Si è "dimesso" il papa!!!!

[pmanlio]

Nella storia della Chiesa, sono cinque i pontefici che hanno abdicato, per scelta o per costrizione: Clemente I, papa Ponziano, Benedetto IX, Celestino V e Gregorio XII. L’ultimo fu appunto Gregorio XII nel 1415.

Papa Clemente I pare che venne esiliato nel 97 d.C e, non essendo in grado di continuare a dirigere la Chiesa, rassegnò le dimissioni. Celebre fu poi il gran rifiuto di Papa Celestino V, che abdicò nel dicembre 1294, dopo appena quattro mesi di pontificato e dopo essersi accorto dell'influenza eccessiva del re angioino Carlo D'Angiò.

Celestino V era un santo, e credo che la sua scelta di lasciare dipese proprio dal fatto che era un santo nel vero senso della parola..

La chiesa, a quel livello e soprattutto in quel periodo, non era certo un posto da santi..

Senza voler fare speculazioni di alcun genere, ma se fosse affetto da una malattia debilitante dal punto di vista cerebrale meglio decidere ora piuttosto che sedere sul trono pontificio senza essere più in condizione di esprimersi con cognizione di causa e non poter essere "dimissionato".

E' il primo pensiero che mi è venuto in mente..

Non sosterrei in alcun modo che la scelta di Benedetto XVI sia censurabile perché, qualsiasi sia la ragione che lo ha portato alle dimissioni, evidentemente ha, in propria coscienza, ritenuto di non poter proseguire e dunque è meglio così... ma non posso negare che rimango enormemente perplessa...

Io credo che un papa che decide di dimettersi sa di prendere una decisione così pesante ed imbarazzante per la chiesa stessa, da non poterlo fare 'Per stanchezza', specie se quel papa è il cardinale Ratzinger, che di sicuro non ha mai rifiutato un sacrificio..

Personalmente posso avere una visione delle cose totalmente diversa dalla sua, ma non si può negare l'impegno e la forza ed anche la trasparenza con cui ha affrontato temi anche scabrosi all'interno della chiesa..

In più, se un papa si dimette il successivo ha sempre dietro l'ombra del predecessore..

Se un uomo come Ratzinger prende una decisione simile deve avere un motivo serissimo, non può essere 'stanchezza' o 'non mi sento'..

Un saluto
Manlio

 

[CostaMagica]

Se Benedetto XVI fosse affetto da una grave malattia tale da poterne compromettere in futuro la lucidità e le capacità mentali potrei capire ma sarebbe l'unica ipotesi. Penso anche che se così fosse ne avremmo sentito già parlare.
Gli stessi presenti alle Sue dichiarazioni tese alle dimissioni apparivano stupiti e stiamo parlando delle stesse figure religiose a Lui più vicine.
Peraltro, se la ragione della Sua decisione fosse dettata dalle fisiologiche incapacità dettate dall'età si potrebbe ritenere che abbia persino lanciato un messaggio preciso circa il Suo successore.

L'unica spiegazione che io riesco a darmi è che ha accolto il ministero perché nessuno avrebbe potuto succedere a Giovanni Paolo II ma che adesso i tempi sono maturi per un cambio radicale ed epocale quanto epocale è la Sua dichiarazione di rinuncia al proseguire.

 

[La76]

L'unica spiegazione che io riesco a darmi è che ha accolto il ministero perché nessuno avrebbe potuto succedere a Giovanni Paolo II ma che adesso i tempi sono maturi per un cambio radicale ed epocale quanto epocale è la Sua dichiarazione di rinuncia al proseguire.

...e già a suo tempo l'aveva accolto con molte perplessità...

 

[pmanlio]

Se Benedetto XVI fosse affetto da una grave malattia tale da poterne compromettere in futuro la lucidità e le capacità mentali potrei capire ma sarebbe l'unica ipotesi. Penso anche che se così fosse ne avremmo sentito già parlare.

Non credo che lo sapremmo.. il Vaticano non è come l'Italia..

