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Costa Concordia: Ipotesi di recupero

Stato
Discussione chiusa ad ulteriori risposte.

Rodolfo

Super Moderatore
Infatti. Se mai cominciassero i lavori di scavo, dopo due ore interverrebbero i Carabinieri a bloccarli, come avviene "abitualmente" in tutte le operazioni di questo tipo.

Vedi Venezia, Genova, Pescara, Livorno, Cagliari, solo per parlare degli ultimi casi. E i tempi si dilaterebbero in maniera enorme.

Forse il tutto potrebbe soddisfare chi non vorrebbe mai vedere Concordia demolita. Sarà il primo caso di "conservazione" di una nave in Italia? ;) ;)
 

IlvecchioGio

New member
Vero anche... che spesso e volentieri Greenpeace abbaia ma non morde !!!!!!!!!!!!

Ci sono in ballo ...S O L D I ..e la tutela dell'ambiente va a farsi friggere come sempre è avvenuto negli ultimi 60 anni..

Sapete chi veramente decide queste cose ...credete siano i politici di questo o del futuro governo ??? ...

bhe se lo credete vi sbagliate !!!!!
 

Rodolfo

Super Moderatore
Mi son limitato a riportare la notizia che non credo, dal mio punto di vista sia poi così definitiva. Politici o no la questione non cambia ai fini pratici.

Naturalmente su di una cosa son d'accordo; sui soldi e gli interessi di parte che ruotano attorno alla vicenda.
 

IlvecchioGio

New member
Mi son limitato a riportare la notizia che non credo, dal mio punto di vista sia poi così definitiva. Politici o no la questione non cambia ai fini pratici.

Naturalmente su di una cosa son d'accordo; sui soldi e gli interessi di parte che ruotano attorno alla vicenda.

Concordo al 110%
 

Rodolfo

Super Moderatore
Già Tano, già. Mi auguro di no, ma il momento del raddrizzamento sarà critico. In ogni caso sembra che ogni giorno la nave, supermonitorata, sia sprofondata di qualche millimetro e il 31 ottobre scorso, durante una mareggiata, lo sprofondamento sia stato di un metro; lo scafo deve essere tremendamente deformato.

Ora comunque dovrebbe essere assicurata al fondale attraverso 12 "anchor block".
 

tamburino

Active member
Rodolfo anch'io ho lo stesso pensiero di Tano , certamente non li al Giglio ma durante il trasferimento.
Probabilmente oltre a risparmiare in moneta ,pensi a quante "beghe" ;) ( in genovese =grane, problemi) in meno ci saranno ?
Considerando poi che sarebbe la sua degna sepoltura
 
U

unochenavigaverament

Guest
Rodolfo anch'io ho lo stesso pensiero di Tano , certamente non li al Giglio ma durante il trasferimento.
Probabilmente oltre a risparmiare in moneta ,pensi a quante "beghe" ;) ( in genovese =grane, problemi) in meno ci saranno ?
Considerando poi che sarebbe la sua degna sepoltura
È così eliminerebbero l'unica fonte di guadagno dal relitto, la vendita dell'acciaio. Non penso che in nuovi padroni della nave abbiano interesse a farlo
 

Rodolfo

Super Moderatore
Da notizie che ricorrono in Internet, la demolizione di una nave passeggeri ha un valore di circa 350/400 dollari la tonnellata
 
T

tano

Guest
Scusate ma sono indietro, in questo momento, a chi appartiene la nave ?
Chi sta pagando il lavoro di ricupero ?
La tonnellata costa 350/400 dollari ? Ma da quando ? Da qual momento ?
Cioé io come impresario finche la nave, cioé la Concordia, non é ferma davanti al mio bacino, non metto un soldo avanti, e neanche pagherei un assicurazione per portarla fino il cantiere.
Poi, se va in Italia, é per creare lavoro, cioé solo se la politica ci mette lo zampino ci arriva.

Un saluto.
 
T

tano

Guest
Ma se l´operazione fino Piombino e l´attesa la deve pagare Costa credo che la mandano a picco assieme ad un cima legato Schettino ed ad un´altra Michele Misseri.

Un saluto.
 

tamburino

Active member
Rodolfo, se i 350/400 $ sono riferiti al peso del materiale totale qualsiasi esso sia, così ne ricaverebbero circa 15 milioni di Euro,Concordia pesa circa 56000 T. ma non è tutto metallo o materiale riciclabile.
 
Stato
Discussione chiusa ad ulteriori risposte.
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