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Anche a me era piaciuto molto il museo…raggiunto pero’ a piedi con una bellissima passeggiata fra i quartieri residenziali di Bodo.Giorno 14 - giovedì 18 Agosto (parte 1)
La nave arriva a Bodø puntualissima, alle ore 9. Sarà una sosta molto breve, fino alle 15. Non perdo tempo a far le solite foto della mattina. Ho dormito più possibile e recupererò a pomeriggio sicuramente.
Non voglio tediare il gentil sesso, come ho già tediato la mia conserte, riguardo alla visita del museo dell'aviazione norvegese a Bodø. Ma c'è un antefatto..
Appassionato di aviazione fin da adolescente, non ho potuto mai visitare un museo aeronautico, perché in Italia si contano sulle dita di una mano e sono piccoli, o hanno materiale non troppo interessante. Passando per la Germania in auto, ero già interessato a visitarne uno (ad esempio quello di Hannover). Guardando da casa le tappe di Magnifica, una settimana prima di partire, avevo trovato il museo norvegese, ma non era raggiungibile durante il viaggio. Quando però, in seguito al guasto di Eidfjord, Olden è stata sostituita con Bodø, ho capito che si poteva fare.
Chiedo udienza alla moglie motivando le mie ragioni ("o qui che abbiamo solo 6 ore, o in Germania, scegli tu!"). La vinco per sfinimento. Mi sento molto meglio di ieri. Niente febbre, e quindi si va.
Chiamo un taxi (il museo è a 4km). Dopo qualche minuto, chiarito se accettano pagamento V-Pay (140 NOK - 14 Euro), riesco a farlo venire all'imbarco. Ci viene a prendere un giovane taxista gentile, con cui parliamo amabilmente in inglese del più e del meno per i 15 minuti del percorso.
Ci lascia al museo alle 9:45. L'apertura è alle 10.
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Un Hawker Hurricane su un trespolo fa da "gate guardian":
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Il biglietto costa 175 NOK, ovvero 17,50 euro. Molto poco per gli articoli esposti.
Il museo si divide in quattro sezioni:
Quella militare è immensa e copre dagli albori del '900 alla caduta del Muro di Berlino:
- portineria/ristorante/shop
- aeronautica militare
- aeronautica civile
- torre di controllo
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Qui si vedono tutti i warbirds. Oltre allo Spitfire, il Mosquito bimotore, un idrovolante Catalina, e i tedeschi bf109 e FW190:
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Poi c'è una grande esposizione dedicata alla Guerra Fredda:
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..comprendente la ricostruzione della vecchia sala ufficiali della base militare di Bodø..
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..ed infine di una sala radar dello stesso periodo (1960-1980) da cui partivano gli ordini di scramble per intercettare i bombardieri sovietici Tupolev Bear:
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Fra gli aerei anche un Lockheed U2. Su questo tipo di velivolo spia (da ricognizione fotografica), fu abbattuto nel 1960 Gary Powers, mentre sorvolava l'Unione Sovietica. Questo evento avrebbe dato origine alla crisi dei missili di Cuba, e al rischio di una Terza Guerra Mondiale atomica.
Bodø ha ottenuto dagli USA un U2, perchè l'aereo di Powers, decollato dal Pakistan, avrebbe dovuto atterrare esattamente qui..
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Un po' meno affollata, ma interessante, la sezione civile:
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Poi saliamo le scale e ci troviamo nella vecchia torre di controllo, ricostruita identica su una torre del museo, e da cui si può vedere perfettamente la pista odierna, che è sia militare che civile.
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Torniamo giù, e passo allo shop per piccoli acquisti a tema. Chiudo qui per non ammorbare chi non è interessato all'argomento.
In definitiva un bel museo, molto fornito e poco caro. Una visita dura in media 2 o 3 ore.
Ci facciamo chiamare dalla reception un altro taxi, e rientriamo alla nave. Giusto in tempo per il pranzo al buffet al deck 13
Continua..
Abbiamo evitato per il mio stato di salute del giorno prima, e per le caviglie di mia moglie, che ha patito le lunghe camminate dei giorni precedenti. La città comunque molto bella, con quartieri composti da villette uni familiari colorate in legno. La cosa più particolare e che non avevano muretti perimetrali e cancelli. Altra cosa che ho notato sia in Norvegia che in Nord Germania e che i negozi non hanno assolutamente le saracinesche. C'è una percezione della sicurezza privata veramente diversa, rispetto all'Italia.Anche a me era piaciuto molto il museo…raggiunto pero’ a piedi con una bellissima passeggiata fra i quartieri residenziali di Bodo.
Eheheheh - weekend impegnativo e pochissimo tempo libero.. rimedio subito!Ci tieni con il fiato sospeso
Aspetto la seconda parte