videoconferenza sul futuro di Costa crociere del 28/07

[Felix73]

non è che le "più capienti" sia un aspetto positivo, un traguardo, anzi direi il contrario.

Anche perchè al "più capienti" non è associato il "più grandi". Quindi più passeggeri ma in minor spazio. Comunque non è detto che siano poco vivibili, vedremo.

Tornando al discorso "quote di mercato europee", dall'articolo si evince che il GRUPPO COSTA (quindi Costa + Aida ) ha la leadership. Ciò è coerente con quanto scritto prima, e molto meno con quanto detto da Palomba.
Altro aspetto a mio parere importante è il salto di qualità in termini di offerta ristorativa. Offerta che và verso la direzione intrapresa dalle compagnie americane. 12 ristoranti diversi (la maggioranza saranno a pagamento, ma è nella logica delle cose ed a me non scandalizza), e di fatto vanno oltre quelli proposti da Royal e ricalcano ciò che propone NCL.
Per quanto mi riguarda, una buona notizia.

 

[MarinaeAngelo]

Quindi in sintesi solo una presentazione delle nuove navi attive ne 2019-2020...beh si son portati fin troppo avanti...ci vuole una vita!!!Quindi niente sulle novita'del Costa Club giusto?

penso che per scoprire le incredibili, stratosferiche novità del Costa Club toccherà aspettare l'autunno .

Si tratterà senz'altro di privilegi mai applicati prima in campo crocieristico , studiati esclusivamente per premiare i clienti fedeli

 

[Felix73]

Si tratterà senz'altro di privilegi mai applicati prima in campo crocieristico , studiati esclusivamente per premiare i clienti fedeli

Due ore di danza invece di una....e la conversione in punti-club dei goal segnati a calcetto nel campetto dell'oratorio...(ora va a vedere che MSC mi ruba l'idea... )

 

[Rodolfo]

Anche perchè al "più capienti" non è associato il "più grandi". Quindi più passeggeri ma in minor spazio. Comunque non è detto che siano poco vivibili, vedremo.

Ma io vedo la capienza per altri aspetti, oltre che per la giusta vivibilità della nave, che come dici tu sarà tutta da vedere.

 

[gifa]

penso che per scoprire le incredibili, stratosferiche novità del Costa Club toccherà aspettare l'autunno .

Si tratterà senz'altro di privilegi mai applicati prima in campo crocieristico , studiati esclusivamente per premiare i clienti fedeli

Mi sbagliero'ma leggo una punta di ironia...hahaha

 

[mariaefiglio]

insomma alla fine ho capito che ho fatto meglio ad andarmene al are
bla bla bla e nient'altro
tirando le somme, tutto al solito
ok, ci vediamo nel 2019

 

[Felix73]

Ma io vedo la capienza per altri aspetti, oltre che per la giusta vivibilità della nave, che come dici tu sarà tutta da vedere.

Sicurezza?

 

[MarinaeAngelo]

insomma alla fine ho capito che ho fatto meglio ad andarmene al are
bla bla bla e nient'altro
tirando le somme, tutto al solito
ok, ci vediamo nel 2019

saggia donna ^_^

 

[ENRICO747]

Hanno sottolineato che saranno le navi piu' grandi al mondo come capienza e non come dimensioni....e' quindi ovvio che per imbarcare piu' passeggeri possibili hanno sacrificato le zone comuni e quindi le attivita'....non so quanto sensata sia questa scelta...

 

[LeoEdre]

...quindi 2 nuove navi Costa entro 2019-2020


180 mila tonn di stazza
6600 ospiti max
18 bar
11 ristoranti
alimentazione a Gas Naturale Liquefatto (LNG)

:shock: Navi che portano 1200 passeggeri più di Allure OTS ma con 40 mila tonn di stazza in meno e probabilmente quel poco di spazio comune che resta è tutto ristoranti a pagamento?
Se le tengano. Immagino che per avere una sdraio bisognerà dormirci sopra la notte.

