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Hanno una buona copertura assicurativa anche sui risarcimenti...
Amici, non è detto che il Marketing di Costa sia "incompetente"...
Un'azienda...un gruppo come Carnival...ha diverse anime al proprio interno...
E' il vertice che decide quale debba prevalere...
Probabilmente...in questo momento...in Carnival / Costa prevale l'anima "finanziaria"...ed il marketing cerca di metterci solo qualche cerotto....
Da pochi giorni in Costa è stata assunta una nuova figura...un Italiano...che si occuperà di Comunicazione....
Quello che mi piacerebbe tornare a vedere in Costa...è l'anima "imprenditoriale"...quella che ti permette di innovare, investire....ed anche di rischiare...perchè no...
Comunicatore o Imbonitore?
Il comunicato stampa sulla pizza mi sembra più opera di una figura come la seconda.
Possiamo dire infatti che pur con il peggior disastro navale degli ultimi anni Costa ha comunque tenuto dimostrando una ottima solidità, i numeri sono chiari e pur con quanto è accaduto la società ha mantenuto un utile. Tanto di cappello.
E' però altrettanto chiaro comunque che la situazione è peggiorata dal punto di vista della redditività se pensiamo che nel 2010 senza le ultime due mega navi e con la Deliziosa entrata in funzione dopo 4 mesi dall'inizio dell'esercizio il fattturato era 2,9 Mld e l'utile 504 Mln ... redditività del 17,4% contro il 5,5 del 2013 e il 4,8 del 2013. E i prezzi e i servizi di bordo del 2010 io me li ricordo bene ... tutto il contrario di oggi!!! L'incidente e la crisi hanno portato alla situazione attuale, ovvero ad una sostanziale stabilizzazione dei prezzi su livelli medio bassi ed un netto decadimento dei servizi di bordo ... decadimento che comunque fa sembrare i prezzi altissimi se si ragiona sul rapporto qualità/prezzo. La neo collection è un tentativo di mantenere in vita la politica ante 2012 (alto standard di servizi a prezzi medio alti) ma le navi interessate sono troppo poche e troppo piccole per poter incidere positivamente sui conti.
Non sono sicuro sulla stabilizzazione dei prezzi a livello medio basso: nel 2010 e nel 2011 gli ospiti totali mi sembra fossero stati più di 2 milioni (in rete trovo 2,1 nel 2010 e 2,3 nel 2011); se ora abbiamo lo stesso fatturato del 2011 con 1,6 milioni i prezzi non dovrebbero essersi ridotti ... sempre che, visto che non ho i bilanci, non ci siano state entrate straordinarie. Ma a quel punto anche l'utile netto (già basso) dovrebbe essere riconsiderato in funzione di eventali entrate straordinarie.
Se non investi oggi...con numeri importanti....il gap diventa una voragine domani....Ovviamente...questa è solo una mia opinione personale...
Critico molto di più le inesattezze ed i cambiamenti di rotta rispetto a quanto scritto ad esempio nel loro House organ "C magazine"...vedi Neocollection sulle escursioni...e senza darne comunicazione preventiva...
Personalmente ritengo che queste oscillazioni siano ancor più fastidiose delle decisioni prese in se stesse. Se si adotta una nuova forma di servizi lo si faccia uniformemente e non applicandola di volta in volta e di nave in nave. Secondo me la compagnia pecca di scarsa lungimiranza non comprendendo che un cliente fidelizzato si lamenterà assai più nel trovare un servizio una volta si ed una volta no che non prendendo atto di una scelta definitiva della compagnia in merito ad un preciso aspetto.
E qui non siamo che all'ennesima occasione nella quale ogni nave fa storia a sè, ogni periodo fa storia a sè, ogni itinerario fa storia a sè.
Qualche spot televisivo in meno avrebbe ripianato la "spesa" dell'acqua calda e le bustine per la tisana della buonanotte?