Leggo con attenzione questo post che vedo coprire molti macro argomenti...
fra le cose più sfiziose che mi intrigano:
1° Responsabilità Management
Posso chiedere che cosa porta qualcuno a volere la testa dei vertici Costa?
Magari mi son perso qualche puntata ed è bene che allora mi aggiorni.
Se è vero che quella pratica dell'inchino era non autorizzata ufficialmente ma in qualche modo tollerata non vuol dire che il Capitan Luke Skywalker di turno possa lanciarla a Mach2 a 100metri da riva.
Non mi addentro ulteriormente poichè non vorrei fare OT.
Io ho visto umanamente Foschi e Onorato molto provati, al limite del pianto, per un'onta che rimarrà persistente e pesante nella storia di Costa.
Ripeto non ho il saggio delle verità in tasca, come molti ho avuto reazioni istintive al quale è seguita la ricerca di lucido controllo nel giudizio.
Se qualcuno vede responsabilità del Management allora ignoro il perchè e, ripeto, è bene che mi aggiorni.
2° Comportamento Post Disastro
Io avevo prenotato la Profumo d'Agrumi per il prossimo 3 Marzo, proprio sulla Concordia.
Non ci ho pensato un secondo a confermare la crociera alternativa.
E' ovvio che ognuno ha reazioni diverse, vive emotivamente le vicende diversamente, ovviamente non considerando i diretti interessati come chi era lì e parentado relativo.
Non credo che nel lungo periodo possa esserci un tracollo. Negli anni scorsi ci sono stati incidenti aerei purtroppo significativi, di cui abbiamo avuto ogni singolo dettaglio dai mass media.
Non mi pare proprio che quel settore abbia avuto un tracollo...
Quello che io trovo corretto è rispettare le opinioni senza imporre il proprio punto di vista, proprio come non voglio se tentano di convincermi che non è sicura.
Io prenderò aereo e nave con due figli? Sono un martire, un'incosciente? Troverò capitan Schettinone a bordo del 747 che fa l'inchino alla torre di controllo come Maverick in Top Gun?
Credo che si stia affrontando un periodo buio della marineria e della crocieristica, che richiederà tempo per avere risposte certe e per il ritorno alla normalità.
Una piccola preghiera ve la vorrei fare io...almeno tra di noi non parliamo di statistiche sulle vittime... Tanto sappiamo che siamo su uno dei mezzi di trasporto più sicuri al mondo, come
gli aerei. Mi sembra levare umanità all'essere umano ed elevarlo ad uno studio tipo Credit Suisse, per rimanere sul post. Non fraintendetemi, NON SALGO in cattedra, esprimo un mio pensiero,
anzi come meglio detto, una preghiera.
3° Gli Americani - The Owner
Io lavoro per una ditta americana. Da 15 anni. Quindi la loro mentalità la conosco un pò.
Nel caso di Costa, hanno portato capitale e permesso di mantenere la nostra identità italica, senza snaturarla troppo... al di là degli interni delle navi !!!!
Questo in effetti è abbastanza atipico, fatto salvo per entità multinazionali che hanno compreso negli anni che un'approccio impositivo non portava a risultati efficienti.
Concordo con chi affermava che una tragedia economica come questa, senza robuste spalle a monte, sarebbe stata di difficile gestione in un panorama come il nostro attuale.
Il tempo è galantuomo, e darà dignità e valore a chi lo merita.
Non so se è una desiderata od una certezza.
Io sono ottimista per definizione!
Un saluto carissimo
Max