Infatti!Baby, questo tenderei ad escluderlo al 100%. Un cliente, se anche cliente di altri, rimane comunque un cliente.
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Infatti!Baby, questo tenderei ad escluderlo al 100%. Un cliente, se anche cliente di altri, rimane comunque un cliente.
P
Della nuova forma di alimentazione ha parlato Tom Strang, executive PresidentMaritime Operations e mi e' sembrato piuttosto preparato tecnicamente sulla cosa. Il problema delle norme antinquinamento forse ora si pone in modo leggero ma negli anni, da qui al 2040, diceva che c'e' un programma legislativo sempre piu' rigido che probabilmente obbnlighera' a certe scelte. Comunque in nord Europa ci sono gia' traghetti che funzionano a gas naturale e che qualche porto e' gia' attrezzato ai rifornimenti.
Io non credo investano in un sistema di doppia alimentazione, con investimenti e costi piu' alti, se non si hanno certezze.
Evvai... ora avremo la Costa Bucaniera e la Costa Galeona.... tutti a remare ai livelli 1 e 2 mangiando navi di cioccolata bottino dell'ultimo arrembaggio verso una nave MSC !!!!!
Ovviamente (e qua ci sta tutta la parte di teutonica avanguardia tecnologica) se ti lamenti si usa il GPL, ma di notte e in cabina.
Maurizio io non sono di certo all'altezza del President M.O.; le informazioni e il quadro generale d'insieme lui ce l'ha, io ho solo detto per quel che so, che il sistema pur già funzionando, non è ancora ben diffuso nei Porti mondiali, se non in quelli del Nord Europa dove vigono regole molto stringenti nel contenimento delle emissioni di sostanze inquinanti dove armatori e strutture logistiche hanno appunto rivolto l'attenzione sull'uso di questo gas, seppure, per ora, su navi di "modeste" dimensioni e dedicate a traffici "locali".
Poi lo sviluppo e la diffusione di questo prodotto combustibile potrà avvenire in modo più efficiente e capillare e probabilmente per quando le navi entreranno in servizio, 4/5 anni, il suo approvvigionamento sarà alla portata delle navi in più porti. Io, comunque, al momento attuale, lo vedo più come un doppio sistema di alimentazione che alla fine contribuirà ad un abbattimento di emissioni nocive con beneficio per tutti.
Mi chiedo un'altra cosa; perché solo 4 navi su 9 commissionate adotteranno questo sistema.
Evvai... ora avremo la Costa Bucaniera e la Costa Galeona.... tutti a remare ai livelli 1 e 2 mangiando navi di cioccolata bottino dell'ultimo arrembaggio verso una nave MSC !!!!!
Ovviamente (e qua ci sta tutta la parte di teutonica avanguardia tecnologica) se ti lamenti si usa il GPL, ma di notte e in cabina.
admin, propongo sondaggio: come si chiameranno le nuove navi Costa?
Per me....una delle due sicuramente si chiamerà "Costa Chang Lang Ming Deng". Ho il sospetto sia destinata direttamente al mercato Orientale.
In effetti...Ehm, e costruiscono una nave a propulsione LNG per poi inserirla in un'area dove i problemi ambientali son ben lungi ad arrivare?
Mi viene un pensiero "cattivo"...non sarà che per la costruzioni di navi alimentate con questo sistema innovativo ci sono attualmente incentivi di cui non siamo a conoscenza?
Un altro condominio-luna park sul mare........l'idea di oltre 6000 passeggeri in caso di emergenza semplicemente mi terrorizza.............
Pazienza.......ci saranno altre navi,sicuramente di dimensioni diverse e con un rapporto diverso tra spazio e passeggeri.............
Per me....una delle due sicuramente si chiamerà "Costa Chang Lang Ming Deng". Ho il sospetto sia destinata direttamente al mercato Orientale.
Ehm, e costruiscono una nave a propulsione LNG per poi inserirla in un'area dove i problemi ambientali son ben lungi ad arrivare?
In effetti...
Ma da qui a 5 anni...
Saranno le navi piu' grandi al mOndo come capienza passeggeri ed una rimarra' senz'altro nel Mediterraneo. Savona e Venezia sono i primi due porti ad aver dato la disponibilita' per i rifornimenti di gas. .
Felix73 ha detto:Le ragioni possono essere diverse. Tra cui quelle ipotizzate da Laura. O dei vantaggi di costo concessi dal cantiere per aver ordinato due navi gemelle invece di una (economie di scala). O ancora accordi promozionali di "secondo livello" tra i cantieri e Costa per fare da apripista e da start-up nel mondo delle crociere per l'utilizzo di questa tecnologia anche in vista di future commesse da parte di altre compagnie, con conseguenti vantaggi di costo (come accaduto con Aida ed i cantieri orientali, sperando che finisca diversamente).
Le motivazioni potrebbero essere decine.