Vedo che nonostante gli inviti dei moderatori a non fare polemiche, queste continuano a comparire e non riesco a non rispondere.
Tutti i paesi sono a rischio, anche il nostro. Dovremmo fermare tutte le navi? Gli aerei? I treni?
Supponiamo che io viva a Roma, dovrei trasferirmi in un isola sperduta del Pacifico?
A Tunisi non c'era una guerra in corso.
A Roma non c'è una guerra in corso.
A Parigi non c'era una guerra in corso.
A Madrid non c'era una guerra in corso.....
Il "Ground zero" prima era vivo e anche lì non c'era una guerra in corso.
Per evitare di incappare nei piani di questi pazzi occorre, ahimè, solo fortuna.
Gli sfortunati che hanno perso la vita erano persone come noi, con dei sogni, dei desideri, delle famiglie....proprio come noi.
Non meritano di passare per incoscenti, meritano solo rispetto.
Non possiamo chiuderci in casa, non saremmo sicuri nemmeno lì e poi che vita sarebbe?!?
Veramente, a noi, Italia, han dichiarato guerra.
Trovo abbiate ragione entrambi...
Mi spiego:
Non possiamo non pensare solo alle povere vittime delle crociere, si vede bene che c'erano altre persone, sempre turisti e che comq sono morti 2 impiegati del museo...ma forse di loro ci interessa poco....polemicamente parlando.
Non possiamo "dargliela" vinta.
Dobbiamo viaggiare...
Andare ora in Tunisia è certamente azzardato...
Non si poteva andare in Israele, poi un'apertura. Di contro, Libaia aperta, poi chiusa (decenni fa...)
L'Egitto e forse il Marocco in bilico.
Fino a "ieri" si poteva andare in Yemen, con accortezza, ora è inavvicinabile.
Sono stanca di sentirmi dire di non "andarmela" a cercare...come quando morì una coppia di sposini per lo schianto di un aereo diretto a Cuba invece di fare la luna di miele in Italia....
Altra cosa mi direte...il principio, non cambia...
Non possiamo far finta che l'Italia non sia un possibile bersaglio...
Io ho parlato di Genova, Milano: giustamente è stata fatta notare la Sindone a Torino...e i motivi per temere, a mio giudizio potrebbero esserci eccome...
Qualcuno diceva che è impossibile che succeda al supermercato sotto casa: beh, me lo auguro.
Ma direi che la storia, recente, dimostra esattamente il contrario
Purtroppo
grazie a Dino ... con l'augurio di un sereno proseguimento e rientro per quanto possibile...