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13/01/2012 -Naufragio Costa Concordia all'Isola del Giglio

Stato
Discussione chiusa ad ulteriori risposte.

Seafoam

New member
Comunque, mi sembra molto strano che non si sia saputo niente dell'accaduto.......................
Vi sono regole ben precise alle quali bisogna attenersi in casi del genere, avvisare il Registro etcetera.............
Senza riparazioni adeguate, anche se provvissorie non si và da nessuna parte, per riparare uno squarcio di 10 metri (anche se solo in modo provvisorio) non bastano poche ore............................................. per cui vi sarebbe stato un cambiamento di itinerario come minimo................
Entrare in bacino, non e così semplice......... :confused::confused::confused:

Anche io ritengo molto strano che non si sia saputo niente dell'accaduto.
 

Seafoam

New member
OT: Scusami, mi dispiace, ma devo ripetermi i tuoi post sull'irregolarità delle intercettazioni non c'entrano nulla con i miei interventi, e non ti sei adeguata (ulteriore accusa da cui scaturisce questo post) per nulla ai miei toni che sono stati sempre pacati e chiunque lo può verificare. La diatriba potrebbe anche non essere stata infruttuosa, e se così fosse (?), questo sarebbe oltrettutto un buon risultato. Spero davvero che a questo punto si possa rientrare nei ranghi. Pia illusione...

Italian...?!? Per favore... come vedi c'è un pressing...
 
Ultima modifica:

mauri55

New member
Schettino vide lui lo scoglio ad occhio nudo, mi chiedo perchè Ambrosio rimarchi nel verbale questo fatto: "Schettino porta gli occhiali per stanchezza, ma in quel momento non li aveva perche' li aveva lasciati nella cabina", "mi chiese spesso di impostare la scala radar perche' non ci vedeva bene". Ciao

Ciao Deliziosa,
anch'io in uno dei miei primi commenti, parlando delle possibili cause dell'investimento sulle Scole ,avevo parlato degli occhiali di Schettino, visto che in alcune foto avevo visto che li portava. Se poi se li era dimenticati la cosa è ancora più rilevante. Probabilmente tutto non è successo solo per una causa, ma vuoi l'arrivo in plancia pochi minuti prima,la telefonata con Palombo, la confusione in plancia di cui parla la Coronica, la mancanza degli occhiali , la scala della carta inadatta ecc. ...un mix esplosivo.... e l'incidente è servito. Naturalmente alla base di tutto una manovra imprudente e condotta male.....
 
I

Italian Cruiser

Guest
Seafoam e Deliziosa64... se ci sono problemi tra di voi... siete pregate di risolverli privatamente. Non vanno trasformati in un pubblico botta e risposta, tantomeno in una discussione come questa. Ed il discorso vale anche per tutti gli altri utenti.

Detto questo... si torna a parlare dell'incidente di Costa Concordia.
 

deliziosa64

New member
Seafoam e Deliziosa64... se ci sono problemi tra di voi... siete pregate di risolverli privatamente. Non vanno trasformati in un pubblico botta e risposta, tantomeno in una discussione come questa. Ed il discorso vale anche per tutti gli altri utenti. Detto questo... si torna a parlare dell'incidente di Costa Concordia.
Perfettamente d'accordo.
 

mauri55

New member
Ciao Mauri, solo una precisazione se hai un minuto, è stato definitivamente stabilito quale è il tracciato AIS corretto ?
All'inizio di questa vicenda avevo sentito parlare di tracciato olandese e di un un'altro se non ricordo male addirittura indiano o comunque di un paese lontano. Immagino comunque che dopo la lettura del VDR non ci saranno più questi dubbi.