Lì certe cose, anche giustamente, non te le fa sapere nessuno..

Per una volta che è successo è uscita tutta la storia del 'corvo' ecc. : fosse successo in Italia neanche ce ne saremmo preoccupati tanto siamo abituati a rumors e fughe di notizie..

Un salutone!!
Manlio

 

[CostaMagica]

Io credo che un papa che decide di dimettersi sa di prendere una decisione così pesante ed imbarazzante per la chiesa stessa, da non poterlo fare 'Per stanchezza', specie se quel papa è il cardinale Ratzinger, che di sicuro non ha mai rifiutato un sacrificio..

Personalmente posso avere una visione delle cose totalmente diversa dalla sua, ma non si può negare l'impegno e la forza ed anche la trasparenza con cui ha affrontato temi anche scabrosi all'interno della chiesa..

Se un uomo come Ratzinger prende una decisione simile deve avere un motivo serissimo, non può essere 'stanchezza' o 'non mi sento'..

Direi che la pensiamo alla stessa maniera, la Sua scelta non può dipendere da stanchezza o età.
Circa il suo aver accettato più di un "sacrificio" ritornerei a quanto ho scritto prima.

 

[Raffa28]

Si è "dimesso" il papa!!!!

Si è "dimesso" il papa!!!!

Anch'io sono rimasta perplessa, ma sono dell'idea di ha scritto che e' meglio adesso , nel caso ci possa essere in futuro una impossibilita' grave a continuare.....
Penso, comunque, che abbia ponderato a fondo tutte le conseguenze e che sia stata una decisione non presa a cuor leggero......
Mi domando adesso chi potra' essere il successore, e se le modalita' per eleggere il nuovo Papa saranno le solite.....

 

[sciguetto]

Anch'io sono rimasta perplessa, ma sono dell'idea di ha scritto che e' meglio adesso , nel caso ci possa essere in futuro una impossibilita' grave a continuare.....
Penso, comunque, che abbia ponderato a fondo tutte le conseguenze e che sia stata una decisione non presa a cuor leggero......
Mi domando adesso chi potra' essere il successore, e se le modalita' per eleggere il nuovo Papa saranno le solite.....

Sì, ci sarà un Conclave

 

[CostaMagica]

Non credo che lo sapremmo.. il Vaticano non è come l'Italia..

Lì certe cose, anche giustamente, non te le fa sapere nessuno..

Per una volta che è successo è uscita tutta la storia del 'corvo' ecc. : fosse successo in Italia neanche ce ne saremmo preoccupati tanto siamo abituati a rumors e fughe di notizie..

Qui non mi trovi perfettamente d'accordo ma solo in parte. Con tutte le riserve e riservatezza del caso, delle patologie di Papa Wojtyla siamo stati ben a conoscenza ancor prima che le stesse potessero manifestarne visibilmente gli effetti.
Sia chiaro, rispetto la Sua scelta, come potrebbe essere diverso? Nessuno, me compresa, vorrebbe averlo ancora al Soglio Pontificio se manifestamente inadeguato o incapace, fisicamente, mentalmente o spiritualmente, tuttavia rimango fortemente scossa e sorpresa per la enormità storica dell'evento ma anche fortemente amareggiata da tutta una serie di implicazioni di ordine sociale...e non solo.

 

[Felix73]

Mi domando adesso chi potra' essere il successore, e se le modalita' per eleggere il nuovo Papa saranno le solite.....

Ciao Raffa, assolutamente si, sono regole estremamente rigide, non modificabili in tempi brevi.
Anche lo specificare la data e l'ora della fine del "mandato", serve per mettere in moto e dettare i tempi di quella complessissima macchina che è la convocazione di un conclave.
Conclave che non è solo uno dei momenti "massimi" di espressione terrena della Chiesa in quanto "istituzione" (e che ha poi grandi ripercussioni di natura "spirituale", visto che il Papa è IL punto di riferimento dei cattolici nel Mondo), ma che è anche un evento che richiama milioni di pellegrini, oltre ad avere un eco mediatico "globale" (anche Roma come città si deve preparare, non solo il Vaticano).

