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Sbandamento Fascinosa

  • Autore discussione Autore discussione Comax
  • Data d'inizio Data d'inizio
Non personale, passeggeri :)
Avevo letto qualche post, non ricordo neanche di chi, che esortava chi è facilmente impressionabile o poco sicuro di se a stare a casa.
Io dico che il panico all'improvviso può prendere tutti, sino a che non ci capitiamo in mezzo neanche lo sappiamo.
Perciò dicevo che neanche a Costa conviene lasciarli a casa .... potrebbero essere troppi e far salire solo chi ha i nervi saldi potrebbe non essere conveniente :)

Poi anche io avevo detto che il problema panico non è mica facile da risolvere. E se non si risolve dalla parte della gente (forse dico si può almeno ridurre) non c'è scampo ! dovrà allora essere il personale a gestirlo nel miglior modo possibile.


:D:D uno ero io.... ma si trattava di una provocazione ;) , nel senso che se devo salire su un mezzo di trasporto aspettandomi tragedie dietro ad ogni angolo, personale bugiardo, comandanti menefreghisti, e' meglio che sto a casa. :rolleyes:
 
non riuscivo a comprendere il messaggio che a costa non converrebbe avere personale preparato.




@rodolfo, l'augurio è quello che alcuni veri responsabili siano tagliati fuori dalla catena di comando, per non assistere a film già visti. rimescolamenti, ricollocazioni, nuovi e vecchi errori insomma

Questo è un ulteriore aspetto che condivido.
 
Premettendo che ancora oggi, per i passeggeri esiste "l'esercitazione di riparazione" il giorno dopo, vorrei portare ad esempio quanto accaduto durante la mia prima crociera.
Costa Victoria, di ritorno dalla transatlantica, pomeriggio, in camera a riposare, di punto in bianco sento dei tonfi, poi si scopre che sono caduti dei tv nella camere vicine, alcune delle cose riposte sulle mensole dei bagni cadute per terra, e noto che la nave era sbandata, ma molto, sulla destra, tanto che usciva l'acqua del sifone della doccia, bagnando il bagno e fuoriuscendo da sotto la porta. Ho guardato le web cam il tempo era pèessimo, ma la scia era dritta. Dissi a mia moglie che andavo a vedere di cosa si trattava. Era difficilissimo camminare nei corridoi e salire e scendere le scale. Eravamo in mezzo a una bufera nel golfo del leone, mare in tempesta, e venti a 160 km.h.. Dati forniti dal comandante Bossi in persona, che in un comunicato diceva che la nave non rischiava nulla e che lo sbandamento era dato da una correzzione fatta apposta, invitava anche a non uscire nei ponti esterni. In quell'occasione si ruppe una delle porte a vetro che portano al buffet esterno a poppa, e ho visto volare delle sdraio non ancora assicurate, come dei fuscelli. Alla fine del messaggio del comandante, non so se fatto di proposito, ando la canzone del titanic, e ci siamo messi a ridere. Vi giuro che non ci fù nessuna scena di panico, anche se dallo sbandamento all'annuncio sono passati circa 20 minuti. Domanda: se fosse accaduto dopo il Concordia, pensate che la reazione dei passeggeri sarebbe stata uguale?
 
Alcuni no, altri sì. :p:D

Battute a parte, il discorso è chiaro.....

Per me, poi, molti non fanno (o non vogliono farlo) il "clic" di pensare che la tragedia della Concordia NON è successa in mare aperto, rispettivamente che di iceberg a zonzo per i mari ce ne sono sempre meno....
 
:D:D uno ero io.... ma si trattava di una provocazione ;) , nel senso che se devo salire su un mezzo di trasporto aspettandomi tragedie dietro ad ogni angolo, personale bugiardo, comandanti menefreghisti, e' meglio che sto a casa. :rolleyes:


Bè, la questione è un po più complessa di quanto sembri, per Costa Crociere il colpo all'immagine credo abbia superato ampiamente il valore intrinseco di una nave, se per malaugurata ipotesi la Fascinosa avesse toccato l'imbarcazione sarebbe stata davvero grossa da gestire, e non mi riferisco al panico a bordo, parlo della Costa Crociere.
Per quanto riguarda la fiducia credo sia stata ampiamente ripagata da parte dei viaggiatori ( come me ) che continuano a prediligere solo e soltanto Costa Crociere.
Volendo essere invece pignolissimi... avremmo dovuto attendere la fine del processo, la sostituzione di chi come rappresentante della compagnia appoggia prima l'operato del comandante, salvo poi, nel giro di pochi giorni smentire e costituirsi parte civile con tutto il balletto di "tu sapevi, lui sapeva, noi sapevamo"...


Ecco, è un precisazione che va fatta per non dimenticare e per sperare che davvero qualcosa sia cambiato.



Una ultima considerazione sulla specificità del topic, ero seduto a pochi metri dalla postazione del maitre, tavolo da 8, mia figlia è caduta colpa delle scarpette eleganti (era serata di gala ) per il pavimento e per l'inclinazione, ha riportato tagli sul braccio per via delle schegge di ceramica dei piatti che come tutti sapranno da rotti diventano pezzi di rasoi. ho mantenuto sufficientemente la calma, non ho richiesto la presenza del medico di bordo, ci ha pensato un efficientissimo secondo maitre ad incerottare il braccio, però non giudico chi si è spaventato davvero, così come chi ha urlato e si è messo a piangere.. ufficiali e comandante durante l'inclinazione sono corsi immediatamente via, comprensibile ( erano a cena nello stesso ristorante ),... ecco, mi sarebbe piaciuto vederli tornare e riprendere la cena...
 
