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Riflessione

  • Autore discussione Autore discussione unochenavigaverament
  • Data d'inizio Data d'inizio
Pure io ho la mia idea su quello che è successo, ma questi temi riguardano la magistratura. Io rimanto orgoglioso della costr. 6122, di aver navigato con Costa e di conoscere vari ufficiliali di questa compagnia, compreso Francesco Schettino.
 
Riflessione accurata

Riflessione accurata

One , capisco le tue riflessioni, ma non posso condividerle.
Da esterno, cioè da quello che non nutre differenze tra Msc e Costa, e da quello che vede la realta , basata sui fatti, e non dal cuore che nel tuo caso puo essere legittimo.
La realta sulla base dei fatti, e da uno che aveva un amico imbarcato, ti posso garantire che i soccorsi se pure ineccepibili , sono avvenuti con 1 ora di ritardo.
Gli annunci di stare calmi sono ormai grazie a you tube e ai mezzi di informazione, ormai evidenti.
lo sbandamento della nave a 80 gradi non è avvenuto immediatamente, ma dopo 45 minuti.
Questo non vuol dare un senso di colpevolezza, ma bisogna ammettere gli errori, anche per un cuore Costa come il tuo o da parte di quelli del forum che hanno fatto numerose crocere.
Meno male che sarà la magistratura a dare un giudizio e una sentenza e non un cuore Costa.
Ps essere sopra le parti a volte aiuta.
Grazie e Buona giornata, ricordando la tragedia del Gilio
 
One , capisco le tue riflessioni, ma non posso condividerle.
Da esterno, cioè da quello che non nutre differenze tra Msc e Costa, e da quello che vede la realta , basata sui fatti, e non dal cuore che nel tuo caso puo essere legittimo.
La realta sulla base dei fatti, e da uno che aveva un amico imbarcato, ti posso garantire che i soccorsi se pure ineccepibili , sono avvenuti con 1 ora di ritardo.
Gli annunci di stare calmi sono ormai grazie a you tube e ai mezzi di informazione, ormai evidenti.
lo sbandamento della nave a 80 gradi non è avvenuto immediatamente, ma dopo 45 minuti.
Questo non vuol dare un senso di colpevolezza, ma bisogna ammettere gli errori, anche per un cuore Costa come il tuo o da parte di quelli del forum che hanno fatto numerose crocere.
Meno male che sarà la magistratura a dare un giudizio e una sentenza e non un cuore Costa.
Ps essere sopra le parti a volte aiuta.
Grazie e Buona giornata, ricordando la tragedia del Gilio

Solo dio sapeva che in 45 minuti si sarebbe inclinata .
Bisogna trovarsi al momento.
É facile parlare dopo che la nave si é inclinata.
Io credo che le procedure si siano fatte come corrisponde, credo che una vota incagliata nessuno si aspettava l´inclinazione.
Certamente poi il panico.

Un saluto.
 
One , capisco le tue riflessioni, ma non posso condividerle.
Da esterno, cioè da quello che non nutre differenze tra Msc e Costa, e da quello che vede la realta , basata sui fatti, e non dal cuore che nel tuo caso puo essere legittimo.
La realta sulla base dei fatti, e da uno che aveva un amico imbarcato, ti posso garantire che i soccorsi se pure ineccepibili , sono avvenuti con 1 ora di ritardo.
Gli annunci di stare calmi sono ormai grazie a you tube e ai mezzi di informazione, ormai evidenti.
lo sbandamento della nave a 80 gradi non è avvenuto immediatamente, ma dopo 45 minuti.
Questo non vuol dare un senso di colpevolezza, ma bisogna ammettere gli errori, anche per un cuore Costa come il tuo o da parte di quelli del forum che hanno fatto numerose crocere.
Meno male che sarà la magistratura a dare un giudizio e una sentenza e non un cuore Costa.
Ps essere sopra le parti a volte aiuta.
Grazie e Buona giornata, ricordando la tragedia del Gilio

A prescindere che Uno non ha in alcun modo fatto riferimento alla Costa Crociere, e che qui noi discutiamo di un sinistro navale, non della competenza di una compagnia, cosa si sarebbe dovuto dire ai passeggeri? Si salvi chi può? Già è difficile avere calma quando non siamo in vera emergenza, figuriamoci con un reale abandon ship.... Chiunque qui prenda le difese dell'uno o dell'altro responsabile, penso e vorrei, che lo faccia considerando la sua qualità di marittimo e non di dipendente di una compagnia.
 
certo ma se fai 20 nodi quando lo vedi lo hai già preso
OK. Domanda: la nave in quelle condizioni è ragionevole pensare andasse a 20 nodi o più?

