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Carnival Sunshine sfiora banchina a Venezia

Piú chiaro di cosí......
Ma la fortuna di avere una cittá in cui il turismo gira, in cui i soldi girano, che vive un altro momento di splendore, ma perche rovinarle ?
Giá deve affrontare i problemi delle cittá grandi o catalogate non so come si dice di prima linea in cui le tasse sono piú alte come Cortina d´Ampezzo in cui ci rimette e quella persona che per voler divino é nato in quel posto, che é obbligato ad emigrare, andare a Mestre o nel caso di Cortina nel Bellunese.
Politici andate a zappare la terra !!!!!

Un saluto.
 
Piú chiaro di cosí......
Ma la fortuna di avere una cittá in cui il turismo gira, in cui i soldi girano, che vive un altro momento di splendore, ma perche rovinarle ?
Giá deve affrontare i problemi delle cittá grandi o catalogate non so come si dice di prima linea in cui le tasse sono piú alte come Cortina d´Ampezzo in cui ci rimette e quella persona che per voler divino é nato in quel posto, che é obbligato ad emigrare, andare a Mestre o nel caso di Cortina nel Bellunese.
Politici andate a zappare la terra !!!!!

Un saluto.

L'unica cosa di cui non si sente mai parlare... che fine fa il turismo veneziano se eliminiamo le navi da crociera da Venezia ? Che fine fanno le attività che ruotano attorno a questo business? Oramai Venezia, un tempo 250.000 abitanti ed ora poco più di 50.00, si regge solo sul mercato del turismo. Togliamo anche questo ? Non lamentatevi se Venezia inesorabilmente morirà... dopo voglio vedere i suoi amanti cosa andranno ad ammirare.
 
MAGARI potessimo tornare indietro, alla laguna calma, alle barche a remi in canal grande, con me sfondate una porta superaperta!!!
Fate caso alle foto inviate da Rodolfo: chi crea il maggiore moto ondoso? Sono i taxi e i lancioni granturismo. Li possiamo eliminare? Fosse per me si, ma loro eliminerebbero me il giorno dopo.....
Questa città ha seri problemi di regolamentazione.
I vigili non fanno il loro dovere. I taxi sfrecciano indisturbati. E la domenica sfrecciano quasi indisturbate anche le imbarcazioni dei residenti (non esenti da colpe). L'unico vigile che dà migliaia di multe, le dà per cose assurde (es targa coperta dal tiemo quando la barca è ormeggiata), e non per questioni di moto ondoso.
Poi va distinta la velocità dal moto ondoso. Certe barche in planata fanno meno onde rispetto a quando vanno piano. Certe carene fanno una strage di onde sempre (es lancioni turistici gialli, da provare!!). Le chiatte fanno zero onde (quelle che potrebbero portare i tir di rifornimento alle navi).
E andrebbe regolamentato anche il turismo, ne abbiamo troppo!! Chi vuole provare a prendere con me il vaporetto a rialto direzione piazzale roma delle 18? Di solito si riesce a salire sul secondo, a volte bisogna attendere il quarto, stipati dentro un forno con gente sudata che spinge e ti si appoggia addosso.
Le grandi navi sono un problema (non fanno onde, ma dislocano quantitativi enormi d'acqua che smuovono il fondale), ma non sono l'unico probelma da affrontare. Bisogna iniziare a tornare indietro, a limitare turisti e traffico connesso, questo per me è certo, solo che qualcuno non è proprio d'accordo, non rinuncia nemmeno ad un centesimo portato dal turismo, l'ingordigia sarà la fine di questa città.
 
