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Felix73
Guest
Manlio, vedremo
Il mio augurio, è che mi possano smentire al più presto. Speriamo.
Un saluto
Il mio augurio, è che mi possano smentire al più presto. Speriamo.
Un saluto
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Mi scuso per la duplicazione del post..
Max.. Se non hanno il fucile che ha sparato a che si attaccano?
Solo che la notizia, al solito, non ha una fonte..
Invece al tg hanno detto che i tempi per decidere la giurisdizione sono ancora lunghi perché la corte, come le nostre ad Agosto, chiude per un mese..
Tutti questi rinvii secondo me tradiscono anche il loro imbarazzo.. Secondo me la corte prende tempo per aspettare referti ecc. ma sa di essere tra due fuochi non rinviano per mostrare forza ma perché sono in mezzo ad un impiccio.
Un saluto
Manlio
Confermo quanto scritto da Felix, sentito anch'io al tg delle 13.
Chi ha sparato?Non lo so, a questo punto probabilmente non i Marò.
I tempi per la decisione sulla giurisdizione scadono tra circa 24 ore...solo dopo la corte và in ferie.
Che dire, speriamo in un "miracolo"...anche se sinceramente non credo che entro domani arriverà qualcosa.
Le fonti comunque sono, per quanto riguarda le armi, la polizia scientifica Indiana...per quanto riguarda invece l' "appoggio" alle nostre posizioni, i membri del G8...e nessuna delle due mi sembra da sottovalutare.
Seafoam, grazie per questo interessante link.
E quello che scrive non è proprio l'ultimo arrivato. Per quanto mi riguarda, purtroppo, non sono sorpreso. Questione greca inclusa. Sono stati più furbi di noi.
Sulla giustizia: un conto è dire che in Italia le cose non funzionino nell'APPLICAZIONE della legge e NEI TEMPI, questo è evidente e lo capisco, un conto è fare un parallellismo tra sistemi giudiziari con principi (anche culturali oltre che normativi) e modalità di applicazione differenti. E fare un parallelismo tra il nostro e quello Indiano, perdonatemi, vuol dire non aver capito minimamente che cosa si sta confrontando. Il loro "difetta" di garantismo alla base, nei principi e nelle regole processuali. E questo nasce da una profonda differenza sociale e culturale tra noi e loro. Per evidenti fatti storici.
Qui non si tratta di generalizzare tra buoni e cattivi. Qui si tratta di avere dei dubbi sull'approccio Indiano. Che nel loro contesto non è un' eccezione.
E da come si sono comportati, fin dall'inizio, da subito, questi dubbi sono stati confermati.
Un saluto
Laura.. 'fonti della polizia indiana' come ha detto il tg non vuol dire nulla..
Ed il Kerala è la parte più avanzata.. Vai a sapere se le teste sono come quelle di chi ha processato quei ragazzi sardi..
Per inciso nel nostro pur garantista sistema giuridico si sono avute storie come quella..
Più di una persona è stata in carcere anni per omonimia (? sembra assurdo vero?) ed una persona, provata la sua innocenza dopo dieci anni di carcere, non veniva liberata per una serie di cavilli assurdi (se non sbaglio lo rese noto Pertini ed era basito).
Questo per dire che anche in un uno dei migliori sistemi possono avvenire assurdità, alla fine dietro ci sono sempre uomini..
Tornando all'India ripeto di essere d'accordo con voi che la sensazione è quella della ricerca delle prove per supportare una accusa.. Un po meno sul fatto che quelle prove vengano 'create' laddove non esistano..
A me sembra che operino proprio come i pm che in italia abusano della carcerazione preventiva..
Per cui lo vedo antipatico ma non mi scandalizzo come se fosse assurdo.
Manlio, alcune precisazioni.
Io ho citato il ragazzo sardo come esempio, ma non è che ho questo concetto sull'India solo per questo.
Quando parlo di principi dell'ordinamento, mi riferisco a principi di "uguaglianza" e principi "individualistici" (a tutela della persona) tipici degli ordinamenti occidentali, che non possono essere ancora nel DNA (anche se citati "sulla carta") di una nazione che fa della disuguaglianza e della diversità la sua ragion d'essere.
E' la nazione delle caste. E' la nazione che discrimina da un punto di vista legislativo i gay. Che non riconosce di fatto parità tra uomo e donna.
E' una nazione iper-orgogliosa (non lo dice Felix, ci sono degli studi dietro) effetto della post-colonizzazione.
Se poi vuoi paragonarla all'Italia, fai pure. Ma non ti seguo in questo.
Quelli che tu citi, sono errori giudiziari che non difettano di mancanza di "principi alla fonte", ma sono errori contingenti. Non sistemici. Punto.
