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MSC Orchestra, maggio 2016, "Sulle Ali del Mito"
- Autore discussione Eli-Ale
- Data d'inizio
- Stato
Eli-Ale
New member
gabriele e romina
Well-known member
Te lo auguriamo di cuore..sicuramente non è cosa da poco....poi accentuata appunto dal fatto di essere nella mano dx..
Noi siamo ritornati in Norvegia...e come dici tu se in questo istante il destino ci regalasse la possibilità di ripartire subito...lo faremmo senza esitare Ahah...ma con meno valigie da trasportare (diciamo sempre così ma poi....)
Eli-Ale
New member
Grazie infinite! La mano guarirà, ma ci vorranno mesi e mesi, mi hanno detto, prima che possa tornare attiva a tutti gli effetti!
La Norvegia! Wow! Che meraviglia! Adoro adoro adoro!
Ripartire subito sarebbe favoloso, sì sì meno bagagli, dico sempre così e poi sono tanti, pesi e ingombranti!!!!
Accidenti!!!! Buon sabato a voi!!!!
Eli-Ale
New member
KOTOR
Sono onesta, non mi aspettavo molto da questo scalo mai visitato prima d'ora, ed invece, mi ricredo velocemente, ed anzi, posso affermare che Kotor è una bomboniera, il fiordo dell'Adriatico è un'oasi di pace e tranquillità.
Vi racconto una stramba storia.
Alessandro colleziona bandierine di stoffa che cuce sullo zaino da viaggio, acquistate in ogni nazione che abbiamo visitato negli anni, ebbene, la bandierina del Montenegro mancava, da mesi e mesi eravamo ingolositi da questa tratta, anche per la bandierina mancante, lo ammetto.
Debolezze umane...
E dunque, un po' per gioco, un po'seriamente, eccoci qua.
Il mal tempo ce lo siamo lasciati alle spalle, la mattinata promette bene, anche se, sono solo le 7 del mattino ed ancora il sole non fa capolino.
La discesa dalla nave, avviene come per Santorini, tramite lance, solita trafila mattutina, solito numero di discesa e via, operazioni ben coordinate e super veloci, il porticciolo è in centro, comodissimo.
Mettiamo piede nella cittadina che ancora tutti i negozi sono chiusi, idem i bar, il silenzio e la pace di questo posto, m'avvolgono.
Le stradine sono fresche e profumano di bello, non mi sarei mai aspettata un posticino così fiabesco, un villaggio incantato.
È una sorta di piccola Venezia sulla terraferma, un vero e proprio fiordo e cresce in me, la voglia matta, di farla veramente la famosa e da noi tanto ambita crociera nei fiordi!
Il centro storico di Cattaro è avvolto da cinta murarie ben conservate, dalle alture, si vede un mondo meraviglioso, sembra di essere al lago, con la pace che il lago emana.
Le montagne che circondano Kotor sono imponenti, ma non opprimenti, dalle montagne al mare, che meraviglia....
Il centro storico è formato da dedali di stradine strette e articolate, è come vivere nel Medioevo, un vero tuffo nel passato, città giustamente patrimonio dell'umanità come gli è stato riconosciuto.
Assistiamo, in una Chiesa ortodossa serba, ad una celebrazione in cui la liturgia è appassionante.
M'innamoro ancora di più di questo paese, quando camminando, capisco che Kotor è la città dei gatti, vi è un museo dei gatti, vi sono associazioni per i gatti, si vendono gatti di ceramica, di legno, di stoffa, i gatti veri, in carne ed ossa popolano le vie, liberi e ben tenuti, amati dagli abitanti che ci parlano come se fossero bambini.
Amiamo i gatti follemente, amiamo già Kotor.
Inutile dire, che riempio lo zaino di gatti di ogni sorta e taglia, purtroppo finti, abbiamo già il nostro gatto Alfredo in carne, tanta carne, che ci aspetta a casa.
Tra coccole e fusa, giungiamo vicini ad una cascata, favolosa, l'acqua è fresca e limpida, scorre veloce e repentina, ci sveglia, ancora un po' assonnati.
Una sosta caffè negli eleganti bar della piazza centrale dove già di mattina, viene trasmessa a tutto volume, una simpatica musica balcanica, un giro al supermercato, cercando prodotti locali, la bandierina di stoffa acquistata, evviva, un giretto al mercato centrale di fiori, piante e frutta.
