Re: Treni e ferrovie
Sì, era una voce...poi divenuta ufficiale che girava nell'ambiente degli appassionati di treni dallo scorso autunno:
http://www.ferrovie.it/phpBB2/viewtopic ... 98&start=0
Grazie Rodolfo per aver riportato la notizia ufficiale :wink: :wink:
Ormai ci siamo, entro quest'anno...332 giorni, per la precisione come dice il sito di Ferrovie dello Stato, aprirà la prima Av completa da nodo a nodo...Milano-Bologna..poi saranno una dietro l'altra e da Torino a Napoli si impiegheranno 5 ore :wink: :wink:
Poi ci sarà l'avvento degli operatori privati, Montezemolo & Company (NTV), RailOne (imparentata da vicino con l'AirOne) e sicuramente qualcun'altro non perderà la grande occasione. Ho letto che la Milano-Roma è la tratta con la più alta domanda e redditività al Mondo per tutti i vettori di trasporto....sarà vero o no, gli Eurostar li ho sempre visti pieni.
La scommessa è grande, il capitale investito da NTV è impressionante. E il futuro della ferrovia lo vedo roseo.....
....certo, guai a lasciar cadere ulteriormente il servizio sulle altre tratte...guai se mi chiudono la Pavia-Codogno :mrgreen: :mrgreen:
Aggiungo questo interessante, ma anche triste sotto certi aspetti, articolo:
Da "La Stampa":
http://www.lastampa.it/redazione/cmsSez ... girata.asp
18/1/2008 (7:44) - INTESA SANPAOLO ENTRA CON IL 20% NELLA NTV DI MONTEZEMOLO E DELLA VALLE
"IL TRENO DEI PRIVATI SCALDA I MOTORI"
Ordinati 25 convogli per 650 milioni. Fra le opzioni il colore rosso Ferrari
MARCO CASTELNUOVO e GIANLUCA PAOLUCCI
ROMA
Un bolide rosso che va da Milano a Roma in tre ore, con i passeggeri comodamente seduti nelle potrone di pelle pregiata. Non è una Ferrari, ma il nuovo treno di Montezemolo, Della Valle e soci corre il rischio di assomigliargli. Tra i bozzetti che in questi giorni sono all’esame dei soci c’è anche infatti l’opzione di colorare i convogli di rosso, mentre per gli interni sono allo studio finiture di Poltrona Frau. Intanto Nuovo Trasporto Viaggiatori (Ntv), la società fondata a fine 2006 da Luca Montezemolo e Diego Della Valle, ha ordinato ad Alstom 25 nuovi treni ad altissima velocità AGV, per un valore di 650 milioni di Euro, da acquistare in leasing. Il contratto comprende la manutenzione dei convogli per un periodo di 30 anni e l’opzione per ulteriori 10 treni.
Entra così nel vivo il primo operatore privato italiano nel trasporto ferroviario passeggeri sulle linee ad alta velocità, che dovrebbe cominciare a operare a metà servizio nel 2010 e ad essere pienamente operativo nel 2011. Pochi mesi dopo che le linee della Tav sul territorio nazionale saranno completate. Secondo il bussiness plan che La Stampa ha potuto consultare, dei venticinque treni ordinati, 15 saranno dedicati alla tratta Milano-Roma (compresi alcuni allungamenti verso Torino, Napoli e Salerno); tre quelli riservati al Venezia-Roma, due per il Bari-Roma e cinque di riserva. Saranno treni di ultimissima generazione: 500 posti distribuiti su undici carrozze capaci di viaggiare fino a 360 chilometri all’ora.
A curare gli esterni dovrebbe essere la Italdesign di Giugiaro: grigio, nero e rosso le proposte allo studio, anche se il colore amato dai ferraristi farebbe lievitare i costi e il treno andrebbe «ripellicolato». Le carrozze saranno destinate a due classi: una standard e una Top: con tanto di poltrone in pelle reclinabili griffate Poltrona Frau, salottini, schermi individuali Tv con accesso a Internet, impianto stereo e mini-bar. E il lusso continua a terra: saranno infatti previste Sale Vip dentro le stazioni per i clienti Top Class che potranno ingannare l’attesa navigando in Internet, facendo riunioni in salette dedicate, noleggiare auto, prenotare il trasporto bagagli.
A bordo sparirà il controllore, al suo posto un più comodo check-in sul modello di quello degli aeroporti. I prezzi sono in via di definizione: sicuramente più cari dell’attuale Eurostar e più vicini a quelli delle tratte Tav già in funzione. Le tariffe minime dovrebbero aggirarsi sui 100-120 euro per un Milano-Roma (solo andata), venti euro in più se si parte da Torino. Ntv incassa anche l’appoggio di Intesa Sanpaolo: prenderà il 20%, della società per 60 milioni di euro, con l’azionariato che sarà ripartito tra Montezemolo, Della Valle e Giovanni Punzo (25,3% ciascuno), Intesa e l’ex manager di Ferrovie Giuseppe Sciarrone (4%). La stessa Intesa finanzierà anche il leasing dei treni.
Le Fs intanto si preparano all’arrivo della concorrenza: saranno aboliti i treni-notte e quelli a lunga percorrenza, visto che gli aerei low cost risultano essere molto più convenienti per percorrere lunghe tratte. A dirlo ieri è stato Innocenzo Cipolletta. Che ha anche parlato di nuovi aumenti delle tariffe: una parte «purtroppo non sono per il miglioramento dei servizi, ma per compensare il disavanzo sia per pagare gli interessi alle banche sia per sanare il buchi del passato».