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Traghetto in fiamme nel Mar Ionio

matteov

Active member
Mi viene difficile da pensare, un fuori sagoma lo rizzi a dovere e te ne accerti, in caso di mare brutto scendi a controllore... Le parti superiori dei ponti non sono piatte e non offrono molti punti dove fare attrito, vi sono condotti, condutture e cavidotti...

Ricordi l'incendio sul florio?
 

Rodolfo

Super Moderatore
Sì Matteo, e non è nemmeno detto che anche se le strutture fossero entrate in contatto, e avessero provocato scintille, queste ultime fossero la causa dell'incendio. Ma siccome continuano a ripetere questa versione, ed essendo strutturalmente impossibile che i camion urtassero le sovrastrutture, l'unica possibilità sarebbe l'eccezione e cioè di un mezzo che per dimensioni avesse potuto dar luogo a questa testimonianza.
 

Blueyes

Well-known member
Di scintille ce ne vogliono parecchie per accendere un fuoco.... mica mettono benzina, in cima ai camion. O vogliono continuare a dirci che ha preso fuoco l'olio d'oliva per gli sfregamenti? Dopo provo con l'oliera di Mamma e l'acciarino da campeggio.

Personalmente ho un paio di teorie tutte mie, che ovviamente non propongo come IL FATTO, ma come teoria nuda e cruda, da aggiungere alle altre, ossia:
a) che un autista non avesse pagato la cuccetta e per il viaggio si sia infilato in un camion/macchina/ecc per dormire e visto il tempo abbia acceso il motore "per un po". Con tuto il casino della bufera voglio vedere se si notava il rumore di un motore acceso. Non penso la zona fosse sigillata a prova di accesso.
b)per caso c'erano roulottes/camper? ci ho vissuto per intere estati e so per certo che parecchie se non piglian fuoco da ferme è gia un miracolo, non per il tipo di struttura ma per ciò che ci viene messo dentro dai proprietari, se poi il fuoco arriva al tubo della bombola (e quindi fa da lanciafiamme ma lascia la bombola distante senza farla esplodere) e il manettino su di essa è aperto diventa impossibile spegnerla...
Ovviamente le affianco alle altre teorie.
My 10 cents.
 

dodeco

New member
Certo queste teorie valgono per tutti i traghetti ed in tutte le condizioni, ma per me il mare molto agitato ha avuto un ruolo fondamentale, si sarà rovesciato qualche liquido molto infiammabile che da dato piede all'incendio.
 

matteov

Active member
Il camping in board è vietato nelle tratte invernali
I camion hanno il sistema webasto, in genere, difficilmente ci sono camion che tengono acceso il motore

I camion frigo erano superiori alle prese disponibili a bordo, quindi la teoria più plausibile è il motore del frigo (alimentati da piccoli gruppi a gasolio) lasciato in moto o peggio ancora delle prolunghe con derivazioni per alimentare elettricamente i gruppi frigo
 

matteov

Active member
Dal sito Anek ...
Campeggio a bordo
Per coloro che vogliono sempre sentirsi a casa, offriamo il servizio di Campeggio a Bordo che è disponibile dal 01/04 al 31/10. I passeggeri possono soggiornare in totale comfort nel proprio camper/caravan durante tutta la traversata, usufruendo anche di tutti i servizi della nave, come docce, bagni e corrente elettrica a 220 volt. Possono inoltre accedere a tutte le aree comuni della nave, ai bar, ristoranti ecc. Tutto ciò al prezzo del passaggio ponte per i passeggeri e relativa tariffa del veicolo al seguito. L'offerta è soggetta a disponibilità limitate.
Nel caso di prenotazione di Campeggio a bordo, dovrete essere all'imbarco almeno 2 ore e 30 minuti prima della partenza e, per ragioni di sicurezza, durante il viaggio è proibito l'uso di gas liquido o altro tipo di combustibile.

