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" Un viaggio inaspettato...nella fantasia ..." - MSC Fantasia 2024 -
- Autore discussione capricorno
- Data d'inizio
capricorno
Super Moderatore
capricorno
Super Moderatore
capricorno
Super Moderatore
Decisamente l'offerta è ampia.
Continua....
Rodolfo
Super Moderatore
Non per contraddire, ma le scale Swaroski sono presenti sulla classe Meraviglia e Meraviglia Plus al di fuori della YC.
Una foto di Bellissima.
capricorno
Super Moderatore
Si Rodolfo forse non ho spiegato bene, ma mi riferivo a Word Europa che comunque, anche se non ci sono, ha altre peculiarità.
Ultima modifica:
Luca74
Active member
Infattti mi ha meravigliato veramente non ritrovarla anche in World europa, sopratutto nella scalinata con il lampadario con i pendenti co le bolle al centro dove invece la scala e' di pietra grigia.
Questa per intenderci
Onestamente la promenade interna di W.E. rispetto a quella delle altre loro navi mi sembra spoglia, quasi fatta in economia.
Condivido il tuo pensiero, Oriana è splendida nelle visite, nella descrizione e foto.
giada50
Well-known member
Uff... ce l'ho fatta sono riuscito a salire a bordo anch'io 
La Fantasia, come detto altre volte, a me piace moltissimo con i suoi ambienti moderni ed eleganti che offrono, allo stesso tempo, lusso e comfort.
Il mio bar preferito per un caffè, la sera dopo cena, era il Cappuccino.
La Fantasia, come detto altre volte, a me piace moltissimo con i suoi ambienti moderni ed eleganti che offrono, allo stesso tempo, lusso e comfort.
Il mio bar preferito per un caffè, la sera dopo cena, era il Cappuccino.
Alessandra86
Active member
Ti seguo anche io...sono scesa da poco da Fantasia e sono curiosa di leggere le tue impressioni
capricorno
Super Moderatore
Bentornata a bordo.
capricorno
Super Moderatore
Mi auto quoto.
Questa problematica l'abbiamo avuta e poi risolta al nostro rientro in nave a Palermo.
In pratica pensavamo che con le nuove card eravamo a posto ma a Napoli, al momento della nostra uscita dalla nave, io passo, mio marito viene fermato: compare la foto di un altro nel display. Spieghiamo l'accaduto del giorno d'imbarco, fanno un controllo con il PC poi ci consegnano un foglio da mostrare al rientro in nave. Dicendoci comunque che tutto era stato sistemato.
In invece non sarà così...
Al nostro sbarco a Palermo, si ripresenta lo stesso problema. Risolto con il solito foglio che permetterà a mio marito di ritornare a bordo e la sua card ( il codice a barre) verrà inibito all' utilizzo con una croce rossa posta su di esso. L'invito è poi di recarsi al rientro al customer service per il cambio della tessera...infatti con quella non sarà più possibile né rientrare a bordo, né aprire la cabina.
In verità non mi era mai successa una problematica così, risolta poi al desk da una gentilissima addetta che ha finalmente sistemato il tutto. Chi ci aveva assistito il primo giorno probabilmente non ha fatto il reset di tutti i sistemi a bordo ( pensiero nostro) perché in realtà ancora ora non comprendiamo il motivo di questo disguido.
tieffe
Well-known member
Disguidi probabilmente dovuti ad errate informazioni informatiche, scusandomi per l'OT lo scoso mese su World Europa :
a) al ceck in il mio nominativo non figurava nella lista passeggeri all'imbarco, risolto in breve tempo con la stampa della relativa card;
b) a bordo han dovuto sostituirmi la card in quanto non era indicato l'appartenenza a Blue Diamond;
c) pur avendo registrato al primo giorno la carta di credito e fatto diverse spese a bordo durante la crociera, fra l'altro specificate anche nell'app Msc for me, allo sbarco sono stato fermato dalla securuty in quanto non risultava avessi saldato il conto di bordo. Spiacevole situazione risolta poi alla Reception.
a) al ceck in il mio nominativo non figurava nella lista passeggeri all'imbarco, risolto in breve tempo con la stampa della relativa card;
b) a bordo han dovuto sostituirmi la card in quanto non era indicato l'appartenenza a Blue Diamond;
c) pur avendo registrato al primo giorno la carta di credito e fatto diverse spese a bordo durante la crociera, fra l'altro specificate anche nell'app Msc for me, allo sbarco sono stato fermato dalla securuty in quanto non risultava avessi saldato il conto di bordo. Spiacevole situazione risolta poi alla Reception.
