Orari sbarco

[essepi2]

Penso che anche su Costa, se uno non mette fuori le valige, puo' scendere quando vuole... Se si adegua ai colori, deve aspettare il proprio turno... Cmq Costa è sempre in ritardo sul chiamare le uscite...

Con Royal fino all'anno scorso si poteva cambiare il colore alla reception... da quest'anno ti consigliano di non mettere fuori le valigie e di uscire quando si vuole (entro il tempo limite di sbarco naturalmente)

Quindi organizzazione meno di zero!

 

[leleroma]

Chi?

 

[essepi2]

Chi?

Mi riferivo a Royal.
Ciao

 

[leleroma]

Mi riferivo a Royal.
Ciao

L'organizzizazione è praticamente perfetta... Ti chiamano sempre puntualmente nel caso tu lasciassi fuori le valigie, e danno la possibilita' a chi non ha fretta di scendere quando vuole (entro i termini)...
Se c'è una pessima organizzazione, è quella di Costa Crociere...

 

[Cokj72]

ahahahahhahaha

eppoi sono io che sparo contro le compagnie ...

 

[essepi2]

L'organizzizazione è praticamente perfetta... Ti chiamano sempre puntualmente nel caso tu lasciassi fuori le valigie, e danno la possibilita' a chi non ha fretta di scendere quando vuole (entro i termini)...
Se c'è una pessima organizzazione, è quella di Costa Crociere...

Abbiamo un concetto di perfetto leggermente differente per cui penso che sia inutile continuare. Oltretutto io parlo da osservatore esterno dato che l'imbarco e lo sbarco per me non costituiscono nessun problema ( viaggio in suite, sono Gold Pearl ed in più sono uno dei pochissimi ad avere lo smile su documenti ed etichette...........quindi! )

 

[leleroma]

Maurizio vorrei conoscere il tuo concetto di "sbarco"

Ti posso raccontare la mia unica esperienza con Costa:
Fuori dalla camera alle 08.00 - Trasfer Costa ore 10.00 - Alle 11.00 eravamo ancora in giro per la nave come profughi e non ci facevano neanche scendere a terra...

 

[Rodolfo]

Sì, ma una sola esperienza, non può in assoluto giustificare e generalizzare la tua affermazione: "Se c'è una pessima organizzazione, è quella di Costa Crociere..."

In quel caso hai riscontrato degli irritanti contrattempi, magari nemmeno per colpa della Compagnia.

Sabato, Voyager è partita da Venezia con notevole ritardo, ma per questo non posso dire che la colpa sia da attribuire alla disorganizzazione della Compagnia. Un episodio isolato, può avere nella sua origine, più di un motivo e nascondere aspetti positivi e negativi.

E' partita in ritardo per aspettare un gruppo di turisti con volo aereo fuori orario, positivo, si è accollata, oltretutto, un sacco di costi in più: ha ritardato per suoi motivi tecnici a bordo, negativo. Ha rispettato ordini delle locali Autorità, o a ritardi accumulati da altre navi, o ritardata assitenza delle strutture portuali, colpe indipendenti dalla sua volontà.

Credo un giudizio si debba dare nel complesso, non per un caso "isolato". Se poi quello di Costa è un aspetto reiterato che altri possono confermare, hai ragione; si tratta di disorganizzazione.

I casi che ho citato sono reali.

 

[La76]

Quoto Rodolfo.
Aggiungo solo un pensiero...un conto è parlare della procedura, un conto dell'esecuzione della stessa.
Gli imprevisti, per loro definizione, sono imprevedibili...quindi condivido che basarsi su una singola esperienza non sia attendibile.
Mi sembra che fin qui, per le compagnie citate, le procedure più o meno sono tutte uguali...e mi sembra anche abbastanza normale visto che, in fondo, quello che si deve fare per imbarcare/sbarcare passeggeri alla fine sono operazioni comuni a tutte le compagnie!

