MSC Orchestra - Le magie dei fiordi - 14/21 giugno 2014. La natura che sorprende....

[Gabriele C.]

Sarà stato anche ottimo il salmone ma su quelle seggiole onestamente non mi ci sarei proprio seduto

Naturalmente sono tutte pellicce in sintetico....!

 

[kat]

Gabriele prenditi pure tutto il tuo tempo, seguiremo in molti il tuo diario in ogni caso, se ora mi è stato utile per programmare, dopo mi sarà utile per ricordare e rivivere l'esperienza (spero molto bella) della crociera. Per quanto riguarda l'ultimo giorno e lo sbarco a Kiel, vorrei chiederti se c'erano escursioni veloci, tipo giro città di Amburgo e piccole visite nei dintorni di Kiel, con terminazione direttamente in aeroporto. Ho il volo per Malpensa piuttosto tardi la sera, mi piacerebbe non far terminare il viaggio in modo un po' brusco il 16 agosto, perchè è il compleanno di mio marito e passarlo solo tra sbarchi, check in e volo non mi entusiasma. Vorrei fargli una piccola sorpresa.

 

[agra]

Carissimo Gabriele, eccomi in ritardo ... arrivo solo ora a leggere tutto d'un fiato il tuo splendido diario. L'abbinamento delle citazioni letterarie alle meravigliose foto mi rapiscono! Complimenti anche per la gioiosa famiglia! Da ora in poi ti seguo ...

 

[Gabriele C.]

?...Per quanto riguarda l'ultimo giorno e lo sbarco a Kiel, vorrei chiederti se c'erano escursioni veloci, tipo giro città di Amburgo e piccole visite nei dintorni di Kiel, con terminazione direttamente in aeroporto. Ho il volo per Malpensa piuttosto tardi la sera....

Ciao Kat, sei una fedelissima del mio diario, mi fa vero piacere!
Per Kiel e Amburgo, sinceramente non posso aiutarti, mi spiace. Noi avevamo gli orari dei voli vicini a quelli di partenza-arrivo nave, per cui non mi sono interessato delle escursioni...Leggendo altri diari, posso però suggerirti un giro in taxi della città di Amburgo, che ha un bel centro storico, un duomo con un particolarissimo campanile sul quale si può salire fino in cima, e altro ancora. Scrivo su un tablet, non riesco a fare copia-incolla, vai sul diario dell'utente Colombia, che ha visitato Amburgo lo scorso giugno...

Carissimo Gabriele, eccomi in ritardo ... Complimenti anche per la gioiosa famiglia! Da ora in poi ti seguo ...

Carissima Angela, sono contento che ti sei unità a noi!
Ancora un giorno di pazienza, domani rientro a casa e proseguiremo con altri scali e altri racconti (...e altre poesie!).
Grazie per i complimenti alla famiglia; mancava un elemento, il figlio di mezzo, rimasto a Roma per esami all'università...si è già fatto avanti per la prossima crociera, vedremo dopo la laurea...!

 

[agra]

Quanto alla crociera come premio di laurea non c'è che l'imbarazzo della scelta!!!

 

[capricorno]

Ciao Gabriele, aspettero' il continuo di questo diario,....poesie comprese naturalmente !!
Per la crociera di laurea, direi che l'idea non e' buona, ...ma ottima !!! E naturalmente, non solo il festeggiato, ma tutta la famiglia !!!

Un carissimo saluto !

 

[xmas64]

ciao, mi unisco anch'io ai complimenti. Per motivi di lavoro al momento non potrò andare in questi bellissimi posti ( ferie incompatibili con il periodo in cui si può andare ) quindi come un vampiro mi nutro delle emozioni altrui tramite fantastici diari come questo ed altrettanto belle foto. Imbarcandomi su Orchestra a gennaio prossimo (emirati ) sono però curioso di sapere il più possibile sulla vivibilità di questa nave, la cucina, il funzionamento del buffet e quanto alto potrai dirci

 

[Gabriele C.]

"Di tutte le madri, o Terra,
tu sei la più paziente.
Ogni secondo tu partorisci,
ogni secondo semi di luce solare ti fecondano,
ed ogni secondo, gravida all'ultimo mese,
tu porti sul tuo magnifico ventre
la veste blu degli oceani.
Tutto quanto in una volta."