Alessandra86
Active member
A noi invece è capitato che 2 giorni prima dello sbarco 3 tessere della cabina su 4 non funzionavano. Abbiamo segnalato più volte ma nessuno ci ha risolto il problema che a me non era mai capitato. Ci siamo arrangiati con l'unica tessera che apriva la camera ma resta la poca attenzione al cliente che ci ha accompagnato in diverse occasioni in questa crociera
Senza parole.
Questa immagine vale un viaggio.
Questa immagine vale un viaggio.
capricorno
Super Moderatore
Palermo, la città dai mille volti...
Attendiamo pazientemente il trascorrere del tempo in attesa della libera pratica per poter finalmente rivedere questa città...dico finalmente poiché l' ultima mia volta qui a gennaio 2024 a bordo di Smeralda, è stata funestata dalla gastroenterite e quindi siamo rimasti a bordo, con nostro grandissimo dispiacere. Oggi finalmente e con un tempo maggiore di permanenza in città, potrò soddisfare ogni desiderio.
Dal punto di osservazione della nave a poppa si può avere un' idea dei lavori al porto....dicono che a fine 2025 saranno terminati....mah...ho qualche perplessità in merito....
Da maggio 2023, il varco Amari (ovvero quello centrale posto davanti alla Camera di Commercio) è chiuso per consentire lo sviluppo del cantiere che, in futuro, dovrebbe ridefinire l’interfaccia del waterfront del capoluogo siciliano. Gli interventi sono suddivisi su due lotti. Il primo che riguarda appunto il varco Amari e le strutture limitrofe. E il secondo invece che interesserà la zona che in futuro collegherà il cruise terminal con la stazione della metropolitana, su cui RFI avrebbe proceduto alla riconsegna degli spazi. Quindi occorrerà fare un percorso alternativo, ben segnalato dalla cartellonistica presente, per uscire dal porto...certo porterà via un po' di tempo in più ma con una buona organizzazione si fa tranquillamente. Non è difficile orientarsi in città.
Preparatevi all' assalto dei vari tour operator/ tassisti/ e quant' altro...li troverete schierati lungo tutto il percorso in uscita dal porto... comunque devo dire persone molto simpatiche, ragazzi giovani molto intraprendenti. Con loro abbiamo scambiato qualche battuta simpatica e cordiale...non sono invadenti... d'altronde, mi spiace per loro, ma non ho bisogno di guida sono io guida di me stessa e Palermo posso dire di conoscerla e mi sento come a casa. Tuttavia avremo durante la giornata, la seconda parte della giornata, la compagnia di una grandissima amica....palermitana autentica che mi svelerà ( solo da una vera e appassionata siciliana) alcuni aspetti storici e artistici semisconosciuti ai più, legati alla città.
Si parte dunque, zaino in spalla, reflex e quant' altro occorre , per immortalare i tesori di Palermo...un percorso attraverso il tempo e la bellezza....
Palermo, una città tradizionalista e moderna, fatalista ma anche laboriosa, a volte disordinata, ma..... di sconfinata bellezza.
Una città che suscita sentimenti contrastanti: il traffico per chi ci abita è a dir poco estenuante ma che però è solo un ricordo quando ti trovi davanti a un tramonto, di quelli speciali....ti seduce.
Capitale di antichi regni e culla di civiltà lontane, città simbolo della storia e della cultura siciliana: europea e mediterranea, araba e normanna, non in ultimo simbolo dell’Unità d’Italia.
Una metropoli dai mille volti e dalle mille contraddizioni: tante facce della stessa medaglia che da secoli affascinano turisti e visitatori attraverso monumenti, palazzi, castelli, fontane e teatri di rara bellezza.
Palermo, una città splendida ma al contempo decadente, il cui aspetto un po’ in rovina affascina da sempre poeti, giornalisti, scrittori di tutto il mondo. Una città molto diversa dalle altre città italiane, con una sua identità particolare e una bellezza tutta sua.
