Riflessione

[La76]

Non entro nel merito delle cause perchè per quelle ci saranno le inchieste.

Neanche nel merito della tua riflessione Uno...perchè oltre che ad essere chiarissima e bella, è la tua.

Però in quello degli "effetti", anche dopo aver letto le tue parole, ci provo.

Quello che voglio dire io e' che visto la dinamica, sicuramente qualche cosa e' andato storto nell'organizzazione dell'emergenza, ma questo penso non possa essere imputabile a negligenza di quei ragazzi che sicuramente hanno fatto del loro meglio, permettendo a molte persone (purtroppo non tutte) di gridare allo scandalo di non essere stati soccorsi...... da una banchina in una raggiunta condizione di piena sicurezza e magari compeltamente illesi.

Non entro nel fattore panico, cause, ferimenti.....la mia vuole essere una semplice riflessione per farvi capire cosa sia la gestione di un'emergenza.......
Quello che e' prevedibile e' normalizzabile.....l'improbabile che va oltre gli schemi, e' ingestibile.

Penso che il fattore "realtà" (sbandamento della nave, panico tra i passeggeri, ecc...) sia quello che ha influito più di tutto...non si può non considerarlo.
Per quello che mi risulta le esercitazioni per l'equipaggio vengono fatte solo tra addetti ai lavori...e di certo è ben diverso fare le stesse operazioni con 3000 persone, spaventate a diverso livello, intorno.
E non solo perchè 'disturbano' quelle che sono le operazioni tecniche...ma perchè mettono addosso al personale l'ansia e la responsabilità delle vite umane di cui in quel momento hanno la responsabilità.
E stiamo parlando di uomini, che pur preparati, hanno comunque un emotività.
Un conto è una simulazione...ma la realtà è ben diversa.

Io penso che qui non ci sia da dare colpe a nessuno, solo complimenti al personale che ha comunque evacuato quasi 4000 persone in poco più di due ore con metà delle lance inutilizzabili...io non vedo come, nelle operazioni di soccorso, si sarebbe potuto fare di meglio.

 

[Rodolfo]

Gigi, chi va nel cuore della nave a fare l'accertamento dei danni? Chi si infila nei doppi fondi, ove possibile, per i controlli? Chi opera, una volta raccolti un po' di dati, sulla simulazione della sopravvivenza della nave? Chi valuta sui piani di costruzione, su quelli delle apparecchiature, dei serviz,i le operazioni più adatte da compiere per attivare questo o quel sistema? Chi opera le scelte scelte atte a mantenere la stabilità della nave?

Chi assicura l'efficienza dei servizi essenziali quando questi vengono messi fuori uso dai vari sistemi di sicurezza? I Filippini, con tutto il rispetto che nutro per loro? I compiti a bordo sono ripartiti minuziosamente in caso di emergenza e tutti collaborano secondo i piani dettagliati del "Ruolo d'appello"; ne hai mai visto uno?

Credo che gli Ufficiali in questi frangenti siano impegnati in compiti che nessun altro può surrogare, o devono avere il dono dell'ubiquità?

Ma perché non chiedete prima di tirare conclusioni?

 

[riosaeba]

In ogni forum ho iniziato a scrivere le condoglianze per le famiglie delle vittime, qui ho mancato e me ne scuso.
Prima di tutto le condoglianze,una preghiera per le vittime e un ringraziamento allo staff sulla nave che sembra abbia lavorato egregiamente.
In seguito le domande secondo me sono d'obbligo.

Questi messaggi sono inutili e senza senso.

Perché sono inutili?Perchè sono senza senso?Puoi motivare?Forse perché ti sono sembrate domande per creare polemica?Non era mia intenzione.

La Costa Concordia stava effettuando una navigazione turistica.

Una nave turistica quindi ammette una navigazione meno sicura?Non sono un esperto e proprio per modestia sono qui a cercare informazioni: era obbligato a navigare così vicino alla costa oppure poteva navigare più lontano?

Ma noi non facciamo parte dei mass media che, così male, stanno facendo informazione.

Sono qui apposta perché i media stanno facendo una cattiva e superficiale informazione. Sei in grado Valyus, se ne hai le competenze, di rispondere alle mie domande?

Ti invito a leggere questa discussione dalla prima pagina. E ti ricordo che hanno perso la vita cinque persone, ma a te interessa evidentemente il sindaco, il capitano e la compagnia.

