La dichiarazione che la secca non era segnata sulle carte Schettino l'ha fatta nell'intervista al TGCom, l'unica che ha fatto ,credo il giorno 14 gennaio.
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13/01/2012 -Naufragio Costa Concordia all'Isola del Giglio
- Autore discussione Mark70
- Data d'inizio
- Stato
La dichiarazione che la secca non era segnata sulle carte Schettino l'ha fatta nell'intervista al TGCom, l'unica che ha fatto ,credo il giorno 14 gennaio.
Rodolfo
Super Moderatore
Maumarti, due cose, anzi tre.
Il caso della "Folla" sul ponte di comando nei filmati per fortuna non è la regola, e direi che sia più che logico, che dopo l'urto sul ponte si fossero aggiunti altri ufficiali "franchi". Sul ponte di comando ci sono inoltre, nell'occasione, coloro che devono riferire eventualmente gli ordini del Comandante e le relative informazioni ai passeggeri, ma non c'entrano nulla con la conduzione della nave.
E se non è un errore, di che cosa si tratta? Ce l'ha condotta volontariamente la nave sullo scoglio? Non mi sembra proprio che la rotta impostata da una località ad un'altra sia vincolante per un Comandante.
Non scrivere in maiuscolo, anche se sei adirato.
Il caso della "Folla" sul ponte di comando nei filmati per fortuna non è la regola, e direi che sia più che logico, che dopo l'urto sul ponte si fossero aggiunti altri ufficiali "franchi". Sul ponte di comando ci sono inoltre, nell'occasione, coloro che devono riferire eventualmente gli ordini del Comandante e le relative informazioni ai passeggeri, ma non c'entrano nulla con la conduzione della nave.
E se non è un errore, di che cosa si tratta? Ce l'ha condotta volontariamente la nave sullo scoglio? Non mi sembra proprio che la rotta impostata da una località ad un'altra sia vincolante per un Comandante.
Non scrivere in maiuscolo, anche se sei adirato.
Ciao Maumarti, quando parlo di errore umano mi riferisco al fatto che lo scontro della Concordia con la secca delle Scole non lo possiamo addebitare a guasti delle apparecchiature di bordo, improvvise avarie ai motori, timoni ecc. e neanche a causa di dirottamenti da parte di terroristi, esplosioni ecc.. Da un punto di vista tecnico c'è stato un errore che si doveva evitare e potenzialmente si poteva evitare. Certamente questo errore non avrebbe provocato un disastro se Schettino avesse rispettato quel precetto che si chiama "prudenza marinara" . Probabilmente quel precetto durante la sua carriera lo rispettava, altrimenti non l'avrebbero promosso comandante e avrebbe già fatto altri danni, ma forse quella sera c'è stato un mix di fattori sfavorevoli che l'hanno reso protagonista di un disastro navale.
ilaria73
New member
Sono stai i Maya! Hanno contattato Schettino nel sonno e gli hanno ordinato di distruggere il Giglio.
Scusate la battuta ma per me la discussione si chiude qui. Schettino era il comandante, lui era responsabile di 4000 e passa persone e lui ha deciso la manovra. Lui è responsabile di quello che è accaduto. Poi se ci sono delle responsabilità nel dopo Scoglio è un'altra cosa.
Scusate la battuta ma per me la discussione si chiude qui. Schettino era il comandante, lui era responsabile di 4000 e passa persone e lui ha deciso la manovra. Lui è responsabile di quello che è accaduto. Poi se ci sono delle responsabilità nel dopo Scoglio è un'altra cosa.
Adriatic2009
New member
Ciao Felix, prendo spunto per ribadire un concetto fondamentale, lo si e' gia detto, ma dato che ci sono persone nuove nel forum che non possono certamento leggere questa discussione dall'inizio faccio una precisazione.
Che io sia con il pilota automatico o che io sia nella modalita' manuale ( che viene usata negli arrivi , nelle partenze, nei canali, nei passaggi stretti e ogni qual volta un ufficiale lo ritenga opportuno) gli strumenti indicano la stessa cosa. Se essi indicano una cosa quando sono in automatico dopo il passaggio in manuale essi indicano la stessa cosa. Spero che questo concetto sia chiaro a tutti.