Saliti sulle mura, si domina il mondo, la nostra nave, il mare verdissimo, le montagne, le piccole casine attorno alla riva, sarà entusiasmante la navigazione che ci aspetta dentro le bocche di Cattaro, ne sono certa, saliamo in nave alle 12, per vivercela a pieno, questa mattina non abbiamo potuto vederla perché avveniva attorno alle quattro e pigri, siamo rimasti a letto, viviamocela ora, al ritorno.
Alle 13, partenza, quest'oggi pranzeremo a bordo, una delle rare volte, il buffet è affollato ed aspettiamo le tre passate prima di dedicarci al pasto, mi rifiuto di vedere scene da carestia, piatti che volano, gente che non rispetta le file, l'unica cosa che mi rincuora, è che noi italiani, tanto bistrattati, a volte ci comportiamo meglio di come abbiamo la nomea di fare, ho visto scene inenarrabili e non erano atti italici.
Comunque, a poppa, ci gustiamo tutta la navigazione nelle bocche di Cattaro e più tardi, quando il caos sarà defluito, pranzeremo.
È affascinante questo passaggio, un vero spettacolo della natura.
Nel pomeriggio, riempirò le valigie di vestiti e tristezza, domani la discesa a Venezia.
Ceneremo al buffet, presto, così da poter vedere la finale di calcio di coppa Italia in cabina, da nessuna altra parte verrà trasmessa, sarà fatta vedere la partita del Bayern Monaco, per ovvi motivi.
Alla fine del match, ultimo giro finale per la nave, un pezzo di pizza, qualche ricordo, una camomilla serale, qualche bilancio.
Bilanci tutti..tutti in positivo.
Buona notte Orchestra.
Sono onesta, non mi aspettavo molto da questo scalo mai visitato prima d'ora, ed invece, mi ricredo velocemente, ed anzi, posso affermare che Kotor è una bomboniera, il fiordo dell'Adriatico è un'oasi di pace e tranquillità.
Vi racconto una stramba storia.
Alessandro colleziona bandierine di stoffa che cuce sullo zaino da viaggio, acquistate in ogni nazione che abbiamo visitato negli anni, ebbene, la bandierina del Montenegro mancava, da mesi e mesi eravamo ingolositi da questa tratta, anche per la bandierina mancante, lo ammetto.
Debolezze umane...
E dunque, un po' per gioco, un po'seriamente, eccoci qua.
Il mal tempo ce lo siamo lasciati alle spalle, la mattinata promette bene, anche se, sono solo le 7 del mattino ed ancora il sole non fa capolino.
La discesa dalla nave, avviene come per Santorini, tramite lance, solita trafila mattutina, solito numero di discesa e via, operazioni ben coordinate e super veloci, il porticciolo è in centro, comodissimo.
Mettiamo piede nella cittadina che ancora tutti i negozi sono chiusi, idem i bar, il silenzio e la pace di questo posto, m'avvolgono.
Le stradine sono fresche e profumano di bello, non mi sarei mai aspettata un posticino così fiabesco, un villaggio incantato.
È una sorta di piccola Venezia sulla terraferma, un vero e proprio fiordo e cresce in me, la voglia matta, di farla veramente la famosa e da noi tanto ambita crociera nei fiordi!
Il centro storico di Cattaro è avvolto da cinta murarie ben conservate, dalle alture, si vede un mondo meraviglioso, sembra di essere al lago, con la pace che il lago emana.
Le montagne che circondano Kotor sono imponenti, ma non opprimenti, dalle montagne al mare, che meraviglia....
Il centro storico è formato da dedali di stradine strette e articolate, è come vivere nel Medioevo, un vero tuffo nel passato, città giustamente patrimonio dell'umanità come gli è stato riconosciuto.
Assistiamo, in una Chiesa ortodossa serba, ad una celebrazione in cui la liturgia è appassionante.
M'innamoro ancora di più di questo paese, quando camminando, capisco che Kotor è la città dei gatti, vi è un museo dei gatti, vi sono associazioni per i gatti, si vendono gatti di ceramica, di legno, di stoffa, i gatti veri, in carne ed ossa popolano le vie, liberi e ben tenuti, amati dagli abitanti che ci parlano come se fossero bambini.
Amiamo i gatti follemente, amiamo già Kotor.
