, già complesso di suo, di andare a farmi maltrattare e ulteriormente stressare non ho nessuna voglia.
E non so neanche in un futuro prossimo, se i servizi e il trattamento continuano a essere forniti al ribasso.

Io ne ho fatte 6, come scritto altrove, su navi che non prenderei nel Mediterraneo in estate neppure me le regalassero, ma direi, in questo contesto, di avere avuto trattamento e servizi eccellenti.
Le escursioni private ( ne abbiamo fatte 14 in 6 crociere ) sono piuttosto libere, in quanto prevedono la possibilita’ di fermarti in un bar, in un ristorante, in un negozio, i tempi sono sempre indicativi, l’itinerario variabile, sempre rispettando i protocolli previsti nei vari casi…il costosissimo e’ un punto di vista o un dettaglio che varia per ciscuno di noi…in cambio abbiamo visitato luoghi completamente deserti ( 4 esempi su tutti: Reggia di Caserta, Pompei, I Musei Vaticani e Cappella Sistina, qui eravamo 10 in tutto inclusi i sorveglianti e la guida, Museo dell’Acropoli ad Atene ). Certamente non mi sarei sognato, e non l’ho fatto e , di prenotare mete al di fuori del Mediterraneo