Sole
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My Disney Cruise: the DREAM came true – 18/22 May 2015 - Bahamas
Continuo col mio racconto:
Non mi pento di non essere scesa a Nassau per trascorrere questa giornata a bordo.
Tutto si svolge molto molto rilassatamente, e vedo che sono in buona compagnia... tanta gente ha optato per godersi la nave senza troppo stress.... meno male, non sono l'unico caso patologico di "voglio-godermi-la-nave-al-massimooo"....!!!
Tante famiglie sfruttano le piscine e le varie attività di bordo, ed io imperterrita cammino e spazio in lungo e in largo, beatamente.... soprattutto perché non mi abbandona mai la consapevolezza che non farò una crociera lunga, per cui.... l'unica cosa che penso è: vai Elena che devi esplorare sempre di più...!!!
Spesso (in discesa per lo più) usavo le scale, ma spesso non riuscivo a trattenermi dal prendere gli ascensori. Troppo bello seguire quella manina col guanto di Topolino che mi indicava a che piano era la cabina del lift [emoji7]
Una cosa di cui avevo letto e che ci tenevo a vedere per capire come é o come funziona é la lavanderia a disposizione per uso diretto da parte dei passaggeri.
Avete capito bene: un posto in cui lavare/asciugare/stirare i propri capi di vestiario in modo assolutamente libero ed indipenente dal personale di bordo!!
Per chi lo vuole, comunque il classico servizio a pagamento (quindi il sacchetto dei panni sporchi che trovate in cabina da dare al servizio house keeping) é presente.
Tornando alle lavanderie "pubbliche" che vengono chiamate "Laundrette", sulla nave ce ne sono diverse e locate in svariate posizioni. Ben segnalate e molto ben accessibili dalle cabine, addirittura ci sono alcune di queste lavanderie specificatamente pensate per essere usate da persone disabili. La sensibilità degli americani in questo senso é sempre molto spiccata, e mai messa in secondo piano.
Disney Cruise Line, come altre compagnie, offre un comodissimo e gradito servizio ai suoi clienti.
Viene naturale pensare che dove ci sono bambini ci siano tante macchie, sporco e quindi tanto bucato da fare...
Però ho visto anche adulti (nello specifico io ero incappata in un bel ragazzo sulla trentina) che molto tranquillamente stava ripassandosi col ferro da stiro una camicia che forse si era troppo spiegazzata nella valigia...
Per quanto concerne i detersivi e il pagamento di questo servizio, é tutto molto ben organizzato, se guardate le foto seguenti vedrete che si può comprare il necessario e pagare tramite la propria tessera, la "Key to the World Card".
45 minuti per lavare ed altrettanti per asciugare... Very easy no?!!! [emoji106]
Continuo col mio racconto:
Non mi pento di non essere scesa a Nassau per trascorrere questa giornata a bordo.
Tutto si svolge molto molto rilassatamente, e vedo che sono in buona compagnia... tanta gente ha optato per godersi la nave senza troppo stress.... meno male, non sono l'unico caso patologico di "voglio-godermi-la-nave-al-massimooo"....!!!
Tante famiglie sfruttano le piscine e le varie attività di bordo, ed io imperterrita cammino e spazio in lungo e in largo, beatamente.... soprattutto perché non mi abbandona mai la consapevolezza che non farò una crociera lunga, per cui.... l'unica cosa che penso è: vai Elena che devi esplorare sempre di più...!!!
Spesso (in discesa per lo più) usavo le scale, ma spesso non riuscivo a trattenermi dal prendere gli ascensori. Troppo bello seguire quella manina col guanto di Topolino che mi indicava a che piano era la cabina del lift [emoji7]
Una cosa di cui avevo letto e che ci tenevo a vedere per capire come é o come funziona é la lavanderia a disposizione per uso diretto da parte dei passaggeri.
Avete capito bene: un posto in cui lavare/asciugare/stirare i propri capi di vestiario in modo assolutamente libero ed indipenente dal personale di bordo!!
Per chi lo vuole, comunque il classico servizio a pagamento (quindi il sacchetto dei panni sporchi che trovate in cabina da dare al servizio house keeping) é presente.
Tornando alle lavanderie "pubbliche" che vengono chiamate "Laundrette", sulla nave ce ne sono diverse e locate in svariate posizioni. Ben segnalate e molto ben accessibili dalle cabine, addirittura ci sono alcune di queste lavanderie specificatamente pensate per essere usate da persone disabili. La sensibilità degli americani in questo senso é sempre molto spiccata, e mai messa in secondo piano.
Disney Cruise Line, come altre compagnie, offre un comodissimo e gradito servizio ai suoi clienti.
Viene naturale pensare che dove ci sono bambini ci siano tante macchie, sporco e quindi tanto bucato da fare...
Però ho visto anche adulti (nello specifico io ero incappata in un bel ragazzo sulla trentina) che molto tranquillamente stava ripassandosi col ferro da stiro una camicia che forse si era troppo spiegazzata nella valigia...
Per quanto concerne i detersivi e il pagamento di questo servizio, é tutto molto ben organizzato, se guardate le foto seguenti vedrete che si può comprare il necessario e pagare tramite la propria tessera, la "Key to the World Card".
45 minuti per lavare ed altrettanti per asciugare... Very easy no?!!! [emoji106]