 

[Felix73]

:shock: Navi che portano 1200 passeggeri più di Allure OTS ma con 40 mila tonn di stazza in meno e probabilmente quel poco di spazio comune che resta è tutto ristoranti a pagamento?
Se le tengano. Immagino che per avere una sdraio bisognerà dormirci sopra la notte.

Il concetto lo condivido.
Solo una precisazione: la Allure ha 5.400 passeggeri su base doppia. Ma una capienza massima (dato da confrontare con i 6.600 di capienza massima delle nuove Costa) di 6.400.
Rimane il fatto che il rapporto spazio/passeggeri è nettamente a favore della Royal, e non solo in merito alla Allure.

 

[Blueyes]

Evvai... ora avremo la Costa Bucaniera e la Costa Galeona.... tutti a remare ai livelli 1 e 2 mangiando navi di cioccolata bottino dell'ultimo arrembaggio verso una nave MSC !!!!!
Ovviamente (e qua ci sta tutta la parte di teutonica avanguardia tecnologica) se ti lamenti si usa il GPL, ma di notte e in cabina.

 

[Paquito]

.. per quanto riguarda lo spazio comune riservato agli ospiti delle nuove navi.. è stato detto che è allo studio l'utilizzo diversificato di alcuni ambienti..
.. per il club.. sono un accenno... novità in autunno.. una particolare attenzione alla clientela fedele .. a tal proposito mi è sembrato di captare un accenno critico all'iniziativa Voyagers Club di MSC (ovviamente non è stato fatto il nome del competitor)..

 

[Rodolfo]

Sicurezza?

Certamente; tutto bene quando tutto finisce bene. Voglio vedere, anzi non voglio mai vedere, evacuare una nave da 8.000 persone nel limite massimo di mezz'ora, in condizione non di calma piatta e con tutte le lance, di un fianco e dell'altro libere di scendere a mare.

 

[essepi2]

Ho partecipato alla conferenza. Ho visto una compagnia molto motivata, in forma, proiettata verso il futuro. Ci sono le cose dette in conferenza e quelle dette " tra amici " ( ho avuto modo di chiacchierare a lungo con i managers presenti, oltre che con Neil Palomba, molti amici miei personali ). Costa sta cambiando e molto ed in positivo. Non sara' breve il tempo necessario. Il Costa Club sara' innovativo ed interessante, premiera' i clienti veramente fedeli e sara' molto " dinamico "! Un mondo nuovo si aprira' agli occupanti le sistemazioni piu' costose.
Quanto alle nuove navi, una delle due domande che ho fatto in diretta, riguadava la vivibilita', se paragonate le dimensioni con altre unita' simili o piu' grandi: grazie ad una estrema razionalizzazione della costruzione ( Palomba stesso mi ha detto che le 4 navi, le due di Aida e le due di Costa, sorelle, sono state sviluppate dalla base dalla compagnia stessa e non approvate da progetti presentati dai cantieri ) avranno un rapporto spazio-passeggeri incredibilmente alto, anche in funzione dello sfruttamento di spazi pubblici in modo differente e diversificato nell'arco della giornata. Saranno le navi piu' grandi al mOndo come capienza passeggeri ed una rimarra' senz'altro nel Mediterraneo. Savona e Venezia sono i primi due porti ad aver dato la disponibilita' per i rifornimenti di gas. All'estero molti porti sono gia' attrezzati per questo. Io ho avuto l'impressione che Costa stia muovendosi bene per il futuro.

 

[Rodolfo]

Non mi sembra attualmente che molti porti siano attrezzati per la fornitura di grandi quantità di LNG: più di qualcuno sta progettando linee di rifornimento di questo prodotto, ma in fatti di realizzazioni siamo ancora indietro. Rotterdam e Singapore sono due porti che potrebbero diventare leader mondiali per la sua fornitura, ma sono ancora allo stato di progettazione.

