Torniamo a Trapani, da una strada costiera. Il mare è uno spettacolo e mi viene voglia di fare un tuffo. Purtroppo non c’è molto tempo, fa proprio caldo e dopo un breve giro nel centro storico, appena di fronte del porto, decidiamo di salire a bordo per pranzo e goderci il fresco della nave e della piscina.
La partenza è per le 15:00, ma c’è un imprevisto. Un guasto ad una delle passarelle impedisce la chiusura di un portellone.
Ci vorranno due ore per risolvere il problema, con l’aiuto di un’autogru fatta venire apposta; ma poco male perché noi siamo al ponte 12 a prendere il sole ed ogni tanto ci affacciamo per dare un’occhiata ai lavori in corso.
Piccola curiosità, una delle due piscine (adulti+bambini) è chiusa. Abbiamo poi saputo che un piccolo ospite vi aveva lasciato una traccia del suo passaggio. Il “dono” dio produzione propria assieme a campioni di acqua è stato prelevato ed alcuni dicevano analizzato, forse per capire se l’acqua andasse cambiata del tutto o se bastava una bella dose di disinfettante.
Lasciamo il porto di Trapani con 2 ore di ritardo, ma dagli altroparlanti il capitano (in tutte le lingue, ma inizia sempre in tedesco e termina in italiano) ci assicura che nonostante il ritardo domani mattina arriveremo in perfetto orario a Civitavecchia.
Io per la verità tutta questa fretta di tornare a Civitavecchia non ce l’ho.
Alle 19:00 ci prepariamo per la serata e ci attendono nell’ordine:
- alle 20:00 spettacolo a teatro
- alle 20:30 cocktail party riservato ai clienti più fedeli al Lirica Lounge ponte 7; recapitato invito personale in cabina
- alle 21:15 cena di gala
Che la serata abbia inizio.
Lasciamo il teatro un poco prima della fine dello show dedicato a Michael Jackson per andare al party al Lirica Lounge.
L’ambiente è ampio e curato e senza segni di usura; veniamo accolti da hostess, facciamo la foto con il Comandante e ci accomodiamo ad uno dei tanti divanetti del grande salone.
Una band di 4/5 musicisti suona dal vivo ballabili degli anni ’60, qualche ospite apre le danze e i camerieri passano tra i tavoli offrendo spumante e bibite analcoliche, mentre i salatini da aperitivo sono già sui tavolini.
Gli affezionati msc su questa crociera devono essere veramente tanti, perché il salone si riempie ed i posti a sedere sembrano tutti occupati.
Si respira un’aria piacevole e il Comandante interviene con un breve discorso in tutte le lingue degli ospiti, ringraziandoci per avere di nuovo scelto la sua compagnia.
Il Comandante ha l’abilità di inserire sempre un pensiero poetico che riguarda il mare nei suoi discorsi rendendoli meno banali e di circostanza.
Dopo un oretta circa ci allontaniamo dal party che ormai non aveva più molto da dire ed anche perché al ristorante c’è la serata di gala.
Qui ritroviamo i nostri simpatici compagni di tavolo e la serata trascorre come sempre in allegria.
La cena di gala si conclude con la parata del personale di cucina e di sala e con i camerieri che fanno il giro del ristorante con le torte “fiammeggianti”.
E la foto con il cameriere che si occupava del nostro tavolo; tributo a chi ci ha "sopportato" almeno una volta al giorno.
Rientriamo in cabina e con un po’ di tristezza lasciamo i bagagli già etichettati nel corridoio.