 

[alco56]

Quoto Rodolfo.
Aggiungo solo un pensiero...un conto è parlare della procedura, un conto dell'esecuzione della stessa.
Gli imprevisti, per loro definizione, sono imprevedibili...quindi condivido che basarsi su una singola esperienza non sia attendibile.
Mi sembra che fin qui, per le compagnie citate, le procedure più o meno sono tutte uguali...e mi sembra anche abbastanza normale visto che, in fondo, quello che si deve fare per imbarcare/sbarcare passeggeri alla fine sono operazioni comuni a tutte le compagnie!

Vero, ma la capacità di essere efficienti pur facendo le stesse cose spesso è fonte di grande guadagno di tempo, un esempio diverso ed asettico:
nei parchi giochi italiani le code sono spesso enormi, anche un paio d'ore a gioco nei giorni peggiori, se provate Europa Park (primo parco d'Europa per grandezza prima che nascesse Eurodisney) in Germania, hanno dei modi di gestirle che le fanno durare pochissimo nonstante la folla. Per cui se si studiano tecniche la stessa cosa si può rendere molto più veloce, per questo ci sono gli esperti di "tempi e metodi" nelle fabbriche dove l'efficienza produttiva è denaro contante.

 

[francy75]

Tornando al discorso originario ovvero le procedure di sbarco inserisco NCL (procedura provata a Maggio 2011 sulla Jade):

Un paio di sere prima viene messa una bacheca vicino alla reception contenete etichette di vario colore dove a colore corrisponde orario, sono a scaglioni di 15 mm nella politica del Freestyle sei tu a scegliere quando scendere e lo decidi prendendo le etichette che piu' si avvicinano all' orario in cui vuoi scendere. Questo chiaramente se non hai il transfer con loro per l'aereoporto. I bagagli li devi mettere fuori la sera prima se non ricordo male entro le 2 a.m. .
Ho anche chiesto se avessi potuto lasciare direttamente la nave con i bagagli ma mi era stato risposto che dipende se le autorità portuali lo consentono e a Venezia non avevano il permesso( così me l'hanno venduta)

 

[Lella.C.]

Se si parla delle procedure io non trovo molto giusto che le etichette rilasciate da Royal non hanno una contromarca numerata che certificano la presa incarico del bagaglio, come avviene in Costa e nelle compagnie aeree, utilissime in caso di smarrimento.Quanto al fatto che è data la facoltà di scendere con il proprio bagaglio mi sembra un gran "casino" gente che gira con valige ingombranti ascensori bloccati ecc. è un modo naif di gestire gli sbarchi parlo per esperienza diretta sulla Splendour of he Seas

 

[gen_stratocastex]

si forse , però sono estrememamente veloci!

 

[Rodolfo]

Vero, ma la capacità di essere efficienti pur facendo le stesse cose spesso è fonte di grande guadagno di tempo, un esempio diverso ed asettico:
nei parchi giochi italiani le code sono spesso enormi, anche un paio d'ore a gioco nei giorni peggiori, se provate Europa Park (primo parco d'Europa per grandezza prima che nascesse Eurodisney) in Germania, hanno dei modi di gestirle che le fanno durare pochissimo nonstante la folla. Per cui se si studiano tecniche la stessa cosa si può rendere molto più veloce, per questo ci sono gli esperti di "tempi e metodi" nelle fabbriche dove l'efficienza produttiva è denaro contante.

Certamente Alco, esempio più che valido. Io partivo da un altro punto di vista. Non necesariamente nel frangente segnalato da Lele, doveva trattarsi esclusivamente di disorganizzazione; i motivi come detto possono essere molteplici e sconosciuti ai passeggeri.

Con questo non voglio assolutamente assolvere Costa da sue eventuali disorganizzazioni procedurali.

 

[Rodolfo]

si forse , però sono estrememamente veloci!

Chi?

 

[leleroma]

Io non volevo naturalmente sparare contro Costa, visto che nel mio primo messaggio non l'ho manco nominata.
Volevo sapere da Essepi2 quale fosse la sua procedura di sbarco ottimale (lasciano perdere i suoi benefit).

Cmq per quanto riguarda Costa, oltre il mio caso che potrebbe essere un caso isolato dovuto alla cattiva organizzazione della societa' a cui era stato appaltato il trasfer all'areoporto, ma da voci che vengono dai miei genitori (entrambi pearl), casini e attese allo sbarco sono quasi sempre presenti!