Se la risposta è no, posso concludere che si può avere un'idea del fondale

Se la risposta è si, mi stai dicendo che anche vicino alla costa si va alla cieca (carte nautiche a parte) perché la velocità è eccessiva? E la strumentazione a cosa serve se anche nei casi più critici non è di alcuna utilità?

Leggevo online anche della possibilità che un guasto elettrico effettivamente ci fosse stato: è possibile che un guasto elettrico metta fuori uso la strumentazione e impedisca la manovrabilità il timone in modo che la nave non sia più controllabile?

Faccio queste domande per amor di chiarezza, visto che qui c'è gente che ne sa.
 
Ultima modifica:
Se l'urto è avvenuto alle Scole sicuramente, su una batimetrica di 10 metri, non si andava a 21 nodi... Questo per ragionamento, non conosco l'entità di precisione e di efficacia della strumentazione e quindi sui consuntivi taccio.
 
Certo Gabriele. L'equipaggio non doveva dire "state calmi", doveva dire state affondando! A quel punto, la naturale reazione dei passeggeri sarebbe stata: aaaaaaah ok! Stiamo affondando! Allora vado, mi siedo e aspetto ..................
O vogliamo parlare del Titanic? Hanno vissuto le stesse scene!
Si, è vero.
Gente che è sopravvissuta a quell'incidente va ancora in giro per le navi! Ma a cent'anni.... perchè non si rassegnano un pò questi crocieristi e se ne stanno a casa?
Oppure hanno pensato al Titanic....... perchè hanno visto un semplice film?
Capisco che i passeggeri abbiano vissuto scene da panico ma certe cose non si possono sentire.

Da parte mia un ringraziamento all'equipaggio di Costa Concordia che, ne sono certo, ha fatto di tutto per aiutare i crocieristi a raggiungere la terra ferma in tutta sicurezza.
 
OK. Domanda: la nave in quelle condizioni è ragionevole pensare andasse a 20 nodi o più?

Se la risposta è no, posso concludere che si può avere un'idea del fondale

Se la risposta è si, mi stai dicendo che anche vicino alla costa si va alla cieca (carte nautiche a parte) perché la velocità è eccessiva? E la strumentazione a cosa serve se anche nei casi più critici non è di alcuna utilità?

Leggevo online anche della possibilità che un guasto elettrico effettivamente ci fosse stato: è possibile che un guasto elettrico metta fuori uso la strumentazione e impedisca la manovrabilità il timone in modo che la nave non sia più controllabile?

Faccio queste domande per amor di chiarezza, visto che qui c'è gente che ne sa.
il black out che mette fuori uso gli agghiacci timone è improbabile, esistono sistemi che garantiscono una riserva di energia e generatori di emergenza che si accendono automaticamente alimentando solo le utenze vitali, quindi è improbabile(badate bene no IMPOSSIBILE, ma IMPROBABILE)
 
Riflessione accurata

Riflessione accurata

Se One , prende in causa , un sinistro navale , guarda caso su un forum Costa e dopo un giorno dalla tragedia della concordia, inevitabilmente il riferimento è quello.
altrimenti lo avrebbe fatto una settimana fa.
Io non sto dicendo che la compagnia Costa è scarsa o altro, non sto dando un giudizio.
Quello che faccio riferimento che tutti gli addestramenti di Costa o Msc, se pur validi , vengono fatti in completa tranquillita e senza un reale pericolo.
In questo caso , non viene mnessa in dubbio la difficolta dei soccorsi, ma bensi la tempistica.
Cosa ci faceva la Concordia a 100mt dalla riva? Perchè si è dato alla capitaneria di porto del Giglio un Black out elettrico fasullo? Perchè le scialuppe sono state calate 1 iora dopo la collisione?
Sono tutte domande lecite per la gravita dell'accaduto.
 
