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Per quello qualcuno ha già detto che ci sarà una figura laica di riferimento quindi non si pone il problema..
QUOTE]
Come non si pone il problema?!? Il sacerdote non è uno psicologo e viceversa. Se una persona ha bisogno di far quattro chiacchere non c'è problema, certo, ma se cerca qualcosa di diverso no... Nessuno è obbligato ad andare dal sacerdote, ma chi vuole confessarsi da chi va? Chi è credente e vuole un consiglio spirituale da chi va?
Sono figure diverse, ognuna legittima, non diciamo però che svolgono lo stesso ruolo.
E invece chi non é credente non pensi preferisca una figura neutra al posto di un sacerdote??
Svolgono entrambe il ruolo di supporto.. Che poi siano due figure diverse nessuno lo esclude..
É evidente che Costa non veda la confessione come un bene primario..
Hai scritto perfettamente, comportamenti più comodi per noi e prediligere le minoranze religiose, da noi le minoranze hanno sempre avuto ragione!!Martina ...perdonami ma non e' la stessa .
Per un credente praticante e' importante la figura del sacerdote , per tutto cio' che rappresenta la sua parte spirituale.
Altra cosa la figura laica , psicologo o quant'altro si voglia chiamare , non colmerebbe il vuoto lasciato da un " padre spirituale", e mi riferisco ben oltre....al di la' del conforto umano della parola , mancherebbe il conforto dei sacramenti, e questa e' la sofferenza per un credente praticante.
Se poi , come si vede guardandoci attorno nella vita di tutti i giorni , si debba prediligere comportamenti piu' comodi per noi stessi o prediligere le minoranze religiose , potrebbe essere anche il motivo di questo allontanamento.
Un caro saluto.
Io continuo a non comprendere la finalità della scelta. Lasciare un sacerdote a bordo farebbe piacere a chi lo gradisce e non infastirebbe chi non è interessato o non è cristiano. Se io viaggiassi su una compagnia israeliana non mi scandalizzerei che ci fosse la figura di un rabbino a bordo. Cosi come se per assurdo esistesse una compagnia islamica non mi infastidirebbe la figura dell'imam in crociera. Anche perché le celebrazioni avvengono in luogo riservato, e non influiscono in nessun modo nei programmi comuni di crociera. Non credo che le motivazioni siano da ricercare nella presunta offesa alla sensibilità dei passeggeri non cristiani, o non credenti.
Pensate che l'Italia è il quinto paese più visitato al mondo: immaginatevi se i turisti non cristiani fossero infastiditi dalle chiese e dai segni della cristianità... Nessuno metterebbe piede nella penisola.
Aiutate gli altri, fate beneficienza, comportatevi bene e non truffate,non sparlate degli altri, non trattate male gli altri e così tutti i giorni della vostra vita. sarete così perdonati anche se non andate alla messa per una volta.
Mi fido delle tue parole.. Sinceramente non la vedo allo stesso modo ma se lo dici mi fido..Martina ...perdonami ma non e' la stessa .
Per un credente praticante e' importante la figura del sacerdote , per tutto cio' che rappresenta la sua parte spirituale.
Altra cosa la figura laica , psicologo o quant'altro si voglia chiamare , non colmerebbe il vuoto lasciato da un " padre spirituale", e mi riferisco ben oltre....al di la' del conforto umano della parola , mancherebbe il conforto dei sacramenti, e questa e' la sofferenza per un credente praticante.
Se poi , come si vede guardandoci attorno nella vita di tutti i giorni , si debba prediligere comportamenti piu' comodi per noi stessi o prediligere le minoranze religiose , potrebbe essere anche il motivo di questo allontanamento.
Un caro saluto.
Hai scritto perfettamente, comportamenti più comodi per noi e prediligere le minoranze religiose, da noi le minoranze hanno sempre avuto ragione!!
In ogni crociera chi va a messa sono davvero pochi. .
Ciao Martina, se per pochi intendi una percentuale sul totale hai sicuramente ragione, ma posso assicurarti che in alcune occasioni hanno dovuto utilizzare il teatro per consentire a tutti coloro che lo desideravano di seguire la Messa.
Secondo me costa dovrebbe far delle crociere a tema religioso in terra santa.. Credo che per tutti i credenti praticanti sarebbe un viaggio nel quale potrebbero condividere molto..
Esistono gia' questi tipi di viaggi...si chiamano "pellegrinaggi"...!