Letta dalla prima parola. Io ho fatto delle domande legittime e sono stato trattato in malo modo. Ti suggerisco quale poteva essere il comportamento di una persona che è stata educata bene: potevi dirmi che avevo fatto spam e indicarmi un post in cui si discuteva di aspetti "tecnici" di questa tragedia.

 

[CostaMagica]

Io penso che in nave, durante la normale navigazione ed ancor di più in condizioni di emergenza, vi siano ruoli ben precisi da rivestire ad opera di ciascuno dei membri dell'equipaggio; non sta a noi giudicarne i comportamenti considerato che possiamo rifarci esclusivamente sulle testimonianze di chi a bordo c'era e il disastro l'ha vissuto e lo narra con l'enfasi portata all'estremo dal panico vissuto.
A volersi esprimere ci mancherebbero tante, troppe variabili.... meglio attendere le conclusioni delle indagini all'esito delle quali certamente ne sapremo molto di più.

 

[pmanlio]

In ogni forum ho iniziato a scrivere le condoglianze per le famiglie delle vittime, qui ho mancato e me ne scuso.
Prima di tutto le condoglianze,una preghiera per le vittime e un ringraziamento allo staff sulla nave che sembra abbia lavorato egregiamente.
In seguito le domande secondo me sono d'obbligo.

Riosaeba, ti invito a leggere il post che parla esplicitamente dell'affondamento della nave, lì abbiamo trattato queste cose ed hai le risposte..

Un saluto
Manlio

 

[riosaeba]

Grazie pmanlio, la rabbia certe volte ci fa straparlare.

 

[bagagli]

UNO e Tamburino, vi ringrazio per quanto avete scritto. Sono medico, ho lavorato per la gestione delle emergenze a terra, sono quasi un pivello come crocerista ( la mia terza sarà' a maggio con la Fascinosa). In questo tristissimo momento tutta la mia solidarietà' va ai parenti delle vittime e a quanti, su quella nave, sotto comando o volontariamente, esperti o no, hanno contribuito al salvataggio di oltre 4000 persone. Chi, in TV o sui giornali, parla o scrive senza usare il cervello, dovrebbe tenere ben presente questo solo importante dato. Del resto si occuperà' la Magistratura nella quale occorre avere grande fiducia.
Alla Compagnia un solo consiglio: investire, più' che sui nuovi giganti del mare, sulla sicurezza e sull'addestramento dei già' validi equipaggi. Non smetterò' certamente ne' di essere crocerista, ne' di essere "fedele" alla Costa. Un triste saluto a tutti.

 

[tano]

Credo che piú risposte " sane " di quelle che ho visto su questo forum non ho visto mai in vita mia.
É solo la voglia di rileggere, di non rispondere al momento, di riflettere e poi.......é solo chiedere, ma per piacere con rispetto e sopratutto ascoltando, c´é sempre uno che ne sa un poco di piú.

Un saluto.

 

[marconi]

Grande sgomento, grande dolore.Non si puo.....

 

[unochenavigaverament]

Grazie a tutti quelli che hanno tenuto lontana la polemica da questo post, e anche a quelli che hanno capito sucessivamente lo scopo del mio itervento

 

[ensisminor]

Grazie Uno del tuo intervento, immagino non facile da scrivere in questi momenti difficili, che coinvolgono "gente di mare" come te e passeggeri come noi. Anche se può valer poco, la mia solidarietà e la mia stima per la marineria italiana (che reputo tra le migliori al mondo) è rimasta immutata da quanto accaduto. Al di la delle cause effettive, a cui non so dare una risposta, credo che il tutto si possa riassumere nel posto sbagliato al momneto sbagliato, non credo che Costa Crociere abbia dato il comando di una nave ad un uomo incapace, anzi, credo che Schettino sia considerato tra i migliori comandanti della compagnia, purtroppo la fatalità può essere sempre in agguato....
Speriamo che non si arrivi al linciaggio mediatico, e che le opportune comissioni d'indagine trovino la verità. Anch'io mi sono fatto una personalissima idea dell'accaduto, ma preferisco tenerla per me, ed evitare di fare il saccente...
Uno, un forte abbraccio !!!