(Kolbein Falkeid)

Giovedì 19 giugno, Stavanger.

Usciamo dai fiordi, e facciamo rotta verso sud, verso altre due città ricche di suggestioni, così diverse dalle nostre.
La notte è di poco più lunga delle precedenti (ma proprio poco poco...), va dalle 23.21 alle 4.24!
Due secoli fa, Stavanger era ricca e sviluppata per l'industria della pesca, ma nel 1969 è rinata dopo l'avvio delle estrazioni di petrolio nel mare del Nord, ed è diventata la "capitale" dell'industria petrolifera norvegese.
La Norvegia è tra i primi paesi del mondo produttori di petrolio. Lo Stato è però lungimirante e attento alle esigenze della popolazione, infatti sa bene che l'oro nero è una risorsa non infinita, per cui produce energia anche tramite la modalità idroelettrica, per i suoi fabbisogni interni; non solo, ma gran parte della ricchezza ricavata dalla lavorazione del greggio viene girata per incrementare il benessere della popolazione, in particolare mi ha colpito il finanziamento a tasso zero rivolto agli studenti universitari, che potranno restituire il prestito per il corso di studi solo quando inizieranno un'attività lavorativa.

Il porto della città consiste in una specie di stretta insenatura che si insinua verso il centro della città. Le navi sono attraccate a poche decine di metri dalle vie centrali, piene di uffici, negozi e localini.

Oggi incontriamo una nostra gradita conoscenza...

...Festa di bandiere...

Passeggiando, siamo tentati da un piccolo bus sottobordo, pubblicizzato da una gran bella biondona, che svolge il classico servizio hop on-hop off. Lo scegliamo senza indugio, anche solo per stare al coperto, perché comincia a piovere...
Si rivelerà un'ottima scelta, il giro della città è completo e ci permette di fare alcune soste.
La prima è presso la casa del re di Norvegia:

Sembra modesta, in realtà il re governa un popolo di soli 5 milioni di persone...
Anche un'allegra scolaresca visita il giardino della residenza:

E' una zona residenziale, è smesso di piovere e ammiriamo le belle case intorno a quella del re:

 

[francy75]

Caro Gabriele , che foto meravigliose... mi stai facendo rivivere la mia prima crociera.... e la voglia di rifare quel itinerario è molta

 

[Gabriele C.]

Ops, scusate, ho fatto un po' di pasticci con Flickr, e ho perso gran parte del post su Stavanger... Mannaggia, devo ripeterlo da capo...

Riprendo adesso:

Nell'elegante quartiere di Ledaal, dove il re risiede in occasione delle sue visite a Stavanger, qualcosa fa l'occhiolino...

...Voglia d'estate...

Riprendiamo il bus turistico, e attraversiamo altre zone di Stavanger, città prettamente moderna:

Scendiamo in centro città, e visitiamo la Cattedrale, costruita intorno al 1125. La religione di stato norvegese è la protestate-luterana, e il re ne è simbolicamente a capo:

All'esterno, c'è un impettito e serioso signore...

...il gabbiano non gli porta certo rispetto...!

Qui vicino ha sede l'Università. C'è un po' di fermento, ci dicono che stanno festeggiando un neolaureato...Ma fa freddo, e poi, che modi...!!!

Ci rechiamo nel quartiere più caratteristico di Stavanger, di nome Gamle, costituito da case in legno del 16mo e 17mo secolo, molto ben conservate, costruite all'epoca per i pescatori e per gli addetti alla lavorazione delle aringhe:

La passeggiata è incantevole, gli scorci sono invitanti...

Avremo ancora più di un'ora di tempo prima del tutti a bordo, per visitare il museo del petrolio. E' situato a poche centinaia di metri dal porto, e costruito in riva al mare per voler ricreare una sorta di piattaforma di estrazione off-shore.
Ci limitiamo però a vedere l'atrio, qualche foto e leggere alcune spiegazioni. E' un museo prettamente tecnico-scientifico, dalla vetrata si notano improbabili macchinari e complicate strutture, che possono piacere a chi si interessa specificatamente della materia, o a chi è appassionato di geologia.

