Che lasciano il tempo che trovano. I marittimi hanno contratto in base alla loro mansione e adeguati stipendi in base al grado di responsabilità. Tutti i marittimi lavorano 7 giorni su 7 per 10/11 ore al giorno.
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MSC Quote di servizio
- Autore discussione Leonardo Carboni
- Data d'inizio
Che lasciano il tempo che trovano. I marittimi hanno contratto in base alla loro mansione e adeguati stipendi in base al grado di responsabilità. Tutti i marittimi lavorano 7 giorni su 7 per 10/11 ore al giorno.
mario1980
New member
sono d' accordo con te anche io questa volta dopo 3 crociere me le faro stornare e i soldi li do al cabinista che mi fa la camera sarà cosi sicuro che la camera sarà pulita benissimo
Mi sembra che non sia stato ancora detto, (nel caso in cui fosse stato già scritto me ne scuso), nel nuovo catalogo Msc 2017/2018 sono riportate le quote di servizio che a mia sorpresa sono 10€ a notte per adulto!
Inoltre viene specificato che "potete chiedere di stornare in tutto o in parte nella sfortunata eventualità che non siate soddisfatti del servizio ricevuto", questa specificazione "nella sfortunata eventualità che non siate soddisfatti del servizio ricevuto" prima assente, mi sembra il primo passo verso la trasformazione delle qds obbligatorie!
Vedremo!
Inoltre viene specificato che "potete chiedere di stornare in tutto o in parte nella sfortunata eventualità che non siate soddisfatti del servizio ricevuto", questa specificazione "nella sfortunata eventualità che non siate soddisfatti del servizio ricevuto" prima assente, mi sembra il primo passo verso la trasformazione delle qds obbligatorie!
Vedremo!
hermione78
New member
Mi sembra la stessa politica di Royal.
Non so dire, io non ho mai stornato le quote, anche se sinceramente 10 euro al giorno a persona sono tanti.
Dovrebbero come minimo introdurre la possibilità di ottenere qualche privilegio se le si paga in anticipo (come il My Time Dining di Royal) e tenerle obbligatorie se si pagano alla fine.
Così si fa solo confusione. Su altri siti, la prima cosa che chiede chi si accinge a partire con MSC è " E' vero che le quote si possono stornare?", con una frequenza, vi giuro, fastidiosa, più che allarmante.
Io torno al mio cavallo di battaglia "Includetele nella tariffa e basta"
Non so dire, io non ho mai stornato le quote, anche se sinceramente 10 euro al giorno a persona sono tanti.
Dovrebbero come minimo introdurre la possibilità di ottenere qualche privilegio se le si paga in anticipo (come il My Time Dining di Royal) e tenerle obbligatorie se si pagano alla fine.
Così si fa solo confusione. Su altri siti, la prima cosa che chiede chi si accinge a partire con MSC è " E' vero che le quote si possono stornare?", con una frequenza, vi giuro, fastidiosa, più che allarmante.
Io torno al mio cavallo di battaglia "Includetele nella tariffa e basta"
ENRICO747
Active member
...Su altri siti, la prima cosa che chiede chi si accinge a partire con MSC è " E' vero che le quote si possono stornare?", con una frequenza, vi giuro, fastidiosa, più che allarmante.
Io torno al mio cavallo di battaglia "Includetele nella tariffa e basta"
Come biasimarli! Fanno bene!
E non perche' sia giusto stornarle...ma perche' e' ingiusta l'imposizione di un qualsiasi addebito occulto (vedi anche Unicef) e ancor piu' ingiustificato, o meglio non spiegato al cliente.
Come dici tu quindi...includiamole nella quota di crociera ed automaticamente non ci saranno piu' problemi di trasparenza.
1€ = 1 passeggero
Ma l'assegno che msc fa ad unicef e sempre inferiore sl numero dei suoi passeggeri (almeno pubblicizzati) ....[emoji17]
ENRICO747
Active member
Perche' tanti stornano l'addebito evidentemente...
hermione78
New member
Ciao Enrico, quello che io trovo fastidioso è che è la prima cosa che chiedono 
Per il resto, ne abbiamo già discusso tante volte anche con te, io questa politica delle quote la trovo poco trasparente e mal gestita in senso lato da tutte le compagnie, soprattutto quelle che operano prevalentemente su una fascia di mercato che non ha la cultura della mancia come integrazione della retribuzione dei dipendenti. Anche io, prima di leggere approfonditamente questo forum, avevo un'idea diversa, poi qualcuno mi ha spiegato come funziona.
Ma logicamente non tutti i passeggeri passano le giornate sul forum prima di partire e non tutti, per lavoro o competenza sull'argomento, hanno una visione chiara della questione, e le compagnie, con il loro restare sul vago, aggiungere, togliere, dire e non dire, tutto fanno tranne che favorire una corretta percezione di cosa siano le quote e perchè vadano pagate. E quindi, giustamente, si crea questo caos: ovvio che nove persone su dieci preferiranno gratificare con la mancia "ad personam" chi li ha serviti direttamente; e altrettanto ovvio che un padre di famiglia, che deve aggiungere quasi 300 euro di q.d.s al prezzo finale e agli extra, laddove glielo si consenta preferirà farsele stornare.