 

[lorenzo]

Ogni volta che vedo la Concordia in tv, mi fa un male bestiale. Sembra una balena spiaggiata e ferita, con il suo carico di vite e morti. Posso solo immaginare come vivano i familiari degli scomparsi e delle vittime, ma anche chi tutti i giorni lavora sulle navi. Io ho vissuto qui a Livorno la tragedia del Moby Prince, le vittime furono molte di più e si salvò solo una persona dell'equipaggio in maniera acrobatica, attaccandosi a una cima fuori del traghetto. le cause non sono state mai chiarite e ancor oggi i parenti chiedono giustizia.

 

[pmanlio]

Lorenzo, rispetto al Moby Prince qui va detto che la capitaneria di porto è stata encomiabile, all'epoca la storia fu ben diversa..

Anche all'epoca massacrarono l'equipaggio, ci sono voluti anni per capire che le colpe non le avevano loro, anche se non sappiamo ancora cosa è successo..

Un saluto
Manlio

 

[Felix73]

Uno, un doveroso grazie per le tue riflessioni. Sei un "uomo di mare", a differenza di tanti di noi, e l'aver voluto condividere la tua prospettiva in uno spazio pubblico come questo forum, non ha fatto altro che arricchire la nostra.

Un saluto e grazie

 

[tiziano]

Voglio rispondere a Ensisminor secondo le notizie finora riscontrate non è stata una "fatalità", ma un errore gravissimo del Cte che può, si', essere un bravissimo Cte come dite, ma la fatalità è IMPONDERABILE, ma il seguire la rotta è obbligo del Cte.

 

[tano]

Grande sgomento, grande dolore.Non si puo.....

Un saluto particolare Marconi ed il mio invito con la tua esperienza ad essere piú vicini a noi.
Credo che come me non scrivi bene l´italiano, ma quello non é niente affinaco a quello che puoi raccontarci.

Un saluto.

 

[riosaeba]

Mi auguro che ognuno degli appartenenti della Costa Crociere ricevano ciò che gli spetta.
Mi auguro che si faccia chiarezza e dopo di questo che ognuno si prenda la propria responsabilità.
Capisco che per colpa di una persona non può assolutamente pagare una compagnia che da quel che ho capito è di qualità notevole ma mi rimane un sassolino nella scarpa che vorrei togliermi.
E' solo colpa del capitano o è anche colpa di chi assecondava questa pratica del "saluto", "riverenza"?
Nel mio lavoro mi capita di trovarmi in situazioni che a lungo termine possono creare "instabilità" che possono costare delle vite. Se sapessi che un mio collega ha avuto un atteggiamento sbagliato sarei in dovere di avvisarlo e in seconda cosa, se non vedessi ravvedimento lo dovrei denunciare. Si chiama etica professionale e anche noi geologi l'abbiamo ed è rigidissima.
Non sono un crocerista ma un abbraccio virtuale lo mando più che volentieri a tutti voi che amate questo mondo. Coraggio.

 

[pmanlio]

Riosaeba, qui è stata fatta passare l'idea che il saluto al Giglio sia una azione da pirati del mare fatta con rischi altissimi: non credo proprio che sia così..

Se io prendo una automobile e vado sul raccordo anulare nella corsia opposta sono pazzio io, non è pazzo o irresponsabile chi va sul raccordo: sostenendo il contrario stiamo solo insultando persone che hanno fatto per decenni una cosa bellissima e di grande spessore umano.. una di quelle cose che fanno dire che il mare è ancora pieno di umanità e che rendono speciale questo mondo..

Un saluto
Manlio

 

[ensisminor]

Voglio rispondere a Ensisminor secondo le notizie finora riscontrate non è stata una "fatalità", ma un errore gravissimo del Cte che può, si', essere un bravissimo Cte come dite, ma la fatalità è IMPONDERABILE, ma il seguire la rotta è obbligo del Cte.

Tiziano, ho voluto per un momento credere che si sia trattato di fatalità....

 

[elenamaria]

Ho sempre apprezzato il modo rude e schietto in cui ti esprimi. Ho letto la tua riflessione con attenzione e profondo rispetto per te e per le persone che fanno il tuo lavoro, come quelle che hanno saputo fronteggiare questa terribile emergenza e hanno salvato tante migliaia di persone.
Per conto mio, non ho perso la voglia di viaggiare su una nave.