Inutile dire, che riempio lo zaino di gatti di ogni sorta e taglia, purtroppo finti, abbiamo già il nostro gatto Alfredo in carne, tanta carne, che ci aspetta a casa.
Tra coccole e fusa, giungiamo vicini ad una cascata, favolosa, l'acqua è fresca e limpida, scorre veloce e repentina, ci sveglia, ancora un po' assonnati.
Una sosta caffè negli eleganti bar della piazza centrale dove già di mattina, viene trasmessa a tutto volume, una simpatica musica balcanica, un giro al supermercato, cercando prodotti locali, la bandierina di stoffa acquistata, evviva, un giretto al mercato centrale di fiori, piante e frutta.
Saliti sulle mura, si domina il mondo, la nostra nave, il mare verdissimo, le montagne, le piccole casine attorno alla riva, sarà entusiasmante la navigazione che ci aspetta dentro le bocche di Cattaro, ne sono certa, saliamo in nave alle 12, per vivercela a pieno, questa mattina non abbiamo potuto vederla perché avveniva attorno alle quattro e pigri, siamo rimasti a letto, viviamocela ora, al ritorno.
Alle 13, partenza, quest'oggi pranzeremo a bordo, una delle rare volte, il buffet è affollato ed aspettiamo le tre passate prima di dedicarci al pasto, mi rifiuto di vedere scene da carestia, piatti che volano, gente che non rispetta le file, l'unica cosa che mi rincuora, è che noi italiani, tanto bistrattati, a volte ci comportiamo meglio di come abbiamo la nomea di fare, ho visto scene inenarrabili e non erano atti italici.
Comunque, a poppa, ci gustiamo tutta la navigazione nelle bocche di Cattaro e più tardi, quando il caos sarà defluito, pranzeremo.
È affascinante questo passaggio, un vero spettacolo della natura.
Nel pomeriggio, riempirò le valigie di vestiti e tristezza, domani la discesa a Venezia.
Ceneremo al buffet, presto, così da poter vedere la finale di calcio di coppa Italia in cabina, da nessuna altra parte verrà trasmessa, sarà fatta vedere la partita del Bayern Monaco, per ovvi motivi.
Alla fine del match, ultimo giro finale per la nave, un pezzo di pizza, qualche ricordo, una camomilla serale, qualche bilancio.
Bilanci tutti..tutti in positivo.
Buona notte Orchestra.
crociera
Active member
Bellissimo diario. Kotor mi attira moltissimo, avevo adocchiato una crociera tutta nel Mediterraneo, con la favolosa partenza da Venezia, che scalava tra gli altri a Corfù e Kotor, mai visti. Ma ora per me non è tempo di crociere, mi lustro gli occhi con i diari e le belle foto. Complimenti e grazie.
Elisabetta, ancora una volta tanti complimenti! Sei brava a descrivere tutti i particolari e fai rivivere l'emozioni che abbiamo provato noi ormai un mese fa
Kotor veramente merita essere vista. Noi abbiamo fatto lo sbarco alla banchina no con le lance. Forse c'erano piu' navi nel porto?
Ho notato da subito lo zaino del tuo compagno e sopratutto la bandierina del mio paese d'origine-Repubblica Ceca, anche Praga ha il suo fascino, vero???
Purtroppo finisce la crociera e anche il tuo bellissimo diario.Spero di leggere in futuro altri......, ciao Jarmila
Kotor veramente merita essere vista. Noi abbiamo fatto lo sbarco alla banchina no con le lance. Forse c'erano piu' navi nel porto?
Ho notato da subito lo zaino del tuo compagno e sopratutto la bandierina del mio paese d'origine-Repubblica Ceca, anche Praga ha il suo fascino, vero???
Purtroppo finisce la crociera e anche il tuo bellissimo diario.Spero di leggere in futuro altri......, ciao Jarmila
Eli-Ale
New member
Ti ringrazio tanto tanto tanto.
Quando potrai, ti consiglio vivamente di vedere Kotor, merita, è un luogo stranissimo, direi unico.
Avere mete future in mente fa sempre bene!
Un salutone, a presto!
Eli-Ale
New member
Elisabetta, ancora una volta tanti complimenti! Sei brava a descrivere tutti i particolari e fai rivivere l'emozioni che abbiamo provato noi ormai un mese fa
Kotor veramente merita essere vista. Noi abbiamo fatto lo sbarco alla banchina no con le lance. Forse c'erano piu' navi nel porto?