....
Attendiamo pazientemente il trascorrere del tempo in attesa della libera pratica per poter finalmente rivedere questa città...dico finalmente poiché l' ultima mia volta qui a gennaio 2024 a bordo di Smeralda, è stata funestata dalla gastroenterite e quindi siamo rimasti a bordo, con nostro grandissimo dispiacere. Oggi finalmente e con un tempo maggiore di permanenza in città, potrò soddisfare ogni desiderio.
Dal punto di osservazione della nave a poppa si può avere un' idea dei lavori al porto....dicono che a fine 2025 saranno terminati....mah...ho qualche perplessità in merito....
Da maggio 2023, il varco Amari (ovvero quello centrale posto davanti alla Camera di Commercio) è chiuso per consentire lo sviluppo del cantiere che, in futuro, dovrebbe ridefinire l’interfaccia del waterfront del capoluogo siciliano. Gli interventi sono suddivisi su due lotti. Il primo che riguarda appunto il varco Amari e le strutture limitrofe. E il secondo invece che interesserà la zona che in futuro collegherà il cruise terminal con la stazione della metropolitana, su cui RFI avrebbe proceduto alla riconsegna degli spazi. Quindi occorrerà fare un percorso alternativo, ben segnalato dalla cartellonistica presente, per uscire dal porto...certo porterà via un po' di tempo in più ma con una buona organizzazione si fa tranquillamente. Non è difficile orientarsi in città.
Preparatevi all' assalto dei vari tour operator/ tassisti/ e quant' altro...li troverete schierati lungo tutto il percorso in uscita dal porto... comunque devo dire persone molto simpatiche, ragazzi giovani molto intraprendenti. Con loro abbiamo scambiato qualche battuta simpatica e cordiale...non sono invadenti... d'altronde, mi spiace per loro, ma non ho bisogno di guida sono io guida di me stessa e Palermo posso dire di conoscerla e mi sento come a casa. Tuttavia avremo durante la giornata, la seconda parte della giornata, la compagnia di una grandissima amica....palermitana autentica che mi svelerà ( solo da una vera e appassionata siciliana) alcuni aspetti storici e artistici semisconosciuti ai più, legati alla città.
Si parte dunque, zaino in spalla, reflex e quant' altro occorre , per immortalare i tesori di Palermo...un percorso attraverso il tempo e la bellezza....
Palermo, una città tradizionalista e moderna, fatalista ma anche laboriosa, a volte disordinata, ma..... di sconfinata bellezza.
Una città che suscita sentimenti contrastanti: il traffico per chi ci abita è a dir poco estenuante ma che però è solo un ricordo quando ti trovi davanti a un tramonto, di quelli speciali....ti seduce.
Capitale di antichi regni e culla di civiltà lontane, città simbolo della storia e della cultura siciliana: europea e mediterranea, araba e normanna, non in ultimo simbolo dell’Unità d’Italia.
Una metropoli dai mille volti e dalle mille contraddizioni: tante facce della stessa medaglia che da secoli affascinano turisti e visitatori attraverso monumenti, palazzi, castelli, fontane e teatri di rara bellezza.
Palermo, una città splendida ma al contempo decadente, il cui aspetto un po’ in rovina affascina da sempre poeti, giornalisti, scrittori di tutto il mondo. Una città molto diversa dalle altre città italiane, con una sua identità particolare e una bellezza tutta sua.
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capricorno
Super Moderatore
I Quattro Canti, il cuore del centro storico che unisce (almeno) quattro diverse anime della città, noto con vari nomi: Piazza Villena (o Vigliena), in omaggio a chi la fece realizzare, lo spagnolo Viceré Marchese di Villena che nel ‘600 decise di ridisegnare il territorio; Teatro del Sole, per il gioco di luci; Ottagono , per la forma geometrica. Forma delimitata da quattro palazzi (costruiti tra il 1608 e il 1620 su progetto di Giulio Lasso) con facciate concave, decorate da fontane, sovrani e sante.
