Napoli...il paese del sole...
Qui dove il mare luccica
E tira forte il vento
Sulla vecchia terrazza
Davanti al golfo di Surriento
Un uomo abbraccia una ragazza
Dopo che aveva pianto
Poi si schiarisce la voce
E ricomincia il canto
Te voglio bene assai
Ma tanto, tanto bene, sai
È una catena ormai
Che scioglie o' sangue dint'e vene
Vide le luci in mezzo al mare
Penso alle notti là in America
Ma eran solo le lampare
E la bianca scia di un'elica
Sentì il dolore nella musica
Si alzò dal pianoforte
Ma quando vide la luna uscire da una nuvola
Gli sembrò più dolce anche la morte
Guardò negli occhi la ragazza
Quegli occhi verdi come il mare
Poi all'improvviso uscì una lacrima
E credette di affogare
Te voglio bene assai
Ma tanto, tanto bene, sai.....
Caruso( L.Dalla)
......Recitata e cantata da poeti, cantanti, musicisti e da tanta gente comune che ha la musica nel suo DNA, Napoli non finisce mai di stupire per la sua dinamicità, creatività e bellezza .....
L'antica Partenope ,poi Neapolis oggi Napoli, secondo gli storici, è stata fondata il 21 dicembre 475 a.C.,giorno del solstizio d'inverno, dai Greci. Una città che già dalle sue origini lega il proprio destino ed il proprio mito al mare. Difatti il nome della città è legato alla Sirena Partenope, narrata da Omero nel XII canto dell’Odissea, che, insieme ad altre due sirene (Leucosia, e Ligea), scelsero di morire per la delusione di non essere riuscite a fermare il marinaio Ulisse. E quando il mare depose il corpo di Partenope sul lido dì Megaride, li dove oggi si trova Castel dell’Ovo, questa diede vita alla città di Partenope.
Nascendo quindi dal mare è proprio vista dal mare che mostra il suo lato più bello, più romantico e che ancora oggi, come facevano appunto le sirene nell' Odissea, incanta i turisti che navigano le acque del suo Golfo...anche noi oggi, non ne siamo esenti. Vedere la città ma prima ancora l'abbraccio che il grande golfo ci dà è come ricevere l'abbraccio dell' intera città.
Il nostro primo sguardo è al mattino di primo acchito ci chiediamo se siamo già vicini...Poche persone sui ponti esterni....
...ma solo cielo e mare e un bellissimo sole già alto...l'alba questa volta non mi ha svegliata!
Una volta raggiunti i ponti alti cerchiamo un indizio che arriverà quasi inaspettato....la foschia non ci permette di assaporare meglio le isole che si alterneranno, ora a sx, ora a dx nel nostro procedere. Solo sagome confuse nell' azzurro degli elementi che ci avvolgono... è comunque una bella sensazione di libertà. Non le vedi ma sai che ci sono mondi veramente belli a due " passi" da te...e mi pare di vederle , Ponza, Ischia, Procida, Capri e laggiù...questo si vede anche in foschia, sua maestà il Vesuvio. Sono tutte realtà che fortunatamente ho avuto il privilegio di vedere, vivere durante i miei viaggi per terra ma che vi confesso rivedrei volentieri.
Fantasia arriverà attorno alle 13.00 a Napoli, con uno scalo breve , purtroppo, il più breve di tutto l'itinerario ma ce lo faremo bastare.
...