 

[pmanlio]

Qui non mi trovi perfettamente d'accordo ma solo in parte. Con tutte le riserve e riservatezza del caso, delle patologie di Papa Wojtyla siamo stati ben a conoscenza ancor prima che le stesse potessero manifestarne visibilmente gli effetti.

Quella è stata una scelta di Wojtyla, sin dall'inizio.. in un certo senso ''ha utilizzato'' quella malattia per dare un insegnamento preciso.. e lo ha fatto da subito..

Anche Papa Roncalli credo che non abbia voluto tenere alcun segreto..

Ma in generale non credo che ti facciano sapere quello che vogliono tenere riservato.. a mia impressione sia chiaro..

Un saluto
Manlio

 

[bibba1966]

Papa Benedetto XVI ha avuto il coraggio di accettare il mandato dopo il grande Giovanni Paolo II, e' entrato in punta di piedi e ha ottemperato al suo ministero come solo lui poteva fare.... quando e' salito sul soglio pontificio io, come tutti gli altri avevamo ancora negli occhi e nel cuore il PAPA... poi pero' ho conosciuto meglio la figura di quest'uomo che... durante il concilio vaticano II ha rischiato di essere scomunicato come lutero.... per le sue idee innovative e rivoluzionarie... poi con la morte di giovanni XXIII e l'avvento di paolo VI e' stato riabilitato e negli anni e' sempre stato tenuto in grande considerazione anche da Giovanni Paolo II..... e' stato un grande studioso e nei suoi due ultimi libri si evince la sua profonda conoscenza di tutte le scritture.... il fatto che lui abbia preso questa enorme decisione mi fa soltanto pensare, forse, alla sua paura di non poter continuare a dare il suo lucido contributo alla Chiesa.... e di non voler diventare "burattino" nelle mani di altri.....si parlava di un Papa di transizione... beh speriamo che ora la Chiesa ci dimostri la sua maturita' scegliendo un Papa ai passi con i tempi e non un altro ottantenne.......

 

[sciguetto]

Qui non mi trovi perfettamente d'accordo ma solo in parte. Con tutte le riserve e riservatezza del caso, delle patologie di Papa Wojtyla siamo stati ben a conoscenza ancor prima che le stesse potessero manifestarne visibilmente gli effetti.
Sia chiaro, rispetto la Sua scelta, come potrebbe essere diverso? Nessuno, me compresa, vorrebbe averlo ancora al Soglio Pontificio se manifestamente inadeguato o incapace, fisicamente, mentalmente o spiritualmente, tuttavia rimango fortemente scossa e sorpresa per la enormità storica dell'evento ma anche fortemente amareggiata da tutta una serie di implicazioni di ordine sociale...e non solo.

Mah, si e' saputo quando ormai era impossibile non ammetterlo, se non ricordo male.

Forse la decisione di Papa Benedetto XVI e' stata "provocata" proprio dalla condizione di Papa Giovanni Paolo II, un Papa umanissimo, ai cui problemi abbiamo partecipato spiritualmente in moltissimi, ma che non era piu' in grado di svolgere appieno il proprio pontificato.

 

[Felix73]

Mah, si e' saputo quando ormai era impossibile non ammetterlo, se non ricordo male.
.

Esattamente. La chiesa per anni ha smentito. E non potrebbe essere altrimenti.

 

[CostaMagica]

Quella è stata una scelta di Wojtyla, sin dall'inizio.. in un certo senso ''ha utilizzato'' quella malattia per dare un insegnamento preciso.. e lo ha fatto da subito..

Anche Papa Roncalli credo che non abbia voluto tenere alcun segreto..

Ma in generale non credo che ti facciano sapere quello che vogliono tenere riservato.. a mia impressione sia chiaro..