MAGARI potessimo tornare indietro, alla laguna calma, alle barche a remi in canal grande, con me sfondate una porta superaperta!!!
Fate caso alle foto inviate da Rodolfo: chi crea il maggiore moto ondoso? Sono i taxi e i lancioni granturismo. Li possiamo eliminare? Fosse per me si, ma loro eliminerebbero me il giorno dopo.....
Questa città ha seri problemi di regolamentazione.
I vigili non fanno il loro dovere. I taxi sfrecciano indisturbati. E la domenica sfrecciano quasi indisturbate anche le imbarcazioni dei residenti (non esenti da colpe). L'unico vigile che dà migliaia di multe, le dà per cose assurde (es targa coperta dal tiemo quando la barca è ormeggiata), e non per questioni di moto ondoso.
Poi va distinta la velocità dal moto ondoso. Certe barche in planata fanno meno onde rispetto a quando vanno piano. Certe carene fanno una strage di onde sempre (es lancioni turistici gialli, da provare!!). Le chiatte fanno zero onde (quelle che potrebbero portare i tir di rifornimento alle navi).
E andrebbe regolamentato anche il turismo, ne abbiamo troppo!! Chi vuole provare a prendere con me il vaporetto a rialto direzione piazzale roma delle 18? Di solito si riesce a salire sul secondo, a volte bisogna attendere il quarto, stipati dentro un forno con gente sudata che spinge e ti si appoggia addosso.
Le grandi navi sono un problema (non fanno onde, ma dislocano quantitativi enormi d'acqua che smuovono il fondale), ma non sono l'unico probelma da affrontare. Bisogna iniziare a tornare indietro, a limitare turisti e traffico connesso, questo per me è certo, solo che qualcuno non è proprio d'accordo, non rinuncia nemmeno ad un centesimo portato dal turismo, l'ingordigia sarà la fine di questa città.

Le tue parole sono giustissime,come correggerti! Ma in questo periodo di crisi economica penso che questo vada (ingiustamente) messo al secondo posto!
Non solo sul vaporetto succede,la stessa identica cosa succede anche a me quando vengo a Venezia in treno: o ti adegui oppure per poterti semplicemente sedere devi aspettare il treno delle 22.30!
Ma penso che questo sia inevitabile,dato che a Venezia se vai per visitarla ci arrivi solo in treno (l'auto è da scartare per i visitatori di giornata) e ti puoi muovere solo in vaporetto!
 
Vanessian ma cosa dovrebbero dire le altre famose città italiane? Roma assediata dai turisti, dai manifestanti, dagli scioperanti, dai cortei, dai capi di stato........ Firenze che risente di problemi simili a Venezia. Son più grandi certo, ma gli effetti son gli stessi.

Che ci dica un romano le difficoltà che incontra quasi tutti i giorni per recarsi al lavoro. Certe volte sembra che siamo solo noi veneziani ad essere "aggrediti" dal turismo. E ricordati che se non ci fossero i turisti con i loro 7 euro a biglietto, difficilmente potremmo "godere" dei servizi attuali che ci "offre" l'Azienda di trasporto. Se già ora la coperta è corta, pensa se mancassero gli introiti del turismo. Forse bisognerebbe avere il coraggio di "rompere" con le tradizioni e cambiare i sistemi di comunicazione in città, ma non è questo il luogo dove parlarne.
 
Per correttezza i piloti a bordo son due per navi oltre le 50.000 t.s.l.

E questo è il comunicato stampa della Capitaneria di porto.

https://fbcdn-sphotos-c-a.akamaihd.net/hphotos-ak-prn1/994885_10201757130073455_1932330073_n.jpg

Da altri comunicati e tracciati risulta che la poppa della nave è sfilata a 72 metri dalla riva, assolutamente nei limiti previsti dalle vigenti normative.

non é possibile che permettano a giornalisti ignoranti e stupidi di diffondere notizie non vere!!
 
non é possibile che permettano a giornalisti ignoranti e stupidi di diffondere notizie non vere!!