Il passaggio da automatico a manuale non ne comporta nessuna variazione, ne un loro spegnimento .
Non esiste nessuno strumento che anche in presenza di una montagna lungo la nostra rotta decida in autonomia di evitarla.
Il settaggio degli strumenti e' fatto dall'ufficiale di guardia che li imposta e inserisce dei parametri che secondo lui possono essere utili alla navigazione cosi' come possono essere utili nel prendere decisioni.
Se a me interessa che un radar mi dica quando una nave e' a 12 miglia ( e ho tutto il tempo di pensare a come evitarla) lo imposto per quella distanza, appena una nave entra nelle 12 miglia me lo fa sapere. Se io gli dico di farmelo sapere quando questa e' a 50 metri lui me lo dice a questa distanza e non prima( anche se e' troppo tardi per evitarla). Questo che io sia con il pilota automatico oppure decida di passare in manuale. ( Comunque un ufficiale non fa un affidamento cieco sugli allarmi anzi... se una nave e' pericolosa ( cioe' in rotta di collisione) se ne accorge molto prima che suonino.
P.S.
Per i piu' tecnici , ho volutamente evitato per quanto riguarda gli allarmi del radar di parlare di CPA e TCPA.
Adriatic2009
New member
Mauri , ricordiamoci anche che il mayday alla capitaneria di porto di Livorno e' stato dato dai carabinieri di Prato, mentre come ben sappiamo qualcun'altro avrebbe dovuto a farlo, e addirittura non lo ha mai fatto. Quindi giusto essere garantisti, aspettare i processi etc... ma non tappiamoci gli occhi o almeno uno lasciamolo aperto.
F
Felix73
Guest
Adriatic, a me era chiara.
Hai fatto comunque benissimo a ribadire certi concetti, ed anche con estrema chiarezza.
Grazie, un saluto!!
Hai fatto comunque benissimo a ribadire certi concetti, ed anche con estrema chiarezza.
Grazie, un saluto!!
diver67
Active member
Ciao Cryyy, sai quando le cose si mettono difficili, io mi affido alla semplicità.
Domanda: E se Schettino fosse rimasto seduto a cena, con chi era e con chi voleva, cosa (non) sarebbe successo?
Ciao Dino
maumarti
Member
Scusate, ma io non riesco a vederla così. (... e quindi aggiungo l'ennesimo post su questa cosa ... )
Lo ripeto, scusandomi per il maiuscolo di prima, ma l'indulgenza che consente di alterare di 5 miglia marine una rotta dichiarata senza un reale motivo è ciò da cui è partito il danno.
L'ho capito anche io che la rotta dichiarata non è vincolante, e ci saranno pure dei motivi logici per i quali non lo sia.
Solo che andare a fare le rasette alle Scole non è un motivo logico. Ergo, ai comandanti piacerà tanto la normativa vigente che gli permette di portare le loro barche dove gli pare, ma ai parenti di chi è morto al Giglio questa normativa credo che gli piace un po' meno.
Quindi continuo a sostenere che non ci sia niente di male a ragionare su come limitare la discrezionalità di un comandante quando la eserciterebbe senza un ragionevole motivo di sicurezza, causa di forza maggiore, o quanto altro di ragionevole ci possa essere.
) Lo ripeto, scusandomi per il maiuscolo di prima, ma l'indulgenza che consente di alterare di 5 miglia marine una rotta dichiarata senza un reale motivo è ciò da cui è partito il danno.
L'ho capito anche io che la rotta dichiarata non è vincolante, e ci saranno pure dei motivi logici per i quali non lo sia.
Solo che andare a fare le rasette alle Scole non è un motivo logico. Ergo, ai comandanti piacerà tanto la normativa vigente che gli permette di portare le loro barche dove gli pare, ma ai parenti di chi è morto al Giglio questa normativa credo che gli piace un po' meno.