E' vero che la flotta mondiale sta sempre più incrementandosi di mezzi che utilizzano questo combustibile, ma è anche vero che molte compagnie di Crociera, Carnival in testa con circa 70 navi che saranno dotate di impianti scrubber, puntano ancora sull'utilizzo di combustibili pesanti, poco costosi, abbattendo gran parte delle sostanze inquinanti da parte di impianti AEP. La stessa Costa li sta installando sulle sue navi più recenti. Anche Royal sta percorrendo questa via; la Freedom ne stava probabilmente installando uno in occasione dell'incendio che l'ha colpita.

Poi bisognerà vedere il trattamento fiscale cui sarà riservato LNG una volta se ne diffonderà l'uso a tale scopo.

Venezia si candida? Per che cosa? Non sa ancora che fine farà il suo Porto. Andrà ad investire su queste forniture quando una nave come la nuova Costa non potrà mai entrare? Perfino il progetto ormai "datato" del Cold Ironing che doveva essere portato a termine è stato congelato in attesa, se mai verranno, delle decisioni definitive.

Non vorrei più che altro fosse una bella forma pubblicitaria. Intanto le navi nasceranno così, poi vedremo.

 

[Felix73]

Ho partecipato alla conferenza. Ho visto una compagnia molto motivata, in forma, proiettata verso il futuro. Ci sono le cose dette in conferenza e quelle dette " tra amici " ( ho avuto modo di chiacchierare a lungo con i managers presenti, oltre che con Neil Palomba, molti amici miei personali ). Costa sta cambiando e molto ed in positivo. Non sara' breve il tempo necessario. Il Costa Club sara' innovativo ed interessante, premiera' i clienti veramente fedeli e sara' molto " dinamico "! Un mondo nuovo si aprira' agli occupanti le sistemazioni piu' costose.
Quanto alle nuove navi, una delle due domande che ho fatto in diretta, riguadava la vivibilita', se paragonate le dimensioni con altre unita' simili o piu' grandi: grazie ad una estrema razionalizzazione della costruzione ( Palomba stesso mi ha detto che le 4 navi, le due di Aida e le due di Costa, sorelle, sono state sviluppate dalla base dalla compagnia stessa e non approvate da progetti presentati dai cantieri ) avranno un rapporto spazio-passeggeri incredibilmente alto, anche in funzione dello sfruttamento di spazi pubblici in modo differente e diversificato nell'arco della giornata. Saranno le navi piu' grandi al mOndo come capienza passeggeri ed una rimarra' senz'altro nel Mediterraneo. Savona e Venezia sono i primi due porti ad aver dato la disponibilita' per i rifornimenti di gas. All'estero molti porti sono gia' attrezzati per questo. Io ho avuto l'impressione che Costa stia muovendosi bene per il futuro.

Parole che denotano un ottimismo che forse non leggevo da tempo. Se le cose dovessero cambiare in meglio, sarei il primo ad esserne contento.
Un' offerta da parte delle compagnie in genere proiettata verso l'alto e stimolante nel proporre sempre qualcosa di nuovo, non può che far bene in primis a noi clienti.
Prendo anche io con positività le tue impressioni...guarda che mi fido eh!!

Grazie Maurizio

Ringrazio anche Rodolfo per le sue affermazioni di natura "tecnica". Affermazioni che fanno riflettere. Affermazioni che sottolineano, sopratutto in merito a Venezia, quanta incertezza ci sia (ed è un'incertezza prima di tutto politica...e quindi strategica) intorno ad una delle più importanti se non la più importante infrastruttura portuale crocieristica d'Italia.