Ciao Deliziosa,
per i tempi e le velocità io ho sempre fatto riferimento al tracciato messo su internet dalla società olandese QPS. Gli altri non li ho guardati anche perchè il tracciato degli olandesi è in linea con la deposizione di Pellegrini che con il suo punto nave fatto a nord di punta Lazzaretto conferma i dati del tracciato.
 

diver67

Active member
Scusate mi riaffaccio nella discussione, non sò se l'argomento è stato già trattato. Dalle registrazioni dei CC si sente che i passeggeri erano già saliti sulle lance e fatti scendere da li a poco. Fossero scesi in quell'istante,la situazione sarebbe cambiata e sopratutto, chi ha dato l'ordine di salire e chi il contrordine?
 

mauri55

New member
Scusate mi riaffaccio nella discussione, non sò se l'argomento è stato già trattato. Dalle registrazioni dei CC si sente che i passeggeri erano già saliti sulle lance e fatti scendere da li a poco. Fossero scesi in quell'istante,la situazione sarebbe cambiata e sopratutto, chi ha dato l'ordine di salire e chi il contrordine?

La pressione da parte dei passeggeri per salire sulle lance è stata forte da subito, quindi andrebbe chiarito se è stata un'iniziativa simile a quella di quell'ex marittimo che è andato in televisione a dire che aveva imbarcato tutti i suoi amici e sbracciato la lancia senza aspettare ordini del bordo o se qualcuno dell'equipaggio aveva iniziato a sbracciare senza l'ordine di Schettino....la mancanza di informazioni e disposizioni ha creato molta confusione....
 

deliziosa64

New member
Ciao Deliziosa,
anch'io in uno dei miei primi commenti, parlando delle possibili cause dell'investimento sulle Scole ,avevo parlato degli occhiali di Schettino, visto che in alcune foto avevo visto che li portava. Se poi se li era dimenticati la cosa è ancora più rilevante. Probabilmente tutto non è successo solo per una causa, ma vuoi l'arrivo in plancia pochi minuti prima,la telefonata con Palombo, la confusione in plancia di cui parla la Coronica, la mancanza degli occhiali , la scala della carta inadatta ecc. ...un mix esplosivo.... e l'incidente è servito. Naturalmente alla base di tutto una manovra imprudente e condotta male.....
Sono d'accordo, sicuramente c'è stato il concorso di vari fattori scatenanti, tutti sfavorevoli come avviene in quasi tutti gli incidenti, tra i quali appunto anche la presenza di estranei in plancia, con il maitre che decideva di passare a Schettino la conversazione telefonica con Palombo in un momento delicato di manovra.

Ciao Deliziosa,
per i tempi e le velocità io ho sempre fatto riferimento al tracciato messo su internet dalla società olandese QPS. Gli altri non li ho guardati anche perchè il tracciato degli olandesi è in linea con la deposizione di Pellegrini che con il suo punto nave fatto a nord di punta Lazzaretto conferma i dati del tracciato.
Quindi si conferma come più certo il tracciato olandese. Grazie
 

Mork43

New member
Il problema non è neanche tanto avere o non avere dato l'abbandono nave...il primo problema è non avere dato l'emergenza generale.
Abbiamo visto come si è comportanto il comandante dell'Allegra, subito dopo l'incidente ha dato l'emergenza generale, radunato i passeggeri sul ponte, verificati i danni e la sicurezza della nave deciso che non era necessario abbandonarla...ma tutte le operazioni di verifica le ha fatte con i passeggeri in sicurezza.

Se schettino subito dopo aver colpito lo scoglio (anche se non sapeva di che entità fosse il danno sapeva con sicurezza di aver fatto un danno) avesse immediatamente fatto scattare l'allarme generale molto propabilmente tutti i passeggeri sarebbero riusciti a raggiungere le loro cabine per poter prendere i salvagenti (che alla fine sono mancati per tutti) e nelle condizioni in cui si trovava la nave (nella prima ora/ora e mezza è rimasta pressochè dritta) non ci sarebbero state scene di comprensibile panico.
Una volta radunati i passeggeri nei punti di raccolta avrebbe avuto tutto il tempo di dare l'abbandono nave nel momento in cui era più favorevole, fatte le verifiche necessarie...ma non con i passeggeri a spasso per la nave, ma con i passeggeri in sicurezza.