 

[Rodolfo]

Io che sono molto spesso al porto di Venezia, posso dire che poco dopo che le navi hanno espletato le pratiche doganali, le operazioni di sbarco iniziano immediatamente.

Naturalmente la mia è una osservazione valida fino ad un certo punto, in quanto non posso sapere se a bordo ci possano essere degli intoppi per qualche "colore", e valida solo per la realtà in cui vivo.

 

[essepi2]

Io non volevo naturalmente sparare contro Costa, visto che nel mio primo messaggio non l'ho manco nominata.
Volevo sapere da Essepi2 quale fosse la sua procedura di sbarco ottimale (lasciano perdere i suoi benefit).

La mia procedura di sbarco ottimale è quella che attualmente viene adottata da Costa e anche da altre compagnie ( MSC dispone le etichette ma sei tu a prendertele, era così fino a qualche tempo fa e non saprei ora ) rispettando gli orari. Divisi in gruppi con etichette e soprattutto controllando che nessuno faccia il furbo.
Forse l'unico appunto è che potrebbero lasciare gli ospiti un poco di tempo in più in camera ( in base all'orario previsto di discesa ), cosa che avviene già per le suites. I problemi che si creano talvolta e per i quali ti chiamano in ritardo sono quasi esclusivamente dovuti allo sbarco dei bagagli: se sono in ritardo nello scaricare i bagagli è inutile che ti facciano scendere prima ad attendere nel terminal bagagli sapendo che le tue valige ancora non ci sono. Aggiungo che gran parte della confusione è generata dai passeggeri che pur avendo etichette di colore differente si intrufolano tra le altre per scendere prima. Per quanto riguarda lo stato Pearl dei tuoi genitori posso assicurarti che ora quello status, conta come il due di picche a briscola. Il fatto di poter scendere liberamente per me genera solo confusione ed ostacoli: immagina in alcune crociere anche solo 200 persone che scendono con3/4/5 valige a testa, nei corridoi della nave e nelle passerelle di discesa, considerando che la maggior parte dei passeggeri tende a scendere subito dopo l'arrivo.
Ciao

 

[leleroma]

Chiarissimo Maurizio, grazie della precisazione...
Cmq con Royal non mi è mai capitato di essere recluso in nave, per colpa dei bagagli non ancora scaricati... (magari attraccano prima al porto per evitare tale problema, non saprei)
Il problema di "sbarco selvaggio", tocca una minima parte dei passeggeri, forse l'1% o anche meno.
Cioe' quelli scontenti dei colori o che magari non riescono a farselo cambiare... (non so se la strategia del fate come vi pare, viene usata solo a Civitavecchia, sarei curioso di sapere la versione di altri clienti Royal in giro per il mondo in quest'estate)
Personalmente solo una volta sono sceso con le valigie in mano, con l'Oasis a Miami, perchè avevo un trasferimento privato e dovevo essere giu' al molo per le 9... quindi mi sono regolato di conseguenza per evitare di far attendere l'autista...
Buona giornata

 

[Cokj72]

Tornando al discorso originario ovvero le procedure di sbarco inserisco NCL (procedura provata a Maggio 2011 sulla Jade):

Un paio di sere prima viene messa una bacheca vicino alla reception contenete etichette di vario colore dove a colore corrisponde orario, sono a scaglioni di 15 mm nella politica del Freestyle sei tu a scegliere quando scendere e lo decidi prendendo le etichette che piu' si avvicinano all' orario in cui vuoi scendere. Questo chiaramente se non hai il transfer con loro per l'aereoporto. I bagagli li devi mettere fuori la sera prima se non ricordo male entro le 2 a.m. .
Ho anche chiesto se avessi potuto lasciare direttamente la nave con i bagagli ma mi era stato risposto che dipende se le autorità portuali lo consentono e a Venezia non avevano il permesso( così me l'hanno venduta)

grazie Francy75 tu si che hai capito il senso del mio argomento...