pmanlio
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Ragazzi, a me sembra un discorso semplice..
Costa per molte persone è qualcosa di cui si sentono parte, non certo solo per i punti del Club, è vero che in qualche modo la compagnia era riuscita a creare un senso di appartenenza con molti dei suoi frequentatori, lo vediamo da sempre anche in questo forum..
Poi tutto si è rotto, è cambiata la gestione, sono cambiate mille cose.. non parlo solo di tagli e taglietti, ma è cambiata la gestione del cliente, io a volte ho avuto l'impressione di essere più un peso che un cliente gradito, e non penso di essere l'unico..
I cambi di itinerario, la cancellazione di intere stagioni legate ad un determinato tragitto delle navi, una supponenza dei vertici Genova (assolutamente fuori luogo visto che sono dei belli incapaci ndr), la trasformazione continua (non solo in Costa sia chiaro) del concetto di crociera in concetto di spennamento di chi è a bordo ecc. ecc. Tutto questo ha riempito un vaso di delusioni da parte di chi si sentiva parte di una realtà che ora l'omologa come l'ultimo degli arrivati..
Il Costa Club è la classica goccia che può aver fatto traboccare il vaso, ma parliamo di un vaso che era già ben pieno..
Parlo per me, la mia ultima crociera su Costa è stata molto ma molto bella, equipaggio splendido, posti incantevoli, servizi di ottimo livello..
Ma a bordo sono entrato con la mente 'sporca', prevenuta, a causa di un comportamento per me scorretto avuto in occasione della prenotazione del viaggio..
Ho scelto comunque di partire, ma a quel punto la mente ha notato la nave sovraffollata, mi ha disturbato l'insistenza di chi ti doveva per forza vendere delle cose, ci sono state quelle tante cose che magari una volta non avresti visto, o meglio ci avresti sorriso, ed ora invece non ci sorridi più..
Mi dovrei prendere la colpa di questo? Penso di no.. dovrebbe prendersela una dirigenza che non mostra rispetto per i suoi clienti..
Quando sono sceso ero felice, ma la testa mi diceva comunque di provare un'altra compagnia..
Non si può ridurre tutto a Costa Club, ma alla fine arriva quel momento in cui un episodio fa saltare un equilibrio..
Un saluto!
Manlio
Costa per molte persone è qualcosa di cui si sentono parte, non certo solo per i punti del Club, è vero che in qualche modo la compagnia era riuscita a creare un senso di appartenenza con molti dei suoi frequentatori, lo vediamo da sempre anche in questo forum..
Poi tutto si è rotto, è cambiata la gestione, sono cambiate mille cose.. non parlo solo di tagli e taglietti, ma è cambiata la gestione del cliente, io a volte ho avuto l'impressione di essere più un peso che un cliente gradito, e non penso di essere l'unico..
I cambi di itinerario, la cancellazione di intere stagioni legate ad un determinato tragitto delle navi, una supponenza dei vertici Genova (assolutamente fuori luogo visto che sono dei belli incapaci ndr), la trasformazione continua (non solo in Costa sia chiaro) del concetto di crociera in concetto di spennamento di chi è a bordo ecc. ecc. Tutto questo ha riempito un vaso di delusioni da parte di chi si sentiva parte di una realtà che ora l'omologa come l'ultimo degli arrivati..
Il Costa Club è la classica goccia che può aver fatto traboccare il vaso, ma parliamo di un vaso che era già ben pieno..
Parlo per me, la mia ultima crociera su Costa è stata molto ma molto bella, equipaggio splendido, posti incantevoli, servizi di ottimo livello..
Ma a bordo sono entrato con la mente 'sporca', prevenuta, a causa di un comportamento per me scorretto avuto in occasione della prenotazione del viaggio..
Ho scelto comunque di partire, ma a quel punto la mente ha notato la nave sovraffollata, mi ha disturbato l'insistenza di chi ti doveva per forza vendere delle cose, ci sono state quelle tante cose che magari una volta non avresti visto, o meglio ci avresti sorriso, ed ora invece non ci sorridi più..
Mi dovrei prendere la colpa di questo? Penso di no.. dovrebbe prendersela una dirigenza che non mostra rispetto per i suoi clienti..
Quando sono sceso ero felice, ma la testa mi diceva comunque di provare un'altra compagnia..
Non si può ridurre tutto a Costa Club, ma alla fine arriva quel momento in cui un episodio fa saltare un equilibrio..
Un saluto!
Manlio