Il principio del silenzio vale ovunque ed in qualsiasi contesto. Nella scelta di Wojtyla come di Roncalli (che tu citi e di cui confesso di non aver ricordo di eventuali patologie) v'è comunque il Vaticano alle spalle. Che poi altri abbiano preferito tacere di eventuali circostanze o malattie non lo escludo nella maniera più assoluta.
Altro ti scriverò in MP ;-)

Mah, si e' saputo quando ormai era impossibile non ammetterlo, se non ricordo male.

Forse la decisione di Papa Benedetto XVI e' stata "provocata" proprio dalla condizione di Papa Giovanni Paolo II, un Papa umanissimo, ai cui problemi abbiamo partecipato spiritualmente in moltissimi, ma che non era piu' in grado di svolgere appieno il proprio pontificato.

Ricordo, ma potrei sbagliarmi dunque non posso affermarlo, che Giovanni Paolo II, dichiarò la sua malattia, il morbo di Parkinson, lasciando basito il mondo.

 

[sciguetto]

Il principio del silenzio vale ovunque ed in qualsiasi contesto. Nella scelta di Wojtyla come di Roncalli (che tu citi e di cui confesso di non aver ricordo di eventuali patologie) v'è comunque il Vaticano alle spalle. Che poi altri abbiano preferito tacere di eventuali circostanze o malattie non lo escludo nella maniera più assoluta.
Altro ti scriverò in MP ;-)



Ricordo, ma potrei sbagliarmi dunque non posso affermarlo, che Giovanni Paolo II, dichiarò la sua malattia, il morbo di Parkinson, lasciando basito il mondo.

Ricordi bene, ma l'informazione venne data dopo parecchio tempo che gli venne diagnosticato il Parkinson.

Pura precisazione, senza polemiche ne' altro.

 

[CostaMagica]

Bruno, probabilmente hai ragione tu, io scrivevo che non ne ero certa e non potevo affermarlo ma ne ricordavo...

 

[lingoss]

Anch'io come Lia non so che dirvi. La notizia non mi tange per nulla. Sono lontano dalla chiesa cattolica da tantissimi anni. Non è per me un valore. Le politiche dei due vecchi papi erano in totale disaccordo con il mio modo di interpretare la vita e il modo di vivere. In generale per me le religioni sono desuete. Sono considerazioni del tutto personali che volevo comunque esprimere.

I fedeli non dovranno aspettare troppo a marzo la fumata bianca sarà assicurata.
---
La cosa che mi fa sorridere che usino ancora il latino come lingua per le comunicazioni(e per le messe), si limitassero alle formule di rito in cui non metto becco, insomma fermi al medioevo.

 

[Felix73]

Si Bruno e Loredana, la conferma ufficiale da parte della Chiesa avvenne nel 2003. Solo due anni prima della morte.

 

[CostaMagica]

Si Bruno e Loredana, la conferma ufficiale da parte della Chiesa avvenne nel 2003. Solo due anni prima della morte.

Ne stavo leggendo in rete Max, pare che la malattia sia stata diagnosticata nel 2001 e ufficializzata nel 2003.

 

[cirellina]

...no so che dirvi...qust' uomo ha contribuito non molto al mio allontanamento dalla Chiesa....quindi se se ne va per me è meglio così...anche troppo è rimasto......ovviamente opinione del tutto personale....

Evidentemente la tua è un'opinione comune al fronte "medico"... anche in famiglia pensano la stessa cosa.....

E per rispondere anche a Felix , che giustamente, pensando al Conclave, riflette che anche Roma come città si deve preparare.... io egoisticamente, lo preciso, come cittadina romana e per di più abitante vicino a San Pietro commento : "ci mancava anche questo" !!!

Mia sorella è invece affascinata da tutte queste vicende , ma lei ha basato molti dei suoi studi sulla storia, sul medioevo, sul papato e su alcuni ( perchè ci sono stati non si può negare) prelati illuminati degni di una tesi di laurea!!

Ma Roma sopporta... è dal "sacco di Roma" che sopporta... e noi cittadini con lei !!