Con partenza alle 8,00 del mattino da Palermo iniziano le nostre vacanze. Viaggiamo in direzione Messina per l’imbarco per la terza crociera, la prima MSC con una delle ammiraglie … Splendida.
Arriviamo a Messina con largo anticipo rispetto alle previsioni, non sono nemmeno le 10,00 quando la incontriamo per la prima volta, enorme e maestosa, attraccata ed in attesa dei suoi nuovi viaggiatori.
Una delle cose che mi hanno particolarmente colpito è la puntualità assoluta nelle partenze, praticamente si spaccava il minuto; gli arrivi invece sempre in anticipo, sebbene di qualche manciata di minuti.
Lasciamo la macchina al parcheggio vicino alla stazione centrale, € 35,00 per una settimana, e ci incamminiamo al porto che raggiungeremo in pochissimi minuti. Lasciamo immediatamente i bagagli e, senza darci il fatidico numeretto per l’imbarco, ci indirizzano verso l’interno del terminal per il check in che viene eseguito altrettanto rapidamente e durante il quale ci vengono scattate le foto che verranno abbinate alle nostre cruise card per la verifica dell’imbarco e sbarco quotidiano, viene effettuata la registrazione della carta di credito e vengono consegnate le Msc card, e qui la prima riflessione… le card Costa sono decisamente più belle… ma va bè… Brevissimo incontro con i mitici Guizzo90 e Gianluss (Roberto e Gianluca) che sono venuti a salutarmi ed augurarmi buona crociera ma ci ripromettiamo di rivederci allo sbarco, mentre mio marito è in coda per la verifica dei documenti da parte della Polizia (2 soli agenti che lavorano in tandem per tutti i nuovi imbarchi; questa infatti si rivela l’attesa più lunga che in tutto dura circa 15/20 minuti), rituale foto col salvagente e pochi istanti dopo saliamo la scaletta e siamo a bordo.
Non facciamo in tempo a sbirciare l’atrio perché veniamo immediatamente presi in consegna da un addetto che ci accompagna, dopo aver ritirato per noi un mini giubbotto di salvataggio ed un braccialetto per il più piccolo dei miei figli, che ci consegnerà appena entrati in cabina.
Ci illustra rapidamente la cabina e le sue peculiarità (cassaforte, uso card per attivare l’impianto elettrico, bagno etc…) e ci saluta. Mentre muoviamo i primi passi all’interno di quella che sarà la nostra nuova casa per una settimana, un toc toc alla porta ed ecco che facciamo conoscenza con la nostra cabinista,che ci augura buona vacanza e ci informa di essere a nostra disposizione per qualsiasi necessità. In verità non la incontreremo quasi mai pur talvolta avendola cercata in giro. Una sola volta riusciamo a farle arrivare un messaggio da un cameriere addetto alla pulizia del corridoio perché snervati dalla assoluta mancanza di pulizia del balcone, considerato che siamo a Marsiglia. Lei quando ci ha raggiunti avvertita dal collega, candidamente ha riferito che i balconi sarebbero stati puliti durante la sosta a Malta, praticamente il giorno prima del nostro sbarco. Ovviamente abbiamo preteso che venissero puliti quotidianamente e siamo stati accontentati, ma la pulizia rimarrà sempre qualcosa di grossolano che corrisponde maggiormente ad un riordino.
Puntuale come un orologio svizzero alle 14,00 Msc Splendida lascia Messina alla volta di Civitavecchia. La navigazione si rivela bellissima sin dai primi minuti, la nave scivola sull’acqua calma e dolce, e non si avverte alcun movimento tanto che molte volte ho dimenticato di essere in nave.
Dopo il pranzo al buffet, che mi duole dire non si è rivelato altro che una mensa aziendale, tanto da farci preferire il pranzo quotidiano al ristorante. Una delle nostre prime tappe è stato il ristorante “Villa Verde” per verificare la posizione e la tipologia del ristorante a noi assegnato. Scopriamo così di trovarci ad un tavolo da otto e, considerato che avremmo preferito cenare da soli, cerchiamo il maitre che ci promette che tenterà di spostarci ma che non ci garantisce il risultato. Infatti rimarremo sino al termine della crociera al tavolo 810, con un cameriere il cui servizio, purtroppo, non ho potuto che censurare poichè di pessimo livello, e dei commensali con i quali non siamo riusciti a scambiare due parole nonostante i nostri ripetuti tentativi della prima sera che ci hanno portato ad eseguire non pochi monologhi.
Dopo un pomeriggio passato un pò in giro ed un pò in piscina arriva il tramonto, il primo che mi regala colori ed emozioni stupende
La prima sera è la serata di Gala. Tutti i passeggeri della nave sono elegantissimi, e la cena è …. nulla di particolare … Intorno alle 23,00 calano le luci ed arrivano, solo al centro del ristorante, i camerieri con le torte illuminate alla mano , mentre si intona “Volare… oh oh…”. Mi aspettavo quasi di vederli ballare ma niente, dopo circa 5 minuti tutto era ripreso come prima. Non penso di poter commentare oltre senza apparire cinica.
.... continua....