Bè, la questione è un po più complessa di quanto sembri, per Costa Crociere il colpo all'immagine credo abbia superato ampiamente il valore intrinseco di una nave, se per malaugurata ipotesi la Fascinosa avesse toccato l'imbarcazione sarebbe stata davvero grossa da gestire, e non mi riferisco al panico a bordo, parlo della Costa Crociere.
Per quanto riguarda la fiducia credo sia stata ampiamente ripagata da parte dei viaggiatori ( come me ) che continuano a prediligere solo e soltanto Costa Crociere.
Volendo essere invece pignolissimi... avremmo dovuto attendere la fine del processo, la sostituzione di chi come rappresentante della compagnia appoggia prima l'operato del comandante, salvo poi, nel giro di pochi giorni smentire e costituirsi parte civile con tutto il balletto di "tu sapevi, lui sapeva, noi sapevamo"...


Ecco, è un precisazione che va fatta per non dimenticare e per sperare che davvero qualcosa sia cambiato.



Una ultima considerazione sulla specificità del topic, ero seduto a pochi metri dalla postazione del maitre, tavolo da 8, mia figlia è caduta colpa delle scarpette eleganti (era serata di gala ) per il pavimento e per l'inclinazione, ha riportato tagli sul braccio per via delle schegge di ceramica dei piatti che come tutti sapranno da rotti diventano pezzi di rasoi. ho mantenuto sufficientemente la calma, non ho richiesto la presenza del medico di bordo, ci ha pensato un efficientissimo secondo maitre ad incerottare il braccio, però non giudico chi si è spaventato davvero, così come chi ha urlato e si è messo a piangere.. ufficiali e comandante durante l'inclinazione sono corsi immediatamente via, comprensibile ( erano a cena nello stesso ristorante ),... ecco, mi sarebbe piaciuto vederli tornare e riprendere la cena...


Solo una precisazione, dovuta.

Non ho mai criticato chi si e' spaventato, ho anzi scritto che e' normale, e mi spiace che tua figlia o altri si siano fatti male, questo e' ovvio.

Ho sempre, e solo, criticato chi ha approfittato della situazione per venire qui, e non solo, a metterla giu' molto piu' dura di quanto e' stato, riferendo di fratture ecc. , poi puntualmente smentite. O a mettere in dubbio la professionalita' di chi lavorava sulla nave.

Alla fine anche il non ritorno a cena degli ufficiali mi pare normale, penso che la situazione non sia stata proprio facile da gestire ;)
 
Credo che nei momenti successivi ci sia stata un po' di agitazione sul ponte e forse la cena era l'ultima cosa cui pensare. Più di qualche BlackBerry in dotazione credo stesse squillando.
 
Domanda: se fosse accaduto dopo il Concordia, pensate che la reazione dei passeggeri sarebbe stata uguale?

assolutamente no!

anche l'idea a mio modo di vedere spiritosa per rompere il gelo anche se avrai visto molti ospiti italiani maschi portare le mani in ben note parti del corpo e stazionarvi.... mettendo il tema del titanic credo che oggi sarebbe vista in veste di aspra critica.
 
...si fa tanto oggi per far dimenticare che una nave da crociera è pur sempre una nave; poi, di tanto in tanto, accadono cose che ce lo fanno ricordare magari in maniera anche brutale. La gente di mare, quella vera, questo però non lo dimentica mai, quando è in mare pensa sempre alla terra anche se poi a terra spesso cerca quel mare temuto.
 
Figurarsi le conversazioni con la Sala di Controllo e Unità di crisi a Genova, la lettura del VDR per ricostruire l'accaduto e le varie incombenze sul Giornale di Bordo, oltre al controllo dell'integrità degli occupanti.
 
...si fa tanto oggi per far dimenticare che una nave da crociera è pur sempre una nave; poi, di tanto in tanto, accadono cose che ce lo fanno ricordare magari in maniera anche brutale. La gente di mare, quella vera, questo però non lo dimentica mai, quando è in mare pensa sempre alla terra anche se poi a terra spesso cerca quel mare temuto.

belle parole...verissime!
 
mi ha avete fatto venire in mente quella sera ... dopo 2 settimane circa mi sono rimbarcato!!! ... io sono ritornato a riva a nuoto, ma quella sera non me la scorderò mai... e in più ho perso pure un collega.... addio p.


signori davvero quella sera è stata dura poi quando scopri certe cose ti viene ancora più rabbia
 
ciao Mirco.
ti sei reimbarcato per una crociera che avevi prenotato precedentemente?
sei stato coraggioso dopo quello che avevi appena passato, vista anche la perdita...a così poco tempo di distanza...
forse è come risalire a cavallo quando si cade...meglio farlo subito!
 
ciao Mirco.
ti sei reimbarcato per una crociera che avevi prenotato precedentemente?
sei stato coraggioso dopo quello che avevi appena passato, vista anche la perdita...a così poco tempo di distanza...
forse è come risalire a cavallo quando si cade...meglio farlo subito!



per lavoro...
 
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