Valerio io imposto tutto su una riflessione di base: nessuno di noi può capire cosa si provi in quei momenti. Immagino che la mente si annebbi e tutto ciò che pensiamo e facciamo nella nostra vita quotidiana venga meno. Sono le reazioni più inconscie, potremmo fare cose che mai avremmo pensato di poter fare. Vien fuori l'istinto, il nostro essere animali (in senso scientifico), l'adrenalina, la paura, la violenza. Per questo tollero e giustifico tutto ciò che chi si è trovato a bordo abbia espresso dopo l'incidente, a prescindere che sia vero o falso o frainteso. Non mi permetto, seduto dal mio studio, di giudicarli, di contrariarli, di confutarli.
Ciò su cui mi accendo, invece, è vedere come molti crocieristi, diportisti, opinionisti da quattro soldi si sentano legittimati a sputare sentenze, a giudicare, a chiudere il cerchio degli eventi quasi fosse un gioco da tavolo, dove con 3 o 4 elementi si provi a dare la soluzione. E mi rammarico non tanto che i naufragi abbiano accusato l'equipaggio, potrebbe rientrare in quel genere di reazione emotiva cui ho accennato sopra. Ma che la stampa, i media, il giornalismo abbiano considerato soltanto loro, senza uno straccio di intervista ad un crew, con una visione parziale e quindi, volontariamente o involontariamente, falsata.
 
Certo Gabriele. L'equipaggio non doveva dire "state calmi", doveva dire state affondando! A quel punto, la naturale reazione dei passeggeri sarebbe stata: aaaaaaah ok! Stiamo affondando! Allora vado, mi siedo e aspetto ..................
O vogliamo parlare del Titanic? Hanno vissuto le stesse scene!
Si, è vero.
Gente che è sopravvissuta a quell'incidente va ancora in giro per le navi! Ma a cent'anni.... perchè non si rassegnano un pò questi crocieristi e se ne stanno a casa?
Oppure hanno pensato al Titanic....... perchè hanno visto un semplice film?
Capisco che i passeggeri abbiano vissuto scene da panico ma certe cose non si possono sentire.

Da parte mia un ringraziamento all'equipaggio di Costa Concordia che, ne sono certo, ha fatto di tutto per aiutare i crocieristi a raggiungere la terra ferma in tutta sicurezza.

Anche io penso che ci sia stata una montatura/esagerazione dei problemi legati al "post", anche se probabilmente è vero che l'organizzazione dell'emergenza non sia stata impeccabile (poi fortunatamente erano vicini alla costa e quindi le conseguenze sono state minime). Comunque nell'emergenza ci sta che le cose non vadano come previsto..

E' per questo a mio modo di vedere che il nodo della vicenda si riduce al capire se sia stato un vero "evento raro" (frutto di circostanze ragionevolmente imprevedibili o tali per cui il costo delle precauzioni è sproporzionato rispetto al danno atteso) o un evento colposo (frutto di negligenza in circostanze ordinarie)

Se davvero c'è stato un guasto elettrico la situazione è da chiarire puntigliosamente (sperando lo si potrà fare), nel caso contrario non vedo come potrebbe essere la prima

il black out che mette fuori uso gli agghiacci timone è improbabile, esistono sistemi che garantiscono una riserva di energia e generatori di emergenza che si accendono automaticamente alimentando solo le utenze vitali, quindi è improbabile(badate bene no IMPOSSIBILE, ma IMPROBABILE)

Ti ringrazio per l'informazione
 
Se One , prende in causa , un sinistro navale , guarda caso su un forum Costa e dopo un giorno dalla tragedia della concordia, inevitabilmente il riferimento è quello.
altrimenti lo avrebbe fatto una settimana fa.
Io non sto dicendo che la compagnia Costa è scarsa o altro, non sto dando un giudizio.
Quello che faccio riferimento che tutti gli addestramenti di Costa o Msc, se pur validi , vengono fatti in completa tranquillita e senza un reale pericolo.
In questo caso , non viene mnessa in dubbio la difficolta dei soccorsi, ma bensi la tempistica.
Cosa ci faceva la Concordia a 100mt dalla riva? Perchè si è dato alla capitaneria di porto del Giglio un Black out elettrico fasullo? Perchè le scialuppe sono state calate 1 iora dopo la collisione?
Sono tutte domande lecite per la gravita dell'accaduto
.
a cui darà risposta solo ed esclusivamente l'inchiesta e non di certo noi o i giornalisti cerebrolesi...
quindi gente piano con l'indicare questo o quello...
 
