Ebbene si, adesso siamo a bordo del Mariner Of The Seas; tutti i pensieri, le ansie e lo stress li lascio fuori, non permetterò loro di guastarmi la crociera che sta in questo momento iniziando, come invece mi accadde lo scorso anno. Persino la paura di volare non c’è più, anzi, potrei partire per i Fiordi o per Dubai, per gli Usa o solo per Civitavecchia in qualsiasi momento …
L’ingresso in nave avviene dal ponte 4, la gangway è collegata al magnifico ponte, che gira intorno a tutta la nave, con la sola eccezione di una breve interruzione risolta con la salita al ponte 5 che consente di proseguire il giro completo della nave attraversando la pista di appontaggio elicotteri, sino a giungere all’estrema prua della nave. Pronti a seguirmi...?
In verità spesso seguiremo insieme mio figlio....
... e adesso siete pronti a voltarvi? Eccola qui... imponente e maestosa, quasi da togliere il fiato...
e si continua il giro.... sino ad arrivare in poppa... e ripartir da capo... ininterrottamente...
Dopo averlo percorso solo un po’ troviamo l’ingresso che ci conduce dentro … vorremmo metterci a girarla tutta, immediatamente, ma il buonsenso ed i buoni consigli ricevuti sul forum mi suggeriscono di andar prima in cabina a lasciare il trolley ed il computer, per poi recarmi a verificare il tavolo da pranzo prima di salire al Windjammer per il pranzo, senza però rinunciare ad una fugace occhiata al ponte piscine ed alla Promenade …
La cabina è la n.7358, posta al ponte 7, sul fianco destro della nave (babordo giusto?) verso poppa; grande e luminosa, soprattutto silenziosissima e tranquilla, quasi non mi rendevo conto di essere in mare, sebbene devo ammettere che ciò accadesse ovunque, vuoi per il mare assolutamente calmo, vuoi forse per la perfetta stabilizzazione della nave. Di certo posso sostenere che vi ho fatto delle gran belle dormite ;-)
Questa è la prima foto che le ho scattato... perdonerete se non è di buona qualità, ma prima o poi troverò anche quelle scattate con la reflex fra le migliaia da esaminare
La cabina era una quadrupla dotata di un letto matrimoniale grandissimo, posto vicino all’apertura del balcone, e un grande divano, trasformabile in letto matrimoniale anch’esso, solo per la sera a cura della cabinista. L’armadio grande e capiente, è piuttosto una cabina armadio, grazie alla quale, oltre che a riporre TUTTI gli abiti (ed erano tanti, vi assicuro) e le scarpe nei ripiani a griglia trovate all’interno, abbiam potuto riporre anche le valigie, col risultato che la cabina rimaneva libera da qualsiasi impiccio. Il bagno … eh beh, le antine fanno certamente comodo, specialmente per le docce dei figli capaci di far arrivare l’acqua ovunque; le dimensioni direi non diverse dai bagni delle cabine di altre compagnie, a sinistra dello specchio un mobiletto portaoggetti chiuso anch’esso da un’anta. Il ripiano del lavabo, con l’acqua che scorreva lenta, ha i due estremi “tagliati” in diagonale, il che toglie un po’ di spazio alla possibilità di poggiare un beauty o altro (a differenza del ripiano delle cabine Costa), ma per il resto piuttosto comodo.
(inserirò le foto successivamente, questo post mi pare già troppo carico...)
La cabina si rivelerà anche dotata di connessione wifi, evidentemente a causa della grande vicinanza con la Libreria e dunque l’Internet point. Per chi volesse però connettersi dalla cabina via LAN ciò è possibile con l’ausilio del cavo che non so se distribuiscono, dietro richiesta, a bordo. Personalmente ho utilizzato molto la connessione wirless dallo smartphone dal momento che, nei primi giorni, nessuno a bordo, compresa me, riusciva a capire perché il mio portatile non apriva automaticamente la pagina della navigazione tramite il wifi di Royal. Solo negli ultimi giorni sono riuscita, disattivando il firewall, ad utilizzarla, per poi avere problemi con la chiavetta quando mi trovavo nuovamente in territorio italiano…
Riguardo alle dotazioni elettriche in cabina lascio parlare le foto …
Il balcone mi pare più largo di quello avuto sulla Splendida lo scorso anno; vi si trovano due poltroncine bianche e relativo tavolino (microscopico) ed anche il tavolino (piuttosto grandicello) di vetro che generalmente è posto all’interno della cabina (messo li per far spazio all’interno) e ciò nonostante ci si muove comodamente in quattro. Il balcone, in fatto di pulizia, ha rappresentato la vera pecca a bordo. Pulito solo un giorno, dall’esterno, con getti d’acqua che non hanno fatto altro che spostare la polvere a margine del canale di raccolta, ove è rimasta per parecchio tempo. La nostra cabinista si è egregiamente occupata della cabina, ma il balcone evidentemente non destava particolarmente il suo interesse
malgrado le mie richieste, sino al penultimo giorno nel quale mi è venuta incontro nel corridoio, tutta contenta, spiegandomi, a suo modo (non parlava l’italiano, ma riuscivamo ad intenderci ugualmente benissimo), di averlo pulito, ed in effetti la situazione era decisamente migliorata ma non del tutto risolta
Pazienza, ci siamo detti, d’altra parte la vista da sola ci appagava di tutto, mai e poi mai saremmo andati, per così poco, a lamentarcene alla reception.
To be continued