Quindi continuo a sostenere che non ci sia niente di male a ragionare su come limitare la discrezionalità di un comandante quando la eserciterebbe senza un ragionevole motivo di sicurezza, causa di forza maggiore, o quanto altro di ragionevole ci possa essere.
cryyy
New member
Ciao Dino!!hai perfettamente ragione!!pero' perché la guardia costiera non ha avvisato la Costa Concordia??sapevano che di avvicinava agli scogli!!nessuna chiamata, nessuno avviso!perché si accorgono di una barchettina di poveri profughi ?Concordia ??non si vede??quando hanno intervistato le tre principali guardia costiera nessuno ha risposto!!perché??di questo non avremmo mai una risposta!!un caro saluto Cristian
Adriatic2009
New member
Schettino aveva in mano ufficialmente la guardia .Questo succede solo dopo che l'ufficiale di guardia lo avvisa sulla posizione della nave, della rotta , velocita' , eventuale traffico pericoloso, distanza dalla costa etc.... Tutte informazioni che l'ufficiale da al c.te prima che questi decida di prendere ufficialmente la guardia e la condotta della navigazione.Ti diro' di piu', dato che veniva dall'esterno, prima di prendere la guardia, doveva abituare gli occhi all'assenza di luce dato che era notte ed i suoi occhi non erano abituati dato che fino a quel momento si trovava in posti con luce( E' IMPORTANTISSIMA questa cosa). Quindi se schettino no era soddisfatto o aveva dubbi su qualcosa poteva farsi dare dall'ufficiale di guardia ulteriori chiarimenti. Prendendo ufficialmente la navigazione lui ha certificato che era in possesso di tutte quelle informazioni utili a non far danni ed i suoi occhi si erano abituati al buio.
La nave e' andate a 16 nodi contro degli scogli, l'ufficiale di guardia dice di averlo anche avvertito e la sua risposta e' stata ci penso io.
Se a questo punto ancora dubitiamo di chi sia la colpa....io sinceramente non capisco come facciate.
Sì, quello che è successo quel venerdì 13 sembra incredibile, ma è così. Un numero incredibile di telefonate con genova via cellulare e la Capitaneria di Livorno tenuta in attesa..
Forse anche questo aspetto del SMS circa i contatti con il DPA in emergenza andrebbe rivisto sottolineando che la priorità va data alle comunicazioni con l'Autorità Marittima (indipendentemente dalla cattiva pubblicità che questo può comportare). Quando c'è di mezzo la vita umana queste cose devono essere chiare e non possonoessere lasciate a interpretazioni di qualcuno che magari è rimasto sconvolto dal guaio che ha provocato. Troppe volte, visto che ora ci sono i cellulari, si è cercato di coprire i guai zitti zitti. Poi ora i cellulari verranno usati dai passeggeri anche a sproposito....
Seafoam
New member
Nave con comando a regime parlamentare, magari bicamerale...
Rodolfo
Super Moderatore
Maumarti, no so quando, ma lo stesso Ministro Clini ha detto che sarebbe stata imminente una revisione di questo tipo di navigazione e inseriti dei limiti e dei vincoli nella loro effettuazione. Giorni fa lo stesso Foschi ha dichiarato che la navigazione delle proprie navi sarà "controllata" on line da terra per evitare questo tipo di "iniziative".
Adriatic2009
New member
Ciao Rodolfo, ho sentito a riguardo un esperto di diritto marittimo che parlava della cosa. Certi divieti possono essere imposti solo dopo una discussione a livello internazionale e non da una nazione unilateralmente, perche' ci sono dei trattati internazionali che l' Italia ha ratificato ed a cui deve attenersi. Come escamotage possono essere fatti parchi marini, zone protette, ma il tutto a livello locale e non su larga scala.
vediamo un po' quello che succede.
Adriatic2009
New member
D' accordo con te, questo e' una delle procedure che dovra' essere cambiata. Sapere che il c.te invece di pensare a 4000 persone era al telefono e dall'altra parte, un qualcuno in quei momenti stesse cercando una ditta che potesse riparare il danno mi fa venire i brividi...
Ultima modifica:
- Stato