I ragazzi sfruttano il ticket valido per l'intera giornata, e rifanno il tour della città con il bus; noi invece, stuzzicato l'appetito dal clima frescolino e dalle lunghe passeggiate, risaliamo a bordo e ci rechiamo al buffet, dove dalla vetrata ammiriamo il quartiere-simbolo di Stavanger:

I dintorni di questa città offrirebbero altre interessanti visite, come la mini-crociera nel Lysefjord, con la veduta del celebre Pulpit Rock; oppure l'attraversamento del lungo tunnel sottomarino che collega la terraferma all'isola di Mosteroy, con la sua antica abbazia...
Torneremo a Stavanger?
Chissà...

 

[giada50]

Complimenti!!! Come sempre il tuo diario è bello e dettagliato ma quello che mi piace molto sono le introduzioni poetiche che, almeno a me, fanno capire quanto tu possa amare il mare.

 

[alberto70]

Piu' lo leggo piu' mi piace questo diario
Che sogno sarebbe fare questo itinerario
Devo adottare qualche metodo persuasivo con mia moglie

 

[lia68]

Parti..rientri...fai un diario pazzesco ed io ancora un po me lo perdo.....grazie carissimo per queste foto meravigliose...

 

[pmanlio]

Non posso spiegarmi come faccia puntualmente a perdermi l'inizio dei diari più avvincenti!!!???

Quando riesci ... lo spieghi anche a me?

Detto tra noi (ma proprio TRA NOI ) se Gabriele non mi avesse avvertito non mi sarei neanche accorto che aveva iniziato il diario..

I posto sono bellissimi, il racconto anche, il paese delle fate è non solo delle fate, ma anche una sorta di plastico, la nave è davvero bella e la coppietta la conosco bene..

Insomma, viene da sognare..

Ci sono anch'io a bordo di Orchestra caro Gabriele. E le tue foto mi evocano tanti e tanti ricordi del mio girovagare in camper. Ad esempio il grande ponte sullo Storebælt (non Oster) lo abbiamo percorso in entrambi i sensi all'inizio di questo secolo qualche mese dopo l'apertura al traffico. Fu una grandissima emozione trovarsi sospesi là in alto con il vento impetuoso che insieme ai veicoli pesanti faceva paurosamente dondolare tutta la struttura. Riuscii anche ad eludere il divieto di sosta sulla corsia di emergenza approfittando dell'aiuto prestato ad un automobilista rimasto in panne con l'acqua del radiatore in ebollizione potendo così scattare qualche foto.

Grazie Flavio, hai aggiunto una bellissima chicca!!

Un salutone!
Manlio

 

[Gabriele C.]

ciao... Imbarcandomi su Orchestra a gennaio prossimo (emirati ) sono però curioso di sapere il più possibile sulla vivibilità di questa nave, la cucina, il funzionamento del buffet e quanto alto potrai dirci

Va bene, su alcuni aspetti della nave vi ho già raccontato, sull'aspetto vitto-gastronomia a breve vi relazionerò.

...Che sogno sarebbe fare questo itinerario
Devo adottare qualche metodo persuasivo con mia moglie

Semplice: regalaglielo alla prima buona occasione...la lascerai a bocca aperta!

Parti..rientri...fai un diario pazzesco ed io ancora un po me lo perdo.....grazie carissimo per queste foto meravigliose...

Grande Lia, che piacere leggerti qui! Grazie a te per l'apprezzamento...

Tra poco vi porto tutti in Svezia, in una città insolita per gli scali crocieristici. Göteborg la sto preparando...

 

[Gabriele C.]

"Specchi d'acqua che si svegliano all'alba,
colpi di luce verso il cielo e in mare aperto,
il canto degli uccelli, febbrile,
in crescendo come da un'officina,
il cantiere rumoroso del nuovo giorno,
tra poco un sole sarà qui varato!"

(Stein Mehren)

Venerdì 20 giugno, Göteborg.