Ho notato da subito lo zaino del tuo compagno e sopratutto la bandierina del mio paese d'origine-Repubblica Ceca, anche Praga ha il suo fascino, vero???
Purtroppo finisce la crociera e anche il tuo bellissimo diario.Spero di leggere in futuro altri......, ciao Jarmila
Grazie Jarmila, davvero, sei troppo buona!
Mi sembra di essere scesa dalla nave, da una vita, è uno strano effetto!
A Kotor abbiamo utilizzato le lance, credo proprio perché, in banchina, c'era ormeggiata una bellissima nave da crociera, mi pare olandese!
Praga è bellissima! L'abbiamo visitata qualche anno fa. Bandierina della Repubblica Ceca, attaccata!!!
Spero anche io di aver l'occasione di scrivere ancora di crociere, di leggerne e di sognare!!!
Un caro abbraccio Elisabetta
MarBor
Member
...accidenti, ma questa storia delle mani (destre) operate inizia a diventare una costante in questo forum...
Se hai avuto occasione di leggere il mio diario, noterai che a inizio gennaio ho subito un intervento alla mano destra e che la crociera è stata una tra le motivazioni per riprendere in braccio la mia Alhambra… scherzando con i Colleghi dicevo che con otto punti c’era in palio un portachiavi, con dieci un ciondolo… con “soli” sei punti non ho vinto nulla (come al solito direi…)... e tu, con tutti quei punti cosa sei riuscita a portare a casa?
[smilie=vincitore[1:
Alla prossima,
[I]Marco[/I]
Se hai avuto occasione di leggere il mio diario, noterai che a inizio gennaio ho subito un intervento alla mano destra e che la crociera è stata una tra le motivazioni per riprendere in braccio la mia Alhambra… scherzando con i Colleghi dicevo che con otto punti c’era in palio un portachiavi, con dieci un ciondolo… con “soli” sei punti non ho vinto nulla (come al solito direi…)... e tu, con tutti quei punti cosa sei riuscita a portare a casa?
[smilie=vincitore[1:
Alla prossima,
[I]Marco[/I]
Eli-Ale
New member
...accidenti, ma questa storia delle mani (destre) operate inizia a diventare una costante in questo forum...
Se hai avuto occasione di leggere il mio diario, noterai che a inizio gennaio ho subito un intervento alla mano destra e che la crociera è stata una tra le motivazioni per riprendere in braccio la mia Alhambra… scherzando con i Colleghi dicevo che con otto punti c’era in palio un portachiavi, con dieci un ciondolo… con “soli” sei punti non ho vinto nulla (come al solito direi…)... e tu, con tutti quei punti cosa sei riuscita a portare a casa?
[smilie=vincitore[1:
Alla prossima,
[I]Marco[/I]
Ciao Marco, andrò prestissimo a leggere il tuo diario, con gran piacere, accidenti...me lo ero perso!!!
Accidenti alle mani, ai punti, alle mani destre!!!!
Io, mi sono aperta la mano, lavando i piatti, con una ciotolina di vetro, che avevo distrattamente rotto, la crociera è stata una buona scusa, per non lavare i piatti per un pó'!!!
Manco io ho vinto nulla, cavolo, ci sarebbe da fare ricorso!!!!
Un salutone e a presto col tuo diario!!!!
Elisabetta
MarBor
Member
Ciao Elisabetta
in fondo al diario troverai una (spero) gradita sorpresa... ti aspetto!
Da parte mia si è trattato del tunnel carpale, la mano è ancora un po' intorpidita e i diti (Fantozzi docet...) sono ancora un pochino "legnosi"... certo che questo meraviglioso tempo di fine primavera aiuta alla stra-grande...
[smilie=furioso_15[:
A presto,
[I]Marco[/I]
in fondo al diario troverai una (spero) gradita sorpresa... ti aspetto!
Da parte mia si è trattato del tunnel carpale, la mano è ancora un po' intorpidita e i diti (Fantozzi docet...) sono ancora un pochino "legnosi"... certo che questo meraviglioso tempo di fine primavera aiuta alla stra-grande...
[smilie=furioso_15[:
A presto,
[I]Marco[/I]
Eli-Ale
New member
Adoro le sorprese!
Grazie Marco!!!!!