Invece l'emergenza generale e l'abbandono nave sono stati a pochi minuti di distanza uno dall' altro...e qui per conto mio l'errore che ha generato il caos a bordo e parte delle vittime.

Ovviamente a mio parere...

Ok, dal cronologico della CP , risulterebbe che alle 22:34 è stato dichiarato "distress" e alle 22:58 "disposto abbandono nave" , quindi non proprio .." sono stati a pochi minuti di distanza uno dall' altro". . Il quesito principale comunque rimane il seguente : "E' logico abbandonare la nave quando quest'ultima non è ferma e non governabile con il rischio che lo scafo travolga le scialuppe che nel frattempo sono calate ?". Mi risulta che solo i fast-rescue vengono messi a mare con la nave in movimento....
Saluti a tutti.....
 

deliziosa64

New member
Ciao Mork
dai dati dell'AIS, che dovrebbero essere affidabili, sembra che la Concordia abbia arrestato il suo abbrivio verso nord alle 22.00 circa. A mio parere già lì avrebbero dovuto iniziare a sbarcare i passeggeri, vista la vicinanza con il porto del Giglio, viste le ottime condizioni meteomarine e l'accettabile sbandamento a sinistra che aveva la nave. Dopo le 22 la nave ha iniziato ad avvicinarsi alla costa spinta dal vento alla velocità massima di 1 nodo. Però dal video girato in plancia e fatto vedere dal TG5, ancora alle 22.15 Schettino parlava di soli due compartimenti allagati e chiedeva ancora la situazione alla Direzione Macchina, nella speranza di conservare la galleggiabilità della nave e magari (dico io ) riavere i thrusters disponibili. Quindi c'è stata o incomprensione od incapacità ad accettare la realtà dei fatti. Dal momento successivo all'accertamento che la nave aveva perso la propulsione ed il vento l'avrebbe scarrocciata sulla costa rocciosa del Giglio , era necessario lasciare la nave perchè era prevedibile che giunta in costa la nave si sarebbe abbatuta su un fianco a causa dell'incaglio e della grossa falla sul fianco sinistro.Durante lo sbarco avrebbero potuto rallentare (o fermare) lo scarroccio verso la costa con l'uso delle ancore, la nave avrebbe messo la prua al vento e sarebbe stato possibile ammainare tutte le zattere, tenders e lance di salvataggio, quindi massima capacità e mandare tutti i passeggeri a terra con nave quasi dritta. Poi ( come ho già scritto in un post precedente) dopo lo sbarco, se era accertato che la nave sarebbe affondata, avrebbe potuto lasciare andare tutta la catena a mare sganciando l'ultima maglia, e lasciare scarrocciare la nave a terra . Questa a mio parere era la manovra da farsi.
Ciao, credo che questa, condivisa anche da alleja, fosse la manovra più adatta all'emergenza del 13 gennaio. Manovra che avrebbe potuto consentire soprattutto la salvezza di tutti i passeggeri della Concordia.
 

La76

New member
Ok, dal cronologico della CP , risulterebbe che alle 22:34 è stato dichiarato "distress" e alle 22:58 "disposto abbandono nave" , quindi non proprio .." sono stati a pochi minuti di distanza uno dall' altro". . Il quesito principale comunque rimane il seguente : "E' logico abbandonare la nave quando quest'ultima non è ferma e non governabile con il rischio che lo scafo travolga le scialuppe che nel frattempo sono calate ?". Mi risulta che solo i fast-rescue vengono messi a mare con la nave in movimento....
Saluti a tutti.....

Io infatti ho parlato di dare l'emergenza generale, non l'abbandono nave.