Quindi mettiamole nel preventivo e prevediamo benefit per chi le paga prima (e rischia di perderle insieme al resto se per qualche motivo non può più partire) e lasciamole da saldare alla fine per chi lo preferisce. E soprattutto, più basse ma obbligatorie per tutti .
Per il resto, ne abbiamo già discusso tante volte anche con te, io questa politica delle quote la trovo poco trasparente e mal gestita in senso lato da tutte le compagnie, soprattutto quelle che operano prevalentemente su una fascia di mercato che non ha la cultura della mancia come integrazione della retribuzione dei dipendenti. Anche io, prima di leggere approfonditamente questo forum, avevo un'idea diversa, poi qualcuno mi ha spiegato come funziona.
Ma logicamente non tutti i passeggeri passano le giornate sul forum prima di partire e non tutti, per lavoro o competenza sull'argomento, hanno una visione chiara della questione, e le compagnie, con il loro restare sul vago, aggiungere, togliere, dire e non dire, tutto fanno tranne che favorire una corretta percezione di cosa siano le quote e perchè vadano pagate. E quindi, giustamente, si crea questo caos: ovvio che nove persone su dieci preferiranno gratificare con la mancia "ad personam" chi li ha serviti direttamente; e altrettanto ovvio che un padre di famiglia, che deve aggiungere quasi 300 euro di q.d.s al prezzo finale e agli extra, laddove glielo si consenta preferirà farsele stornare.
Quindi mettiamole nel preventivo e prevediamo benefit per chi le paga prima (e rischia di perderle insieme al resto se per qualche motivo non può più partire) e lasciamole da saldare alla fine per chi lo preferisce. E soprattutto, più basse ma obbligatorie per tutti .
ENRICO747
Active member
MSC Quote di servizio in vigore 2015/2016
MSC Quote di servizio in vigore 2015/2016
L'ultima frase fa molto ultimo rush elettorale[emoji23]
Un paio di osservazioni...
1) non sarei cosi' sicuro che 9/10 lascino la mancia...ne' in modo autonomo ne' con le qds...
2) la cultura anglosassone comunque (che gli strenui sostenitori delle qds difendono) prevede SEMPRE la possibilita', motivata, di storno. Quindi pare che le crociere siano un mondo a se stante.
Quindi io sarei per far sparire proprio la denominazione, il dettaglio, qualsiasi riferimento ad "extra" e fornirei un prezzo finito al cliente per fare il viaggio, senza dettagliare (come ovvio) quanto di quel prezzo andra' in cherosene, stipendi, mozzarelle o arredi.
MSC Quote di servizio in vigore 2015/2016
Ciao Enrico, quello che io trovo fastidioso è che è la prima cosa che chiedono
Per il resto, ne abbiamo già discusso tante volte anche con te, io questa politica delle quote la trovo poco trasparente e mal gestita in senso lato da tutte le compagnie, soprattutto quelle che operano prevalentemente su una fascia di mercato che non ha la cultura della mancia come integrazione della retribuzione dei dipendenti. Anche io, prima di leggere approfonditamente questo forum, avevo un'idea diversa, poi qualcuno mi ha spiegato come funziona.
Ma logicamente non tutti i passeggeri passano le giornate sul forum prima di partire e non tutti, per lavoro o competenza sull'argomento, hanno una visione chiara della questione, e le compagnie, con il loro restare sul vago, aggiungere, togliere, dire e non dire, tutto fanno tranne che favorire una corretta percezione di cosa siano le quote e perchè vadano pagate. E quindi, giustamente, si crea questo caos: ovvio che nove persone su dieci preferiranno gratificare con la mancia "ad personam" chi li ha serviti direttamente; e altrettanto ovvio che un padre di famiglia, che deve aggiungere quasi 300 euro di q.d.s al prezzo finale e agli extra, laddove glielo si consenta preferirà farsele stornare.
Quindi mettiamole nel preventivo e prevediamo benefit per chi le paga prima (e rischia di perderle insieme al resto se per qualche motivo non può più partire) e lasciamole da saldare alla fine per chi lo preferisce. E soprattutto, più basse ma obbligatorie per tutti .
L'ultima frase fa molto ultimo rush elettorale[emoji23]
Un paio di osservazioni...
1) non sarei cosi' sicuro che 9/10 lascino la mancia...ne' in modo autonomo ne' con le qds...
2) la cultura anglosassone comunque (che gli strenui sostenitori delle qds difendono) prevede SEMPRE la possibilita', motivata, di storno. Quindi pare che le crociere siano un mondo a se stante.
Quindi io sarei per far sparire proprio la denominazione, il dettaglio, qualsiasi riferimento ad "extra" e fornirei un prezzo finito al cliente per fare il viaggio, senza dettagliare (come ovvio) quanto di quel prezzo andra' in cherosene, stipendi, mozzarelle o arredi.
hermione78
New member
Noooo...non voglio passare per un politico alla Cetto La Qualunque 
! La mia prossima battuta di chiusura allora sarà "Più tasse per Totti".