Le navi adibite al campeggio a bordo sono:
M/N AUDACIA, in rotta da Venezia per la Grecia e vv.
M/N FORZA, in rotta da Venezia per la Grecia e vv.
M/N KRITI II, in rotta da Venezia per la Grecia e vv.
M/N HELLENIC SPIRIT, in rotta da Ancona per la Grecia e vv.
M/N SUPERFAST XII, in rotta da Ancona per la Grecia e vv.
M/N SUPERFAST XI, in rotta da Ancona per la Grecia evv.
Non è consentito prenotare il campeggio a bordo con auto o minibus.
 
Ultima modifica:

Rodolfo

Super Moderatore
Matteo, il passaggio dei camper, solo sui ponti esterni non nei garage interni. Se l'accesso agli interni è permesso durante la navigazione, è evidente che certi sistemi di estinzione incendi non possono essere usati.
 

matteov

Active member
È qui il problema, molte navi "autorizzate" non hanno ponti esterni per esempio la Kriti 2
http://www.marinetraffic.com/it/ais...28/imo:7814058/mmsi:237032000/vessel:KRITI II

Tutto merito delle famose Aperture sulle murate, che giocano un ruolo importante su diversi fattori.
Collocandole in maniera adeguata, riducono la stazza... La convenzione esclude le zone parzialmente chiuse dal calcolo della stazza. Quindi tasse e tutto quello che si basa sulla stazza ne trae vantaggio.
La solas inoltre dice che se lo spazio garage 'e aperto ad almeno una estremita' ed 'e provvisto ai fianchi di aperture pari al 10% o piu' della superficie totale di un fianco dello spazio, tale spazio 'e considerato uno spazio ro-ro aperto (definizione SOLAS). Cio' permette alcune semplificazioni nella protezione antincendio.
 

Rodolfo

Super Moderatore
Ma per esterno, intendevo, non completamente chiuso; quindi con le aperture sui fianchi il ponte viene considerato aperto e quindi utilizzabile dai camper.

Quello poi dei rimaneggiamenti ed "invenzioni" per diminuire la stazza ne abbiamo qui in laguna esempi molto eclatanti. Quando ho tempo te lo farò vedere.
 

mafy

New member
Ma solo nei porti esterni? Perché altrimenti scaturiscono altri problemi.


L'open deck funziona generalmente così (sono camperista anche io e, ove possibile, ne usufruisco):
Camper e camion (frigorifero di norma) vengono messi in garage semiaperti. In questo modo è possibile scongiurare problemi derivanti da perdite di gas. Ovviamente però in caso di incendio...l'intervento tempestivo è essenziale..anche perchè se prende fuoco una cisterna di olio...che il garage sia aperto o chiuso credo che faccia ben poca differenza..
 

Rodolfo

Super Moderatore
Fa differenza sì. In un locale chiuso, si può usare il CO2, in uno aperto serve nulla. Certo che il suo impiego deve avvenire solo nella sicurezza che nell'ambiente non vi sia la presenza di persone, perché è un gas mortale. C'è tutta una procedura per il suo rilascio e la sala macchine delle navi (anche di mezzi minori come i vaporetti della laguna di Venezia), proprio perché ambiente chiuso, una volta bloccata la ventilazione, è protetta come ultima risorsa per soffocare un incendio di materiale infiammabile come il combustibile o l'olio motore.
 

mafy

New member
Fa differenza sì. In un locale chiuso, si può usare il CO2, in uno aperto serve nulla. Certo che il suo impiego deve avvenire solo nella sicurezza che nell'ambiente non vi sia la presenza di persone, perché è un gas mortale. C'è tutta una procedura per il suo rilascio e la sala macchine delle navi (anche di mezzi minori come i vaporetti della laguna di Venezia), proprio perché ambiente chiuso, una volta bloccata la ventilazione, è protetta come ultima risorsa per soffocare un incendio di materiale infiammabile come il combustibile o l'olio motore.

Chiedo venia, non ci avevo pensato..Hai ragione
Comunque sia volevo intendere che quando le temperature arrivano a centinaia di gradi...
è un problema grosso..
 
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