Leggendo gli orari da te scritti è passata all'incirca 1 ora tra l'impatto con lo scoglio e il segnale di emergenza generale...per me troppo.
 

mauri55

New member
Ok, dal cronologico della CP , risulterebbe che alle 22:34 è stato dichiarato "distress" e alle 22:58 "disposto abbandono nave" , quindi non proprio .." sono stati a pochi minuti di distanza uno dall' altro". . Il quesito principale comunque rimane il seguente : "E' logico abbandonare la nave quando quest'ultima non è ferma e non governabile con il rischio che lo scafo travolga le scialuppe che nel frattempo sono calate ?". Mi risulta che solo i fast-rescue vengono messi a mare con la nave in movimento....
Saluti a tutti.....

Ciao Mork43
una velocità di massimo 1 nodo dovuta allo scarroccio non può essere considerata d'impedimento allo sgancio delle scialuppe, anche se quelle di sottovento avrebbero dovuto manovrare opportunamente. Quando c'è vento le navi hanno sempre un pò di moto rispetto all'acqua.
 

DevilCap56

Member
Devil, tengo a precisare che non ho mai parlato di pericolo di affondamento, ma di opportunità di continuare il viaggio con un simile danno, anche se in quel momento non accertato nella sua entità, con tutte le persone a bordo e di, forse, probabile mancata comunicazione dell'avvenuto incidente (che se fosse stato comunicato forse avrebbe impedito la rotta verso Palermo). Probabilmente il Capoluogo Siciliano poteva accogliere, come sembra sia stato, la nave in bacino. Napoli mi sembra abbia un bacino di dimensioni sufficienti a "contenere" Fortuna ma ci sarà stato qualche motivo per non poterlo o volerlo utilizzare. Castellamare non lo so.

Per l'elica, credo dipenda dalle "dimensioni" della rottura; tanto più lesionata, tanto più sbilanciata e tanto più la necessità di ridurre la velocità di rotazione non solo per le fastidiose vibrazioni, ma anche per eventuali danni conseguenti alla struttura cui è collegata.

Ciao Devil.

Ciao Rodolfo, le mie supposizioni iniziali non erano per contraddire, ma solo per portare il discorso sulla presunta entrata in bacino subito dopo l'incidente senza che la notizia venisse diffusa. Il che mi sembra abbastanza strano.


Un'elica leggermente piegata può facilmente essere raddrizzata in poche ore durante una normale sosta in porto (senza che i passeggeri se ne rendano conto) ma un taglio di 10 metri.......................:confused::confused:


Mettere la nave a secco non è uno scherzo, richiede un bel pò di tempo, con relativo cambiamento di programma, specialmente se Palermo non era il porto finale........................
Per cui se l'incidente vi è stato, cosa al momento ancora da confermare, sicuramente il danno non sarà stato così esteso come si vuol far credere........

Mi sà che il tutto stia venendo fuori solo per continuare ad alimentare le notizie spazzatura... Naturalmente questa è solo la mia opinione.


PS - Napoli non lo sò, ma Castellammare per quanto ne sò, non ha bacini ma solo scali di costruzione.
 
Ultima modifica:

mauri55

New member
Ciao Rodolfo, le mie supposizioni iniziali non erano per contraddire, ma solo per portare il discorso sulla presunta entrata in bacino subito dopo l'incidente senza che la notizia venisse diffusa. Il che mi sembra abbastanza strano.


Un'elica leggermente piegata può facilmente essere raddrizzata in poche ore durante una normale sosta in porto (senza che i passeggeri se ne rendano conto) ma un taglio di 10 metri.......................:confused::confused:


Mettere la nave a secco non è uno scherzo, richiede un bel pò di tempo, con relativo cambiamento di programma, specialmente se Palermo non era il porto finale........................
Per cui se l'incidente vi è stato, cosa al momento ancora da confermare, sicuramente il danno non sarà stato così esteso come si vuol far credere........

