capricorno
Super Moderatore
“Napule è mille culure, Napule è mille paure/ Napule è a voce de’ creature che saglie chianu chianu/ E tu sai ca nun si sule” (Pino Daniele)
......Napoli è poesia, è cultura, è arte, è un arcobaleno di colori e di sapori, è il profumo del ragù fatto in casa che inebria l’aria già dal mattino, è la cucina fantastica, dalla pizza ai dolci, è la musica che si spande nei vicoli, è il sole che si tuffa nel mare, Napoli è vita e magia.... è l'abbraccio di un amico che mi aspetta a braccia aperte per farmi scoprire, ancora una volta, il volto velato, celato di questa città.
Napoli ha un cuore grande, ti fa sentire a casa, amata, benvoluta, è solare e ti accoglie a braccia aperte. E questo credetemi non accade ovunque. Napoli mi ha regalato ancora una volta nuove emozioni.
Sergio mi attende in quello che è considerato il salotto buono della città, davanti alla fontana del Nettuno...
Ma lo sapevate che le fontane di Napoli non sono mai state semplici erogatori d’acqua? hanno sempre fatto parte integrante del nobilissimo arredo urbano della città fin dai tempi della greca Neapolis ma, purtroppo, di quel periodo, nessuna di esse è arrivata a noi.
Tra quelle ancora esistenti, quasi tutte sono di grande valore architettonico e, con il loro stile, scandiscono le varie epoche storiche, comparate ai grandi monumenti della città.
Ognuna racconta un’epoca, ognuna dà un significato alla propria esistenza e, ognuna, come d’altronde tutto ciò che appartiene alla storia di Napoli, porta con se una leggenda....
"quella di “fontana Medina” sono le lagrime di Nettuno, innamorato di una bella statua cui non arrivò a dar vita."
La fontana del Nettuno...chiamata " Medina"
… perché, come la maggior parte dei monumenti a Napoli, anche ad essa toccò traslocare più volte, ed uno di questi spostamenti, forse quello in cui permase piu a lungo, fu proprio a via Medina.
La sua età è di tutto rispetto, oltre 500 anni e, sicuramente, nonostante i traslochi, durante i quali si rischia sempre di perdere qualche pezzo, non li dimostra affatto.
Alle sue spalle un immobile di grande prestigio... Palazzo San Giacomo, dove ha sede il municipio. Non tutti sono a conoscenza ma all' interno vi è una Chiesa di grande prestigio: Pontificia Reale Basilica di San Giacomo degli Spagnoli e al suo interno è custodito il sepolcro di Don Pedro de Toledo, viceré di Napoli. Un' opera notevole e di lunga fattura occorsero ben vent'anni prima di vederla conclusa....se vi capita è da vedere.
Napoli ha grandi palazzi con facciate non particolarmente abbellite .. ma...i portoni di accesso sono veramente imponenti. Una famiglia nobile, aristocratica, importante la si misurava anche dalla grandezza e imponenza dei portali dei suoi palazzi!...si può quasi affermare che " si faceva a gara" in grandezza.
Nelle facciate, nei decori è sempre presente quella pietra nera, il piperno, pietra vulcanica che si trova in grande quantità e che disegna quasi tutte le facciate di Napoli...
...sempre a proposito di portoni monumentali!
......
......Napoli è poesia, è cultura, è arte, è un arcobaleno di colori e di sapori, è il profumo del ragù fatto in casa che inebria l’aria già dal mattino, è la cucina fantastica, dalla pizza ai dolci, è la musica che si spande nei vicoli, è il sole che si tuffa nel mare, Napoli è vita e magia.... è l'abbraccio di un amico che mi aspetta a braccia aperte per farmi scoprire, ancora una volta, il volto velato, celato di questa città.
Napoli ha un cuore grande, ti fa sentire a casa, amata, benvoluta, è solare e ti accoglie a braccia aperte. E questo credetemi non accade ovunque. Napoli mi ha regalato ancora una volta nuove emozioni.
Sergio mi attende in quello che è considerato il salotto buono della città, davanti alla fontana del Nettuno...
Ma lo sapevate che le fontane di Napoli non sono mai state semplici erogatori d’acqua? hanno sempre fatto parte integrante del nobilissimo arredo urbano della città fin dai tempi della greca Neapolis ma, purtroppo, di quel periodo, nessuna di esse è arrivata a noi.
Tra quelle ancora esistenti, quasi tutte sono di grande valore architettonico e, con il loro stile, scandiscono le varie epoche storiche, comparate ai grandi monumenti della città.
Ognuna racconta un’epoca, ognuna dà un significato alla propria esistenza e, ognuna, come d’altronde tutto ciò che appartiene alla storia di Napoli, porta con se una leggenda....
"quella di “fontana Medina” sono le lagrime di Nettuno, innamorato di una bella statua cui non arrivò a dar vita."
La fontana del Nettuno...chiamata " Medina"
… perché, come la maggior parte dei monumenti a Napoli, anche ad essa toccò traslocare più volte, ed uno di questi spostamenti, forse quello in cui permase piu a lungo, fu proprio a via Medina.
La sua età è di tutto rispetto, oltre 500 anni e, sicuramente, nonostante i traslochi, durante i quali si rischia sempre di perdere qualche pezzo, non li dimostra affatto.
Alle sue spalle un immobile di grande prestigio... Palazzo San Giacomo, dove ha sede il municipio. Non tutti sono a conoscenza ma all' interno vi è una Chiesa di grande prestigio: Pontificia Reale Basilica di San Giacomo degli Spagnoli e al suo interno è custodito il sepolcro di Don Pedro de Toledo, viceré di Napoli. Un' opera notevole e di lunga fattura occorsero ben vent'anni prima di vederla conclusa....se vi capita è da vedere.
Napoli ha grandi palazzi con facciate non particolarmente abbellite .. ma...i portoni di accesso sono veramente imponenti. Una famiglia nobile, aristocratica, importante la si misurava anche dalla grandezza e imponenza dei portali dei suoi palazzi!...si può quasi affermare che " si faceva a gara" in grandezza.
Nelle facciate, nei decori è sempre presente quella pietra nera, il piperno, pietra vulcanica che si trova in grande quantità e che disegna quasi tutte le facciate di Napoli...
...sempre a proposito di portoni monumentali!
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