Grazie Ragazzi
Continuando col diario eccoci giunti ad una piovosa Genova.
14 Agosto, Genova. La mattina non lascia presagire che la giornata sarà tanto piovosa.
Ma durante le fasi di attracco della nave inizia a piovere e proseguirà per tutta la nostra permanenza con brevi e rare schiarite.
La nostra cabina si rivela posizionata proprio sopra alla passerella oggetto della tragedia di qualche settimana fa. L'umore cala precipitosamente e rimane basso sino a che non si esce dalla cabina
Immagino che la passerella sia ancora sotto sequestro, l’area di accesso alla stessa è transennata...
... e pertanto il percorso per l’imbarco è poco agevole specialmente per chi si imbarca per la prima volta magari con bagagli a mano, beauty case etc… Bisogna salire sino al piano superiore per passare dalle porte metal detector e far passare i bagagli attraverso lo scanner scorrevole, per poi tornare già al piano terra ed a piedi arrivare in nave. Il giorno dopo una signora imbarcata a Genova ancora faceva il diavolo a quattro raccontandomi le sue peripezie.
Colazione al ristorante in estrema poppa
e poi giù dalla nave. Si va in battello sino davanti all’entrata dell’acquario (fortunatamente durante la breve navigazione ha smesso di piovere) all'interno del quale rimarremo per circa 3 ore (io ci starei una intera giornata) mentre fuori si scatena il diluvio universale.
La stessa fortuna dell'andata ci capita quando usciamo per tornare in nave… un breve cenno di pallido sole sino al momento di mettere piedi nella scaletta. Mi ha particolarmente colpito il fatto che a Genova erano presenti 3 navi da crociera oggetto di tragiche vicende nel corso di quest’anno: Msc Splendida, Thompson Dream e Louis Majesty…
Evidentemente si è sparsa la voce che stavamo per rientrare in nave... guardate un pò che accoglienza...
ehm... no!!! Ci spiegano che fan così per i nuovi imbarchi... ma non ricordo però di aver visto questa parata a Messina... boh!
A causa della pioggia la piscina era impraticabile e ciò ci ha consentito (finalmente) di girare in lungo e largo la nave. Di seguito posto alcune foto, soprattutto degli esterni. Il resto lo accodo alle foto scattate a Marsiglia perchè dal momento che non siamo scesi (non ci era piaciuta granchè 2 anni fa e ne ho approfittato per godermi la nave) ho scattato una milionata di foto agli interni.
La cena non è stata speciale come immaginavo, data la festività dell’indomani. Ma a mezzanotte è stato proposto il buffet con antipasti, primi e secondi, dolci. Praticamente come livello la stessa mensa di tutti i giorni (per citarne una: un primo erano gli spaghetti aglio olio e peperoncino, che a me piacciono molto… ma ad un buffet di “aspettando il ferragosto” mi sarei aspettata di meglio); presenti le decorazioni fatte con frutta e verdura, qualcuna particolarmente bella direi. Comunque impossibile da consumare per i passeggeri del secondo turno che (come noi) si sono alzati dalla tavola alle 23,45, così come impossibile era assistere agli spettacoli che venivano proposti per noi alle 23,00 posto che a quell’ora eravamo ancora a cena al ristorante il cui servizio era lentissimo.
Arrivederci a Marsiglia