Da condannare ovviamente, ma rimangono errori. Non confondiamoci.
L'India sta facendo passi da gigante in merito, non lo nascondo, ma ha ancora tanta strada da percorrere (leggiti il rapporto sulla tutela delle minoranze religiose).
Un saluto
Manlio, alcune precisazioni.
Io ho citato il ragazzo sardo come esempio, ma non è che ho questo concetto sull'India solo per questo.
Quando parlo di principi dell'ordinamento, mi riferisco a principi di "uguaglianza" e principi "individualistici" (a tutela della persona) tipici degli ordinamenti occidentali, che non possono essere ancora nel DNA (anche se citati "sulla carta") di una nazione che fa della disuguaglianza e della diversità la sua ragion d'essere.
E' la nazione delle caste. E' la nazione che discrimina da un punto di vista legislativo i gay. Che non riconosce di fatto parità tra uomo e donna.
E' una nazione iper-orgogliosa (non lo dice Felix, ci sono degli studi dietro) effetto della post-colonizzazione.
Se poi vuoi paragonarla all'Italia, fai pure. Ma non ti seguo in questo.
Quelli che tu citi, sono errori giudiziari che non difettano di mancanza di "principi alla fonte", ma sono errori contingenti. Non sistemici. Punto.
Da condannare ovviamente, ma rimangono errori. Non confondiamoci.
L'India sta facendo passi da gigante in merito, non lo nascondo, ma ha ancora tanta strada da percorrere (leggiti il rapporto sulla tutela delle minoranze religiose).
Un saluto
Ciao Felix..... diciamo 4 generazioni ?
Felix, ne abbiamo parlato più volte in mp e non ti do torto..
Però la domanda alla fin fine è una sola e diretta: pur di avere ragione gli indiani potrebbero negare una perizia balistica che gli da torto? Oppure, peggio ancora, falsarla ?
Io non mi sento di dire una cosa simile..
A questo aggiungo la considerazione sul Kerala non a caso, io di indiani ne ho visti per vari motivi, sono tutti molto lontani da quelli che hai descritto ma sono anche fior di studiosi, dato che il Kerala è lo stato più ricco avranno la mentalità delle persone che ho conosciuto o saranno vicini a quella che descrivono i dati che mi hai mostrato a suo tempo?
Ma questo non vuol dire che io non capisco il tuo punto di vista, e qui si vede dal modo in cui operano che tu hai le tue ragioni, ma il salto sulla possibilità di non fidarsi dei loro test è un salto immenso..
Tutto lì..
Per quanto riguarda la nostra giustizia, volevo solo ricordare che certe cose non si vedono solo lì, ma come dici tu la base del nostro ordinamento è una base di altissimo livello..
Questo l'ho scritto sopra, però ho solo voluto dire che non si può negare che anche da noi a volte si opera come nel caso dei Marò: qui invece sembra che non abbiamo mai visto cose simili..
L'ordinamento Italiano è però una costruzione elevatissima..
Però questo non toglie che non si può andare da uno stato e rifiutare un processo perché l'ordinamento è ingiusto..
Puoi contestare la competenza ma non le regole anche se magari hai ragione..
In sintesi, io non sono lontano da una diffidenza verso gli Indiani ma non credo che arrivino a falsare delle prove a loro favore..
Tutto lì..
Un saluto
Manlio
Se (SE lo ripeto e sottolineo SE) io avessi sparato alla barca il fucile lo facevo sparire..
Aspirante, anche se potrebbe essere così..
Facciamoci una domanda: noi 'bianchi' e loro 'neri '?
Per quel che mi riguarda una nave è piena di nascondigli..
Se (SE lo ripeto e sottolineo SE) io avessi sparato alla barca il fucile lo facevo sparire..
I Marò avranno una morale più alta della mia?
Un saluto
Manlio
Laura, è stato il comandante ad entrare, poi una volta capita l'aria il tempo c'era..
I registri di armi potrebbero essere, per motivi di riservatezza, due..
Basta consegnare quello ufficioso..
Non dico sia così sia chiaro, ma qualunque forum di crociere indiano scriverebbe questo esattamente come noi scriviamo che loro confutano
le prove..
Mi darebbe fastidio come italiano leggere una cosa così, io qui mi rifiuto di fare buoni e cattivi, vorrei capire cosa è successo e cosa succede
senza lanciare accuse prima del tempo..
Un saluto
Manlio
Scusa Manlio... mi sono accorto di aver commesso un errore nello scrivere.
Il comandante della nave - una volta in porto straniero - e' responsabile della custodia delle armi del munizionamento e del relativo registro, generalmente il tutto conservato in una cassa metallica chiusa con lucchetto o serratura.
pardon !
ciao
enrico