Partendo da questa piazza ottagonale , incrocio dei due principali assi viari della città, via Maqueda e via Vittorio Emanuele , possiamo addentrarci verso i quattro antichi quartieri di Ballarò, Capo, Kalsa, Vucciria.... una raccomandazione: sarebbero tutti e quattro da esplorare, perdetevi per le loro piazze, vie e viuzze....magari suddivideteli in zone, saranno più facili da esplorare.E non dimenticate mai di alzare lo sguardo.... perché le facciate tutte degli splendidi palazzi sono radunate attorno a questo quadrivio.....
....ad ogni cantone, ogni facciata di palazzo mostra una fontana dedicata a una stagione, la statua di un sovrano al secondo piano e quella di una santa patrona al terzo. A Sud (Ballarò), Venere che rappresenta la primavera, Carlo V e Santa Cristina. A Ovest (Capo), Cerere che rappresenta l’estate, Filippo II e Santa Ninfa. A Nord (Vucciria), Bacco che rappresenta l’autunno, Filippo IV e Santa Oliva. A Est (Kalsa), Eolo che rappresenta l’inverno, Filippo III e Sant’Agata.
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capricorno
Super Moderatore
Quanto scritto poco sopra evidenziato nella mappa che raggruppa i quartieri più antichi della città e dove vi è la concentrazione maggiore di tesori.
Vucciria
(ufficialmente: La Loggia o Mandamento Castellammare).
Mille anni fa, queste viuzze alle spalle del porto erano battute da mercanti genovesi, pisani, veneziani – come ricordano i nomi delle vie: via dei Chiavettieri, via dei Materassai, etc. Il mercato, con epicentro a Piazza Caracciolo, non è più quello antico ma qualcosa di quel mercato c’è ancora ma davvero poco, si dice. Il quartiere è rimasto però fedele ad una sua antica passione. Vi ricordate quale divinità è rappresentata sulla fontana dei Quattro Canti, in direzione Vucciria? Bacco. Oggi, al calar del sole, la Vucciria diventa luogo d’incontro e caciara, cibo di strada e simbolo della vita notturna palermitana. Più unico che raro, infatti, è trovar pace e silenzio tra le sue vie, luoghi rimasti più autentici, dove tutti si conoscono.
Ma anche questo quartiere è comunque custode di gioielli architettonici e, se la politica locale a volte è assente, a volte ci sono fondi alternativi e cittadini appassionati che portano avanti progetti importanti.... come I Tesori della Loggia (da non confondere con Le Vie dei Tesori, altra bellissima realtà nata dal basso) per promuovere cultura e territorio. Invece, tra i musei in zona : Palazzo Branciforte, un bellissimo edificio cinquecentesco, restaurato da Gae Aulenti e riaperto nel 2012 con spazi e mostre straordinari; e Palazzo delle Poste, un enorme parallelepipedo bianco in classico stile fascista, un edificio razionalista progettato negli anni ’20.
Vucciria
(ufficialmente: La Loggia o Mandamento Castellammare).
Mille anni fa, queste viuzze alle spalle del porto erano battute da mercanti genovesi, pisani, veneziani – come ricordano i nomi delle vie: via dei Chiavettieri, via dei Materassai, etc. Il mercato, con epicentro a Piazza Caracciolo, non è più quello antico ma qualcosa di quel mercato c’è ancora ma davvero poco, si dice. Il quartiere è rimasto però fedele ad una sua antica passione. Vi ricordate quale divinità è rappresentata sulla fontana dei Quattro Canti, in direzione Vucciria? Bacco. Oggi, al calar del sole, la Vucciria diventa luogo d’incontro e caciara, cibo di strada e simbolo della vita notturna palermitana. Più unico che raro, infatti, è trovar pace e silenzio tra le sue vie, luoghi rimasti più autentici, dove tutti si conoscono.
Ma anche questo quartiere è comunque custode di gioielli architettonici e, se la politica locale a volte è assente, a volte ci sono fondi alternativi e cittadini appassionati che portano avanti progetti importanti.... come I Tesori della Loggia (da non confondere con Le Vie dei Tesori, altra bellissima realtà nata dal basso) per promuovere cultura e territorio. Invece, tra i musei in zona : Palazzo Branciforte, un bellissimo edificio cinquecentesco, restaurato da Gae Aulenti e riaperto nel 2012 con spazi e mostre straordinari; e Palazzo delle Poste, un enorme parallelepipedo bianco in classico stile fascista, un edificio razionalista progettato negli anni ’20.