Il pressapochismo di taluni giornalisti è direttamente proporzionale a quello dei loro lettori. Molto spesso nel nostro Paese le decisioni sono prese con la "pancia" e non con la "testa", l'emotività ha spesso la meglio sulla razionalità... ma non sono solo i giornalisti, siamo noi, gli Italiani e mi fermo qui, che sono già troppo OT.
Ciao

P.S.: tanto per non far passare un messaggio di pessimismo totale, il mio lato + mi fa anche vedere quello che c'è di buono in casa nostra :p
 
MAGARI potessimo tornare indietro, alla laguna calma, alle barche a remi in canal grande, con me sfondate una porta superaperta!!!
Fate caso alle foto inviate da Rodolfo: chi crea il maggiore moto ondoso? Sono i taxi e i lancioni granturismo. Li possiamo eliminare? Fosse per me si, ma loro eliminerebbero me il giorno dopo........


Lungi da me pretendere di capire a fondo il problema ma questa discussione mi ha fatto venire in mente che certe abitudini è difficile sradicarle.
Ad esempio Napoli.
Negli anni '90 visitai per la prima volta Napoli. Bellissima ma era letteralmente invasa dalle auto. Dappertutto.
Quello che mi rimase impresso è stata piazza del plebiscito. Un'enorme parcheggio
Quì una foto (vecchissima ma per farvi capire com'era)

piazza_plebiscito_parcheggio_auto_anni_60-960x380.jpg

fonte: piazzadelplebiscito.it

Quando qualchuno ha deciso di mettere fine a questo scempio è stato attaccato da tutte le parti ma alla fine ha tolto le auto dalla piazza e da qualche anno a questa parte (non saprei dire se una decina o più) la piazza è totalmente pedonale ed è tornata a risplendere nella sua bellezza

PIAZZA-PLEBISCITO.jpg

fonte: pianetazzurro.it

Stessa cosa è accaduta di recente con il lungomare da zona Via Cracciolo fino a Castel dell'ovo.
Le prime volte per qualche ora la domenica, poi per qualche manifestazione (gare veliche) e poi sempre più spesso grazie all'apprezzamento della popolazione nonostante molte critiche da altre parti.
Se aveste visto il prima non la riconoscereste ora.

E' solo un piccolo esempio e certo la città ha molti altri problemi più seri ma questo è solo per dire che per dei cambiamenti ci vuole un po di volontà.
Se si vuole veramente il bene della città bisogna cambiare, o almeno provare
 
E' solo un piccolo esempio e certo la città ha molti altri problemi più seri ma questo è solo per dire che per dei cambiamenti ci vuole un po di volontà.
Se si vuole veramente il bene della città bisogna cambiare, o almeno provare
Condivido, ma non siamo tutti disposti a fare piccoli sacrifici, mentre pensiamo che gli altri, loro si', debbano rinunciare a qualcosa per il bene comune. Ciao
 
Condivido pure io. Penso che si possa fare qualcosa. All'inizio ci saranno critiche lamentele, problemi organizzativi, sicuramente! Ma ne varrebbe la pena, sia per i residenti, ma anche per i turisti. Non credo sia piacevole per nessuno visitare la città in queste condizioni.

Per quanto riguarda la dichiarazione del giornalista sulla Carnival... ma chi ha detto che sia falsa? Secondo me potrebbero essere vere entrambe: la prua potrebbe essere passata anche a più di 100 metri, e la parte destra della poppa potrebbe essere sfilata a 20 dalla riva, perchè no? In curva la poppa non segue mica la stessa traccia della prua, non sono treni! E che dire allora delle false dichiarazioni dell'autorità portuale? Hanno detto che la nave non poteva essersi avvicinata alla riva perchè si sarebbe incagliata, mentre Rodolfo ci ha dimostrato che lì le navi ormeggiano tranquillamente a riva, di fondale ce n'è eccome. E non mi ricordo se magistrato alle acque o autorità portuale sono perfino arrivati a dire che era il vaporetto che non doveva trovarsi lì. Ma come? Un vaporetto di linea?? E secondo loro dove doveva andare, via terra?? Qui purtroppo è guerra aperta, l'autorità portuale non vuole mollare nessuno dei vantaggi che trae dall'ormeggiare nel cuore della città, per loro è tutto guadagno.
Sempre e solo questione di soldi, purtroppo. Che non metterei per forza sempre al primo posto, nemmeno in un momento di crisi. Tantopiù considerando il fatto che spostare il porto fuori dal centro città non significa affatto tagliare stipendi ai lavoratori.
 
