C.Voyager grande crociera del mar rosso 20/11/2011

[GiacomoRovere]

Diario più che interessante!

 

[Utente cancellato]

partiti da civitavecchia direzione sud. la nave tiene bene il mare, arriviamo alle isole eolie e il comandante ci comunica che faremo scalo a messina. subito dopo, un nubifragio si abbatte su di noi con un forte vento a dritta. la Voyager regge benissimo il mare.

arrivati allo stretto di messina il mare si agita un po'

adesso si beccheggia un po', il pilota sale a bordo e si dirige servo il porto di messina. ma il beccheggio aumenta e cosi' ritorniamo indietro. per poi riprovare di nuovo è finalmente arriviamo a messina.

mi affaccio dai ponti superiori e................faccio lo scoop fotografico. individuo e fotografo guizzo

grande il nostro fotografo di messina. purtroppo poco dopo sento che il nubifragio a causato delle vittime. (un pensiero ai morti) giusto per rendere l'idea del temporale

scendo da solo (la moglie a riposo con i dolori) giro 2/3 ore per messina e mangio un ottimo cannolo, poi mi incanto a guardare il duomo,che visto da vicino è molto piu' bello che in foto, la torre degli orologi non rende bene dalle foto. la sosta tecnica a messina ci ha fatto risparmiare alcune ore di mare mosso.alla partenza ci viene comunicato dagli altoparlanti che la notte incontreremo mare molto mosso, ma ci rassicurano che la navigazione è in assoluta sicurezza. mentre eravamo al ristorante inizia la "ballata" alcune persone non finiscono la cena, si ritirano anzitempo in cabina. chi è a poppa soffre anche per il forte rumore dei motori. per fortuna sto' al centro nave è dormo sereno tutta la notte. a te la palla alex

 

[Utente cancellato]

Diario più che interessante!
Ho solo un problema per quanto riguarda gli ultimi due post di Mimmo, le immagini risultano rimosse.

io le vedo

 

[GiacomoRovere]

Rettifico, evidentemente è un problema della mia connessione, ora si vedono

Continuo a seguire con piacere il diario!

 

[Rodolfo]

Mimmo il bulbo non deve necessariamente affiorare dall'acqua; anche lei ce l'ha ed è immerso. Prova vedere una foto della prua più panoramica; dovrebbe vedersi il simbolo del bulbo.

Il faro che hai fotografato è un "Search Ligth": di solito è "appeso" a ciascuna delle estremità delle alette di plancia, che una volta, nel caso di Voyager potevano scorrere ed uscire all'esterno della sagoma del ponte; ora non lo so.

Per quanto riguarda la scia, Leo ha già risposto esaurientemente.

 

[diver67]

Ciao Mimmo, grazie per i preziosi dettagli che stai fornendo. Una domanda, ma le camere sono veramente così piccole, come si vede dalle foto di Leo ho è un effetto di schiacciamento dell'obbiettivo?

 

[rudder]

Diario simpaticissimo...complimenti a tutti!!
rudder

 

[La76]

io le vedo

Mimmo, neanche io le vedo
esce un quadratino con la scritta che sono state spostate o rimosse...per caso le hai cancellate dopo averle pubblicate?

 

[Felix73]

partiti da civitavecchia direzione sud. la nave tiene bene il mare, arriviamo alle isole eolie e il comandante ci comunica che faremo scalo a messina. subito dopo un nubifragio si abbatte su di noi con un forte vento a dritta. la Voyager regge benissimo il mare.

arrivati allo stretto di messina il mare si agita un po'

adesso si beccheggia un po', il pilota sale a bordo e si dirige servo il porto di messina. ma il beccheggio aumenta e cosi' ritorniamo indietro. per poi riprovare di nuovo è finalmente arriviamo a messina.

mi affaccio dai ponti superiori e................faccio lo scoop fotografico. individuo e fotografo guizzo

grande il nostro fotografo di messina. purtroppo poco dopo sento che il nubifragio a causato delle vittime. (un pensiero ai morti) scendo da solo (la moglie a riposo con i dolori) giro 2/3 ore per messina e mangio un ottimo cannolo, poi mi incanto a guardare il duomo,che visto da vicino è molto piu' bello che in foto, la torre degli orologi non rende bene dalle foto. la sosta tecnica a messina ci ha fatto risparmiare alcune ore di mare mosso.alla partenza ci viene comunicato dagli altoparlanti che la notte incontreremo mare molto mosso, ma ci rassicurano che la navigazione è in assoluta sicurezza. mentre eravamo al ristorante inizia la "ballata" alcune persone non finiscono la cena, si ritirano anzitempo in cabina. chi è a poppa soffre anche per il forte rumore dei motori. per fortuna sto' al centro nave è dormo sereno tutta la notte. a te la palla alex

Mimmo, considera che in quei precisi istanti l'ottimo Guizzo ci informava in diretta sulla vostra situazione.
E tutti noi facevamo diverse ipotesi sul perchè di questo scalo. Oltre a manifestare una partecipazione direi unica in merito alle difficoltà che stavate incontrando.

Un saluto

P.s.: Rodolfo, hai la casella piena...

