Ti andrebbe di condividere sui social, assieme a noi, le tue fotografie ed i tuoi video? Clicca qui!
Quant'è durata l'escursione con Battista a Ras Mohamed?
Sto ascoltando La voce del Silenzio accampognato a queste foto é solo un piacere.
Sto diario sta per finire e vorrei che iniziasse da capo, grazie.
Grazie a tutti quanti ma che pazienza che avete, pensavo che non sarebbe interessato a nessuno!...
Flavio.. non è che fai un altro giro?
Anche a me questo diario sembra finito troppo presto, e mi lascia male, come un bel film senza pubblicità che devi interrompere al primo tempo..
Qualcosa c'è ancora, manca il finale con i botti, ma datemi il tempo di organizzarmi. Ogni tanto devo pure lavorare!
...e vuoi pure le critiche?
Sarà così azzardato il sospetto che si sia esportata qui una delle piaghe che tanto affliggono il nostro paese, la speculazione edilizia e che ingenti capitali di dubbia provenienza abbiano preso stabilmente la via del Mar rosso?
Ho avuto purtroppo l'occasione di vedere il 'lato b' del successo di Sharm: a fronte della pulizia ineccepibile dei resort il deserto è un cumulo di rifiuti. In teoria ci sono due inceneritori in funzione nel Sinai: in pratica ogni parte del deserto, salvo poche zone, è piena di ogni tipo di rifiuti (plastica in particolare) abbandonate dai villaggi e dai beduini..
Ovviamente questo non può avvenire senza la complicità delle autorità: tanto più che io stesso ho fatto una vacanza in un resort confinante con la megavilla di Mubarak che frequenta abituamente Sharm..
E' vero, non ho voluto portare a casa la mondezza ed altre cose..
Da un punto di vista concettuale ho torto, ma queste cose le ho bene in testa e quindi sono con me.
Nel vedere il Sinai (che non ho potuto visitare tre anni fa) mi sono dato dello stupido: la purezza del mare e la pulizia incredibile dei villaggi mi avevano illuso che dietro ci fosse qualcosa, invece finito lo specchietto per turisti vai e butta tutto..
Intanto prima di immergerci nel deserto più profondo lasciamo Sharm: le prime cose che incontriamo sono le basi dell'esercito Egiziano..
Si tratta di strutture semplici, poco popolate ma distribuite dappertutto, con una capacità di intervento limitata in uomini e mezzi, ma molto veloce..
Sono ideali per controllare il territorio e contrastare atti terroristici, e sono capaci di concentrare molte persone in una zona specifica anche in caso di un attacco militare.
Intorno ad esse vedete le tracce di quello che dicevo, plastica e rifiuti mossi dal vento..
Come ho scritto i militari sembrano persone pacifiche, ma ligie al dovere..
Quei brutti riflessi che vediamo a destra di questa foto, nel terreno sotto la montagna:
sono altri rifiuti..
Uno dei primi ricordi che ho dell'Egitto è di un'uomo sdraiato all'ombra di un'albero sulla sponda destra del Nilo ad il Cairo che lasciava pascolare due mosche sul suo viso. Il tutto senza muovere un solo muscolo del viso.
Questo è accaduto 48 anni fa.
Nell'85 vicino il tempio di Dendera (vicino Luxor sulla strada per Assyut) c'era un campo di rifiuti di tutti i generi, una vera discarica.
Stessa cosa nel 1988 e nessun cambiamento nel 1991 quando ho percorso tutto l'Egitto per tre settimane...mi pare due anni fa ho visto le discariche di Sharm. Lungo la strada che conduce all'aeroporto ci sono molti palazzi in costruzione...e molti di questi sono cristallizzati a due anni fa (vedi il Casinò).
Ma la stessa sporcizia l'ho vista anche negli Emirati e 32 anni fa a Jeddah.
I petroldollari non risolvono i problemi. Un'immagine patinata di lusso e divertimento non corrisponde alla realtà.
Purtroppo è anche un problema di educazione.
Cosa c'è di più importante nel deserto se non l'acqua?
In Oman c'era una splendida piantagione di Palme con al centro un bellissimo torrentello pieno di pescetti e...bottiglie di plastica, buste e cartacce.
Chiaramente ho scattato una foto che non facesse vedere lo scempio.
Eppure a pochi chilometri di distanza c'è uno dei palazzi più belli al mondo.
Quelle buste di plastica sono come le mosche di 48 anni fa al Cairo solo che le buste non sono biodegradabili.
Non è il caso di continuare perchè si rischia di rovinare lo splendido diario di Flavio.
C'è l'immondizia, non possiamo fare molto, godiamoci il possibile e non sporchiamo.