Una data speciale ci è toccata per visitare la città svedese che propone questa crociera: è il "Summer day", festa nazionale nei paesi scandinavi, in cui si festeggia l'ingresso nella tanto bella e tanto desiderata stagione estiva. Veramente il calendario imporrebbe che si festeggi domani, ma non so perché qui hanno anticipato di 24 ore, e ce ne accorgiamo ben presto, vedendo i negozi chiusi e il traffico scarso.

Ma andiamo per ordine: la banchina dove attracca MSC Orchestra è ben lontana dalla città, e a terra non c'è alcun servizio per i crocieristi, ad eccezione dei taxi. Proprio di fronte al molo, è situato il museo delle automobili Volvo. Il nostro programma è però già stabilito: navetta MSC porto-centro città, e visita di Goteborg in totale autonomia, a piedi e in battello sui canali.

Dopo buoni 20 minuti di strada, il bus ci lascia in una piazza vicina al centro, e iniziamo subito la nostra lunga passeggiata:

La città si presenta ordinatissima, ma come detto prima molto poco animata, per via della festività:

Qualche edificio ricorda la capitale Stoccolma...

Un elemento che si nota subito a Göteborg è la presenza di numerosi e eleganti tram. Li trovi dovunque, su viali e stradine, persino sui magneti che i pochi commercianti aperti propongono in abbondanza! I tranvieri operano in cabine che somigliano a quelle delle astronavi...

Le fermate sono molto accoglienti, attendere qui è un piacere...

Ci consigliano di visitare il mercato coperto; così si presentava all'epoca...

...e così si offre oggi ai cittadini:

Ci avviamo all'imbarcadero per il giro dei canali, e ci imbarchiamo sul battello. Ci accoglie una graziosa svedesina, che reca in testa il simbolo della festa di oggi, una bella ghirlanda di fiori coloratissimi. Vediamo poi altre ragazze acconciate così:

La descrizione è in inglese, qualcosa afferriamo, ma preferiamo guardarci intorno...

Il mercato del pesce:

Curiose aiole galleggianti...

Per uscire dal dedalo di canali cittadini ed entrare nell'area del vecchio porto, occorre passare sotto dei ponti che hanno l'arcata vicina al pelo dell'acqua. Vi risparmio le battute sulla fedeltà coniugale, qui messa a dura prova...

Eccoci nelle acque del porto vecchio, dove sono ormeggiate belle imbarcazioni storiche:

Per noi "fissati" della materia, ecco da vicino un'interessante bacino di carenaggio. Può accogliere tra le più grandi navi in attività:

Palazzi coloratissimi sulle banchine...

Sbarchiamo e, dopo un panino da Burger King, proseguiamo la scoperta della tranquilla Göteborg. Che ha un'eccellente università, frequentata anche da molti studenti stranieri tramite il progetto "Erasmus":

Aspetti particolari...

Si avvicina l'ora del "tutti a bordo", e con la navetta si rientra.
La città è interessante, anche se la rete dei canali non è così affascinante come in altre città simili...L'anno prossimo questo scalo non verrà riproposto, l'ultimo giorno della crociera sarà di navigazione. Effettivamente, anche i programmi delle escursioni proposte qui non avevano grosso appeal...

Occorre apprestarci alla triste attività di rifacimento bagagli, domani purtroppo si sbarca...
Prima però, tutti elettrizzati, ci rechiamo con congruo anticipo alla Shaker lounge, per la diretta della partita dei Mondiali Italia-Costarica: la sala è gremita, facciamo una figuraccia, per cui il dispiacere è ulteriormente incrementato...Sappiamo tutti poi come è andata a finire...

Ma dai, godiamoci l'ultima serata a bordo, siamo ancora in crociera o no???!!!

 

[Gabriele C.]

"Pieno di sorpresa il mio sguardo vide
un paesaggio dipinto dalla natura,
che si vaneggiava in una grandiosa rotondità
dove il verde si perdeva nel blu;
l'intero cerchio era ovunque presente
rivestito di una volta di zaffiro,
le cui fondamenta in parte sulla roccia cadevano,
e in parte nel mare si protendevano"

(C. Braunmann Tullin)

Sabato 21 giugno, sbarco a Kiel e rientro in aereo a Roma.

Prima della conclusione, resta ancora da raccontarvi la...sezione gastronomica di questa crociera.

