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Accidenti, Alessia, che spavento!Buongiorno!
Eccomi a voi, come dice Serena anche noi abbiamo un gran voglia di dormire. Secondo me è perchè le crociere nostre non sono proprio molto riposanti...anzi...si cammina come matti!!!!!
Poi, si cammina come matti anche a bordo....tocca spostarsi dal buffet al ristorante, dal ristorante alla cabina....dalla cabina al lettino prendi sole....ecc ecc
Qualunque sia la ragione, anche noi abbiamo molta voglia di dormire e ce la dobbiamo tenere almeno siano a sabato.
Se volete vi racconto qualcosa del viaggio. Sono capitati diversi episodi.
Il primo e più triste, forse lo sapete già, è stata la prematura scomparsa di una ragazza dell'equipaggio. Una receptionist.
Giovane, giovanissima. La causa è stata attribuita ad un infarto. Tutte queste notizie mi sono state date da Melania, la nostra Melania.Altrimenti non ci saremmo accorti di nulla.
Serena però ha visto il carro funebre vicino alla nave, ma pensavamo che fosse qualche persona anziana che ci aveva lasciati, invece abbiamo scoperto in seguito che si trattava della povera ragazza brasiliana. Che tristezza.
Un'altro episodio ha coinvolto noi. Ricordate che prima di partire Franci aveva mal di gola ed era sotto antibiotico?
In poche parole, il terzo giorno di crociera, durante lo scalo a Malaga ci siamo dovuti recare al pronto soccorso abbastanza di corsa.
Una delle due tosille si è gonfiata in maniera spropositata, lei non riusciva più ad aprire la bocca, non riusciva a mangiare se non dopo avere ingerito antidolorifici....a quel punto ci siamo resi conto che l'antibiotico non stava facendo il suo dovere. Ci vuole un medico!
Arrivati con il bus al P.S. non vi dico....pieno di gente!
Comunque hanno eseguito l'accettazione senza il minimo problema e, dopo attesa, siamo stati ricevute dal medico, un medico italiano!!!
Diagnosi: ascesso tonsillare, piuttosto preoccupato cui informa che non sa se la sera saremmo potuti ripartire con la nave; in una situazione del genere è previsto il ricovero!!!!.
Chiama il maxillofacciale che esegue la visita e suggerisce il cambio di ospedale e la visita dall'ottorino.
Nel frattempo con il marito ci siamo organizzati: lui torna in nave con Davide, prepara una piccola valigia per lui e per Franci. La soluzione migliore è che io e Davide risaliamo in nave e lui e Franci si fermano a Malaga...
Non vi dico....centomila pensieri di tutti i tipi...prima di tutto la paura per la salute di Franci....
Mentre il marito rientra in nave veniamo spostate in ambulanza presso un distaccamento del nosocomio.
La dottoressa esegue la nuova visita, l'ottorino. Conferma il bisogno del ricovero. Tenta dopo l'anestesia di drenare la tonsilla, non spurga pus nè niente altro. Ritenta....
Franci aveva una gran paura. Le ho coperto gli occhi per non farle vedere la grandezza dell'ago che le stava inserendo....
Dopo il secondo tentativo è chiaro che non c'è pus. Ma potrebbe formarsi durante la notte o l'indomani. A quel punto informo la dottoressa della presenza a bordo di un medico e di un piccolo ospedale e li, le nostre speranze ripartono.
In quel caso potrebbe prendere in considerazione di lasciarci andare.Comincia subito a somministrare i medicinali a Franci che, insieme alla flebo di cortisone già ricevuta nel primo ospedale, riesce ad inghiottire qualcosa. Ci fornisce una ricetta per tre antibiotici, antiinfiammatori e cortisone...dosi da cavallo.
Dietro la promessa di rivolgersi al medico in caso di bisogno, con enorme sollievo di tutti quanti riceviamo il permesso di andare via ed il foglio di dimissioni....
Chiamo un taxi che ci porta alla farmacia di turno aperta ( era domenica). E poi direttamente sotto la nave...sono già le 17.00 del pomeriggio.
Riunificazione della famiglia ...Davide preoccupatissimo ha personalmente diretto le operazioni di preparazione del bagaglio per Franci...
Amiche...non avete idea del sollievo che abbiamo provato a ritrovarci tutti insieme mentre la nave salpava....
Franci, già dal giorno dopo, non solo non ha avuto bisogno del medico della nave, ma ha reagito miracolosamente con la nuova cura.
Era talmente felice, poverina, di potersi godere la vacanza.
Che spavento ci siamo presi.
Ricordare quei momenti non è piacevole.... per fortuna tutto si è risolto.
Per l'utimo episodio vi rimando ad un altro giorno....montagne di panni da stirare qui....
Anche io parto sempre con un po' di tutto... Ma quello proprio mi mancava, e di chiedere a te non ci ho proprio pensato! Magari ci fossimo incontrate in giro venerdì mattina te lo avrei chiesto! Una cosa è certa: quella crema non mancherà più nella mia piccola bustina di medicinali "da viaggio".Serena!!! Non voglio farmi gli affari vostri ma ...potevi chiedere a me....parto sempre con una scorta di medicinali..
Domani vi racconto del nostro avventuroso sbarco... vero Serena?
Grazie Oriana, tanta paura per niente , non ho sentito nulla, un semplice prelievo e fatto benissimo.
Mi avevano detto fosse doloroso....
Ora mi mancherebbe ancora un'esame e poi una visita riassuntiva ma ormai é tardi, la farò quando torno dalla crociera prima di andare al mare. Si spera.
Oggi c’è il sole e si sta meglio.
Serena qualche anno fa ho messo i climatizzatori in casa e mai spesa é stata più benedetta. Li uso più nella mezza stagione per il caldo che in estate per il freddo.
Comunque questa mattina avevo indosso un puloverino di lana , pantaloni pure di lana e un piumino leggero e stavo bene.
É mentalmente che faccio fatica a pensare agli abiti estivi. Spero che settimana prossima finalmente cambi il tempo e arrivi il caldo.
Alessia e Serena raccontatemi del mare. Lo avete sofferto? C'era gente che stava male? Certo che fare le valigie e sbarcare se si soffre il mal di mare deve essere terribile.
Quando io parto da Savona ed anche da Venezia prendo il pullman della Costa così sono comoda anche con le valigie.
In macchina se paghi il posteggio e il viaggio , o in treno + il taxi alla nave non spendi molto meno e non sei servita. Solo ci vorrebbe qualcuno che vi accompagnasse a Milano. Noi siamo molto vicini quindi il taxi in Milano incide poco!
Le valigie le carica il taxista sotto casa e ci lascia al bus. L'autista del bus ricarica le valigie e ci lascia sotto la nave, per noi é il massimo della comodità.
Buona giornata a tutte, adesso vado a dilettarmi con la dichiarazione dei redditi! La faccina dove stare qui!