Se One , prende in causa , un sinistro navale , guarda caso su un forum Costa e dopo un giorno dalla tragedia della concordia, inevitabilmente il riferimento è quello.
altrimenti lo avrebbe fatto una settimana fa.
Io non sto dicendo che la compagnia Costa è scarsa o altro, non sto dando un giudizio.
Quello che faccio riferimento che tutti gli addestramenti di Costa o Msc, se pur validi , vengono fatti in completa tranquillita e senza un reale pericolo.
In questo caso , non viene mnessa in dubbio la difficolta dei soccorsi, ma bensi la tempistica.
Cosa ci faceva la Concordia a 100mt dalla riva? Perchè si è dato alla capitaneria di porto del Giglio un Black out elettrico fasullo? Perchè le scialuppe sono state calate 1 iora dopo la collisione?
Sono tutte domande lecite per la gravita dell'accaduto.

Questo non è un forum Costa. Ti sei iscritto adesso e tanta è stata la fretta di commentare l'accaduto che neanche te ne sei accorto.
L'intervento di Uno è ovviamente stimolato dall'evento di Concordia ma non entra nel merito dell'incidente ma trae conclusioni e riflessioni generiche, per una situazione che tocca da vicino la sua vita quotidiana.
Forse sfugge anche che qui nessuno ha preso le difese del comandante, salvo assolverlo dalle accuse senza fondamento e devolvendo a chi di competenza il giudizio definitivo.
Quanto alla tempistica non credo che si sia stati con le mani in mano li sopra. Penso che si sia atteso l'assestamento della nave prima di mettere in mare scialuppe contemporaneamente a possibili e probabili ulteriori inclinazioni.
 
Questo non è un forum Costa. Ti sei iscritto adesso e tanta è stata la fretta di commentare l'accaduto che neanche te ne sei accorto.
L'intervento di Uno è ovviamente stimolato dall'evento di Concordia ma non entra nel merito dell'incidente ma trae conclusioni e riflessioni generiche, per una situazione che tocca da vicino la sua vita quotidiana.
Forse sfugge anche che qui nessuno ha preso le difese del comandante, salvo assolverlo dalle accuse senza fondamento e devolvendo a chi di competenza il giudizio definitivo.
Quanto alla tempistica non credo che si sia stati con le mani in mano li sopra. Penso che si sia atteso l'assestamento della nave prima di mettere in mare scialuppe contemporaneamente a possibili e probabili ulteriori inclinazioni.
Non è un forum ufficiale Costa , ma è un forum di croceristi Costa .
Io non voglio ne fare polemica, ne condannare nessuno.
Ho voluto vedere che in italia ci sono sempre due parti
Quelli che condannano l'accaduto e quello che lo difendono pur non essendo informati.
Io comunque quest'estate faro comunque una crociera sulla Costa.:D
 
Continui a sbagliare sulla natura del forum. Ma sarebbe offtopic continuare a cercare di farti capire.
Inoltre non ho ancora trovato interventi in difesa del Comandante, se non in difesa del sano e onesto ragionamento.
 
Valerio io imposto tutto su una riflessione di base: nessuno di noi può capire cosa si provi in quei momenti. Immagino che la mente si annebbi e tutto ciò che pensiamo e facciamo nella nostra vita quotidiana venga meno. Sono le reazioni più inconscie, potremmo fare cose che mai avremmo pensato di poter fare. Vien fuori l'istinto, il nostro essere animali (in senso scientifico), l'adrenalina, la paura, la violenza. Per questo tollero e giustifico tutto ciò che chi si è trovato a bordo abbia espresso dopo l'incidente, a prescindere che sia vero o falso o frainteso. Non mi permetto, seduto dal mio studio, di giudicarli, di contrariarli, di confutarli.
Ciò su cui mi accendo, invece, è vedere come molti crocieristi, diportisti, opinionisti da quattro soldi si sentano legittimati a sputare sentenze, a giudicare, a chiudere il cerchio degli eventi quasi fosse un gioco da tavolo, dove con 3 o 4 elementi si provi a dare la soluzione. E mi rammarico non tanto che i naufragi abbiano accusato l'equipaggio, potrebbe rientrare in quel genere di reazione emotiva cui ho accennato sopra. Ma che la stampa, i media, il giornalismo abbiano considerato soltanto loro, senza uno straccio di intervista ad un crew, con una visione parziale e quindi, volontariamente o involontariamente, falsata.

Grande Magallano !!!!!
 
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