Come già scritto sulla "diretta", i due turni della cena sono fissati alle 18.30 e alle 20.00.
Noi abbiamo avuto assegnato il secondo, su esplicita richiesta all'atto della prenotazione, e tale opzione è stata accolta anche se il nostro profilo "Bella" non lo prevede.
Come nostra abitudine, abbiamo usufruito quasi sempre del ristorante, anche a colazione, tranne un paio di pranzi consumati al buffet, che frequentavamo più spesso per brevi merende. Quest'ultimo, come noto su MSC, è chiuso solo dalle 2 di notte alle 6 del mattino (più o meno...), e offre un bel servizio, in parte a isole in parte in linea. Non abbiamo mai trovato file, tavoli sempre puliti e ordinati, e posti liberi senza ricerche spasmodiche con il vassoio in mano.
La location del buffet è invidiabile, con vetrate dal pavimento al soffitto che si affacciano sul mare.

La qualità del vitto è stata notevole, di livello tra il buono e l'ottimo. Come di consueto su questa Compagnia si distinguono i primi piatti, il pesce e i dolci. Da ricordare un bignè con crema al limone davvero squisito. La carne leggermente sottotono, ma comunque accettabile.
Il servizio invece è stato piuttosto lento, per completare la cena necessitavano due ore buone, sinceramente troppo. Non posso però rimproverare per questo il nostro simpaticissimo e disponibilissimo cameriere honduregno Antonio...

...che si è adoperato al meglio; i tempi lunghi evidentemente sono dipesi dall'organizzazione globale della sala e della cucina.

Il ristorante "Villa Borghese"...

... è elegante e raffinato negli arredi; predominano i colori rosso e crema, dando a tutto l'insieme una raffinatezza che non passa inosservata. Varie immagini alle pareti riproducono angoli e particolari del noto, e per noi conosciutissimo, parco romano:

...la torretta di piazza di Siena...

...il laghetto con il tempietto di Esculapio...

Al nostro festoso tavolo sedeva una simpatica coppia di Cesena, con un bimbo di una simpatia unica, il bellissimo e buonissimo Kevin:

Kevin ci ha fatto una gran bella compagnia, e si è comportato davvero bene, eccolo con la sua mamma...

Un altro commensale, il nostro Lorenzo, che se la gode alla grande, mentre il papà fa qualche prova di foto particolare...

La penultima serata, di gala, ha visto la consueta ma sempre spettacolare sfilata dei camerieri con lo squisito baked Alaska. Ecco qualche immagine non ufficiale carpita tra le "quinte"...!

Con queste note e queste golose immagini concludo il mio diario.

Una crociera positiva, molto positiva: per la natura che ci ha offerto aspetti insoliti e spettacolari, per i miei familiari così contenti, per l'itinerario ottimamente calibrato, che offre fasi di navigazione come vere e proprie "chicche" per appassionati, per una nave che ha mantenuto le promesse di ospitalità e di eleganza, per una Compagnia che, devo dire, ho trovato cresciuta professionalmente in diversi aspetti.
In Nordeuropa vorrò tornarci, queste terre e questi mari ti "catturano" così tanto con la loro particolarità che nessun crocierista può tralasciare, o non mancare di rivedere.

Ringrazio per chi mi ha dato il piacere di leggermi fin qui, e chi ha avuto la pazienza di seguirmi; alla prossima!

Ah, dimenticavo: i brevi scritti di poesie che ho riportato sono tratti dal libretto "Le magie dei fiordi", edizione in italiano, di cui ho acquistato tre copie in un negozio di souvenir di Flam. E' una bella idea-regalo che consiglio a chi di voi si recherà prossimamente lì.

Si, perché la natura che sorprende vi aspetta. Per donarvi tanto.

 

[chicca71]

Complimenti ancora per questo coinvolgente diario, dispiace quasi che sia finito

 

[alberto70]

Grazie per aver condiviso queste emozioni e questi luoghi stupendi con noi.....diario bello e suggestivo

 

[capricorno]

Gabriele..che dire !!!!

Ci hai fatto vedere posti da favola....una natura sorprendente, che mi ha fatto sognare a occhi aperti !!

Grazie!!!