Mi sà che il tutto stia venendo fuori solo per continuare ad alimentare le notizie spazzatura... Naturalmente questa è solo la mia opinione.


PS - Napoli non lo sò, ma Castellammare per quanto ne sò, non ha bacini ma solo scali di costruzione.

A Napoli il Cantiere del Mediterraneo ha un bacino che probabilmente poteva accogliere la Costa Fortuna, ( è lungo 335 m. e largo 40 m. contro dimensioni della nave di 272 x 36 ) , ma forse era occupato da altre navi....poi solo per preparare il bacino ad accogliere la nave richiede del tempo e nel frattempo può essere più conveniente proseguire per Palermo, se l'itinerario della crociera è quello.....
 

deliziosa64

New member
A Napoli il Cantiere del Mediterraneo ha un bacino che probabilmente poteva accogliere la Costa Fortuna, ( è lungo 335 m. e largo 40 m. contro dimensioni della nave di 272 x 36 ) , ma forse era occupato da altre navi....poi solo per preparare il bacino ad accogliere la nave richiede del tempo e nel frattempo può essere più conveniente proseguire per Palermo, se l'itinerario della crociera è quello.....
Ciao Mauri, la Costa Fortuna nel mese di giugno 2005, periodo indicato dal fotografo di bordo, faceva questo itinerario : Savona - Napoli - Palermo - Tunisi - Palma di Maiorca - Barcellona - Marsiglia. Si può vedere anche da questo link relativo alla primavera 2005. http://www.tcs-lugano.ch/viaggi/2005/costa.html
Un certo Sig. Flavio Tronzano che era a bordo della Fortuna nel mese di giugno 2005 con la propria famiglia, racconta di un guasto della nave a Palermo, che costrinse la Costa Fortuna a saltare la tappa di Tunisi, tappa che per la sua famiglia era quella più interessante. Una piccola conferma o solo una coincidenza? Non lo possiamo sapere, verificheranno con l'inchiesta del Giglio. Questo è il link : http://www.tronzano.com/io.htm
 

Seafoam

New member
Ciao Rodolfo, le mie supposizioni iniziali non erano per contraddire, ma solo per portare il discorso sulla presunta entrata in bacino subito dopo l'incidente senza che la notizia venisse diffusa. Il che mi sembra abbastanza strano.


Un'elica leggermente piegata può facilmente essere raddrizzata in poche ore durante una normale sosta in porto (senza che i passeggeri se ne rendano conto) ma un taglio di 10 metri.......................:confused::confused:


Mettere la nave a secco non è uno scherzo, richiede un bel pò di tempo, con relativo cambiamento di programma, specialmente se Palermo non era il porto finale........................
Per cui se l'incidente vi è stato, cosa al momento ancora da confermare, sicuramente il danno non sarà stato così esteso come si vuol far credere........


Mi sà che il tutto stia venendo fuori solo per continuare ad alimentare le notizie spazzatura... Naturalmente questa è solo la mia opinione.


PS - Napoli non lo sò, ma Castellammare per quanto ne sò, non ha bacini ma solo scali di costruzione.

Tutto sommato potresti aver ragione. :-D
 

Seafoam

New member
A Napoli il Cantiere del Mediterraneo ha un bacino che probabilmente poteva accogliere la Costa Fortuna, ( è lungo 335 m. e largo 40 m. contro dimensioni della nave di 272 x 36 ) , ma forse era occupato da altre navi....poi solo per preparare il bacino ad accogliere la nave richiede del tempo e nel frattempo può essere più conveniente proseguire per Palermo, se l'itinerario della crociera è quello.....

Ma in questa riparazione a Palermo la nave sarebbe entrata in bacino con a bordo tutti i passeggeri?
Detto questo, forse sarebbe meglio di aprire un 3D su questo argomento del Fortuna. Altrimenti si fa macello. Bisogna saltare da posta a post. ;-D
 
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