Alle condizioni di vivibilità della città. Intasamento dei mezzi pubblici, sovraffollati oltre ogni limite di sopportazione per tutti. Al traffico per strada e nei canali, gente assiepata ovunque, in certe calle si fatica a muoversi, se per caso si è di fretta (non tutti qui sono in vacanza) conviene prendersi un valium e rinunciare al sorpasso. Questa città è piena all'inverosimile. Eppure ci sono periodi dell'anno in cui quasi si svuota, ci vorrebbe una regolamentazione dell'afflusso turistico, così tutti potrebbero accedere ad una città visitabile, più che ad un girone dantesco come a volte accade.....
Però vallo a dire a certe categorie economiche, per loro più turisti ci sono e meglio è, non importa offrire un buon servizio, non importa se la città diviene invivibile, non importa se i turisti vengono maltrattati e spennati, tanto domani ce ne saranno di diversi. So di non dare una bella immagine della mia adorata città, ma purtroppo questa mi pare la direzione intrapresa.
 
Vanessian ma cosa dovrebbero dire le altre famose città italiane? Roma assediata dai turisti, dai manifestanti, dagli scioperanti, dai cortei, dai capi di stato........ Firenze che risente di problemi simili a Venezia. Son più grandi certo, ma gli effetti son gli stessi.

Che ci dica un romano le difficoltà che incontra quasi tutti i giorni per recarsi al lavoro. Certe volte sembra che siamo solo noi veneziani ad essere "aggrediti" dal turismo. E ricordati che se non ci fossero i turisti con i loro 7 euro a biglietto, difficilmente potremmo "godere" dei servizi attuali che ci "offre" l'Azienda di trasporto. Se già ora la coperta è corta, pensa se mancassero gli introiti del turismo. Forse bisognerebbe avere il coraggio di "rompere" con le tradizioni e cambiare i sistemi di comunicazione in città, ma non è questo il luogo dove parlarne.

Ancora una volta pienamente d'accordo con te.
 
Secondo me è anche un problema di proporzioni. A Roma ad esempio sono milioni di abitanti, i turisti sono una netta minoranza e sono più o meno "confinati" nelle zone turistiche centrali della città.
A Venezia siamo 60.000 anime, i turisti sono più di noi, e sono ovunque, non abbiamo zone dove nasconderci e trovare un po' di tranquilità. Non ci sono locali non frequentati da turisti, non ci sono strade non battute, non ci sono linee di trasporto non frequentate, sono ovunque, sempre! E a lungo andare questo pesa.
Certo il problema lo sentono anche a Roma Firenze ecc, ma non è perchè non siamo i soli ad avere il problema, che allora non bisogna fare nulla per gestirlo meglio.
 
Ma nessuno dice di non gestirlo meglio, basta avere la volontà di farlo, solo che l'immobilismo regna sovrano.

E se siamo 60.000, anzi meno, i motivi sono le navi e i turisti? La flessione continua ed inesorabile risale agli anni '50 ed è chiaro che i motivi sono altri ben più radicati cui nessuno ha mai messo mano se non in maniera blanda.
 
Ma nessuno dice di non gestirlo meglio, basta avere la volontà di farlo, solo che l'immobilismo regna sovrano.....
Se posso dire la mia, più che di immobilismo, io parlerei di moto browniano, dove le particelle piccolissime si agitano tantissimo, ma l'entità a cui la particella appartiene rimane assolutamente stabile. Ecco, questo credo sintetizzi, in generale, ciò che avviene da noi: grandi affanni, dichiarazioni, intenzioni, iniziative, ma poi tutto si disperde per non cambiare nulla. ;)
 
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