Prepariamoci al fisco

[maumarti]

A mio parere cercano di controllare entrambi ;-)
12 anni fa, ma anche molto più di recente, accadeva molto più spesso di quanto non immagini... Gli "sposini" erano rivelatori di una notevole classe di presunti evasori.
Il caso di cui si è parlato è riferito a circostanze del 2013 (se non erro) anno per il quale è gravato sul contribuente l'adempimento di comunicazione delle operazioni superiori ai € 3.000
Da qui all'incrocio dei dati fra c/c bancari e spese superiori ai € 3.000 il passo è semplice ...merito di un semplice automatismo di incrocio dei dati.

Sono d'accordo.
Terrei anche conto del fatto che dubito che una compagnia possa fare evasione vendendo una crociera senza "emettere fattura"; quindi anche una eventuale agenzia di viaggi non so se sia in grado di vendere una crociera "in nero". (almeno credo... ma non ho un'agenzia di viaggi quindi posso sbagliare)

 

[lulap]

Caro Maumarti,
noi agenti di viaggio di norma non "vendiamo" crociere. Operiamo, come dice anche la denominazione della nostra attività, in qualità di "agenti".
Il contratto è stipulato tra il tour operator (o la compagnia crocieristica) e il cliente finale. E' dunque il tour operator o la compagnia crocieristica che ha l'obbligo di emissione della fattura al cliente. E ti assicuro che la emettono sempre, senza eccezioni. Noi agenti di viaggio riceviamo dal tour operator o dalla compagnia crocierisica un compenso provvigionale che ci viene pagato soltanto su presentazione di regolare fattura.
Quindi: tutto viene regolarmente fatturato.
Ed è proprio per questa ragione che tutti i dati finiscono dritti dritti nelle mani (o meglio: nel cervellone) dell'agenzia delle entrate.

 

[elsa]

non avete letto la smentita da parte del fisco?a quanto pare non è vero niente....

 

[CostaMagica]

Viene smentita, se non vado errato, la notizia della visita a casa del contribuente/viaggiatore e d'altra parte l'AdE notifica un atto d'accertamento mica manda i funzionari a casa
Che poi la notizia sia totalmente falsa non lo escludo....

 

[lulap]

Che la notizia in sè sia falsa non mi sorprende visto che che le modalità descritte erano del tutto insolite.
Ciò che CostaMagica e io abbiamo detto è invece assolutamente vero.
Ormai l'amministrazione finanziaria dello Stato dispone di molti dati (praticamente tutti quelli rilevanti).
Sanno se abbiamo cambiato i mobili del salotto o se abbiamo comperato una pellliccia, se siamo andati in vacanza, in crociera, in settimana bianca....
Conoscono saldi e movimenti dei nostri conti correnti, depositi titoli, depositi postali.
E lo sanno sia attraverso la "comunicazione dei dati rilevanti ai fini iva" (cosiddetto spesometro) sia attraverso le comunicazioni dei flussi finanziari.
Quindi non dobbiamo meravigliarci se qualcuno è davvero (al di là della notizia falsa) chiamato a giustificare spese che risultano non "congrue e coerenti" con il proprio reddito dichiarato.