Petra 10 aprile 2016
Ringrazio MarBor, Capricorno, Mao e Didi per i commenti che condivido pienamente e continuo il diario riportando
la nostra esperienza fatta nella visita a Petra, durante lo scalo ad Aqaba, utilizzando l’escursione che offriva la MSC.
Purtroppo devo dire che la distanza che separa Petra da Aqaba, impone una visita “mordi e fuggi” in quanto si impiegano almeno
2 ore per arrivarci e se aggiungiamo poi una sosta breve per usufruire dei servizi , lascia un periodo di tempo insufficiente per la visita.
Scesi dall’autobus, la guida dopo aver descritto minuziosamente il percorso che avremmo fatto, ci ha accompagnato per
tutto il tragitto all’interno del sito fino a raggiungere la parte più spettacolare, cioè il Tesoro. Ci ha poi indicato la direzione che ci avrebbe
consentito di raggiungere ad esempio il Monastero oppure le Tombe Reali, ma noi non avremmo fatto in tempo per la necessità di rientrare in porto
nei tempi stabiliti.
La strada che abbiamo percorso quindi è risultata lunga e faticosa specie per chi non ha una discreta deambulazione e prestanza.
In alternativa alcuni hanno preferito utilizzare i calessi a pagamento presenti in abbondanza.
In caso di una bella giornata, come è capitato a noi, il sole picchia duro, specialmente nel percorso di ritorno quindi non dimenticare
un cappello ed una bottiglia d'acqua anche se entrambi erano in vendita presso tutti gli angoli della strada.
Aggiungo una foto per alleggerire un testo un po' noioso
In fondo si vede la gola dalla quale si arriva al "Tesoro"
non possiamo definirlo un profilo Greco
A conclusione posso affermare che è stata davvero un'esperienza meravigliosa anche seeriterebbe un tempo molto maggiore
per poter ammirare e vivere, le emozioni che riesce a suscitare la visita della Capitale dei Nabatei.