Sul primo punto, non so: io ho sempre viaggiato con amici che le lasciavano, ma logicamente non mi sono messa a fare sondaggi a bordo con tutti gli altri passeggeri.
Sul secondo: sono d'accordissimo. Se non si possono togliere, diventa solo un balzello postumo, e basta.
Comunque, a parziale difesa delle compagnie, il rischio di disservizi inventati con conseguenti file inutili e caos antipatici alla reception, secondo me è elevato. Magari l'americano è abituato ad altre consuetudini e si fa stornare la quota solo per gravissimi motivi (anche se mi risulta siano i primi ad andare dall'avvocato, post vacanza, perchè hanno trovato un capello nel piatto). Ma se tu fai cadere dall'alto, sulla testa di gente che per mancia intende i 50 centesimi di resto al bar, decine e decine di euro di quote obbligatorie di servizio che aumentano ogni anno e non si sa perché si paghino e a chi effettivamente vadano...figuriamoci.
Terzo: anche io penso che se ti metti a dettagliare che con la cifra tot si paga il carburante, con X le materie prime, con Y la scala di Svarovski, non fai altro che prestare il fianco a polemiche. Ci sarà sempre quello che dirà "eh, ma io al ristorante non cerco mica l'aragosta; eh ma il carburante è già aumentato; eh, ma a me della scala non mi importa nulla, io salgo a bordo per vedere i gabbiani e la scia".
! La mia prossima battuta di chiusura allora sarà "Più tasse per Totti".Sul primo punto, non so: io ho sempre viaggiato con amici che le lasciavano, ma logicamente non mi sono messa a fare sondaggi a bordo con tutti gli altri passeggeri.
Sul secondo: sono d'accordissimo. Se non si possono togliere, diventa solo un balzello postumo, e basta.
Comunque, a parziale difesa delle compagnie, il rischio di disservizi inventati con conseguenti file inutili e caos antipatici alla reception, secondo me è elevato. Magari l'americano è abituato ad altre consuetudini e si fa stornare la quota solo per gravissimi motivi (anche se mi risulta siano i primi ad andare dall'avvocato, post vacanza, perchè hanno trovato un capello nel piatto). Ma se tu fai cadere dall'alto, sulla testa di gente che per mancia intende i 50 centesimi di resto al bar, decine e decine di euro di quote obbligatorie di servizio che aumentano ogni anno e non si sa perché si paghino e a chi effettivamente vadano...figuriamoci.
Terzo: anche io penso che se ti metti a dettagliare che con la cifra tot si paga il carburante, con X le materie prime, con Y la scala di Svarovski, non fai altro che prestare il fianco a polemiche. Ci sarà sempre quello che dirà "eh, ma io al ristorante non cerco mica l'aragosta; eh ma il carburante è già aumentato; eh, ma a me della scala non mi importa nulla, io salgo a bordo per vedere i gabbiani e la scia".
Ultima modifica:
ENRICO747
Active member
Noooo...non voglio passare per un politico alla Cetto La Qualunque
Sul primo punto, non so: io ho sempre viaggiato con amici che le lasciavano, ma logicamente non mi sono messa a fare sondaggi a bordo con tutti gli altri passeggeri.
Sul secondo: sono d'accordissimo. Se non si possono togliere, diventa solo un balzello postumo, e basta.
Inoltre, il rischio di disservizi inventati con conseguenti file inutili e caos antipatici alla reception, secondo me è elevato.
Terzo: anche io penso che se ti metti a dettagliare che con la cifra tot si paga il carburante, con X le materie prime, con Y la scala di Svarovski, non fai altro che prestare il fianco a polemiche. Ci sarà sempre quello che dirà "eh, ma io al ristorante non cerco mica l'aragosta; eh ma il carburante è già aumentato; eh, ma a me della scala non mi importa nulla, io salgo a bordo per vedere i gabbiani e la scia".
Anche quella dei gabbiani e la scia e' stupenda[emoji23][emoji23][emoji23] mi piace[emoji6]
hermione78
New member
Grazie
Che poi, la scia è stupenda...
Che poi, la scia è stupenda...
hermione78
New member
Ottima notizia
ENRICO747
Active member
Su Costa sono obbligatorie, non ammettono contestazioni.
ENRICO747
Active member
Una volta a bordo, se vorrai, in qualsiasi momento, potrai richiedere alla reception lo storno delle quote di servizio, in tutto o in parte.
carlo123
New member
Se la quota di servizio e obbligatorio allora deve far parte del prezzo nel preventivo, per quello anche le spese portuali (altro mistero) che sono obbligatori fanno parte del preventivo.
Perché una parte della quota di servizio va al maitre, che da tanti anni non passa nemmeno tra i tavoli??
Perché una parte della quota di servizio va al maitre, che da tanti anni non passa nemmeno tra i tavoli??