 

[stefalex]

Statua di Civitavecchia

Interno della suite

Balcone della suite

Interno suite

Interno suite con mio figlio sullo sfondo

Bagno della suite

Cabina esterna

Bagno di una interna

Doccia di una interna

 

[fandelmare]

Diario molto interessante scritto a più mani e diverso dal solito anche per questo. Credo che più di una volta l'esordio delle navi possa presentare problemi che poi di seguito vengono almeno in parte risolti. Peccato ho potuto vedere solo quest'ultima foto!

 

[pmanlio]

Sergio, conoscevo la storia.. non posso che RIFARTI un applauso!!!
Considera che ti parla uno che ha studiato da generale ma fa il fante..

Seguo con molto interesse questo diario... Devo dire che in tutte le mie esperienze Costa i tempi della cena sono abissali, quindi diciamo che è una cosa nella norma per Costa Solo che essendo una nave piccola magari potevano sveltire il tutto. Un conto è preparare per Pacifica, un conto per Voyager ..

Hermy, non credo dipenda dalla grandezza, ma dall'organizzazione interna della nave, non solo del personale, ma anche della nave stessa, come è configurata e strutturata..
Voyager era al primo viaggio in Costa e magari tra un mese sarà tutto diverso..

Mimmo, considera che in quei precisi istanti l'ottimo Guizzo ci informava in diretta sulla vostra situazione.
E tutti noi facevamo diverse ipotesi sul perchè di questo scalo. Oltre a manifestare una partecipazione direi unica in merito alle difficoltà che stavate incontrando.

Vero.. vi eravamo davvero vicini.. detto tra noi avevamo in mente un vecchio video..

Lo stesso tifo probabilmente lo ho avuto io con la Marina l'anno scorso, ma forse per voi c'era più 'apprensione'..

Continuo a non vedere molte foto, ma apprezzo il diario!!

Un salutone!!
Manlio

 

[stefalex]

La discoteca, durante in giorno le tende erano sollevate, ed essendo a prua, la visuale era bellissima.

Quadro posto al piano bar interamente fatto con i cioccolatini incartati.

La biblioteca

In libri in italiano

Il buffet

Il customer office

Ponte cinque in corrispondenza dell'entrata del ristorante il secondo giorno di crociera.

 

[Rodolfo]

Attenzione ai primi piani delle persone.

Ma le carte e i mozziconi son sempre gli stessi; nessuno li ha mai raccolti? Questi sono aspetti che non devono assolutamente essere trascurati. Poi con il posacenere alla parete.

 

[stefalex]

In attesa di entrare al porto di Messina

Messina e il suo bellissimo Duomo

 

[stefalex]

Rodolfo, non sono capace ad eliminarli, credi che sia il caso che le cancelli?
Renderebbero l'idea anche se fossero tagliate a metà.

 

[stefalex]

Mercoledì 23 novembre.
Porto di Katakolon.

Dopo aver trascorso la mattinata a leggere, a guardare il mare e a sentire i passeggeri intorno a me lamentarsi di tantissime cose (una tra tutte il fatto che la sauna e il bagno turco sulla Voyager sono a pagamento: 20,00 euro ciascuna per una giornata d’uso), pranzato frettolosamente al buffet (per il terzo giorno consecutivo abbiamo travato le orecchiette gratinate ai quattro formaggi) siamo scesi senza alcun problema a Katakolo dove è attraccata anche la Queen Vittoria della Cunard in crociera per 27 giorni ad un prezzo base di 6.000,00 euro.

Essendo ormai la terza volta che scendo in questo porto abbiamo deciso di prendere il trenino e di occupare una mezz’ora. Inutile dire che sono 6 euro buttati, infatti ti portano fino ad un agglomerato di case attraverso una strada che passa tra oliveti e campagna e ti riportano indietro in poco più di 20 minuti.
I negozianti ci informano che la nostra è l’ultima nave della stagione e con la nostra partenza chiuderanno i battenti.
Dopo aver acquistato alcuni pensierini siamo risaliti a bordo per le 17,30 visto che per le 18,00 era prevista la partenza per il Pireo.
Un passeggero che saliva accanto a me ha lamentato ad alta voce di dover ritornare nell’incubo della bagnarola che secondo lui era la Voyager.
Alle 19,15 ci siamo recati al Teatro a vedere “Le mille voci di Serge Massot”, (sinceramente niente di che), alle 20,45 cena e quindi in cabina a leggere un po’ e a dormire, domani ci aspetta Atene ed è nostra intenzione prendere il pullman turistico e girare da soli, visto che siamo stati in questa città solo 10 giorni fa con la Victoria nella crociera Le Isole dell’Egeo.

Vai Mimmo tocca a te.

 

[pmanlio]

Qui vedo le foto, ho visto anche parte di quelle della tempesta (molto belle ndr)..
Sui mozziconi, che dire? Certo nave a parte, equipaggio a parte, anche un po' di ignoranza ce la mettiamo?
la nave in se, a vederla, non mi dispiace..

Un salutone!!
Manlio

 

[francy75]

Complimenti Stefalex per le belle foto, la nave non mi sembra poi così brutta, tranne i mozziconi

 

[maranto497156]

leggendo questo diario ho fatto la mia conclusione,io su questa nave non ci salirei neanche per una crociera gratis,alcuni traghetti per attraversate di una nota compagnia di navigazione sono molto meglio.viva le ammiraglie di costa!!!non tanto per quello che ho letto,ma per quello che ho visto