 

[Baby1978]

Ringrazio Maurizio per aver voluto condividere le sue impressioni. Non mi intendo di questioni tecniche e quindi attendo di vedere qualcosa in più prima di commentare le nuove navi. Certo è che se veramente il LNG è un sistema maggiormente ecologico e magari economico (facendo una impropria associazione con quanto succede per le auto), non abbiamobche da guadagnare.
Quanto al pur scarno discorso sul club, sono felice di senire che tra le righe non traspaia uno "scopiazzamento" di msc. Trovo sacrosanto il trattamento privilegiato a chi sceglie sistemazioni più costose, soprattutto a fronte dei numerosi sconti a ridosso della data di partenza. Ci sta tutto. Mi chiedo però cosa si possa intendere per veramente fedeli.. più disposti a spendere? Con più punti? Che hanno viaggiato solo con costa? Quando ho visto l'innovazione avevo immaginato un numero più elevato di fasce, magari con una sorta di "supergold".. E anche l'idea di dinamico mi incuriosisce.. mi piacerebbe, anche a tutela dei repeaters, che si tenesse però in considerazione anche il numero di crociere fatte... spero inotre che non ci siano "ritorsioni" verso chi continua a viaggiare costa ma frequenta anche la concorrenza.... magari facendo "valere" i crediti ricevuti da costa anche altrove...

 

[essepi2]

P

Non mi sembra attualmente che molti porti siano attrezzati per la fornitura di grandi quantità di LNG: più di qualcuno sta progettando linee di rifornimento di questo prodotto, ma in fatti di realizzazioni siamo ancora indietro. Rotterdam e Singapore sono due porti che potrebbero diventare leader mondiali per la sua fornitura, ma sono ancora allo stato di progettazione.

E' vero che la flotta mondiale sta sempre più incrementandosi di mezzi che utilizzano questo combustibile, ma è anche vero che molte compagnie di Crociera, Carnival in testa con circa 70 navi che saranno dotate di impianti scrubber, puntano ancora sull'utilizzo di combustibili pesanti, poco costosi, abbattendo gran parte delle sostanze inquinanti da parte di impianti AEP. La stessa Costa li sta installando sulle sue navi più recenti. Anche Royal sta percorrendo questa via; la Freedom ne stava probabilmente installando uno in occasione dell'incendio che l'ha colpita.

Poi bisognerà vedere il trattamento fiscale cui sarà riservato LNG una volta se ne diffonderà l'uso a tale scopo.

Venezia si candida? Per che cosa? Non sa ancora che fine farà il suo Porto. Andrà ad investire su queste forniture quando una nave come la nuova Costa non potrà mai entrare? Perfino il progetto ormai "datato" del Cold Ironing che doveva essere portato a termine è stato congelato in attesa, se mai verranno, delle decisioni definitive.

Non vorrei più che altro fosse una bella forma pubblicitaria. Intanto le navi nasceranno così, poi vedremo.

Della nuova forma di alimentazione ha parlato Tom Strang, executive PresidentMaritime Operations e mi e' sembrato piuttosto preparato tecnicamente sulla cosa. Il problema delle norme antinquinamento forse ora si pone in modo leggero ma negli anni, da qui al 2040, diceva che c'e' un programma legislativo sempre piu' rigido che probabilmente obbnlighera' a certe scelte. Comunque in nord Europa ci sono gia' traghetti che funzionano a gas naturale e che qualche porto e' gia' attrezzato ai rifornimenti.
Io non credo investano in un sistema di doppia alimentazione, con investimenti e costi piu' alti, se non si hanno certezze.

 

[Felix73]

... spero inotre che non ci siano "ritorsioni" verso chi continua a viaggiare costa ma frequenta anhe la concorrenza.... magari facendo "valere" i crediti ricevuti altrove...

Baby, questo tenderei ad escluderlo al 100%. Un cliente, se anche cliente di altri, rimane comunque un cliente.
Ritorsioni in merito (non fattibili anche per questioni di "legittimità" in un mercato di libera concorrenza...e per fortuna) non farebbero che spingere ulteriormente i clienti verso la concorrenza.