Questo pomeriggio mi immergerò totalmente nella lettura, mi piacciono tanto i diari!!!
A presto dunque!!!
Buona guarigione alle nostre mani!
È molto molto dura la ripresa, lo so, ma ce la faremo!
Eli-Ale
New member
Eli-Ale
New member
VENEZIA
Lo sbarco
E venne il giorno dello sbarco e con lui, la meravigliosa Venezia, dal letto, aprendo le tende, alle 7 di mattina ci gustiamo il passaggio da Piazza San Marco, quello che ci vuole per rincuorarsi della fine della vacanza.
Le operazioni di sbarco sono veloci ed efficienti, scendiamo e salutiamo la nostra cara Orchestra che tante cose belle ci ha regalato.
Ci dirigiamo alla stazione Santa Lucia dalla quale, un freccia argento ci riporterà a Firenze e dove poi, dopo pochi giorni, si tornerà a casa, in Versilia.
Ed è da questa Versilia piovosa che oggi vi saluto, vi ringrazio per la lettura, vi auguro buon mare e alla prossima avventura.
Non prima di congedarmi, ci tengo a dire che, la vacanza è stata perfetta, Msc, l'ho trovata molto migliorata dall'ultima crociera fatta con lei nel 2007, dov'è molte molte molte cose non ci convinsero.
Se dovessi ripartire, Costa o Msc, si equivalgono molto a parer mio, sceglierei in base all'itinerario e alla durata delle soste, belle lunghe in questa vacanza, gran punto positivo a favore Msc.
Probabilmente, su Costa, il ristorante era più curato, i piatti più belli e più buoni, ma non mi sento di prediligere una o l'altra in base al cibo, che ce ne è per tutti i gusti.
Resta una certezza, viaggiare per mare, non perde mai di fascino, è sempre un'esperienza unica e toccante.
Scrivere di questi giorni è stato un atto egoistico per imprimere meglio nella mente i ricordi, di cui mi nutriró anche nei prossimi mesi.
Ultima certezza, Santorini, è l'isola più bella, più magica, più tutto.
Spero che in Settembre, potremo raggiungerla.
Saluti a tutti.
Elisabetta, Alessandro e gatto Alfredo[smilie=in_attesa[1:
[URL=http://s1383.photobucket.com/user/elisabettago84/media/Mobile%20Uploads/2016-05/D3CE1837-CA46-4E26-8E78-F2C4AE85FE25_zpsvo3ejmid.jpg.html]
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Lo sbarco
E venne il giorno dello sbarco e con lui, la meravigliosa Venezia, dal letto, aprendo le tende, alle 7 di mattina ci gustiamo il passaggio da Piazza San Marco, quello che ci vuole per rincuorarsi della fine della vacanza.
Le operazioni di sbarco sono veloci ed efficienti, scendiamo e salutiamo la nostra cara Orchestra che tante cose belle ci ha regalato.
Ci dirigiamo alla stazione Santa Lucia dalla quale, un freccia argento ci riporterà a Firenze e dove poi, dopo pochi giorni, si tornerà a casa, in Versilia.
Ed è da questa Versilia piovosa che oggi vi saluto, vi ringrazio per la lettura, vi auguro buon mare e alla prossima avventura.
Non prima di congedarmi, ci tengo a dire che, la vacanza è stata perfetta, Msc, l'ho trovata molto migliorata dall'ultima crociera fatta con lei nel 2007, dov'è molte molte molte cose non ci convinsero.
Se dovessi ripartire, Costa o Msc, si equivalgono molto a parer mio, sceglierei in base all'itinerario e alla durata delle soste, belle lunghe in questa vacanza, gran punto positivo a favore Msc.
Probabilmente, su Costa, il ristorante era più curato, i piatti più belli e più buoni, ma non mi sento di prediligere una o l'altra in base al cibo, che ce ne è per tutti i gusti.
Resta una certezza, viaggiare per mare, non perde mai di fascino, è sempre un'esperienza unica e toccante.
Scrivere di questi giorni è stato un atto egoistico per imprimere meglio nella mente i ricordi, di cui mi nutriró anche nei prossimi mesi.
Ultima certezza, Santorini, è l'isola più bella, più magica, più tutto.
Spero che in Settembre, potremo raggiungerla.
Saluti a tutti.
Elisabetta, Alessandro e gatto Alfredo[smilie=in_attesa[1:
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- Stato